Search

Recensioni. Errico Malatesta e una sua creatura.

Recensioni. Errico Malatesta e una sua creatura.
MALATESTA, Errico, Opere Complete Fronte Unico Proletario. Il biennio rosso, Umanità Nova e il fascismo (1919-1923) A cura di Davide Turcato. Saggio introduttivo di Paolo Finzi pp. 752 EUR 40,00     ISBN 978-88-95950-70-9 Coedizione La Fiaccola – Zero in Condotta Il 27 dicembre 1919 le sirene nel porto di Genova chiamano gli operai ad accogliere Errico Malatesta, rientrato in Italia ad onta delle mene del governo. Nel proletariato italiano soffia un vento di rivoluzione. Malatesta si tuffa subito in un intenso giro di propaganda, accolto dovunque dall’entusiasmo popolare, e nel febbraio 1920 assume a Milano la direzione del quotidiano anarchico Umanità... Leggi tutto

L’aumento della disuguaglianza in Italia. Bollette ma non solo.

L’aumento della disuguaglianza in Italia. Bollette ma non solo.
In questi giorni un po’ tutt* noi abbiamo avuto – o avremo a breve – la sgradevolissima sorpresa di trovare le nostre bollette di gas ed energia elettrica notevolmente aumentate, situazione che ha colpito in modo particolare i ceti medio/bassi della popolazione italiana. Certo, anche le aziende sono state colpite dagli aumenti ma, a differenza del lavoro dipendente, esse potranno rifarsi sui costi finali del loro prodotto o servizio, in un circolo vizioso che andrà ad aumentare sempre più lo stato di povertà di buona parte della popolazione. I media ci parlano di un governo che, teneramente preoccupato delle nostre... Leggi tutto

Un altro studente assassinato dal lavoro

Un altro studente assassinato dal lavoro
Giuseppe Lenoci di 16 anni è morto mentre lavorava, come era morto Lorenzo Perelli tre settimane prima. Un altro studente di una scuola di preti, che evidentemente hanno scoperto il modo di fare soldi fornendo mano d’opera gratuita alle imprese. Un altra vittima del rapporto perverso tra la scuola e le imprese con la scuola che obbliga gli studenti a lavorare gratuitamente, nel caso di Giuseppe per 180 ore, presso un’azienda che, con la scusa di formarli, li sfrutta gratuitamente. Si manda un ragazzo di 16 anni a farsi ammazzare sul camioncino di una ditta che lo sfrutta invece di... Leggi tutto

Il governo italiano partecipa alla spirale di guerra in Ucraina

Il governo italiano partecipa alla spirale di guerra in Ucraina
Continua l’escalation mediatica e militare provocata dalla crisi ucraina. Gli Stati Uniti dispiegheranno l’82^ divisione aviotrasportata in Polonia, e si apprestano a spostare altri militari dalla Germania alla Romania. Dalla parte opposta la Russia ammassa uomini, carri armati ed aerei ai confini dell’Ucraina. Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, reduce dai massacri dei kazaki in rivolta contro la miseria e la disoccupazione provocate dal loro governo e sostenitore del tiranno siriano Assad e di quello egiziano Al-Sisi, viene presentato dai media occidentali come una potenziale minaccia per l’indipendenza dell’Ucraina. Intanto Russia e Cina si esprimono congiuntamente contro l’espansione della... Leggi tutto

Avanti siam ribelli. Lanciotto Ballerini e i Lupi Neri. Monte Morello 1943-’44

Avanti siam ribelli. Lanciotto Ballerini e i Lupi Neri. Monte Morello 1943-’44
E’ nuovamente disponibile, dopo ristampa, il libretto “Avanti siam ribelli. Lanciotto Ballerini e i Lupi Neri. Monte Morello 1943-’44”, a cura di Marco Rossi; pagine 36 con foto, Euro 5 spese postali incluse (oppure € 20 per 5 copie). Per richieste e contatti: archivio_antifa@virgilio.it «Ribelli. Eravamo dei ribelli all’oppressione materiale e morale perpetrata dai fascisti e dai tedeschi nei confronti di uomini che volevano, invece, essere liberi» Nella gelida alba del 3 gennaio 1944, sul Monte Maggiore, avveniva il primo vero combattimento della Resistenza fiorentina, tra una banda armata di ribelli alla macchia e reparti militari della Repubblica Sociale Italiana... Leggi tutto

Il lavoro salariato contro la scuola. Il vecchio che avanza.

