Zero In Condotta Nuova uscita Segnaliamo l’uscita della Seconda edizione riveduta e (molto) ampliata Alessandro Affortunati FEDELI ALLE LIBERE IDEE Il movimento anarchico pratese dalle origini alla Resistenza pp. 286 EUR 15,00 ISBN 978-88-95950-42-6 Prato non è stata “soltanto” la città di Gaetano Bresci. In realtà, nel periodo compreso tra la fondazione della prima sezione dell’Internazionale (1873) ed i mesi…
Leggi di piùCategoria: Culture
Eredità di un rivoluzionario
Sabato 14 agosto era il centocinquantesimo anniversario della nascita di Pietro Gori. Gli organizzatori dell Festa Rossa di Perignano, in provincia di Pisa, hanno deciso di ricordare questa data invitando il Coro Garibaldi d’Assalto di Livorno, Claudia Pinelli, Davide Giromini e la Maledizione, Tiziano Antonelli. Quello che segue è l’intervento di Tiziano Antonelli. Pietro Gori è stato un protagonista delle…
Leggi di piùParco giochi 1984
Tra le attività di routine di chi usa spesso la Rete c’è - o almeno ci dovrebbe essere - quella della periodica pulizia della “cache del browser”, vale a dire alla cancellazione delle tracce che i siti web che visitiamo lasciano sul nostro computer [1]. Questa pulizia può essere fatta automaticamente dai programmi che usiamo oppure manualmente e la sua…
Leggi di piùRenato Zangheri e i carri armati
Renato Zangheri non è stato un “grande sindaco”. Ci sembra onesto sottrarci dal coro stonato degli incensatori che si è sollevato dopo la sua morte. Non ha avuto la sensibilità sociale di Francesco Zanardi, il “sindaco del pane”. Non possedeva la forza politica che il “sindaco della liberazione”, Giuseppe Dozza, aveva messo in campo per ricostruire la città dalle rovine…
Leggi di piùRegicidio: interpretazioni di un gesto
Il 22 maggio 1901 Gaetano Bresci è rinvenuto cadavere nella sua cella. Impiccato, suicida secondo i referti ufficiali ma, insinuano ormai le fonti più disparate, “con tutta probabilità, suicidato”. “Melius erat ei si natus non fuisset homo ille”: questa l’annotazione, a memoria perpetua – si dice – ed obbrobrio sempiterno, apposta dal canonico sul certificato di battesimo dell’infame assassino del…
Leggi di piùLa Crisi del ‘98
Errico Malatesta, commentando l’uccisione del re Umberto I di Savoia, sul numero unico “Cause ed effetti” pubblicato a Londra nel settembre 1900, si soffermava su “l’ira accumulata dai lunghi tormenti (che) scoppia in tempesta e un uomo ridotto alla disperazione o un generoso commosso dai dolori dei suoi fratelli….alza il braccio vendicatore e colpisce dove crede che sia la causa…
Leggi di piùL’attentato di Monza
(dal Numero unico “Cause ed effetti – 1898-1900”, Londra, sett. 1900 “pubblicato a cura di un gruppo socialista anarchico”) Un altro fatto di sangue è avvenuto ad addolorare gli animi sensibili… ed a ricordare ai potenti che non è senza pericoli il mettersi al di sopra del popolo e calpestare il grande precetto dell’uguaglianza e della solidarietà umana. Gaetano Bresci,…
Leggi di piùHacker cattivi e spionaggio di Stato
La notizia ha provocato effetti sia nel mondo reale, con le dimissioni del capo dei servizi segreti ciprioti [1] sia in tutta Internet con l’allarme provocato dalla scoperta di numerose falle di sicurezza [2] anche se, forse complice il periodo, non ha mai veramente conquistato il posto che meritava nei tg serali. Ci stiamo ovviamente riferendo alla diffusione in Rete,…
Leggi di piùC’era una volta… e c’è ancora
Ai primi di giugno, dopo il voto favorevole della Camera, anche il Senato degli Stati Uniti d’America ha approvato, con 67 voti a favore e 32 contro, la “Freedom Act” [1], presentata da alcuni come il segnale della fine dell’incubo intercettazioni. Sono passati esattamente due anni da quando sul “Guardian” venne pubblicato il primo degli articoli che avrebbero svelato al…
Leggi di piùBiscotti indigesti
A volte la soluzione a un problema diventa essa stessa il problema. Questa banale considerazione può tranquillamente essere applicata all’entrata in vigore in Italia di quella che, come al solito in inglese, è stata chiamata “cookie law”, un nome che suona più serio di “legge biscottino”. Tutto è iniziato nel 2009, con l’approvazione della Direttiva europea sulla “e-privacy” [*] e,…
Leggi di più«War made the State, and the State made war»
L’entrata in guerra come posta di un duro confronto di piazza mette in gioco il rafforzamento istituzionale dell’apparato statale e la sua esistenza futura. La conflagrazione europea edifica la rete degli stati nazione nel vecchio continente e la sua fase preparatoria, mentre predispone le strutture di lunga durata all’interno degli Stati coinvolti, preconizza la società organica. Il monopolio ed il…
Leggi di più“L’anarchismo è il viandante”. RICORDANDO CAMILLO BERNERI
QUEL 6 MAGGIO ’37, IN CUI LA BARBARIE UCCISE L’INTELLIGENZA Sul finire del 1915 a Reggio Emilia, un intellettuale adolescente, sentimentale ed un po’ malaticcio, passava dalla Federazione Giovanile Socialista all’anarchismo. A conquistarlo è la “pacata dialettica” di un tipografo coi baffetti, operaio d’elite, uomo dagli occhi buoni, che 50 anni più tardi, all’età di 75 anni suonati, finirà suicida,…
Leggi di piùSciacallaggio statale
Il 24 aprile del 1915, le autorità ottomane cominciano i primi arresti tra l’elite culturale armena. Di lì a poco il governo ottomano predisporrà la deportazione coattiva di tutta la popolazione armena verso le aree interne dell’impero ottomano, ufficialmente perchè popolazioni di non sicura fedeltà in quanto cristiani ortodossi filorussi. In realtà l’uccisione di 1,5 milioni di armeni, le deportazioni…
Leggi di piùIl contributo di Errico Malatesta
Erri Malatesta è stato un anarchico italiano, nato a Santa Maria Capua Vetere nel 1853 e morto a Roma nel 1932, guardato a vista in continuazione dalla polizia, e anche il suo funerale si tenne in forma clandestina, perché le autorità avevano paura che fosse occasione di dimostrazioni antifasciste. La sua vita da sola meriterebbe di essere studiata. Non ancora…
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