Anarchici a Milano.Storie e interpretazioni (1870-1926)

Anarchici a Milano.Storie e interpretazioni (1870-1926)
Di questo lavoro sono molti gli aspetti che colpiscono il lettore o chi è interessato e vuole conoscere una storia dell’anarchismo milanese. Ma quello che più conta, a mio parere, è il metodo della ricerca utilizzato dal giovane autore: non solo il lavoro è basato su ricerche archivistiche e bibliografiche (il che va da sé); le notizie e le ricostruzioni storiche sono state fatte anche attraverso l’analisi delle pubblicazioni libertarie comparate con le fonti di polizia, reperibili negli archivi di Milano e Roma, in modo da ricostruire le iniziative e le campagne di cui sono stati protagonisti gli anarchici milanesi.... Leggi tutto

I Believe in Anarchy

I Believe in Anarchy
« Non ho vergogna di essere punk, non mi importa niente e non mi importa quello che dici perché credo nell’anarchia » (Exploited, I Believe in Anarchy, 1981) Un insolito avvenimento, nasceva a metà degli anni ‘70, assalendo la borghesia, scagliandosi contro una società consumistica e un sistema corrotto. Un gesto di disubbidienza, un atto di provocazione, che come un’esplosione mutava la cultura, la moda e soprattutto la musica. Un urlo di ribellione che persiste, insiste e resiste sino ai giorni nostri. Una reazione, un atteggiamento di protesta chiamato PUNK. Sorto dalle viscere del garage/hard/glam rock o semplicemente Proto-punk (di cui facevan parte... Leggi tutto

Sciopero della fame in solidarietà ai prigionieri politici in Turchia

Sciopero della fame in solidarietà ai prigionieri politici in Turchia
Riportiamo di seguito due comunicati provenienti da Roma e Milano sullo sciopero in corso. Anche a Milano, come nelle Carceri Turche la comunità Curda partecipa allo sciopero della fame ! ll proprio corpo e la propria vita come strumento di resistenza, poiché ogni ritardo può costare la vita ai prigionieri politici in Turchia! Dal 15 febbraio 2017 nel carcere di Sakrari (Smirne), e successivamente in altre 18 carceri turche, 168 prigionieri politici e prigioniere politiche hanno iniziato uno sciopero della fame a oltranza. Con la loro azione protestano contro condizioni di carcerazione inumane e le continue vessazioni alle quali sono... Leggi tutto

Petizione in difesa del Circolo Zapata

Petizione in difesa del Circolo Zapata
La storialestorie ( http://www.storiastoriepn.it ) che è un sito di storici pordenonesi e friulani ha deciso di lanciare una petizione contro lo sfratto e per costringere il comune a dare una nuova sede alla biblioteca e al circolo Zapata. QUESTO IL LINK DIRETTO ALLA PETIZIONE http://www.storiastoriepn.it/no-access/ questo invece il testo http://www.storiastoriepn.it/una-nuova-sede-per-il-circolo-zapata-di-pordenone-appello/ Leggi tutto

Appello al movimento anarchico per la mobilitazione contro il G7 di Taormina

Appello al movimento anarchico per la mobilitazione contro il G7 di Taormina
In questi mesi sono in corso di svolgimento i G7 tematici in varie città d’Italia; il momento culminante sarà il vertice di Taormina il 26 e 27 maggio, cui parteciperanno tutti i capi di Stato dei sette “grandi” paesi. A Taormina risuonerà una sola voce: guerra; sia essa la guerra imperialista nei vari campi di battaglia che insanguinano il pianeta, sia quella che si fa ai migranti ai quattro angoli del globo, sia la guerra interna che, sotto il nome di “sicurezza”, restringe libertà e attua controlli sempre più sofisticati sulle persone e i territori. La Sicilia è stata scelta... Leggi tutto

