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Il fallimento della sanità siciliana

Il fallimento della sanità siciliana
Il 30 Marzo 2021, a seguito di un’operazione di polizia, sono stati arrestati la dirigente generale del Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) Maria Letizia Di Liberti e altre tre persone legate al suddetto Ufficio. L’accusa è quella di aver alterato i dati dei positivi e dei deceduti da Covid-19, “spalmandoli” su periodi di tempo più lunghi per evitare eventuali restrizioni alla Sicilia. In questa vicenda è stato coinvolto Ruggero Razza, ormai ex assessore regionale alla sanità e uomo di fiducia del presidente della Regione, nonché Commissario Straordinario per la gestione dell’Emergenza, Nello Musumeci. Il terremoto... Leggi tutto

STOPCASTELLER

STOPCASTELLER
La notte del 24 luglio del 2020, M49, orso detenuto nella struttura Casteller a Trento, era fuggito dalla sua prigione rinforzata con una barriera elettrica. Castrato chimicamente e munito di radiocollare a seguito di una precedente fuga, ha superato la barriera di 4 metri, i recinti elettrificati, ha forzato l’ultima recinzione in diversi punti fuori dalla vista delle telecamere ed ha trovato la libertà. Catturato a settembre, è stato riportato in gabbia trionfalmente dopo essere stato narcotizzato. Era scappato la prima volta nel luglio 2019, un’ora dopo esser stato catturato a seguito delle denunce di danni degli allevatori della zona,... Leggi tutto

Il sonno della ragione genera morti

Il sonno della ragione genera morti
Molti anni fa ero nella casa di vari amici e la televisione trasmise le prime immagini a colori di Marte riprese da una sonda che era atterrata – credo fosse Pathfinder – ed una compagna disse al volo: “Accidenti, allora l’acqua c’era davvero”. Noi tutti vedevamo solo una distesa desertica piena di sassi ma lei era una geologa e ci spiegò perché e percome le forme che vedevamo quasi sicuramente erano il segno della loro precedente immersione in acqua allo stato fluido corrente: insomma, il suo sapere le permetteva di vedere cose che noi non vedevamo o, meglio, vedevamo ma... Leggi tutto

La variante proletaria

La variante proletaria
È successo a Piacenza: ad una vertenza sindacale che ha visto vittoriosi i lavoratori della FedEx-TNT, dopo tredici giorni di lotta durissima, è seguita la reazione vendicativa e feroce della polizia contro il sindacato conflittuale e i lavoratori del SI COBAS . Il 10 marzo, venticinque operai sono portati in questura: molti vengono denunciati, alcuni rischiano di perdere il permesso di soggiorno e due, Carlo e Arafat, vengono messi agli arresti domiciliari. La risposta alla retata poliziesca avvenuta sabato 13 marzo a Piacenza è stata eccezionale. Nonostante i divieti e le zone rosse almeno un migliaio di lavoratori sono scesi... Leggi tutto

Jakala. Lavoratrici in lotta

Jakala. Lavoratrici in lotta
La coop Helios è un’azienda che lavora nel campo del confezionamento in subappalto per un’altra cooperativa, la Santa Maria, che, a sua volta, lavora per Jakala, un marchio con un fatturato di 135 milioni di euro, nel settore delle marketing technologies. La Jakala ha dei capannoni a Nichelino dove lavorano le dipendenti della Helios e della Santa Maria. Le lavoratrici smistano e confezionano merci che vengono poi spedite in tutta Italia. Il clima nell’azienda è pesantissimo: le lavoratrici Helios sono inquadrate al livello più basso del CCNL Multiservizi, uno tra i peggiori dei molti contratti presenti in Italia. Sebbene il... Leggi tutto

L’esercito è una minaccia. Basta servitù militari!

