La diserzione dilaga in Ucraina

Catastrofe per gli uni, salvezza per gli altri L’inizio dell’autunno è stato segnato per l’Ucraina da un peggioramento della situazione in prima linea. Giorno dopo giorno, la difesa nella regione di Donetsk si sta sgretolando; nella regione di Kharkov, le truppe russe si stanno avvicinando al fiume Oskol; in direzione di Kursk, hanno anche ripreso il controllo di una serie…

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Gaza: ecocidio silenzioso

Nella narrazione squisitamente antropocentrica del conflitto in terra di Palestina, viene ignorato o perlopiù solo accennato un aspetto cruciale che trascende confini geografici e politici: l’impatto ambientale. La devastazione condotta dall’esercito israeliano non si limita alle perdite umane e materiali e all’indicibile sofferenza di cui abbiamo contezza tutti i giorni ma si estende ad una dimensione globale che incide profondamente…

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Dal Kurdistan: no al voto, no alla guerra di milizie!

Boicottare queste elezioni serve anche a prevenire una guerra civile tra gli elettori. Noi anarchici rifiutiamo il voto perché è il risultato dei fenomeni storici del sistema parlamentare e del ruolo inefficace degli elettori. Non è quindi necessario esprimere ogni volta la nostra posizione alla vigilia di ogni votazione. Noi anarchici abbiamo la stessa posizione storica sulla sovranità di classe,…

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Palermo per Apo Öcalan

Iniziativa per la liberazione delle detenute e dei detenuti, contro la guerra globale Venerdì 11 ottobre al laboratorio Andrea Ballarò di Palermo si è tenuta un’affollata e interessante conferenza incentrata sulla questione curda e sui pericoli di guerra globale. La conferenza è stata organizzata dal Laboratorio Andrea Ballarò, dall’Assemblea NoGuerra di Palermo, e da Palermo Solidale con il Popolo Curdo…

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“Bat’ko” alla guerra. Nestor Makhno “arruolato” al servizio dello sforzo bellico ucraino.

Lo Stato spesso si serve dei suoi ex avversari una volta che sono morti in modo sicuro e non sono più la minaccia che erano in vita. Lo Stato ucraino e i suoi media hanno fatto così con il leggendario comunista anarchico Nestor Makhno. Makhno, nativo di Huliaipole nella regione ucraina di Zaporizhzhia, è stato un rivoluzionario anarchico per tutta…

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Tramandare il fuoco. Per un approccio libertario alla questione palestinese.

Una critica a essenzialismo e nazionalismo. Di seguito alcuni stralci del testo: «Quest’opuscolo è frutto di un confronto collettivo durato, a fasi alterne, alcuni mesi. È diviso in tre piccoli saggi, che, sebbene redatti da singol* compagn*, sono stati letti e rielaborati collettivamente. Quest’opuscolo scaturisce dalla necessità di immaginare e praticare una diversa prospettiva politica alla lotta contro il genocidio…

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Profitti record dal genocidio a Gaza e dalla guerra nel Libano

Lo testimoniano le multinazionali Usa produttrici di armi Lo riporta un articolo pubblicato su “The Cradle” (https://thecradle.co/articles/us-arms-dealers-witness-record-profits-from-israels-year-long-genocide-in-gaza-war-on-lebanon). I corsi azionari delle grandi imprese USA produttrici di armi hanno superato i principali indici azionari quest’anno in un rally alimentato dal genocidio israeliano dei palestinesi nella Striscia di Gaza e dall’espansione della sua guerra contro il Libano. I fondi azionari con partecipazioni…

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Non lasciamoli soli. L’ebraismo antisemita e la resistenza palestinese.

‘Ebree ed ebrei che odiano se stessi’, questo è, in estrema sintesi, il giudizio che i governanti di Israele danno di quanti osano criticare la loro politica di guerra genocida a partire dalla loro appartenenza al mondo ebraico. Semiti che vengono trasformati in antisemiti. Eppure questo è un mondo che dimostra, in diverse delle sue componenti, ancora una volta la…

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I portuali USA ottengono forti aumenti di salario

I lavoratori portuali della costa orientale degli Stati Uniti, insieme alla International Longshoremen’s Association stanno tornando al lavoro, dopo tre giorni rabbiosi passati sulle linee di picchetto. Hanno ricevuto la promessa di un aumento di stipendio di $ 24 all’ora in sei anni, il che porterà la paga massima da $ 39 a $ 63. Lo sciopero ha paralizzato il…

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«Mani in alto!» Arresti e perquisizioni domiciliari per 6 compagni a Innsbruck

La settimana scorsa a Innsbruck un’operazione repressiva “spettacolare” ha colpito compagne e compagni di Innsbruck, accusati di aver costituito un’organizzazione criminale. I fatti specifici sui quali la Procura austriaca costruisce questo teorema inquisitorio sono alcune scritte sui muri e imbrattamenti per denunciare i continui femminicidi che flagellano anche la società austriaca. Oltre alla doverosa solidarietà riportiamo di seguito la traduzione…

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Viva la pace, non le guerre! – Intervista a un compagno anarchico sudanese

CNT-AIT (FR), 24 agosto 2024 https://cnt-ait.info/wp-content/uploads/2024/08/2024-08-SOUDAN-solidarity-info-en.pdf La FAI ha partecipato alla chiamata internazionale della CNT di Tolosa per la solidarietà umanitaria al movimento anarchico sudanese, vittima della guerra e della repressione di entrambe le fazioni. Abbiamo raccolto 3.500 euro che sono stati inviati a* promotor* dell’iniziativa, che ci hanno confermato che l’iniziativa continua fino “alla messa al sicuro di tutt*…

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Appello per le giornate transnazionali di azione contro il militarismo e il nazionalismo dei Balcani (dal 1° al 10 ottobre 2024)

L’assemblea della Balkan Solidarity Network riunita alla Balkan Anarchist Bookfair a Pristina, in Kosovo, ha indetto le “Giornate transnazionali di azione contro il militarismo e il nazionalismo” tra il 1° e il 10 ottobre 2024. Chiediamo a tutt3 di organizzare azioni nelle proprie località e con le proprie modalità durante questo periodo, opponendosi alle guerra e a ciò da cui…

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No al genocidio del popolo palestinese. Contro ogni sterminio, apartheid, dominazione.

L’aumento dei conflitti armati nel mondo sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di civili con distruzioni di massa, genocidi, shock climatici, fame e malattie. Dalla Palestina al Sudan, dallo Yemen al Libano, dal Myanmar all’Ucraina, dalla Colombia alla Repubblica Democratica del Congo, ed in tutto il resto del pianeta, ogni conflitto imposto dalle autorità esige un sadico tributo umano da…

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Libertà per Maysoon e Marjan. Due donne iraniane prigioniere del governo fascista italiano.

Chi negli ultimi venticinque anni si è trovato a occuparsi, a vario titolo, di immigrazione, non ha potuto fare a meno di trovarsi in moltissime occasioni davanti a situazioni drammatiche, spesso tragiche e – più di una volta – assolutamente grottesche. D’altronde, tutto quanto il meccanismo della gestione dei flussi migratori, in Italia e in Europa, si fonda su normative…

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