Opporsi alla propaganda militarista e fascista nelle scuole Continua la campagna dell’esercito nelle scuole italiane. Tra le varie iniziative va senz’altro citata la promozione del calendario dell’esercito 2024, iniziativa che in Toscana è stata fortemente sollecitata dalla Regione. Il presidente della Regione Giani ha infatti diramato una circolare destinata alle classi quarte e quinte delle superiori, chiedendo di aderire all’evento,…
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Festeggiare il nazifascismo in salsa alpina
Nel 1941 alleata e subordinata al nazismo l’Italia fascista invade militarmente l’URSS, in Ucraina e Russia. Nella campagna italiana di Russia che insistette nelle Regioni dei fiumi Dnestr, Bug meridionale, Dnepr, Donec e Don, vennero mandati ad ammazzare e farsi ammazzare i seguenti effettivi: CSIR con circa 65.000 uomini e l’8ª Armata con circa 230.000 uomini. Da questa campagna di…
Leggi di piùL’Unione europea ha caricato la sveglia. Premesse per guerre future.
Mi sto facendo la convinzione che i grandi scopi del Next Generation UE, la transizione verde e l’innovazione digitale siano funzionali ad una nuova divisione internazionale del lavoro. Con la transizione verde l’Europa punta a rendersi indipendente dalle forniture russe, con l’innovazione digitale e soprattutto con le misure volte a stimolare la nascita di un’industria europea dei semiconduttori e delle…
Leggi di piùVia i mercanti d’armi da Torino!
É cominciata ieri a Torino l’”Aerospace & defense meetings”, mostra-mercato internazionale dell’industria aerospaziale di guerra. La convention, giunta alla sua ottava edizione, è ospitata all’Oval Lingotto, centro congressi facente parte delle strutture nate sulle ceneri del complesso industriale dell’ex Fiat.Al presidio, lanciato dall’Assemblea antimilitarista, hanno partecipato un centinaio di persone. La polizia ha bloccato con tre camionette, uomini dell’antisommossa e…
Leggi di piùSangue, petrolio e buoni affari
Le truppe del Belpaese fanno la guerra in Niger, Libia, Golfo di Guinea, stretto di Ormuz, Iraq, nel Mediterraneo ed in tanti altri luoghi del pianeta.Nel silenzio e nell’indifferenza dei più il parlamento ha approvato il rifinanziamento delle varie avventure neo-coloniali delle forze armate italiane. Il focus è sull’Africa, dove sono concentrate 17 delle 40 missioni tricolori, due in più…
Leggi di piùL’esercito è una minaccia. Basta servitù militari!
Un carro armato, durante le esercitazioni nel poligono di tiro, centra un pollaio! Potrebbe sembrare una striscia del famoso fumetto comico-satirico Sturmtruppen. Invece si tratta dell’ennesimo grave, intollerabile e tutt’altro che ridicolo evento accaduto a Vivaro pochi giorni fa quando, durante le esercitazioni notturne nel poligono Cellina Meduna, un mezzo dell’esercito per sbaglio (ci mancherebbe) spara in direzione opposta e…
Leggi di piùSardegna. Confinamenti, rivolte e solidarietà
Un giorno chiesi al fabbro che stava lavorando in casa cosa ne pensasse della delibera del Comune che faceva del centro storico di Orani un unico progetto di pergolato tra le case. La risposta che mi diede vale per ogni legge, delibera o norma sancita da una autorità “Vale se la sentiamo, altrimenti rimane li’”. Era sentita la pandemia: mettersi…
Leggi di piùA casa l’esercito!
Cercando di non trascendere nella retorica, sarà utile restituire alcune cronache passate e recenti che oggi, a mio avviso, ci vedono costretti/non costretti a una condizione di quarantena volontaria/involontaria come superamento/contenimento del coronavirus/covid 19, un’epidemia/pandemia annunciata al mondo a partire dal mese di gennaio 2020. Il vaso di Pandora dell’attuale “quarantena bis domestico”, applicato in Italia dal mese di marzo,…
Leggi di più4 novembre festa degli assassini
Il 2 novembre un presidio antimilitarista al Balon ha segnato l’avvio delle iniziative antimilitariste di questo novembre. Il 4 novembre striscioni e scritte sono apparsi di fronte a monumenti militaristi, in cui, con un discutibile senso del decoro urbano, appaiono armi, soldati, retorica patriottica ed esaltazione delle avventure coloniali dell’Italia. Lo striscione con la scritta “No Stati, No eserciti è…
Leggi di piùIl Movimento risponde alla Repressione
Il 12 Ottobre il movimento antimilitarista sardo è tornato protagonista: in risposta alla manovra repressiva intentata dalla procura di Cagliari in migliaia si sono presentati al poligono di Capo Frasca per un intenso pomeriggio di lotta, durante il quale spontaneamente si sono superati i limiti che Digos e Carabinieri volevano imporre e si è sfidato simbolicamente e fisicamente il potere…
Leggi di più2 giugno dei Senzapatria
Il due giugno la Repubblica festeggia se stessa con parate e cerimonie militari. L’esaltazione delle forze armate, la retorica patriottica, la celebrazione delle bandiera e dei confini sono il sale di una narrazione che pone al centro il nazionalismo, l’identità escludente, su cui si incardina la guerra ai poveri e agli immigrati. A Torino il rito militare è stato celebrato…
Leggi di piùMilitarismo/Sessismo. Antimilitarismo/Femminismo
“Il patriarcato fa leva su una forma di violenza di specifica natura sessuale e che prende forma completamente nel’atto dello stupro. […] Nello stupro, le emozioni di aggressione, odio, disprezzo e il desiderio di spezzare o violare la personalità, assumono una forma appropriata alle politiche sessuali.” Così scrive nel 1970 Kate Millet in “Sexual Politics”, portando al centro del pensiero…
Leggi di piùPoligoni militari, aree militarizzate e inquinamento del territorio
Pubblichiamo di seguito uno degli interventi tenuti al Convegno Antimilitarista di Milano dello scorso giugno. Tutti gli interventi sono stati raccolti in un testo recentemente pubblicato da Zero in Condotta. Con un decreto firmato dal ministro Galletti, il decreto 91/2014, il governo Renzi ha equiparato le aree militari alle aree industriali. Di fatto ha aumentato la soglia dell’inquinamento consentito, causata da proiettili, mortai,…
Leggi di piùIl sole sorge a Nord-est
Il Capitano Salvini ci ha ricordato, sotto il sole d’agosto, che questo nostro popolo, per lo più composto da smidollati e indisciplinati, ha bisogno della reintroduzione della leva obbligatoria, utile ad educare giovinastri e giovinastre. Sembra dunque che il Capitano non abbia una buona opinione del Popolo che, a suo dire, lo onora di un sostegno plebiscitario (quello accertato fino…
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