Odio il carcere. Questa è la premessa, questa sarà la conclusione. Si tratta di un sentimento partorito tanto dalla sfera emotiva quanto da un’analisi razionale, che emerge ancora più vivo nelle ultime settimane di fronte alla vicenda di Alfredo Cospito, che ha acceso i riflettori sul regime detentivo del 41bis e più in generale sul carcere. L’impegno sul tema, particolarmente…
Leggi di piùChe cosa è l’Archivio-Biblioteca “Primo Maggio” di Orani?
È un centro di documentazione riguardante la memoria storica di quello che è accaduto nel XX secolo, ossia tra la fine dell’Ottocento e tutto il Novecento. Ed ancora si aggiorna al contemporaneo. Ha sede ad Orani, nella Barbagia di Ollolai, paese di 2.800 abitanti, con storia di movimento operaio delle miniere e dell’industria chimica dell’ENI, oltre che di artigianato di…
Leggi di piùIran, proteste e internet: le due facce della medaglia.
Interessarsi di Internet e argomenti simili davanti a uno scenario, come quello attuale in Iran, dal quale arrivano segnali sulla possibilità di rivolgimenti sociali significativi, potrebbe sembrare di volersi occupare di mere questioni tecnologiche piuttosto che di quelle politiche. In realtà, anche attraverso riflessioni che riguardano argomenti come le reti telefoniche e l’accesso a Internet, è possibile valutare la situazione…
Leggi di più2012-2022 L’esempio del Rojava
Tra gli anniversari che hanno segnato questo anno 2022 che si sta andando a concludere, tra tante vicende storiche, uno riguarda un fatto che dieci anni fa fece poca notizia, ma che diede avvio ad un processo, ancora in corso, che ha suscitato negli anni enorme attenzione per aver liberato un grande potenziale rivoluzionario in una zona segnata da uno…
Leggi di più100 anni dalla strage di Torino. Il sogno nelle nostre mani.
Domenica 18 dicembre. Eravamo in tanti in piazza XVIII dicembre, di fronte alla lapide che ricorda i sindacalisti, anarchici, socialisti, comunisti massacrati dalle squadracce fasciste 100 anni fa.All’iniziativa indetta dalla Federazione Anarchica Torinese, hanno partecipato anche la Cub, il Prc, Sinistra Anticapitalista, esponenti dell’Anpi Nizza Lingotto e dell’Anpi 64 Martiri di Grugliasco e tanti compagni e compagne che, al di…
Leggi di più15 anni dal rogo alla Thyssenkrupp. La guerra del lavoro
Il 6 dicembre 2007 alla ThyssenKrupp di corso Regina sette lavoratori vennero divorati dal fuoco di un incendio. L’assenza di ogni minima norma di sicurezza da parte dei padroni fu la causa di quella strage. Alcuni morirono subito, altri dopo una lunga e straziante agonia.Quel giorno di dicembre alla ThyssenKrupp si consumò una tragedia annunciata. In una fabbrica vecchia, che…
Leggi di più2 dicembre – cronache di sciopero generale
Il 2 dicembre si è svolto il secondo sciopero generale contro la guerra e l’economia di guerra dopo quello dello scorso 20 maggio. Una particolarità nel panorama europeo, segno di una grossa attenzione alla questione antimilitarista dovuta anche al serrato lavoro svolto dalla componente libertaria presente nel sindacalismo di base e conflittuale e presente, soprattutto, nelle molte lotte sociali diffuse…
Leggi di piùGiuseppe Pinelli nelle lotte operaie
Quando si parla di Giuseppe Pinelli, nelle varie iniziative che lo ricordano come vittima della repressione di Stato, nell’immaginario collettivo prevale l’idea del propagandista anarchico. Pinelli, assieme ai suoi compagni, era anarchico e propagandista dell’“ideale”, con l’obbiettivo di abbattere ogni forma di potere, affinchè il genere umano sia realmente libero. Pinelli è stato anche un giovanissimo partigiano, perché gli anarchici…
Leggi di piùTorino. Con il Rojava per una libertà senza confini
Torino 3 dicembre. Nonostante la pioggia, in piazza Castello un folto presidio di solidarietà con la popolazione del Rojava sotto attacco militare da due settimane si è trasformato in corteo. La manifestazione ha attraversato il centro ed ha raggiunto la RAI. Qui il tentativo di consegnare un comunicato è stato respinto a manganellate dalla polizia. Dopo un lungo fronteggiamento il…
Leggi di piùLa strage di Stato. L’imperialismo e il movimento anarchico.
Il ricordo della strage di stato (Milano, 12 dicembre 1969) tende a limitarsi al ricordo delle vicende politiche e personali dei compagni ingiustamente perseguitati, che hanno lasciato nelle carceri lunghi anni della loro vita o che sono stati assassinati dai servi dello stato, come Giuseppe Pinelli. Queste brevi note vorrebbero invece porre alcune questioni di fondo e, se possibile, ribaltare…
Leggi di piùUomini, territori, desideri, capitale. Per un’analisi di classe dei disastri naturali.
Uno dei ricordi “politici” più vivi che ho di mio padre è legato al Vesuvio. Dalla nostra casa il vulcano si vedeva perfettamente – non a caso la strada dove si trova il palazzo, situata a Napoli est, nelle zone de L’Amica Geniale, si chiamava “via Vesuvio”. Si vedevano nitidamente anche le colate dell’ultima e di precedenti eruzioni e, su…
Leggi di piùComunicato del Gruppo “Bakunin”
Sabato 3 dicembre 2022, è stato riportato sul sito Dagospia un articolo giornalistico, tra l’altro sulla vicenda Cospito. A corredo dell’articolo, tratto da “La Stampa”, sono state inserite alcune foto. In una di queste, con la didascalia “federazione anarchica informale 2” è stata pubblicata una foto che ritrae nostri compagni, mentre portano uno striscione firmato “Federazione Anarchica Italiana”. Riteniamo che…
Leggi di piùSabato 10 dicembre a Gela convegno antimilitarista sull’Eni
Il 19 marzo una delegazione del movimento NO MUOS ha partecipato al convegno nazionale di Milano, promosso dall’Assemblea Antimilitarista, su “Guerra ed energia: l’ENI e le missioni militari italiane in Africa”, durante il quale, due militanti storici del movimento, Antonio Mazzeo e Andrea Turco, hanno svolto importanti relazioni assieme a quelle di Capello, Ratti e Varengo. Nell’occasione i compagni siciliani…
Leggi di piùLa salute degli altri
Nei giorni scorsi il leader di Azione – Carlo Calenda – si è incontrato con la premier per discutere di alcune questioni in relazione alla manovra finanziaria e manifestare, come forza politica, la disponibilità a collaborare su alcune scelte, confermando allo stesso tempo, il ruolo di forza di opposizione all’interno della compagine parlamentare. Al di là della lettura che si…
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