Rovesciare il tavolo. Liberiamoci da guerre oppressione e sfruttamento.

Dove si aprirà il prossimo fronte di guerra? A Taiwan? Nei Balcani? In Asia oppure in Africa? Il processo di ridefinizione delle aree d’influenza non conosce arresti. Le grandi e le medie potenze sono all’opera per assicurarsi le fonti energetiche, fondamentali per garantirsi la forza necessaria ad imporre il proprio dominio. Mentre si teme l’esplodere di un devastante conflitto mondiale…

Leggi di più

N.A.T.O. per sfruttare. Il Patto Atlantico, una storia di violenza

Il 4 aprile 1949 viene firmato a Washington il Trattato dell’Atlantico del Nord. Nel luglio del 1948 erano cominciate le trattative, sempre a Washington, tra i cinque stati che componevano l’Unione Europea Occidentale (Gran Bretagna, Francia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo), i rappresentanti degli Stati Uniti e del Canada. I governi dei cinque stati europei puntavano a coinvolgere gli Stati…

Leggi di più

Il fuoco scioglierà il ghiaccio? Oppressione razziale e rivolte in USA

L’oppressione razziale e il mantenimento in stato di minorità di parte della forza lavoro mediante la negazione dei documenti sono due caratteristiche del sistema economico e politico contemporaneo. L’alternarsi dei governi progressisti e conservatori, in Europa come negli USA, porta all’allargarsi e al restringersi delle finestre entro le quali la componente senza documenti del proletariato può aspirare a ottenere gli…

Leggi di più

Gli USA bombardano l’Iran – Fermare ogni guerra

Gli USA hanno lanciato il 21 giugno un imponente attacco aereo sull’Iran. Nel momento in cui chiudiamo il giornale, a poche ore dai bombardamenti, non possiamo sapere quali saranno gli sviluppi degli eventi. Il nostro appello sarà comunque lo stesso, blocchiamo la logistica della guerra, le strutture militari italiane, USA e NATO che in questo paese sono base per le…

Leggi di più

Contro l’università o contro il dissenso? Guerra di Trump alle università e ricadute nel mondo occidentale

La battaglia ingaggiata da Trump contro le università americane nella campagna elettorale delle ultime elezioni sta continuando. L’Agenda 47, il piano autoritario stilato dalla destra americana per il governo degli Stati Uniti ha individuato, tra le altre, l’istruzione universitaria come problematica per diversi punti. Infarcita di patriottismo, di avversione al “gender” e di discriminazioni, la proposta trumpiana ha previsto un…

Leggi di più

Nella strada per la libertà. La rivolta di Los Angeles

Guerre, fascismo, capitalismo; i padroni nazifascisti di tutto il mondo agiscono, come sempre, con la repressione, i massacri, le guerre e i genocidi, per continuare a praticare dominio e potere sui proletari, i lavoratori e i popoli oppressi della terra. Sta succedendo oggi anche ai lavoratori immigrati negli Stati Uniti d’America, con l’attacco repressivo che il fascista Trump sta scatenando…

Leggi di più

E la chiamano sicurezza. Guerra Iran Israele

E così un altro passo verso la guerra mondiale è stato fatto. L’aggressione decisa dal governo di Israele contro l’Iran è partita nella notte fra il 12 e il 13 giugno. La scusa è impedire all’Iran di avere la bomba atomica. L’hanno chiamata operazione “Leone che sorge – Rising lion” con chiaro riferimento al simbolo della monarchia Pahlavi che governava…

Leggi di più

Teheran sotto le bombe: testimonianza di un compagno anarchico

Pubblichiamo questa traduzione di una testimonianza apparsa su un sito di informazione alternativa francese (link in fondo alla pagina). Pur non potendo verificarne la fonte ritenevamo importante pubblicare questa voce. La red web La testimonianza di un compagno anarchico Traduzione di Boudjemaa Sedira Teheran sotto le bombe: testimonianza di un compagno anarchico Da Teheran, un attivista anarchico testimonia gli scioperi…

Leggi di più

Los Angeles sotto assedio

Di seguito la traduzione (a cura di Demenza hc) del podcast tratto dal sito Democracynow (link in fondo). Nei prossimi giorni pubblicheremo degli articoli di analisi della situazione ma ci pareva importante far circolare delle testimonianze di prima mano. La red.web Los Angeles sotto assedio: Trump invia la guardia nazionale mentre continuano le proteste per i raid militarizzati dell’ICE A…

Leggi di più

Fermiamo lo stato di Israele e gli USA – fermiamo la guerra

L’aggressione decisa dal governo di Israele contro l’Iran è partita nella notte fra il 12 e il 13 giugno. La scusa è impedire all’Iran di avere la bomba atomica. Domenica 15 giugno era prevista una nuova riunione fra i delegati del governo dell’Iran e del governo USA per arrivare ad un accordo su questo problema; questo è un attacco alla…

Leggi di più

La clava dei dazi. USA: le varie velocità della rilocalizzazione

Per approcciare la questione dei dazi è necessario partire da un assunto, ossia che gli interessi economico-finanziari dettano le agende di amministrazioni e governi di ogni sorta. In questo meccanismo, è necessario che i vari “leaders” siano relegati al ruolo di meri esecutori che hanno come contropartita una ricompensa in termini di potere personale e status sociale. Alla luce di…

Leggi di più

C’è una logica in questa follia. Guerra commerciale, tassi di interesse e spese militari

“Scorrerà sangue” hanno detto gli economisti di JP Morgan, la più grande banca americana, il “Giorno della Liberazione” (2 aprile), quando Donald Trump ha annunciato i suoi dazi “reciproci” su tutte le importazioni statunitensi. JP Morgan ha aumentato al 60% la probabilità che la guerra dei dazi inneschi una recessione globale. Il FMI prevede che la crescita globale sarà inferiore…

Leggi di più

May Day USA

Centinaia di migliaia di persone in tutti gli Stati Uniti si sono radunate, si sono impegnate nella disobbedienza civile o hanno scioperato il 1° maggio, Giornata Internazionale dei Lavoratori, unendosi a centinaia di milioni in tutto il mondo. Complessivamente, le azioni organizzate dalla coalizione May Day Strong sono state più di 1.300 in tutti i 50 stati in oltre 1.000…

Leggi di più

Lo stato dà, lo stato toglie. La risacca dei diritti civili

Il momento dell’insediamento del presidente degli Stati Uniti, con i suoi rituali moltiplicati all’infinito dai mass media di tutto il mondo, è uno dei più importanti nella politica statunitense: serve per alimentare la mitologia del potere centrale e caratterizzare la politica degli anni a venire, sfruttando l’entusiasmo della campagna elettorale vittoriosa. E l’attuale presidente, che più ancora dei suoi predecessori…

Leggi di più
1 2 3 9