Al termine della prima parte del corteo, in Piazza della Vittoria (uno dei tanti toponimi amaro lascito della Prima Guerra Mondiale) si canta insieme “O Gorizia, tu sei maledetta”, uno dei canti contro la guerra più conosciuti, che racchiude in poche strofe tutta la follia e la tragicità della Prima Guerra. La pioggia ha smesso di cadere da poco, siamo…
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Expo: la lotta continua
“Devastazione e saccheggio”, parole forti, parole da quindici anni di galera per chi viene beccato con la mazzetta in mano, per chi è stato preso nel mucchio del riot cittadino, nei pressi di una vetrina infranta o di un auto in fiamme o, a posteriori, ne verrà riconosciuta la presenza attraverso analisi fotografiche e video. Chi ci sta lo sa.…
Leggi di piùIntanto piovono pietre
Il recente varo del Quantitative Easing da parte della BCE ed il varo dei decreti attuativi sul Jobs-Act hanno dato occasione ai nostri fatui esponenti governativi di ostentare sicurezze del tutto fuori luogo. Renzi ha sostenuto che l’allentamento monetario è frutto anche del semestre italiano e della svolta verso la crescita che l’Italia ha chiesto e (sic) imposto. Poletti ha…
Leggi di piùL’opportunità per chi?
Expo 2015, l’evento che si terrà a Milano a partire dal 1° Maggio (un’altra data saccheggiata), incombe da tempo sulle nostre vite. Con un crescendo, che pare senza limiti, l’evento prende forma, ai nostri occhi, sotto forma di convegni, sponsorizzazioni, manifesti, manifestazioni di strada, manchette pubblicitarie, spot televisivi, articoli di stampa, e chi più ne ha, più ne metta. Il…
Leggi di piùQuelli che non si arrendono
C’è la folla di altri tempi al Polivalente di Bussoleno. Scorrono le immagini dello sgombero della Libera Repubblica della Maddalena del 27 giugno 2011, poi quelle del 3 luglio, il giorno dell’assedio. Sembra di tornare a quelle giornate. L’odore acre dei lacrimogeni, il respiro che si mozza, il tempo sospeso dell’attesa di quella breve notte estiva. Il trascolorare delle stelle…
Leggi di piùNè dio nè stato
Il vile attacco contro la redazione di Charlie Hebdo che ha lasciato a terra 12 vittime apre un nuovo capitolo della famigerata “guerra al terrore”. È uno scontro dove, al di là della retorica dei neocon americani e dei loro tristi epigoni europei la maggioranza delle vittime sono stati gli abitanti dei “paesi musulmani” e le libertà civili conquistate in…
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