Balzi Rossi,Ventimiglia, mattina di fine settembre, la scena si ripete sempre uguale: oltre 200 poliziotti in armi e pesantemente attrezzati da antisommossa invadono il presidio “No border” di Ventimiglia, sgomberandolo violentemente. Scene oramai note, non si smentiscono mai. Migranti che arrivano dai loro paesi martoriati dalla guerra, dalla fame e da altre infamie spesso provocate dall’opulenza dell’occidente (Italia inclusa) cercano…
Leggi di piùTag: immigrazione
In fuga verso nord, tra gabbie e solidarietà
Non è affatto facile dare informazioni certe e indubbie sulla situazione dei profughi che cercano di passare per la Croazia. C’è infatti molta confusione e la situazione cambia di ora in ora. È molto difficile crearsi un quadro chiaro e completo su cosa sta succedendo veramente. Cercherò, tuttavia, di dare qualche spunto sull’atmosfera generale e sul comportamento dello stato croato…
Leggi di piùLa Sila che malaccoglie
E’ salato il prezzo da pagare per passare la frontiera della Fortezza Europa: annegamenti in mare, reclusione all’interno dei lager di stato, umiliazioni quotidiane, privazione e negazione dei più elementari diritti. E’ questo l’inferno dei profughi che arrivano in Italia. I “miracolati”, quelli sfuggiti a prigionia e tortura,quelli che non vengono inghiottiti dalle acque, quelli che non finiscono nelle bare…
Leggi di piùTra il filo spinato spunta una tenda rossonera
Intervista a un compagno di Trieste che si è recato in Ungheria per osservare in prima persona e documentare la situazione che riguarda le persone in fuga dalla Siria e di passaggio nei paesi dell’Europa dell’Est. [NdR] Come mai hai deciso di andare in Ungheria? Ho deciso di andare in Ungheria quando ho visto sui giornali che le autorità ungheresi…
Leggi di piùLA FAI (FEDERACION ANARQUISTA IBERICA) DIFRONTE AGLI INTERVENTI MILITARI IN ORIENTE E IL DRAMMA DELL’IMMIGRAZIONE
La Federación Anarquista Ibérica (FAI) nel 2013 ha diffuso un proprio comunicato contro l’intervento imperialista imminente in Siria. Oggi vediamo come questo paese sia immerso in una guerra civile senza quartiere a tre bande. In questo campo, ancora una volta si affrontano gli interessi imperialisti delle potenze occidentali, dell’Arabia Saudita e della Russia. In mezzo rimane la popolazione che, terrorizzata…
Leggi di piùLupi, peli e vizi
La politica, intesa come gestione del potere e delle sue articolazioni, si muove sempre in una dimensione del tutto estranea al buon senso. Questa considerazione, che per gli anarchici può avere la stessa importanza della scoperta dell’acqua calda, è dedicata a chi, invece, anarchico non è, e magari si ostina – in tutta buona fede – a sperare nella potenziale…
Leggi di piùL’accoglienza che uccide
Ad uccidere il piccolo Alan (Aylan è la “turchizzazione” ad opera delle autorità di Ankara), il bimbo siriano di tre anni che ha perso la vita insieme alla madre e a Gabin, il fratello di due anni più grande, nel tentativo di raggiungere i territori europei, è quell’inumano modello di accoglienza per cui esistono soggetti regolari e clandestini. Nulla di…
Leggi di piùDella merce forza-lavoro, migrazioni, e guerra in Siria.
Secondo gli scienziati è una delle più grandi tempeste di sabbia che abbia colpito l’intero Vicino Oriente. L’origine proprio lì, tra Siria e Iraq, e un raggio d’azione che raggiunge Egitto, Cipro e Turchia meridionale, coprendo interamente Libano, Israele, Territori Occupati/amministrazione dell’ANP, e Giordania. Unica nota positiva, i raid aerei dell’aviazione del criminale, assassino, tiranno, nazionalsocialista Basshar Al-Asad sono dovuti…
Leggi di piùSfruttamento e morte nei campi
In un’estate funestata da morti nei campi, a nord e a sud, italiani e stranieri, è successo anche qui, nella benestante Provincia Granda. C’era da aspettarselo. Stamattina alle 6,40 sul tratto di strada tra Centallo e Tarantasca, Komlan Segbedji. si recava al lavoro in bicicletta con alcuni compagni quando è stato travolto da un’automobile in fase di sorpasso. Quando è…
Leggi di più