Ogni tempesta inizia con una singola goccia.

Questo elogio onora le vite di Lorenzo Orsetti e Ahmed Hebeb, uccisi durante gli ultimi giorni dei combattimenti contro lo Stato Islamico nel marzo 2019. Lorenzo Orsetti Tre anni fa, il mio amico Lorenzo Orsetti è stato ucciso in azione durante la battaglia di Baghuz Fawqani, mentre lottava con le Forze Democratiche Siriane contro l’ultimo bastione dello Stato Islamico in…

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Repressione delle manifestazioni in Turchia per la strage di Suruç

6 anni fa, il 20 luglio, 33 anarchici e socialisti rivoluzionari furono uccisi a Suruç per mano dello Stato Turco in collaborazione con lo Stato Islamico. Avevano un sogno. Erano partiti per la ricostruzione di Kobane che era stata distrutta dallo Stato Islamico. Noi ieri [20 luglio] eravamo nelle strade come abbiamo fatto ogni nno per i nostri 33 compagni…

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Biden ed il Medio oriente

Una valutazione sulla politica della nuova amministrazione statunitense in relazione allo scacchiere mediorientale deve basarsi più sulle intenzioni che su quanto ad oggi realizzato. Al momento, infatti, non vi sono fatti concreti che danno indicazioni di un cambio di rotta significativo rispetto all’era Trump. D’altra parte bisognerà attendere ancora qualche mese per testare le reali intenzioni della nuova amministrazione soprattutto…

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La scelta di Trump

Di tutte le decisioni prese all’improvviso dall’ineffabile attuale presidente degli Stati Uniti d’America, quella di lasciare via libera alla Turchia di Erdogan per invadere il nord est della Siria è quella che, sicuramente, ha creato più sconcerto, persino tra i suoi fedelissimi. In effetti, l’azione turca pare andare decisamente contro gli interessi geostrategici a stelle e strisce, eliminando il Confederalismo…

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La loro lotta era la nostra, la loro lotta continuerà nella nostra!

Nel luglio 2015, 33 rivoluzionari che erano partiti per ricostruire Kobanê, una città che era stata distrutta e saccheggiata dalle bande dell’ISIS, sono stati massacrati dallo Stato assassino e dalle bande dell’ISIS. Per commemorare i rivoluzionari massacrati e per mantenere vive le loro lotte, si sono tenute nel quarto anniversario del Massacro di Suruç delle commemorazioni nella zona di Kadıköy…

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Rojava. Ora e sempre Resistenza!

Sabato 16 febbraio c’è stata una manifestazione a Roma per la Libertà di Ocalan e delle prigioniere e prigionieri politici in Turchia. Hanno partecipato un migliaio di manifestanti che hanno sfilato da Piazza Esquilino fino a piazza Madonna di Loreto con interventi dal camion che apriva il corteo e slogans in curdo e italiano. Aprivano la manifestazione la comunità curda…

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Striscione e volantinaggio in solidarietà a Davide, Eddi, Jacopo, Jack, Paolo

Questa mattina abbiamo effettuato un volantinaggio e affisso uno striscione in campo san giacomo durante il mercato, in solidarietà ai compagni e compagne di Torino che rischiano la sorveglianza speciale per essere andati in Siria a sostenere la rivoluzione in Rojava. Oggi a Torino si terrà un corteo a loro sostegno in vista dell’udienza del 23 gennaio. Fra i 5…

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Socialmente pericolosi

La procura di Torino ha chiesto l’applicazione della sorveglianza speciale e il divieto di dimora nella loro città per cinque torinesi. Jack, Eddi, Davide, Jacopo e Paolo hanno fatto la scelta di andare in Siria. Quattro di loro si sono uniti alle unità di difesa del popolo e alle unità di difesa delle donne, uno è stato ad Afrin per…

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Appello del movimento delle donne libere

Care Donne e amiche, oggi, i valori e le conquiste della lotta per la libertà delle donne in tutto il mondo sono grazie alla politica pionieristica di tutte coloro che hanno avuto la fiducia nel condurre la lotta a costo della vita. In questo periodo, sono alte le possibilità per le donne di migliorare ulteriormente la lotta. Mentre il Medio…

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Il sultano ci riprova

Dopo mesi di costante guerra a bassa intensità le truppe turche attaccano direttamente il Rojava, prima con un violento bombardamento, sia d’artiglieria sia aereo, della città di Afrin e poi penetrando oltre confine con truppe terrestri e bande jihadiste. Frustrato nel suo sogno di spodestare Assad per porre buona parte del territorio siriano sotto il controllo de facto di Ankara…

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Fallacie e fandonie

Supponete che avessimo titolato questo articolo “BLONDET E MEYSSAN SONO I CAPI DELLA PEDOFILIA INTERNAZIONALE – L’ha Detto mio Cugino che lo Ha Saputo da Fonte Sicura”: di sicuro ci sarebbe stato che i suddetti si sarebbero imbufaliti e, minimo minimo, Umanità Nova si sarebbe ritrovata una denuncia per diffamazione. Avrebbero d’altronde avuto ragione: affermazioni così gravi non si fanno…

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Corrispondenza dal fronte di Raqqa

A fine agosto sono ripresi i combattimenti sul fronte di Raqqa, interrotti per oltre un mese per l’offensiva turca contro il cantone di Efrin, in Rojava. Cekdar Agir è il nome di battaglia di un anarchico torinese, che combatte in Siria nelle brigate Ypg. All’info di Blackout ha inviato gli ultimi aggiornamenti sulla durissima battaglia che si sta combattendo nella…

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Appello da Sinjar

Alla stampa e all’opinione pubblica Come è noto, il 3 agosto 2014, l’ ISIS ha attaccato Sinjar; ha massacrato cinquemila curdi Êzidi (Yazidi), duecentomila Ezidi sono riusciti a fuggire. L’ISIS detiene ancora tremila Ezide prigioniere nelle sue mani e continua a catturare le donne. Il Consiglio delle Donne di Sinjar ha ripetuto l’appello redatto nel 2016. In risposta a questo appello, in occasione del…

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Turchia. Movimenti di piazza: dal Pride alla marcia per la giustizia

Il Pride in Turchia si fa da 15 anni. Quest’anno, per la seconda volta consecutiva il governo ha vietato il corteo. Anche quest’anno i manifestanti hanno sfidato il governo e sono scesi in piazza in barba ai divieti. D’altra parte il primo Pride fu una sommossa, da cui tanti percorsi di libertà presero avvio. La polizia ha usato proiettili di gomma…

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