“Sono annegate circa 100 persone, per lo più donne e bambini, in quattro diversi naufragi nel Canale di Sicilia. Non in un altro tempo e in un altro mondo, ma una settimana fa, il giorno di Natale, davanti alle nostre coste. La notizia è apparsa nelle pagine interne dei quotidiani ed è subito svanita, cancellata da articoli sui cenoni festivi,…
Leggi di piùTag: immigrazione
Merry crisis and happy new fear
La strage nel Centro di Permanenza Temporanea “Serraino Vulpitta” di Trapani non smette di parlarci, a distanza di diciassette anni, con la potenza evocativa di un fatto brutale che si proietta, ancora oggi, sulla cronaca di ogni giorno. Dopo tutti questi anni, lo scenario globale è drasticamente peggiorato. I flussi migratori sono aumentati, e davvero non potrebbe essere altrimenti. Dalla…
Leggi di piùLampedusa. Ipocrisia di Stato
Ieri (4 ottobre ndr), nel terzo anniversario della strage costata la vita a 368 persone, annegate nei pressi dell’isola nella notte tra il 2 e 3 ottobre, il ministro dell’interno Alfano ha partecipato alla cerimonia in quella che è diventata la giornata in ricordo delle vittime dell’immigrazione. In questi tre anni altre migliaia di migranti sono stati inghiottiti dal mare…
Leggi di piùLe deportazioni ai tempi di Renzi e Alfano
Le deportazioni di immigrati e richiedenti asilo fanno parte di un dispositivo disciplinare affinato negli anni per mettere sotto controllo chi viaggia senza visti e documenti. Si tratta di operazioni molto redditizie per chi gestisce centri di accoglienza, CARA, CIE, hotspot, tendopoli, caserme abbandonate e per chi viene pagato per il trasporto. Ascoltate la diretta dell’info di radio Blackout con…
Leggi di piùSolidarietà senza confini
Sabato 14 maggio in 300 a Pordenone in piazza, nessun confine, nessun muro, nessuna legalità: solo persone libere! Nessuno deve dormire in strada! Tutti hanno diritto a una vita dignitosa! Permesso di soggiorno non legato al lavoro! Queste le parole d’ordine per le quali molto immigrati e rifugiati e la parte migliore della città sono oggi scese in piazza a…
Leggi di piùAbbattere le frontiere
Chimamanda Ngozi Adichie, scrittrice nigeriana, ci mette in guardia dai rischi derivanti dalla ‘storia a senso unico’ e segnala come questa sia funzionale agli scopi del potere e dell’autorità: “Mostrate un popolo come una cosa, come solo una cosa, più e più volte, ed è così che esso diventerà questa cosa”. Al contrario, ci suggerisce come una molteplicità di narrazioni…
Leggi di piùUn grande “hot spot” al centro del mediterraneo
Il 21 marzo scorso circa 700 migranti sono stati sbarcati da una nave da guerra spagnola presso il porto canale di Cagliari. Come d’abitudine ormai queste operazioni vengono svolte bloccando le vie d’accesso al porto e militarizzando il convoglio in modo da tenere distanti contestatori e solidali. Il gruppo è stato immediatamente e sbrigativamente diviso per etnie e smistato in…
Leggi di piùLungo la Rotta Balcanica
Questo resoconto è stato scritto da persone che si sono recate nel campo profughi di Dobova, al confine sloveno con la Croazia, dal 3 al 5 gennaio, per vedere in prima persona la situazione e portare solidarietà attiva, pur con i limiti derivanti dalla militarizzazione del campo. La situazione è in continuo e rapido mutamento, la gestione dei campi da…
Leggi di piùArance siciliane
Introduzione Da quasi un millennio, le arance sono uno dei principali prodotti della Sicilia. Frutto prelibato e ricercato per le sue caratteristiche organolettiche e salutari, l’arancia viene introdotta in Sicilia durante la dominazione araba. A partire dalla seconda metà del 1800 le coltivazioni agrumicole in Sicilia aumentarono nelle vaste aree pianeggianti (Piana di Catania e Conca d’Oro) in concomitanza con…
Leggi di piùReato di clandestinità
Nelle ultime settimane si sono intensificate da parte di personaggi istituzionali le richieste di abrogazione del cosiddetto reato di clandestinità previsto dal Parlamento nel luglio del 2009, che introduceva nella disciplina dell’immigrazione (il decreto legislativo 286/1998) l’art. 10 bis, ai sensi del quale, come noto, al clandestino viene comminata un’ammenda da 5.000 a 10.000 euro; la competenza spetta al Giudice…
Leggi di piùDi stupri, migranti e stato di diritto
Secondo quando riportato dai maggiori quotidiani tedeschi nei primi giorni dell’anno, tra la notte del 31 Dicembre e il 1 Gennaio, a Colonia (Germania), alcune donne sono state vittime di molestie da parte di quegli individui etichettati, da una certa stampa e dalle istituzioni tedesche, come “poveri migranti scappati dalla guerra e dalla povertà, accolti per essere integrati nella grande…
Leggi di piùNuovi confini e vecchi razzismi
Le rotte dei migranti che attraversano il Mediterraneo per arrivare in Europa approdando sulle coste italiane e il costo in termini di vite umane che questo viaggio continua a comportare sono a tutti tristemente noti. Molto poco si parla invece di quella che viene definita la “rotta balcanica” dei migranti. Mentre i migranti che arrivano in Italia via mare provengono…
Leggi di piùNon persone nella terra di nessuno
Questo resoconto è stato scritto dopo che alcuni compagni e compagne di Trieste si sono recati al confine fra Slovenia e Austria per vedere in prima persona la situazione e capire come attivarsi. Va da sé che è la fotografia di un momento preciso in una situazione in continuo e rapido movimento e non un’analisi approfondita ed esaustiva del fenomeno.…
Leggi di piùChi ha paura di chi
Dopo oltre tre mesi di permanenza, il 30 settembre scorso, un folto dispiegamento di forze dell’ordine ha violentemente sgomberato il Presidio No Border di Ventimiglia distruggendo tende, cibo e tutto il materiale necessario per la costruzione del Presidio, oltre a trattenere e denunciare molti dei presenti che si opponevano alla brutalità di Stato. Era il giugno del 2015 quando alcuni…
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