Il lavoro salariato contro la scuola. Il vecchio che avanza.
La Rivoluzione industriale in sé sarebbe una cosa fantastica per gli esseri umani. Infatti, Francesco Bacone, nel primo testo della fantascienza moderna – La Nuova Atlantide – vedeva nell’applicazione del sapere scientifico alla tecnologia da un lato lo scopo di salvare gli esseri umani (ma i viventi in generale) dal fardello della fatica fisica, dall’altro di offrirgli quanto più tempo libero per sviluppare i propri interessi, inseguire la felicità individuale e collettiva proprio grazie alla possibilità di dedicarsi alla conoscenza in tutte le sue forme. Il filosofo inglese, però, non aveva tenuto conto dell’influsso della gerarchia umana, del potere dell’uomo... Leggi tutto

L’orizzonte politico degli scioperi studenteschi. Tagliare la classe è questione di vita o di morte.

L’orizzonte politico degli scioperi studenteschi. Tagliare la classe è questione di vita o di morte.
Se la scuola ha insegnato qualcosa agli studenti oggi, è che coloro che prendono decisioni su di essi spesso non hanno a cuore il loro interesse. Nel mondo nel quale si affacciano, irto di enormi disparità, minacciato dalla catastrofe climatica e devastato da conflitti civili, la cosa più importante che potrebbero imparare è come agire collettivamente per difendersi a vicenda. Questa è la vera lezione di cui avranno bisogno, più di qualsiasi prerequisito o formazione professionale. Prima solo i reclutatori militari chiedevano ai giovani di essere pronti a sacrificare la propria vita. C’erano però milioni di giovani che rifiutavano di... Leggi tutto

Il diritto all’abitare ai tempi del virus. Condizioni sociali della classe media in declino.

Il diritto all’abitare ai tempi del virus. Condizioni sociali della classe media in declino.
Premesse Precisiamo immediatamente che il virus di cui si parla nel titolo non è tanto, o non solo, il COVID-19. Semmai questa bestiola che tanto ci sta dannando può essere considerato un epifenomeno, la manifestazione di un male ben più grave che è il modo di riproduzione capitalista. Non mi ripeterò mai abbastanza su questo concetto: è da qui che hanno origine la maggior parte dei problemi socio-economici che affliggono il nostro mondo – con esso anche le differenze culturali assurgono ad espediente per schiacciare un gruppo in favore di un altro che in quel momento è maggiormente funzionale alla... Leggi tutto

Roberto Traverso “Kabuy”. Un ricordo.

Roberto Traverso “Kabuy”. Un ricordo.
Venerdì 21 gennaio ci ha lasciato Roberto Traverso detto Kabuy, portatoci via all’età di 46 anni da un male devastante che in poco meno di due mesi lo ha condotto alla morte. Kabuy aveva iniziato a frequentare gli anarchici da giovanissimo, quando poco più che quattordicenne bazzicava i locali occupati dagli anarchici in via San Martino 108 (dove allora aveva sede anche la Biblioteca Franco Serantini) e non aveva mai più abbandonato le idee libertarie e l’attivismo politico e sociale, partecipando attivamente a tutti i movimenti di lotta e di liberazione che negli ultimi trent’anni hanno rischiarato l’infinita notte neoliberista.... Leggi tutto

Fantascienza e anarchia. L’assemblea degli animali.

Fantascienza e anarchia. L’assemblea degli animali.
FILELFO, L’Assemblea degli Animali. Una Favola Selvaggia, Illustrazioni Riccardo Mannelli,Torino, Einaudi, 2020. È spesso problematico restringere uno specifico testo in un particolare genere letterario: in questo caso, l’autore sin dal titolo lo cataloga sotto il genere favolistico e, in effetti, il testo riprende uno dei punti chiave del genere – l’antropomorfizzazione degli animali e la loro interazione, immessi in questa forma “umanamente” cosciente e parlante, con gli esseri umani. Ho l’impressione, però, che le analogie col genere fiabesco si interrompano qui. Il bellissimo testo di cui parliamo, innanzitutto, se proprio vogliamo considerarlo una favola, è una favola per adulti, in... Leggi tutto

Gli studenti romani e l’alternanza scuola lavoro (PCTO)