Ordine e pace sociale per decreto

Ordine e pace sociale per decreto
L’epopea di Domenico Minniti, detto Marco, uomo d’ordine con il look di Bruce Willis, è cosa che si va diffondendo come leggenda vera della croce che grava sulle spalle degli statisti di rango. E però i due decreti che sono stati battezzati col suo cognome hanno più di un papà. Infatti, il decreto legge n. 13 del 17 febbraio 2017 (recante disposizioni per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale), approvato con modifiche dal senato il 29 marzo e trasmesso alla camera dei deputati per la continuazione della procedura di conversione in legge,... Leggi tutto

Correnti mortali

Correnti mortali
Non è la prima volta che Marco Rossi affronta temi legati alla psichiatria,‭ ‬lo aveva già fatto con‭ “‬Capaci di intendere e di volere‭” (‬Edizioni Zero in Condotta,‭ ‬2014‭) ‬una ricerca su come il regime fascista aveva sistematicamente usato l’istituzione manicomiale per reprimere,‭ ‬oltre che i cosiddetti‭ “‬matti‭”‬,‭ ‬anche gli oppositori politici.‭ ‬Questa volta,‭ ‬con‭ “‬Correnti di guerra‭”‬,‭ ‬l’attenzione è puntata su una combinazione ancora più inquietante,‭ ‬quella tra la grande macelleria‭ ‬della Prima guerra mondiale e le prime applicazioni di una terapia psichiatrica che poi,‭ ‬qualche anno dopo,‭ ‬diventerà il famigerato‭ “‬elettroshock‭”‬. Che un evento come la guerra sia... Leggi tutto

Sempre su anarchismo, tecnologia e transumanesimo

Sempre su anarchismo, tecnologia e transumanesimo
Innanzi tutto chiariamo una cosa: al contrario di quanto sostiene il Collettivo Anarchico Incubo Meccanico nel suo comunicato, il dibattito sulle pagine di Uenne c’è stato e le posizioni erano ben differenziate. Si vedano, banalmente, i pezzi del nostro compagno Marco Celentano. Secondariamente ringrazio Incubo Meccanico per la sua risposta che non fa altro che confermare le mie tesi sul primitivismo, non tanto quelle esposte nel mio articolo da voi citato tanto quanto quelle esposte nel pezzo “Appropriarsi della scienza – Farla finita con il primitivismo” del novembre 2015. Il fatto stesso che il Collettivo nel suo comunicato inizi parlando... Leggi tutto

Il “Capitale” e gli anarchici

Il “Capitale” e gli anarchici
Uno dei tanti anniversari di questo anno è quello del 150° dalla prima edizione del Libro primo del “Capitale” di Carlo Marx. E’ senza dubbio il libro più conosciuto dei tre che compongono il “Capitale”, l’unico di cui Marx ha curato di persona la pubblicazione, correggendolo anzi nelle edizioni successive. Il Libro secondo sarà preparato per la pubblicazione dallo stesso Marx, ma pubblicato dopo la sua morte, mentre il Libro terzo sarà curato dall’amico e mecenate Engels sulla base degli appunti di Marx. Si tratta quindi di un’opera incompiuta, che si aggiunge ai molti lavori incompiuti o non pubblicati da... Leggi tutto

Anarchici compresi

Anarchici compresi
Accanto ai grandi temi che coinvolgono da sempre la Rete e che sono inevitabilmente destinati a riproporsi ciclicamente, quando un avvenimento di cronaca li richiama, ci sono storie molto meno visibili ma che possono interessare anche di più e che per questo vale la pena di segnalare. Di seguito due di quelle che coinvolgono in modo inestricabile la Rete e tutto il resto, anarchici compresi. A fine marzo, sul sito di “Wired”, una rivista che da quasi venticinque anni si occupa dei rapporti tra tecnologia, politica, economia e cultura, è comparso un articolo dal titolo: “Come un anarchico e programmatore... Leggi tutto

