Siamo a Lucca, città bianca, cattolica e bigotta per eccellenza, con i fascisti di Casapound agli assessorati della cultura e dello sport, l’amministrazione comunale che nega il patrocinio al Toscana Pride, e diserta la manifestazione. Qui il sindaco Mario Pardini è arrivato a definire perfino “inopportuna” anche la scelta del mese, perché a Lucca settembre è il mese dedicato alla…
Leggi di piùTag: pride
Asti Pride: spezzona indecorosa
Sabato 16 luglio, la spezzona indecorosa, nata dal Laboratorio Autogestito La Miccia e dall’assemblea permanente del Boschetto Autogestito, ha sfilato per le strade di Asti, durante il secondo Pride cittadino. Anche quest’anno abbiamo deciso di prendere parte a questa iniziativa in modo critico, portando in piazza tematiche ormai abbandonate da parate cittadine ufficiali, che sono state svuotate da ogni conflittualità…
Leggi di piùTorino. Un bivacco indecoroso si prende la strada.
Le sponde della Dora tra corso Giulio Cesare e il Campus Einaudi, sono diventate luogo della feroce guerra ai tanti poveri che ci abitano. Tra riqualificazioni escludenti, polizia e pinkwashing il governo della città (e della circoscrizione) affida ai privati la gestione degli spazi pubblici, che vengono trasformati in luoghi di consumo inaccessibili ai più. Nel tratto limitrofo al ponte…
Leggi di piùFree(k) Pride a Torino. Contro padre, patria e padrone
Sabato 10 luglio migliaia di corpi liberi e soggettività critiche hanno attraversato il centro cittadino da piazza Castello a piazza Arbarello, parlando d’aborto e cattofascisti davanti alla Regione, frocizzando per strada il monumento a Pietro Micca ed approdando all’ufficio d’igiene con un intervento sulla salute. Poi alla chiesa della (S)consolata, dove l’imponente schieramento di sbirri non ha impedito preghiere blasfeme…
Leggi di piùFree(k) Pride
La stagione Free(k) Pride si è conclusa con una giornata dirompente di lotta frocia contro ogni imposizione e vincolo. Le strade della città si sono riempite dei corpi delle soggettività non conformi e non eteronormate, che con forza e leggerezza hanno messo in piazza la propria “mostruosa favolosità”, contro la marginalizzazione sociale, la violenza dell’istituzione familiare, la medicalizzazione e la…
Leggi di più#Pride – Catania
“We are the Stonewall girls We wear our hair in curls We wear no underwear We show our pubic hair We wear our dungarees / Above our nelly knees!” (motto irriverente cantato dalle drag-queen contro i poliziotti durante i moti di Stonewall. Citato da Duberman Martin, “Stonewall”, New York, Dutton Books, 1993, pagg 200-201) *** Cinquant’anni fa presso il bar…
Leggi di più#Pride – Palermo: Love is No Muos
[Testo del volantino distribuito a Palermo durante il Pride] Il Pride 2019 ha come motivo celebrativo il 50° anniversario dei moti di Stonewall del 1969 (28 giugno – 1 luglio), ossia la rivolta del movimento omosessuale contro la polizia di New York. Quelle lotte fecero nascere il GLF (Gay Liberation Front) che ben presto si diffuse in tutti gli USA…
Leggi di piùContro frontiere e decoro
Giugno è il mese del Pride. La giornata dell’orgoglio delle persone omosessuali, transessuali, queer, bisex, intersex nasce dopo la rivolta di 49 anni fa a a New York. Stanch* di violenze, irrisioni, soprusi della polizia quelli dello Stonewall alzarono la testa e attaccarono la polizia. Il primo Pride fu un riot. A Torino il Pride è un’imponente sfilata attraversata da…
Leggi di piùL'oceano LGBTIQ
Una partecipazione oceanica al Gay Pride di Roma di Sabato 9 giugno 2018. Più di 300mila persone hanno sfilato da piazza della Repubblica fino al Vittoriano. Un’ingente spiegamento di polizia, senza l’antisommossa, a sbarrare l’accesso a piazza Venezia che un po’ ha stupito. Ogni anno, per via di una grande partecipazione, il corteo del Pride sfocia al Circo Massimo, passando…
Leggi di piùTurchia. Movimenti di piazza: dal Pride alla marcia per la giustizia
Il Pride in Turchia si fa da 15 anni. Quest’anno, per la seconda volta consecutiva il governo ha vietato il corteo. Anche quest’anno i manifestanti hanno sfidato il governo e sono scesi in piazza in barba ai divieti. D’altra parte il primo Pride fu una sommossa, da cui tanti percorsi di libertà presero avvio. La polizia ha usato proiettili di gomma…
Leggi di piùContro l’ordine eteropatriarcale
Come promesso eravamo al Pride e come promesso i nostri corpi ribelli assieme a quelli di tant* altr* compagn* giunt* da Pordenone, da Trieste e dalle varie province, hanno attraversato la città di Udine dando vita ad un partecipato, ma soprattutto sentito, spezzone radicale sotto il nome di Coordinamento Degenere Regionale. Nonostante fossimo rimast* penalizzat* da qualche aspetto tecnico, che…
Leggi di piùRemiliaPride
La Federazione Anarchica Reggiana e l’Unione Sindacale Italiana – Sezione di Reggio Emilia, come preannunciato, hanno partecipato al RemiliaPride, scendendo in piazza con i propri contenuti, esplicati nel volantino qua riportato e nella versione estesa presente sotto. I compagni e le compagne libertarie reggiani si sono trovati in circa una trentina dietro le bandiere rosso nere dell’Unione e della Federazione.…
Leggi di piùUna storia non solo reggiana
Il seguente pezzo nasce come riflessione in seguito ad un’intervista della Gazzetta di Reggio a don Goccini apparsa nella stessa pagina in cui il suddetto giornale ha pubblicato il comunicato dei compagni reggiani. È una riflessione scaturita a caldo su come la Chiesa Cattolica, così come le altre organizzazioni religiose, sia costitutivamente omotransfobica e basata sul dominio di genere, per…
Leggi di piùQualche considerazione sul Pride
Come anarchiche e anarchici, ma soprattutto come soggetti che si considerano QUEER/CUÎR par furlan, abbiamo deciso di essere presenti al pride di Udine e di farlo in maniera attiva, partecipando all’organizzazione di uno spezzone autonomo con l’Assemblea Degenere di Udine, che sia una casa, un porto o una sgangherata zattera, per tutte quelle persone per le quali essere “orgogliosamente” queer/cuîr…
Leggi di più