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Storia dei GAAP

Storia dei GAAP
Gruppi Anarchici d’Azione Proletaria. Le idee, i militanti, l’organizzazione. Vol. 1 Dal fronte popolare alle “Legge truffa”: la crisi politica e organizzativa dell’anarchismo, 2017, pp. 776, euro 40,00 Vol. 2 Dalla rivolta di Berlino all’insurrezione di Budapest: dall’organizzazione libertaria al partito di classe, 2018, pp. 784, euro 40,00 a cura di Franco Bertolucci BFS edizioni- Edizioni Pantarei, Pisa-Milano I Gruppi Anarchici d’Azione Proletaria (GAAP) furono un raggruppamento comunista libertario, classista, consiliarista, rivoluzionario e internazionalista che operò tra il 1949 ed il 1957. I suoi esponenti, inizialmente attivi militanti della Federazione Anarchica Italiana (FAI), ne presero progressivamente le distanze dopo aver... Leggi tutto

Che non ci sono poteri buoni, il pensiero (anche) anarchico di Fabrizio De André

Che non ci sono poteri buoni, il pensiero (anche) anarchico di Fabrizio De André
FINZI, Paolo (a cura di), Che non ci sono poteri buoni, il pensiero (anche) anarchico di Fabrizio De André, Milano, Eleuthera, 2018, 40 euro. Fabrizio De André si è dichiarato anarchico fin dalle sue prime letture giovanili a cui si accostò con l’ascolto della creazione musicale di Brassens con i dischi che suo padre portava da Parigi. Paolo Finzi, direttore di rivista “A – rivista anarchica”, ha conosciuto Fabrizio De André e Dori Ghezzi nel 1974, in un importante incontro che è sfociato in una vera amicizia, un dialogo sentito e profondo e una stima reciproca che si sono alimentati... Leggi tutto

“Giuro di vendicare con la parola e con il sangue”

“Giuro di vendicare con la parola e con il sangue”
Il numero dei rivoluzionari assassinati dal bolscevismo prima, dallo stalinismo poi, è incalcolabile e l’obiettivo di ogni regime totalitario è sempre quello di cancellare non solo l’esistenza fisica ma persino il ricordo delle vittime, trasformandole in “non-persone” . A volte però la ricerca storica (e il caso) permettono di recuperare dal sottosuolo qualche brandello di queste vite dimenticate. È quanto è accaduto con la breve autobiografia scritta nel lager delle isole Solovki da Evgenija Markon. L’opera, scritta nel 1931, è riemersa casualmente dagli archivi dell’ex GPU solo nel 1996 e si è trasformata in un caso letterario attirando l’attenzione di... Leggi tutto

Cuba tra fantasmi e rivoluzioni

Cuba tra fantasmi e rivoluzioni
SALINAS, Marcelo “Liberato”, Cuba tra Fantasmi e Rivoluzioni, Milano, Zero in Condotta, 192 pagine, 10 euro. Grazie al libro Cuba libertaria di Frank Fernandez, edito per la prima volta in italiano nel 2003 da Zero in Condotta, possiamo conoscere la ricca storia dell’anarchismo cubano dalle sue origini, al suo protagonismo in prima fila in lotte sindacali e di opinione fino all’esilio e la repressione voluta dal nuovo regime di Fidel Castro & Co a partire dall’inizio degli anni sessanta del secolo scorso, praticamente pochi mesi dopo quella rivoluzione alla quale tanti compagni e compagne avevano dato il proprio contributo, pagando... Leggi tutto

Note Bandite

Note Bandite
Come nostro solito, con Note Bandite, proponiamo diverse canzoni che ci aiutano a rispolverare storie e biografie. Con questo articolo proponiamo due canzoni interamente incentrate sulla tragica morte di Giuseppe Pinelli, e altre due canzoni che lo citano. Pinelli morì nella notte tra il 15 ed il 16 dicembre del ’69, precipitando dal quarto piano della questura milanese, la sua morte si aggiungeva ai diciassette cadaveri dilaniati dall’esplosivo di Piazza Fontana. Quattro canzoni per ricordare il ferroviere anarchico che rimase vittima di quella che divenne una vera e propria strategia del terrore. 01 MONTELUPO – LA BALLATA DEL PINELLI “Quella... Leggi tutto