L'emancipazione delle donne e la rivoluzione sociale

L'emancipazione delle donne e la rivoluzione sociale
L’anarchismo, come movimento sociale che cerca come suo obiettivo finale la completa emancipazione umana, la piena libertà che consente il pieno sviluppo della personalità umana, ha mostrato fin da subito una straordinaria preoccupazione per il problema della subordinazione delle donne, ponendola in evidenza molto più rispetto ad altre correnti ideologiche operaie. Nel loro progetto di società futura, gli anarchici di orientamento comunalista hanno contemplato un’organizzazione sociale non gerarchica, basata sul collettivismo, sull’autogestione e la spontaneità, in modo che il comunismo fosse compatibile con la libertà individuale. Per fare ciò, lo Stato dovrebbe essere abolito e il sistema di produzione capitalistico,... Leggi tutto

Corrispondenza dal fronte di Raqqa

Corrispondenza dal fronte di Raqqa
Continua l’offensiva verso Raqqa delle formazioni provenienti dall’area del confederalismo democratico in Rojava, che nelle ultime settimane hanno liberato numerosi villaggi e sventato un attacco alla diga di Tabqa, oro sotto controllo delle formazioni del Rojava. Scarsa la resistenza di Daesh nei villaggi nel perimetro di Raqqa, che parrebbe alludere alla decisione di concentrare la resistenza nella capitale dello Stato Islamico. La presa di Tabqa, una quarantina di chilometri da Raqqa, sarà il prossimo obiettivo delle milizie che combattono contro l’ISIS. Tra loro c’è anche l’AIT, il battaglione antifascista internazionale, di cui fa parte anche un anarchico torinese, Paolo, con... Leggi tutto

Corteo antifascista dopo le aggressioni

Corteo antifascista dopo le aggressioni
Sabato scorso ci sono state ben due aggressioni fasciste. Hanno cominciato nel pomeriggio quelli di Forza Nuova, tentando di assaltare il Gratosoglio autogestito armati di caschi e coltelli. In serata è il turno di Casa Paund. In 20 contro uno si avventano contro un ragazzo della Rete Studenti nel parcheggio di una discoteca del centro. Il ragazzo viene infine gettato nel Naviglio, dove viene bersagliato con sputi, bottiglie e insulti. Prima di allontanarsi i fascisti gridano “saluti da Casa Pound Milano!”. Lunedì sera gli antifascisti si danno due appuntamenti: un presidio in piazza Abbiategrasso e un corteo cittadino da Porta... Leggi tutto

Costituzione Coordinamento Nazionale No Tubo

Costituzione Coordinamento Nazionale No Tubo
Riceviamo e pubblichiamo dal Circolo Anarchico Sana Utopia. Ieri 2 aprile a Colfiorito si è tenuta la manifestazione nazionale NO TUBO cui hanno partecipato decine di associazioni impegnate, alcune da 13 anni, nei territori delle Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio e Toscana, a combattere il progetto del metanodotto adriatico di SNAM che devasterebbe territori ad alto rischio sismico con un’opera assolutamente inutile per la collettività, che chiediamo venga ritirata.Nella relazione del geologo Francesco Aucone sono state smontate le narrazioni della multinazionale dell’energia per giustificare l’ingiustificabile: un enorme metanodotto che attraversa la dorsale appenninica  devastando i territori con oggettivi pericoli dovuti alla... Leggi tutto

Nuova sede Usi-ait e Biblioteca anarchica a Modena

Nuova sede Usi-ait e Biblioteca anarchica a Modena
Sabato primo aprile, in una giornata di sole, abbiamo inaugurato in centro a Modena, in via Ganaceto 96 una nuova sede che ospiterà la biblioteca Unidea e la nuova sede USI-AIT. Un’ottantina di compagne e compagni hanno attraversato il nuovo spazio. Ottima la presentazione del libro “Il lavoro contro la Guerra” e la chiacchierata sull’antifascismo con Marco Rossi che sarà ancora con noi sabato 22 aprile a presentare il libro “Ribelli senza congedo”. L’inaugurazione della nuova sede si inserisce nelle iniziative del 13° ricordo dell’Eccidio di Piazza Grande del 7 aprile 1920. Quel giorno fu organizzato uno sciopero dall’USI e... Leggi tutto
1 179 180 181 182 183 253