L’esercito è una minaccia. Basta servitù militari!
Un carro armato, durante le esercitazioni nel poligono di tiro, centra un pollaio! Potrebbe sembrare una striscia del famoso fumetto comico-satirico Sturmtruppen. Invece si tratta dell’ennesimo grave, intollerabile e tutt’altro che ridicolo evento accaduto a Vivaro pochi giorni fa quando, durante le esercitazioni notturne nel poligono Cellina Meduna, un mezzo dell’esercito per sbaglio (ci mancherebbe) spara in direzione opposta e colpisce un allevamento di polli vicino al centro abitato. Tra l’altro, come apprendiamo dalla stampa locale, i vertici militari, con atteggiamento omertoso, hanno provato a tenere nascosto l’accaduto, che non sarebbe emerso se non ci fosse stata la denuncia del... Leggi tutto

Generali e poliziotti alla guerra…al virus

Generali e poliziotti alla guerra…al virus
I centomila di morti in un anno di pandemia sono il frutto delle scelte criminali di tutti i governi degli ultimi decenni. La verità è davanti ai nostri occhi: sanità al collasso, aumento della spesa militare, sostegno alle grandi imprese, alle lobby del cemento e del tondino, salvaguardia dell’industria bellica. Per questo governo, come per quelli che lo hanno preceduto, le nostre vite non valgono al di fuori dalla gabbia del produci, consuma, crepa. La produzione non si deve fermare, il coprifuoco ci ancora ad un presente distopico che ci vuole zitti ed obbedienti. La guerra ai poveri passa dalla... Leggi tutto

È cambiato l’anno ma non la musica

È cambiato l’anno ma non la musica
La riproposizione da parte del governo Draghi delle stesse misure di lockdown duro di un anno fa dimostra il totale fallimento della gestione disciplinare dell’emergenza sanitaria messa in atto dalle autorità. Quella del COVID-19 non è una pandemia, ma una sindemia: la diffusione del virus ed i suoi effetti sono aggravati dal contesto sociale ed economico. L’esposizione alle malattie non trasmissibili (obesità, diabete, malattie cardio-vascolari e respiratorie, cancro) è maggiore nelle zone più inquinate e tra le fasce più povere della popolazione. La mancanza di prevenzione, lo stile di vita e l’alimentazione determinati dal basso reddito, la scarsa assistenza sanitaria dovuta... Leggi tutto

Un generale come commissario

Un generale come commissario
“Stiamo combattendo contro un nemico invisibile”; “Per il bene dei nostri concittadini e della nostra patria”; “Occorre mobilitare un esercito di infermieri medici e volontari”; “I medici e gli operatori sanitari sono in trincea”; “Il coprifuoco scatta alle ventidue” ecc. ecc. Quante volte, in quest’ultimo anno abbiamo sentito o letto frasi del genere? Il linguaggio militare poteva apparire una metafora atta a esprimere uno stato emergenziale ma, se le parole hanno un senso, questo alla fine si è concretizzato plasticamente nella figura del nuovo commissario straordinario all’emergenza Covid-19: il Generale Francesco Paolo Figliuolo, già comandante della logistica dell’esercito Italiano, con... Leggi tutto

LOTTO MARZO

LOTTO MARZO
Come ogni anno in tantissime città ci sono state iniziative di piazza per l’otto marzo. In tante di queste vi è stata una presenza attiva delle anarchiche e degli anarchici. Di seguito alcuni report e foto. La redazione web TORINO Qui il report completo Numerose le iniziative promosse dal Collettivo Anarcofemminista Wildcat Domenica 7 marzo Ruoli in gioco. Rappresentazione De-Genere Manifestazione antisessista in piazza Carlo Alberto Interventi, azioni performanti, musica Bar, borse, toppe, portachiavi e altre favolosità benefit spese legali per lu compagnu della magni*fica occupata, casa delle donne transfemminista queer di Firenze, sgomberata in settembre. Resoconto e selezione fotografica qui: https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/posts/2839466316296676... Leggi tutto

Le denunce non fermeranno l’antimilitarismo. Il 3 novembre 2018 a Gorizia c’eravamo tutte e tutti!

