Search

A-Ryhma in solidarietà ai lavoratori e lavoratrici di Trieste in lotta contro Wärtsilä

A-Ryhma in solidarietà ai lavoratori e lavoratrici di Trieste in lotta contro Wärtsilä
La fabbrica di motori navali Wärtsilaä (ex Grandi Motori) è da sempre uno dei simboli del comparto industriale a Trieste. Da quando è stata dismessa l’area a caldo della Ferriera (stabilimento siderurgico a pesantissimo impatto ambientale) è rimasta l’ultima grande realtà produttiva assieme alla Flex. La fabbrica impiega quasi mille dipendenti a cui si aggiungono varie centinaia nell’indotto. Nonostante lo stabilimento sia all’avanguardia a livello tecnologico e sia in attivo, a metà luglio, da un giorno all’altro, è arrivata la notizia del licenziamento di 451 lavoratori e lavoratrici (in pratica tutto il reparto della produzione) a cui si sommano di... Leggi tutto

Un piano di lotta, una lotta per il piano. Il polo per la mobilità pubblica e sostenibile del Collettivo GKN

Un piano di lotta, una lotta per il piano. Il polo per la mobilità pubblica e sostenibile del Collettivo GKN
“Sarebbe stato difficile fare di meglio e lo dico convintamente, per questo vi ringrazio sentitamente personalmente, a nome di tutto il management e di GKN che riconosce e apprezza lo sforzo profuso da tutti e i risultati raggiunti. Auguri per un 2021 ricco di saluti e soddisfazioni”. Così Andrea Ghezzi, Amministratore Delegato GKN, inviava i suoi auguri di Natale ai lavoratori GKN di Campi Bisenzio nel dicembre 2020. Gli stessi lavoratori, ritenuti essenziali nel corso della pandemia e del primo lockdown, sarebbero diventati solo 7 mesi più tardi degli esuberi da licenziare. Fino a qui, questa vicenda non ci dice... Leggi tutto

La minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.

La minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.
Dopo l’ondata di scioperi in Gran Bretagna, dopo la vittoria dei lavoratori delle raffinerie in Francia, che dopo settimane di sciopero hanno ottenuto premi dai 3.000 ai 6.000 euro a testa, oltre ad ingenti (rispetto ai livelli italiani) aumenti salariali, dall’Ontario (Canada) ci giunge notizia di questa vittoria dei lavoratori, grazie all’azione diretta e all’unità di classe. La adatto da un articolo di Peter Hogarth* pubblicato su un periodico sindacale nordamenricano (Labor Notes): Il 7 novembre i lavoratori dell’Ontario hanno inferto un colpo spettacolare al governo di Doug Ford. Solo quattro giorni dopo aver approvato una legislazione anti-sciopero senza precedenti,... Leggi tutto

L’acqua prima di bollire è ferma? Verso lo sciopero generale.

L’acqua prima di bollire è ferma? Verso lo sciopero generale.
Nel momento in cui scriviamo questi appunti, appare evidente che non vi è alcuna corrispondenza per dimensioni fra la gravità della situazione sociale e la pesantezza dell’attacco padronale-governativo da una parte e la mobilitazione della nostra classe dall’altra. Lo stato di guerra che, di fatto, segue la crisi pandemica, la crisi politica che ha determinato la vittoria elettorale delle destre e il prossimo insediamento di un nuovo governo che segna una discontinuità simbolica importante del quadro politico, concorrono a determinare la relativa passività della grande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori. D’altro canto le tensioni sociali immediatamente percepite o potenziali... Leggi tutto

