La Meloni attacca le pensioni

Riducendo i coefficienti di calcolo si abbassa l’importo dell’assegno previdenziale Quando scrivevamo mesi fa che il Governo Meloni avrebbe disatteso tutti i suoi impegni elettorali in materia di pensioni, muovendosi non solo nell’alveo della legge Fornero ma addirittura peggiorandola, ci siamo presi svariate offese, non ultima quella di essere prevenuti e non obiettivi. Ai cantori del governo di destra dovremmo…

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Pensioni da fame

Le pensioni basse sarebbero già oggi un’emergenza sociale tanto da suscitare allarme anche nei giornali economici, se non rappresentano un problema per la tenuta sociale del paese lo diventeranno di sicuro nei prossimi anni con vuoti contributivi e calcoli su un sistema iniquo e svantaggioso (il modello contributivo). Nell’arco della vita lavorativa tra precariato, partite iva, part time lunghi anni…

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I becchini della previdenza. Per una lettura condivisa del tema pensionistico.

Esiste davvero un buco di bilancio dovuto alle pensioni troppo elevate? Tutti gli attacchi alle pensioni dei lavoratori portati avanti da trent’anni a questa parte si fondano sulla presunta insostenibilità della previdenza attuale per le casse dello Stato. Nel Bilancio Inps per il 2023 si può leggere come le entrate previdenziali ammontino a poco più di 420 miliardi di €,…

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Pensioni, tagli e truffe. La riforma previdenziale del Governo Meloni (seconda parte)

Politiche sul lavoro giovanile Lo diciamo subito: chi pensava che il governo di destra avrebbe favorito i lavoratori precoci (coloro che presentano contributi prima del diciannovesimo anno di età) dovrà ricredersi, poiché le norme in proposito restano invariate. Evidentemente la propaganda delle forze di Governo serviva più che altro a indirizzare l’intera manovra verso un generale contenimento dei costi. L’altro…

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Pensioni: tagli e truffe. La riforma previdenziale del Governo Meloni (prima parte)

Emiliano Gentili, Federico Giusti e Stefano Macera La strategia del Governo sembra puntare a rendere più difficile e meno conveniente il pensionamento anticipato. Con il passare degli anni è stata progressivamente ridotta la componente di spesa associabile al calcolo retributivo degli importi pensionistici previsti dal sistema misto. La Riforma Dini (L. 335/1995) sancì il passaggio a un nuovo modello di…

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Il futuro delle pensioni in Europa

L’ammirevole determinazione della classe operaia francese, che incalza senza arrendersi contro la distruzione del sistema pensionistico, ci indica la strada: l’aumento della coscienza di classe e dell’azione diretta delle lavoratrici e dei lavoratori è fondamentale per andare avanti e non retrocedere; per questo la CNT spagnola affiliata alla CIT ha fornito il 21 maggio scorso uno spazio di dibattito e…

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Pensioni: il governo contro le donne

Tra le tante contraddizioni presenti nei primi cento giorni del governo in carica, ci riferiamo soprattutto ai programmi con cui si è presentata la coalizione, ce n’è uno che in particolare riguarda le lavoratrici prossime alla pensione. Si tratta di un governo particolarmente detestabile, soprattutto perché esprime una destra retriva, con personaggi compromessi e impresentabili, che sappiamo legata a quel…

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Francia. La battaglia per le pensioni.

Giovedì 19 gennaio si sono svolte manifestazioni in tutta la Francia e si stima che si siano mobilitate quasi due milioni di persone, sia nella capitale e nelle grandi città, sia in municipalità molto più piccole, dove non si vedeva una tale mobilitazione da quasi trent’anni. I governi di qualsiasi schieramento politico, si susseguono e si somigliano. Tutti dichiarano, dopo…

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Francia. Vedi che lavoro?

I tecnocrati della “nazione start-up”, adoratori del mercato globalizzato e concorrenziale, dotati dell’empatia di un blocco di cemento, ci promettono la galera dell’economia. Senti il rumore delle catene che, in un ritmo morbido, macinano tutta la tua vita di lavoratore, vedi ancora i fasci luminosi degli schemi che ti rovinano gli occhi, senti il peso dei pallet che devi scaricare,…

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2 dicembre: sciopero generale per il cambiamento

di Tiziano Antonelli Il 2 dicembre si terrà lo sciopero generale nazionale di tutte le categorie, pubbliche e private, per il recupero dei salari e delle pensioni dell’inflazione reale, la cancellazione degli aumenti delle tariffe, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, contro la guerra e l’economia di guerra, fra gli altri obiettivi. Lo sciopero, indetto il…

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Critica anarchica della riforma delle pensioni

Nel numero scorso di Umanità Nova abbiamo iniziato a rendere conto del lungo sciopero ad oltranza di lavoratrici e lavoratori in Francia che, al momento, dura da 47 giorni, con l’appoggio evidente del resto della popolazione e qualche leggero (e rigettato al mittente in quanto unanimemente ritenuto minimale) segno di cedimento da parte del governo. Pubblichiamo ora due testi della…

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Mia nonna e gli accordi sindacali

“Pensar male è brutto, e la cosa peggiore è che ci azzecchi quasi sempre”: è la versione familiare, dettami da piccolo dalla mia nonna materna (che sosteneva di averla a sua volta imparata dal nonno…), di questo proverbio solitamente attribuito all’ineffabile Giulio Andreotti – che evidentemente pensava anche a se stesso ed alle sue azioni. La frase mi è venuta…

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