Le denunce non fermeranno l’antimilitarismo. Il 3 novembre 2018 a Gorizia c’eravamo tutte e tutti!
Nelle ultime settimane sono stati recapitati quattro decreti penali di condanna ad altrettanti compagni della regione, in riferimento al corteo antimilitarista del 3 novembre 2018 a Gorizia da noi organizzato, con la richiesta di pagamento per un totale di quasi 11.000 euro. I capi di imputazione contestati sono: manifestazione non autorizzata, imbrattamento e accensioni pericolose di materiale pirotecnico. Quel giorno una manifestazione di quasi 400 persone percorse le strade del capoluogo isontino per contestare le mortifere celebrazioni militariste e nazionaliste legate al centenario della “vittoria” nella prima guerra mondiale costata milioni di morti, feriti e mutilati. Un’iniziativa scomoda perché legava... Leggi tutto

Lo sciopero dell’8 marzo

Lo sciopero dell’8 marzo
Umanità Nova – d’ora in poi UN: Innanzitutto dicci un po’ cos’è l’Unione Sindacale Italiana perché, all’interno di quel mondo che genericamente chiamiamo “sindacalismo di base”, ha sicuramente delle particolarità. Enrico Moroni – d’ora in poi EM: In effetti, l’Unione Sindacale Italiana è una struttura sindacale dichiaratamente rivoluzionaria, anzi specificamente anarcosindacalista, nel senso che fa azione sindacale mantenendo sempre, allo stesso tempo, la prospettiva di un cambiamento radicale della società in un senso egualitario ed autogestionario. Inoltre ha una storia molto lunga: è stata fondata nel 1912 come una scissione in un’ottica di sinistra rivoluzionaria dell’allora C.G.L., fu una delle... Leggi tutto

Studenti. Cronaca di una lotta

Studenti. Cronaca di una lotta
In questo periodo del quale si distinguono ormai solo luci ed ombre, con altri Studenti abbiamo cominciato ad incubare i nostri pensieri per costruire noi stessi, visto che la scuola non ha potuto farlo dalla metà di Marzo dello scorso anno: l’epidemia di Covid-19 ci ha permesso di vedere quanto disastrate siano state fino ad ora le nostre condizioni e quanto lo siano tutt’ora, più che mai. Evidente è la natura discriminatoria della DAD, che avvantaggia coloro in condizioni economiche tali da potersi permettere tutti gli strumenti necessari a garantire una continuità con le lezioni, tagliando completamente fuori chi non... Leggi tutto

Volantone “La scuola nella pandemia”

Volantone “La scuola nella pandemia”
E’ TEMPO DI PAGELLE È tempo di pagelle ed il primo quadrimestre per la scuola si è concluso in modo disastroso. Lo scorso settembre le scuole avevano riaperto senza tenere in alcuna considerazione ciò che da mesi veniva richiesto in modo martellante da sindacati di base, organizzazioni studentesche ed associazioni varie: una riduzione del numero di alunni per classe, con un aumento di organico docente e ATA; una immediata attivazione di interventi di edilizia; reperimento di ambienti sicuri e idonei per lo svolgimento delle attività didattiche. Richieste necessarie in qualunque momento, indispensabili in periodo di pandemia: insomma, scuole aperte in... Leggi tutto

Qualcun altro non c’è

Qualcun altro non c’è
Sulla rivista Malamente è comparso un articolo a firma di Giuseppe Aiello che, partendo dalla situazione napoletana, fa un discorso più generale tendente a criticare l’approccio, largamente maggioritario, di anarchiche ed anarchici nei confronti della questione pandemia, a suo dire elitario e ben poco malatestiano. Abbiamo trovato l’articolo molto interessante non certo per i suoi contenuti ma in quanto l’autore è stato capace di infilarci dentro errori di fatto e fallacie logiche con la pala nonché un discreto autogol, che porta l’autore ad una plateale contraddizione con se stesso. Dopo aver iniziato con l’immagine di Lui che avanza fieramente per... Leggi tutto
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