Prendendo spunto da un interessante articolo apparso su Crimethinc,[1] si è qui voluto riproporre non solo e non tanto la traduzione del medesimo, quanto una riflessione sulla stretta connessione fra cambiamenti climatici e resilienza sociale. Il tema, per quanto possa apparire desueto, ripropone una criticità fondamentale del sistema socio-economico così come lo conosciamo, incentrato sulle aree urbane e sull’atomizzazione. Due…
Leggi di piùMese: Ottobre 2021
Studenti come cavie, didattica a distanza
Il termine “proctoring” è probabilmente sconosciuto alla maggioranza delle persone ma basta davvero poco per capire di cosa si tratti. In lingua inglese viene chiamato “exam proctor” l’addetto al controllo nelle aule dove si tengono degli esami scritti, un personaggio ben noto a chiunque abbia partecipato a una prova di qualsiasi genere, per ragioni di studio o di lavoro. Nel…
Leggi di piùUno sciopero per ripartire. Le prospettive del sindacalismo di base
Non è stato un semplice appuntamento cadenzato, lo sciopero dell’11 ottobre: il sindacalismo di base sa che, se vuole incidere in questo momento storico, deve riannodare i fili delle varie sigle per influire in modo significativo nelle lotte. Il percorso intrapreso fino a quel momento è stato lungo, fitto di appuntamenti ed incontri, in cui sono confluite le molteplici esperienze…
Leggi di piùSui fatti di oggi a Trieste
Qualsiasi opinione si possa avere (anche ipercritica) sulle mobilitazioni nogreenpass fuori e davanti al porto, e anche se in mezzo c’è varia gente con cui non abbiamo nulla con cui spartire, in ogni caso l’intervento delle forze del disordine statale è come sempre vergognoso e da respingere. Un attacco pretestuoso (vi era infatti un blocco solo parziale del porto) che…
Leggi di piùNessuno spazio alla violenza squadrista. Autorganizziamo le lotte!
La Federazione Anarchica Italiana condanna senza riserve le violenze fasciste degli ultimi giorni. Il più eclatante degli attacchi squadristi è stato portato contro la sede della CGIL, da essi erroneamente identificata come simbolo del movimento dei lavoratori. Anche le violenze contro il personale del Policlinico Universitario di Roma e contro il presidio dei lavoratori alla Dreamland di Prato non sono che…
Leggi di piùBilancio n° 31/2021
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Totale € 0,00 ABBONAMENTI AOSTA G. Buschino (semestrale) € 35,00 PALIANO F. Bernardini (cartaceo + gadget) € 65,00 IGLESIAS S. Cocco (cartaceo + gadget) € 65,00 MARSCIANO R. Alessandri (pdf) € 25,00 ROMA A. Di Candia (cartaceo + gadget) € 65,00 Totale € 255,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI OMEGNA G. Scalenghe € 80,00 TAVERNERIO M. Dominioni € 80,00 NAPOLI…
Leggi di piùLa condizione di Haiti, paradigma del nostro tempo
Come possiamo descrivere le enormi contraddizioni della nostra contemporaneità? Credo che usare metafore e similitudini sia sempre un buon compromesso tra una spiegazione semplice e la complessità che necessariamente deve essere chiarita e semplificata. Credo, quindi, che utilizzare Haiti come paradigma utile a spiegare le contraddizioni del nostro tempo possa garantire quel compromesso fra la complessità in atto e la…
Leggi di piùSciopero generale: foto e report
Gruppi e compagn* della FAI hanno partecipato attivamente ai cortei di Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Trieste e Palermo con interventi e materiali diffusi in particolare sulla campagna antimilitarista iniziata questo autunno. Di seguito alcuni brevi report e foto. TORINO Un corteo di oltre duemila persone è partito da piazza Carlo Felice e sta attraversando il centro cittadino. Un segnale…
Leggi di piùPerché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.
Un’altra volta, siamo tutti Mimmo Lucano. Ieri palestinesi, ieri l’altro curdi, domani zapatisti, stamane LGBTQ+ ma oggi ci caleremo la maschera del primo cittadino riacese condannato a 13 anni di reclusione. La maschera sì, perché Mimmo pagherà (speriamo di no) sulla sua pelle il tentativo di rendere più umano il sistema ministeriale dei Cas e degli Sprar. I fans di…
Leggi di piùCannabis: il referendum delle beffe
Nel luglio di quest’anno la prestigiosa rivista di medicina Lancet ha dedicato un lungo editoriale al cinquantesimo anniversario della dichiarazione di “guerra alla droga” del presidente Nixon: “Sono trascorsi 50 anni dal discorso del 18 giugno 1971 del presidente degli Stati Uniti Richard Nixon che pubblicizzava la guerra alla droga dell’amministrazione statunitense. Nixon dichiarò che l’abuso di droga era ‘il…
Leggi di piùMozione convegno Federazione Anarchica Italiana
Il convegno FAI riunitosi il 10 ottobre a Milano valuta con soddisfazione la buona riuscita dell’assemblea antimilitarista del 9 ottobre. Ritiene fondamentale appoggiare la campagna lanciata dall’assemblea e ritiene parimenti importante che tutti i gruppi e le individualità della Federazione si adoperino per la riuscita delle prime scadenze promosse dall’Assemblea: iniziative diffuse nei territori il 4 novembre e corteo a…
Leggi di piùFantascienza for future
BRUNNER, John, Il Gregge Alza la Testa (The Sheep Look Up), Milano, Edizioni Nord, 1972. Il gregge alza la testa, ed è digiuno, nel vento aspira una nebbia mefitica, marcio di dentro, colpito dal contagio. (MILTON, John, Lycidas, 1637) Il romanzo che andremo a riscoprire è stato collocato dall’Editrice Nord, non a caso, come “romanzo d’anticipazione”. Fa parte di una…
Leggi di piùUn’insoddisfazione crescente. Alcune note sull’astensionismo.
I dati di un’astensione sempre crescente alle ultime elezioni locali[1] quest’anno segnalano una situazione dalle caratteristiche particolari:[2] mentre si vociferava insistentemente di una vittoria a mani basse del centrodestra, l’aumento dell’astensionismo sembra avere questa volta interessato maggiormente proprio gli elettori del centrodestra, favorendo una rimonta generalizzata delle coalizioni di centrosinistra. Una premessa necessaria: “destra”, “centro”, “sinistra” e le loro combinazioni…
Leggi di piùLibertà per Jan! Contro le condizioni sociali autoritarie, a Norimberga e ovunque!
Partecipate alla manifestazione del 16.10.2021! Il nostro amico e compagno Jan deve andare in prigione per un anno e due mesi, e a Norimberga ne sono responsabili uno stato autoritario e una magistratura particolarmente statalista e di parte. Anche se Jan avesse fatto le cose di cui è stato accusato, non avremmo accettato queste sentenze e avremmo annunciato la nostra…
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