Verso lo sciopero generale. Forum sindacale europeo e percorsi unitari

Verso lo sciopero generale. Forum sindacale europeo e percorsi unitari
Il 10 e 11 settembre si è tenuto a Roma il forum europeo dei sindacati alternativi proposto e organizzato da alcune sigle del sindacalismo di base e conflittuale ADL Varese, CIB-Unicobas, COBAS Sardegna, CUB, SGB e USI CIT ed è stato partecipato da altre organizzazioni dei sindacati di base in Italia e alternativi in Francia, Spagna, Germania, Svizzera che hanno portato il loro contributo alle due giornate. Negli ultimi anni il deterioramento delle condizioni di vita e di lavoro ha interessato tutta l’Europa e la disoccupazione, la precarietà hanno incrementato in maniera esponenziale le disuguaglianze sociali e la concomitante perdita... Leggi tutto

Convegno FAI: “Questione sociale e sciopero generale”

Convegno FAI: “Questione sociale e sciopero generale”
La guerra è il tema che domina lo scenario quotidiano, il dibattito politico e la campagna elettorale. La guerra ispira l’azione del governo e orienta l’economia. Con la scusa della guerra si tagliano i finanziamenti alla scuola, alla sanità, all’assistenza. Con la scusa della guerra il governo impone il limite del 2,5% agli aumenti contrattuali, limite che probabilmente sarà ribadito nella nota di aggiornamento al documento di economia e Finanza. L’economia di guerra significa miseria e disoccupazione per le classi sfruttate. l’OCSE prevede che i salari diminuiranno del 2,3% e in particolare, in Italia, del 3%. Tutto questo aggrava la... Leggi tutto

La Brexit ed i lavoratori

La Brexit ed i lavoratori
Abbiamo già scritto varie cose sul referendum del 2016 riguardante il processo di uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Man mano che il tempo stringe, proviamo a gettare uno sguardo su ciò che attualmente questa situazione incerta significa per i lavoratori. Prima di entrare nello specifico, prendiamo in considerazione alcuni punti più generali sulla Brexit. Nell’articolo di Organize 97 (Inverno 2016) abbiamo scritto: “Molto spazio mediatico è stato dedicato a speculare su ciò che significa la Brexit. C’è persino qualche dubbio sul fatto che, nonostante le pesanti affermazioni di May, la Brexit andrà avanti. Di sicuro si stanno prendendo un... Leggi tutto

Repressioni e resistenze ai giorni d'oggi

Repressioni e resistenze ai giorni d'oggi
‭ ‬Come sempre dalla loro parte‭… Il Presidio dei facchini sostenuti dal SI Cobas alla Bormioli di Fidenza è stato brutalmente aggredito dalla polizia venerdì‭ ‬8‭ ‬gennaio,‭ ‬provocando vari feriti e una quarantina di fermi,‭ ‬caricati sulle camionette e portati in questura a Parma.‭ Il motivo del picchetto dei facchini era stata la risposta al cambio della cooperativa che aveva l’appalto dei lavori,‭ ‬dove molti dipendenti non sono stati riassunti,‭ ‬mentre le condizioni lavorative sono peggiorate. I facchini hanno da subito intrapreso una dura lotta con scioperi e picchetti di‭ ‬24‭ ‬ore davanti ai cancelli dell’azienda.‭ ‬Anche l’ultimo dell’anno ha... Leggi tutto

Viaggi nel tempo

Viaggi nel tempo
Qualcuno pensava che il jobs act fosse il punto finale della devastazione dei diritti dei lavoratori,‭ ‬che più in basso non si potesse scendere.‭ ‬Sbagliato.‭ ‬C’è sempre un altro gradino da scendere per i lavoratori e da salire per i profitti,‭ ‬e‭ ‬il governo Renzi‭ ‬-scusate il termine-‭ ‬non si ferma.‭ ‬Il padronato non è ancora contento e il ministro Poletti,‭ ‬ex presidente di LegaCoop e scagnozzo dei padroni,‭ ‬lavora alacremente per la piena soddisfazione delle aziende.‭ ‬Infatti nei giorni scorsi il ministro,‭ ‬non contento di avere lavorato per la nascita del jobs act,‭ ‬ha mostrato a tutti la strada... Leggi tutto