Gli studenti romani e l’alternanza scuola lavoro (PCTO)
Riflessioni e Testimonianze da una lotta in Corso La vicenda di Lorenzo Parelli, lo studente diciottenne morto sul lavoro a Udine mentre partecipava a un tirocinio organizzato dalla scuola in cui studiava, gestita dai salesiani, ha determinato una mobilitazione degli studenti romani. La mobilitazione si è, per ora, concretizzata con due manifestazioni, una domenica 23 gennaio al Pantheon, dove è andata in scena l’alternanza scuola/repressione con violente cariche della polizia e una venerdì 28 con un corteo da Piazza Esquilino ai Fori Imperiali. Come Gruppo Anarchico Bakunin riteniamo che obbligare gli studenti a lavorare gratuitamente (90 ore per i Licei,... Leggi tutto

Bilancio n° 3/2022

Bilancio n° 3/2022
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Totale € 0,00 ABBONAMENTI BOLOGNA A. Senta (cartaceo) € 55,00 DUBLINO D. Turcato (pdf) € 25,00 RIPATRANSONE M. Caponi (pdf) € 25,00 VITTORIO VENETO G. Baccaro (pdf) € 25,00 TRIESTE B. Carini (cartaceo + gadget) € 65,00 DAVERIO E. Thoelke (cartaceo) € 55,00 FARA GERA D'ADDA F. Conti (cartaceo) € 55,00 VERONA G. M. Freddi (cartaceo) € 55,00 ROBECCO SUL NAVIGLIO L. Sala (cartaceo) € 55,00 BOLOGNA M. Cipolli (cartaceo) € 55,00 OSTELLATO F. Loche (cartaceo + gadget) € 65,00 MADRID A. Gonzales (estero) € 90,00 SASSARI S. Concas (cartaceo) € 55,00 AREZZO Anarchici Colcitronesi (pdf) €... Leggi tutto

Vecchio scarpone. L’Italia partecipa all’escalation in Europa orientale.

Vecchio scarpone. L’Italia partecipa all’escalation in Europa orientale.
Sono stato indeciso se rendere pubbliche o meno queste mie riflessioni sulla crisi in Ucraina, da una parte per non aggregarmi alla variopinta schiera degli estimatori di Putin, dall’altra per non sbilanciarmi in affrettate previsioni che possono essere sempre smentite dall’evoluzione degli avvenimenti. La recente presa di posizione del presidente ucraino Zelensky lancia più di un’ombra sulla campagna allarmistica in atto negli USA e in Europa a proposito della minaccia di invasione russa. In una conferenza stampa con i media stranieri, il leader ucraino ha affermato che la minaccia di invasione russa non è più alta oggi che nel 2021... Leggi tutto

Un anno non proprio gradevole. Presente e futuro del sindacalismo di base.

Un anno non proprio gradevole. Presente e futuro del sindacalismo di base.
Nella fase più aspra dei moti che si sono sviluppati in Kazakistan mi è avvenuto di leggere nella pletora di opinioni che illeggiadriscono Facebook commenti di compagni e compagne che paragonavano la radicalità della rivolta kazaka alla passività del proletariato italiano – ovviamente a merito di quello kazako e, soprattutto, a detrimento di quello patrio. Per rispetto dell’intelligenza di chi legge, risparmio comparazioni sin troppo banali sulla differenza fra i due contesti, d’altro canto in nessun paese caratterizzato da un economia “sviluppata” e da un sistema politico a democrazia parlamentare risultano rivolte di massa. È però comunque interessante rilevare come... Leggi tutto

Come sta l’anarcosindacalismo. Riflessioni per un dibattito.

Come sta l’anarcosindacalismo. Riflessioni per un dibattito.
Prima di analizzare lo stato di salute dell’anarcosindacalismo sarebbe bene provare a definirlo e già iniziano le prime difficoltà. È il “fare” sindacato delle anarchiche e degli anarchici? Sì e no: ci sono militanti libertari che preferiscono forme di organizzazione sindacale concertative (vedi i confederali) o sigle sindacali di base che non sono strettamente riconducibili all’agire sindacale libertario e alle sue forme organizzate, che in Italia hanno nell’USI-CIT la sua unica espressione. Questa è senz’altro una contraddizione – in cui si privilegiano sindacati che contribuiscono all’attuale sfacelo sociale e che hanno modalità organizzative autoritarie, centralizzanti o leader “a vita” –... Leggi tutto
1 61 62 63 64 65 178