Autunno in giallo

Autunno in giallo
Sono passati quasi dieci anni da quando i mezzi di comunicazione di massa diffusero il termine “primavera araba” per etichettare una serie di proteste che coinvolsero le popolazioni di alcuni paesi dell’Africa e del vicino Oriente. In quei mesi venne messa in evidenza da tutti i commentatori, ufficiali e non, l’enorme importanza che la Rete Internet – e in modo particolare i “social media” – aveva avuto come luogo di nascita, aggregazione e coordinamento delle manifestazioni di piazza. La storia si ripete quasi uguale oggi a proposito del movimento dei cosiddetti “gilè gialli”, che tra la fine di novembre e... Leggi tutto

La morte è nel prato

La morte è nel prato
In ricordo dell’allevatore Jerome Laronze, ucciso dai gendarmi il 20 maggio 2017: come la cogestione Stato/Sindacati ha industrializzato le campagne e come gli ultimi contadini cercano di resistere sessant’anni dopo l’inizio del processo. Campi di Partenza Dopo la seconda guerra mondiale, oltre 2 milioni di contadini riprendono il modello dell’agricoltura familiare: diverse generazioni sotto lo stesso tetto, modernizzazione effettiva ma lenta. La storia della industrializzazione delle campagne inizia solo nel 1958, con lo stato gollista che intende integrarle nell’economia capitalista. Lo slogan “Nutri la Francia!” nasconde il fatto che già nel 1948 si è raggiunta l’autosufficienza alimentare ed il grano... Leggi tutto

Il legame tra capitalismo e guerra

Il legame tra capitalismo e guerra
Al di là del legame altamente tecnologico esistente fra capitalismo e guerra, non vi é alcuna caratteristica specifica che accomuni o separi i due. La scoperta dei metalli (rame, bronzo, ferro e simili) per forgiare strumenti ha portato invariabilmente al loro uso come armi. II capitalismo, in quanto storia della competizione, ha talmente accelerato lo sviluppo dell’industria bellica che risulta difficile credere che l’Età del Ferro sia realmente iniziata solo 5000 anni fa circa e che l’Età del Bronzo, prima ancora, sia durata solo pochi secoli – con aumenti colossali del numero delle guerre. Nel giro di un solo secolo,... Leggi tutto

Il socialismo rivoluzionario di Jack London

Il socialismo rivoluzionario di Jack London
Il 7 marzo 1916 lo scrittore americano Jack London inviava al Partito Socialista nord americano una lettera di dimissioni. “Alle origini ero membro del vecchio Socialist Labor Party, che era rivoluzionario, combattivo e si manteneva sulle sue posizioni originarie. In seguito, e fino ad oggi, sono stato membro combattente del Partito Socialista (…) Convinto della necessita della rivolta di classe cosi come la propagandava e la predicava il SLP, e sostenuto dalle migliori convinzioni personali, avevo fede che la classe. operaia, non mischiandosi e non facendo accordi con il nemico avrebbe potuto arrivare alla propria emancipazione. Ma poiché, in questi... Leggi tutto

Le radici cristiane dell’Europa?

Le radici cristiane dell’Europa?
A proposito delle radici cristiane dell’Europa, si sente troppo spesso dire che le istanze politiche che oggi i paesi europei dichiarano di condividere, il “pluralismo”, la “passione per la libertà”, si radicano nel cristianesimo, nel sentirsi partecipi di una storia comune che ha fatto del cristianesimo il punto focale intorno cui l’Europa si è definita, e che l’Europa è debitrice verso il cristianesimo perché, lo si voglia o no, esso le ha dato forma, significato e valori. A chi ama la cultura e l’arte e conosce un po’ di storia queste affermazioni appaiono false e ingannevoli, proprio come le ostentazioni... Leggi tutto

