Nessuna guerra tra i popoli

Nessuna guerra tra i popoli
Quella che si sta combattendo in Ucraina non è solo una guerra civile, le forze coinvolte più o meno formalmente e gli interessi in ballo in tale conflitto ci mostrano che la partita si gioca su un piano molto più complesso. Allo scontro interno alla classe dirigente ucraina infatti si sovrappone la contesa tra le potenze imperialiste. Per capire questo non c’è bisogno di ascoltare i deliri e le minacce del potente di turno, che sia Tusk, Putin o Poroshenko. Con la strage del 2 maggio scorso nella Casa dei Sindacati di Odessa, la situazione in Ucraina è precipitata in... Leggi tutto

Antifascismo in Svezia

Antifascismo in Svezia
All’indomani dello spoglio delle schede e della successiva raccolta dei dati per le elezioni politiche di settembre 2014, 5 mila persone scendono in piazza a Stoccolma per reagire immediatamente a quello che è il dato più shockante di questa tornata elettorale. Sverige Demokraterna(traducibile con i democratici svedesi) si attesta al terzo posto come partito più votato in Svezia, con il 13% dei voti( e si noti bene che qui l’affluenza alle urne è stata del 87% quindi ben diversa da quella italiana), alle spalle dei socialdemocratici con il 31% e dei moderati del centro destra fermi a 22. L’aumento esponenziale... Leggi tutto

Dei processi sociali in rivolta

Dei processi sociali in rivolta
In Italia ci sono 10.048.000 di persone che vivono in condizioni di povertà relativa, pari al 16,6% della popolazione. Tra questi oltre 6 milioni, sono poveri assoluti, cioè non riescono ad acquistare beni e servizi per una vita almeno dignitosa (9,9%). È quanto ha rivelato l’Istat nel report sulla povertà in Italia. Un italiano ogni dieci quindi. La società mercato sembra non in grado di rigenerare ciò che ha perduto, come fa la lucertola con la sua coda. Nel 2012 i poveri assoluti erano l’8% della popolazione. Nel 2013 tra le famiglie l’incidenza della povertà assoluta è aumentata dal 6,8%... Leggi tutto

L’austerità contro la libertà

L’austerità contro la libertà
In tutta Italia si stanno diffondendo le iniziative di Manif pour tous, un’associazione contraria ai diritti civili di chi non si riconosce nei ruoli tradizionali della famiglia. Questa associazione si è costituita nel 2013, sulla spinta delle manifestazioni francesi contro la normativa a favore delle coppie di fatto; è appoggiata dalla gerarchia cattolica e da alcune forze politiche di destra, da quelle più moderate a quelle apertamente fasciste, tanto che spesso è Forza Nuova che fornisce la manovalanza per la riuscita delle iniziative di piazza. Questa associazione e le tematiche che propone sono la versione ideologica e tradizionalista delle politica... Leggi tutto

L’anarchismo di fronte alla catastrofe climatica

L’anarchismo di fronte alla catastrofe climatica
Vediamo una recente fotografia della situazione sui mutamenti climatici e sull’Anthropogenic Global Warming da parte della scienza ufficiale. Il 9 settembre 2014 il WMO (World Meteorological Organization)  ha emesso il comunicato stampa n. 1002 dal titolo “Record Greenhouse Gas Levels Impact Atmosphere and Oceans” http://www.wmo.int/pages/mediacentre/press_releases/pr_1002_en.html Ginevra, 9 settembre 2014 (WMO) – La quantità di gas serra nell’atmosfera ha raggiunto un nuovo record nel 2013, spinta da un aumento dei livelli di anidride carbonica. Le osservazioni della rete Global Atmosphere Watch (GAW) del WMO   hanno mostrato che i livelli di CO2 sono aumentati di più tra il 2012 e il 2013 che... Leggi tutto

cRISIKO

cRISIKO
Il 24 giugno 1997 per molti è una data tra le altre, in realtà per molti è l’inizio di una “nuova vita”. In questo giorno infausto, infatti, si rende operativo il “pacchetto Treu” che segna l’inizio della precarizzazione del mondo del lavoro; il lavoro interinale, fino allora vietato dalla legge 1396 del 1960, entra a far parte dell’ordinamento italiano. Da allora si sono susseguite una serie di leggi che hanno perfezionato questo sistema: la legge 30 del 2003, “legge Biagi”, la legge 92 del 2012, “riforma Fornero”, il decreto legge 34 del 2014, “Job Act”. In soli 17 anni si... Leggi tutto

Note a margine di un omicidio

Note a margine di un omicidio
“ed è quasi superfluo rilevare che gli idoli di legno trionfano e le vittime umane cadono!” K. Marx – Dibattiti sulla legge contro i furti di legna Così scriveva il barbuto di Treviri circa 160 anni fa in merito alle nuove leggi sui furti di legno in Renania. Oggi potremmo, forse, aggiornare gli idoli di legno con gli idoli di carta: i codici legislativi italiani, i libri di Saviano, gli articoli de la Repubblica, il senso comune. L’articolo quotidiano, l’Amaca, di Michele Serra, opinionista di punta de la Repubblica, pubblicata sul quotidiano debenedettiano 11 settembre e subito assunta a verbo... Leggi tutto

Migrazione e negazione

Migrazione e negazione
Dallo scorso mese di giugno, i conflitti in Siria e in Palestina uniti agli strascichi di primavere infauste del Magreb e ai “normali” flussi migratori proveniente dall’Africa sub-sahariana, hanno ridestato l’attenzione mediatica sul problema dell’immigrazione. Ovviamente ci si guarda bene dal far capire da dove arrivano le persone, e si presta la massima attenzione affinché ci sia la più grossa confusione possibile tra profughi, rifugiati politici, migranti, richiedenti asilo e gente in transito. Tutto questo ha una molteplicità di risvolti, in primis mascherare la totale inefficienza delle operazioni di soccorso, assistenza e la totale ingovernabilità del fenomeno in funzione delle... Leggi tutto