Brevi dal mondo del lavoro

Brevi dal mondo del lavoro
Anche al San Carlo gli effetti devastanti della nuova riforma della Sanità lombarda La nuova legge sulla Sanità della regione Lombardia nel disegnare un nuovo assetto delle Aziende Ospedaliere e delle Asl a nostro avviso ha solo un compito specifico:‭ ‬gettare il massimo di confusione per meglio distruggere servizi attivi ed eliminare posti di lavoro con l’unico obbiettivo della riduzione dei costi.‭ L’applicazione di tale legge all’ospedale milanese del San Carlo Borromeo,‭ ‬ad esempio,‭ ‬ha significato colpire in questo momento‭ (‬per affondare‭?) ‬il sevizio del CPS‭ (‬Centro Psico Sociale‭) ‬di Corsico,‭ ‬struttura territoriale appartenente al Dipartimento di Salute Mentale‭ (‬DSM‭)‬.‭... Leggi tutto

Brevi dal mondo del lavoro

Brevi dal mondo del lavoro
a cura di Enrico Moroni   Quello che segue è il contributo USI al seminario promosso dal CoNUP‭ (‬Coordinamento nazionale unitario pensionati di oggi e domani‭) ‬a Milano il‭ ‬24‭ ‬novembre‭ ‬2015‭ ‬sul tema:‭ “‬Anziani,‭ ‬lavoratori,‭ ‬donne,‭ ‬giovani:‭ ‬per un futuro,‭ ‬una vita,‭ ‬un lavoro,‭ ‬una pensione dignitosa‭”‬. ‭ ‬Un‭ ‬Progetto per una battaglia comune dei pensionati presenti e futuri Come USI pensiamo utile costituire una propria associazione per la tutela degli interessi degli anziani,‭ ‬ legati alla propria specificità,‭ ‬ma che nel contempo si rapporti con le esigenze e gli interessi dell’intera società,‭ ‬a partire dai settori più deboli... Leggi tutto

Brevi dal mondo del lavoro

Brevi dal mondo del lavoro
Contratto sanità:‭ ‬meno salario e‭ ‬più tribolazione Il‭ ‬rinnovo del contratto‭ ‬dei lavoratori del pubblico impiego è stato varato nella‭ ‬Legge di Stabilità‭ ‬2016‭ ‬dal‭ ‬Governo Renzi.‭ ‬La somma stanziata per il rinnovo dei contratti dovrà essere divisa per i tre milioni e centomila dipendenti della Pubblica amministrazione.‭ ‬Secondo i dati forniti dal quotidiano economico Italia Oggi,‭ ‬il calcolo sulla base dello stanziamento di‭ ‬300‭ ‬milioni di euro per il rinnovo contrattuale previsto nella Manovra votata produrrà un aumento di stipendio di appena‭ ‬10‭ ‬euro lordi mensili,‭ ‬che al netto delle tasse,‭ ‬corrisponderebbero a circa sette euro.‭ ‬Il Contratto Collettivo... Leggi tutto

Brevi dal mondo del lavoro

Brevi dal mondo del lavoro
‬           La sanità pugliese allo sfascio finale‭… La Segreteria nazionale di USI-Sanità,‭ ‬in un recente documento, ha inequivocabilmente denunciato l’rreversibile tendenza ultraliberista imposta dalle euro burocrazie europee ai servizi sanitari nazionali: Italia compresa. Nel documento‭ – ‬tra le altre cose‭ – ‬si legge:‭ (…)”‬La sanità pubblica,‭ ‬da fabbrica di prestazioni che ha tenuto conto dell’efficienza e non delle esigenze dell’utenza nella‭ ”‬efficacia‭” ‬delle sue offerte,‭ ‬si trasformerà in maniera progressiva in una enorme fonte di guadagno per la sanità privata,‭ ‬la quale verrà finanziata e favorita da un pubblico sempre meno capace e desideroso di... Leggi tutto
1 2 3 4