Il biliardino della rivoluzione

Il biliardino della rivoluzione
Il titolo di questo articolo è lo stesso dell’intervento che ho tenuto al Circolo delle Cucine del Popolo a Massenzatico (RE), all’interno del convegno delle “Cucine senza confini”. Quello spazio e questo settimanale sono l’occasione perfetta per approfondire la nascita e l’evoluzione di uno dei giochi più diffusi e noti del globo. Il biliardino nel mondo è conosciuto con nomi molto diversi e in Italia viene definito anche come “calciobalilla” o “calcio da tavolo”, la grande varietà di nomi è data anche dal fatto che esistano molte varianti del gioco che dagli inizi del Novecento ha conosciuto un’ evoluzione sempre... Leggi tutto

Anatomia di un’intelligenza artificiale

Anatomia di un’intelligenza artificiale
Anche per il mercato italiano è ora disponibile Amazon Echo, il terminale di Alexa, “l’assistente personale” prodotto Amazon. L’oggetto in sé altro non è una scatola nera, di un paio di fogge differenti, dotato di un microfono, di un paio di altoparlanti, qualche circuito e una scheda per la connessione senza fili ma tramite di esso è possibile fare direttamente ordini online – su Amazon, ovviamente – richiedere la riproduzione di contenuti multimediali – tramite Amazon Music e Amazon Prime Video – mandare messaggi ad altri utenti e gestire la domotica, ovvero illuminazione, elettrodomestici, impianti domestici automatizzati. Ma anche gestire... Leggi tutto

Note bandite

Note bandite
Con l’avvicinarsi del 4 novembre ricominciano gli osceni festeggiamenti istituzionali e nazionalisti, che quest’anno cadono in coincidenza con il centenario della prima guerra mondiale. In questo articolo affronteremo il tema dell’antimilitarismo tramite tre canzoni diverse tra loro sia per il genere che per l’epoca in cui sono state scritte, ma che in comune hanno la ferma condanna di ogni conflitto armato. 1 ‘ZUF DE ZUR – GORIZIA 2 DEROZER – DI NUOVO IN MARCIA 3 LUF – FIORE AMORE DISERTORE 1 ‘ZUF DE ŽUR – GORIZIA “Oh Gorizia tu sei maledetta / Per ogni cuore che sente coscienza / Dolorosa ci fu... Leggi tutto

Luigi Galleani. L’anarchico più pericoloso d’America

Luigi Galleani. L’anarchico più pericoloso d’America
Mancava, nell’ormai vasto panorama di ricerche sulla storia del movimento anarchico italiano, uno studio recente su una delle sue figure preminenti: Luigi Galleani. C’era sì la biografia scritta da Ugo Fedeli, uscita nel lontano 1956 (L’Antistato, Cesena) e ristampata nel 1984 (Centrolibri, Catania), ma tale scritto – pur essendo ancor oggi di gradevole lettura – ha diversi limiti. Primo fra tutti quello temporale, essendo stato redatto nel secondo dopoguerra, epoca in cui non era agevole la consultazione di molte fonti archivistiche oggi accessibili. In secondo luogo, Fedeli era un militante che non aveva una formazione storica quindi, pur avendo scritto... Leggi tutto

I provos, i beatniks e l’anarchia (1966-1967)

I provos, i beatniks e l’anarchia (1966-1967)
Questo volume di Franco Schirone è la naturale prosecuzione del suo precedente, dal titolo “La Gioventù Anarchica” (Milano, ZIC, 2006), di cui ripropone la seconda parte presentando, in allegato, una notevole mole di documenti e volantini frutto di una lodevole, pluriennale ricerca in biblioteche, archivi e tra i compagni. Se si consultano quelle pagine, ci si potrà rendere conto che anche gli anarchici sono tra i protagonisti di quelle battaglie che, premiando l’azione diretta e rifiutando di delegare ad altri la lotta per la risoluzione delle problematiche sociali e individuali, mettono comunque in pratica i principi fondamentali dell’anarchismo. Il lettore... Leggi tutto
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