Da Libcom, 15 novembre 2023: https://libcom.org/article/autumn-wave-radical-direct-action-both-sides-front-line Cominciamo riferendo come si è concluso lo sciopero spontaneo a Voronezh contro il ritorno al fronte. Come ha riportato il canale Telegram ASTRA, che ne ha parlato, il 1° novembre, la maggior parte dei circa 30 che si sono rifiutati di salire sull’aereo per Avdeevka sono stati comunque convinti ad andare a combattere. Pubblici…
Leggi di piùTag: antimilitarismo
Nessuna guerra tra i popoli, nessuna pace tra le classi – Comunicato CRIFA
La Commissione di Relazioni dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche si è riunita ad Atene il 4 e 5 novembre per discutere e condividere i pensieri e le pratiche delle nostre Federazioni. Attualmente, siamo particolarmente attivi nelle attività antimilitariste, in un periodo che è caratterizzato dall’intensificarsi delle guerre, di cui le più note, come i conflitti a Gaza, in Ucraina o in…
Leggi di piùVia i mercanti d’armi da Torino!
Corteo Antimilitarista Sabato 18 novembre ore 14,30 corso Giulio Cesare angolo via Andreis A Torino, dal 28 al 30 novembre, si terrà l’Aerospace and defence meetings, mostra-mercato dell’industria aerospaziale di guerra. L’evento è riservato agli addetti ai lavori: fabbriche del settore, governi e organizzazioni internazionali, esponenti delle forze armate e compagnie di contractor. Alla scorsa edizione parteciparono 600 aziende, 1300…
Leggi di piùInceppare gli ingranaggi del militarismo
L’Italia è in guerra. È una verità banale eppure non riconosciuta dai più. L’impegno militare italiano è in continua crescita da diversi anni, ma viene, di volta in volta, reso opaco, nascosto dietro i diversi ossimori che hanno disegnato l’evolversi del paradigma bellico nel nostro paese. Guerra umanitaria, operazione di polizia internazionale, guerra contro il terrorismo sono solo alcune delle…
Leggi di piùDalla parte dei popoli oppressi
“L’Italia sta già facendo la sua parte e continuerà a farla ogni giorno per aiutare la popolazione civile palestinese che è incolpevole della guerra in corso e che nulla c’entra o ha responsabilità con i terroristi di Hamas che hanno compiuto gli eccidi del 7 ottobre scorso e che, giustamente, Israele sta combattendo nel tentativo di estirpare in via definitiva…
Leggi di piùGenova: blocchiamo le navi della morte
dal post di osservatoriorepressione.info È iniziato all’alba del 10 novembre, presso il porto di Genova, il presidio per impedire il passaggio della nave della ZIM, carica di armamenti e diretta a Israele. Dal varco San Benigno già centinaia le persone solidali con il popolo palestinese, tra lavoratori del porto, studenti, cittadini e realtà che vanno dal sindacalismo di base alle…
Leggi di piùUn volontario di Kharkiv è stato torturato dai militari dopo aver cercato di lasciare l’Ucraina
Chiediamo ai media di altri paesi di non tacere su questa storia! Da Libcom: https://libcom.org/article/volunteer-kharkov-was-tortured-military-after-trying-leave-ukraine Notizie sulle ultime misure militariste e repressive sono fluite a tal punto da settimane che a volte tolgono attenzione agli eventi al fronte. C’è una crescente impressione che il Cremlino e l’ufficio di Zelensky stiano iniziando a combattere non tanto l’uno con l’altro, ma con…
Leggi di piùTorino, antimilitaristi in piazza
Verso il corteo del 18 novembre. Il 4 novembre è la festa delle forze armate. Viene celebrata nel giorno della “vittoria” nella prima guerra mondiale, un immane massacro per spostare un confine. Nella sola Italia i morti furono 600.000. Il 4 novembre è la festa degli assassini. La divisa e la ragion di stato trasformano chi uccide, occupa, bombarda, in…
Leggi di piùFirenze: antimilitarismo, ma…
Nell’estate passata, a Firenze, iniziò a circolare la voce che nella caserma Predieri, nel quartiere di Rovezzano, si sarebbe insediato un comando NATO per sovrintendere alle operazioni militari della zona mediterranea. Anpi ed Arci indissero un’assemblea per comunicare la notizia e proporre una mobilitazione che avrebbe dovuto salvaguardare le normative urbanistiche del territorio. Inoltre facevano previsioni di un ritorno economico…
Leggi di piùIV novembre in piazza
PALERMO La giornata del 4 novembre a Palermo è stata importante. Nella mattinata una decina di aderenti all’Osservatorio contro la militarizzazione della scuola e l’università ha fatto un’incursione alla cerimonia militari che si svolgeva davanti a quello che è l’altare della patria a Palermo; con cartelli e magliette hanno creato un po’ di scompiglio tra i presenti. Era una cerimonia…
Leggi di piùNon si parte. Cronache antimilitariste dall’Ucraina e dalla Russia
Secondo la polizia nazionale ucraina, dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala, nel paese sono stati aperti circa 8mila procedimenti penali per aver eluso la mobilitazione. Se i blackout ricominceranno, gli ufficiali di leva e gli investigatori avranno più lavoro: renitenti che che ora si nascondono nelle loro case, caricheranno i loro telefoni all’esterno, dove potranno essere prontamente rintracciati. Il monitoraggio…
Leggi di più4 novembre. Contro tutte le patrie per un mondo senza frontiere
Il 4 novembre è la festa dell’unità nazionale e delle forze armate. Il governo Meloni ha ribadito con forza la stretta connessione tra violenza istituzionale e nazione. Sui siti governativi si parla di “terre irredente” cui la guerra ha offerto la “redenzione” del tricolore. Sullo sfondo restano 600.000 morti sul solo piccolo fronte orientale. Sullo sfondo resta un’occupazione militare che…
Leggi di piùPalermo in lotta
Le giornate del 20, 21 e del 22 ottobre a Palermo hanno visto diverse manifestazioni cittadine e regionali. La giornata del 20 ottobre data dello Sciopero generale ha visto un presidio e un mini corteo dello SlaiCobas per il Sindacato di Classe nel centro città. Venerdì pomeriggio almeno più di 500 persone hanno manifestato per libertà del popolo palestinese, facendo…
Leggi di piùLibro e moschetto. Militarizzazione delle scuole e reclutamento.
Nei programmi di militarizzazione con cui le forze armate cercano di farsi largo nelle scuole assume particolare rilievo la data del 4 novembre, occasione per ribadire la retorica patriottarda e tutto il ben noto armamentario (è il caso di dirlo) nazionalista. A farsi promotore di queste campagne militar-didattiche in molti casi è l’Istituto geografico militare, la struttura che ha visto…
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