Lo scoppio della guerra fra Russia e Ucraina ha fatto quasi cadere nel dimenticatoio tutte le belle promesse di grande sviluppo economico contenute nel PNRR, provocando anzi una accelerazione vertiginosa della crisi. Ancora prima dello scoppio della guerra dicevamo: “L’ipotesi più probabile dunque è che la pandemia permanente possa costituire l’innesco di una grande e duratura recessione con tutte le…
Leggi di piùTag: capitale
Nulla sia come prima
Tra centri commerciali aperti e rappresentazioni burocratiche rituali, la giornata del Primo Maggio si è progressivamente svuotata nel tempo di ogni significato conflittuale per trasformarsi in una innocua festività, celebrata dai proclami presidenziali sul significato salvifico del lavoro e bagnata dall’aspersorio papalino osannante Giuseppe, il falegname di Betlemme. Ci hanno provato in questi ultimi anni, in controtendenza, gli organismi del…
Leggi di piùIl denaro complotta da solo
I G7 costituiscono da molti decenni dei monumenti all’inutilità ed allo spreco di pubblico denaro, esibizioni del potere fini a se stesse. Ci sono stati anche G7 “punitivi “, come quello di Genova del 2001, che fu motivato dall’esigenza di terrorizzare e stroncare i movimenti di protesta scoppiati a partire da Seattle nel ’95. Si è trattato comunque di eccezioni…
Leggi di piùIl “Capitale” e gli anarchici
Uno dei tanti anniversari di questo anno è quello del 150° dalla prima edizione del Libro primo del “Capitale” di Carlo Marx. E’ senza dubbio il libro più conosciuto dei tre che compongono il “Capitale”, l’unico di cui Marx ha curato di persona la pubblicazione, correggendolo anzi nelle edizioni successive. Il Libro secondo sarà preparato per la pubblicazione dallo stesso…
Leggi di piùPiano del capitale e piano del proletariato
Il piano del capitale è stato esposto chiaramente da Vincenzo Boccia, presidente della Confindustria, in un intervento tenuto domenica 21 agosto a Rimini. I punti sono semplici: no agli aumenti contrattuali nel pubblico impiego, politica dell’offerta, quindi più produttività e più investimenti, detassazione dei premi di produttività, contrattazione aziendale. Si tratta di un piano ben articolato su cui Confindustria, per…
Leggi di piùSAREMO IL 99,999% (seconda parte)
Abstract della prima parte (UN 2 2016- http://www.umanitanova.org/2016/01/31/saremo9999/) In occasione del World Economic Forum di Davos sono emersi dati sulla distribuzione della ricchezza: 62 persone ricche quanto la metà della popolazione mondiale più povera, l’1% degli abitanti del pianeta che possiedono quanto il restante 99% – dati impressionanti, ma ancor più impressionante è la rapidità di questo processo (5 anni…
Leggi di piùTruffe, profitti e resa dei conti nel sistema in crisi
La scoperta dei trucchi usati nel software per alterare le emissioni nocive delle auto diesel Volkswagen prodotte tra il 2009 ed il 2014 ha innescato una nuova crisi borsistica. Dopo aver toccato 262 euro nel marzo del 2015, il titolo del colosso tedesco era già sceso parecchio nei mesi scorsi, ma l’esplodere dello scandalo l’ha trascinato giù del 50% in…
Leggi di piùLa Borsa esulta per la catastrofe proletaria
Segnali di ottimismo giungono dall’Istituto di Statistica, prontamente amplificati dal Governo e dalla Confindustria. Aumenta la fiducia dei consumatori, mentre cresce la produzione industriale, soprattutto per merito delle esportazioni, l’ISTAT prevede un aumento dello 0,1% del prodotto interno lordo. Gli occupati a gennaio 2015 sono 131 mila in più rispetto all’anno precedente, mentre il tasso di disoccupazione giovanile è sceso…
Leggi di piùQuale ricerca per quale università?
Spesso si considera l’università un luogo “libero” rispetto al resto delle istituzioni, merito anche delle attività dei collettivi studenteschi che bene o male, con tutti i loro limiti, contribuiscono ad animare la vita interna delle facoltà. Il rischio sempre presente è comunque quello di vedere l’università come “un ghetto d’oro in un mare di merda”, dunque come una fortezza di…
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