A Cuba, la sicurezza dello stato e noi anarchici

A Cuba, la sicurezza dello stato e noi anarchici
Comunicato del LABORATORIO LIBERTARIO “ALFREDO LÓPEZ” I Alcuni giorni fa, nella prima settimana di agosto, gli strumenti di costruzione massiva di opinione a Cuba, in mano alla “Sicurezza dello Stato”, al “Burò Politico”, e ai Dipartimenti Ideologici del MINFAR (Ministerio de las Fuerzas Armadas Revolucionarias) e MININT (Ministerio del Interior), ci hanno regalato un nuovo capitolo della storia delle loro imprese nella lotta contro le operazioni sovversive del governo yanqui. Il tema di oggi arriva attraverso Associated Press, presentata questa volta come una seria agenzia di stampa internazionale:viene denunciata una ulteriore modalità di sovversione in Cuba, orchestrata dalla USAID (che... Leggi tutto

Una tipologia

Una tipologia
Si sente dire spesso, e si legge sui giornali di regime, che i pacifisti sono in questi mesi silenti, non agiscono, non scendono in piazza. Ciò viene loro attribuito come colpa e come occasione di derisione: non sono più capaci di agire o non vogliono più agire in un mondo divenuto troppo complesso e nel quale non è facile prendere posizione, visto che una miriade di soggetti (non solo gli stati) fanno ricorso a pratiche violente che possono essere definite con il termine “guerra”. Tale descrizione della situazione in cui versa il pacifismo nostrano non è però del tutto corrispondente... Leggi tutto

Ma Dibba questo non lo sa

Ma Dibba questo non lo sa
Con le geniali esternazioni sulla strategia da adottare con l’ISIS il deputato pentastellato Di Battista ha confermato un sospetto da tempo annidato nelle nostre menti: il sospetto che ci suggerisce che il grillino più cool del parlamento sia un emerito e pericoloso coglione. Si, perchè solo un pericoloso coglione può lanciarsi in una traballante ricostruzione storica, figlioccia di un terzomondismo da accatto, per arrivare a giustificare la necessità degli stati etcnici, condendo il tutto con quel disprezzo tutto occidentale per i “negretti bisognosi di guide illuminate”. Il sunto dell’analisi del Dibba sulla vicenda è questo: il terrorismo, l’avanzare dell’islamismo militante,... Leggi tutto

L’italia non lo deve sapere

L’italia non lo deve sapere
Renzi aveva promesso di stupire per il 29 agosto con una nuova “riforma” della Scuola. Nessuno si è stupito invece per il fatto che la promessa sia stata mancata. La prematura anticipazione da parte di Renzi era in effetti funzionale a fare un po’ di guerra psicologica contro gli insegnanti. Mentre li si tratta da bersaglio, si cerca allo stesso tempo di alimentare la loro mitomania, già ampiamente coltivata nei famigerati corsi di “formazione” e di “aggiornamento”. Renzi lancia affermazioni assurde, come quella secondo cui tra dieci anni l’Italia sarà come l’avranno fatta oggi gli insegnanti. Non come l’avrà fatta... Leggi tutto

Gli effetti speciali di Matteo Renzi

Gli effetti speciali di Matteo Renzi
“Vi stupiremo con effetti speciali” Matteo Renzi “Un maestro o una professoressa possono determinare con il loro lavoro il futuro di centinaia di ragazzi più di quanto non possa farlo un membro del Governo o l’amministratore delegato di una società. Eppure, nei decenni, riforme incomplete e scelte di corto respiro hanno svalutato l’alta responsabilità professionale e civile di chi fa nel nostro Paese il mestiere più nobile e bello: quello di aiutare a crescere le nuove generazioni. Abbiamo alimentato un precariato enorme, disperso in liste d’attesa infinite dove si resta parcheggiati per anni – in molti casi per decenni –... Leggi tutto

È ora che i ricchi paghino!

È ora che i ricchi paghino!
Sostituire l’amore all’odio, la solidarietà alla concorrenza, la cooperazione fraterna per il benessere di tutti alla ricerca esclusiva del proprio benessere; questo è quello che vogliono gli anarchici. Ma l’odio più o meno larvato, la rivalità, il sospetto fra tutti gli uomini, l’incertezza e la paura per tutti sono il prodotto di questa società: non è possibile combatterlo senza cambiare radicalmente l’organizzazione della società, attraverso l’abolizione della proprietà privata della terra, delle materie prime e degli strumenti di lavoro e attraverso l’abolizione del Governo e di ogni potere che faccia la legge e la imponga agli altri. Ma l’odio non... Leggi tutto

Mondo proibizionista

Mondo proibizionista
Giovedì 28 agosto, l’ISIS, il gruppo jihadista dello ‘Stato Islamico d’Oriente’ ha diffuso un video che mostra alcuni miliziani distruggere una coltivazione di marijuana ad Akhtarin, nel nord della Siria. In quel regno del terrore che è il Califfato di Siria e di Iraq, il proibizionismo è ferreo e sono severamente puniti non solo la detenzione e la vendita di droghe proibite, ma anche di alcool e tabacco che, prima dell’arrivo dei miliziani neri dell’ISIS, in Siria e in Iraq erano venduti liberamente, come in quasi tutti i paesi arabi. Nelle decapitazioni e nelle flagellazioni pubbliche che il venerdì pomeriggio... Leggi tutto
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