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Aria di Pogrom a Torino

Aria di Pogrom a Torino
Tira una brutta aria a Torino. Negli ultimi mesi Lega Nord, Forza Nuova, Casa Pound, Fratelli d’Italia e “comitati spontanei” di destra hanno promosso iniziative contro i rom che vivono in città. La maggior parte vive in baraccopoli, alcune abusive, altre “autorizzate”: tutti in condizioni terribili. In lungo Stura Lazio da oltre un anno il comune ha tagliato l’acqua e, pezzo dopo pezzo sta sgomberando il campo. Una piccola parte dei baraccati è stata inclusa nella progetto “la città possibile”. Pochissime famiglie hanno avuto una casa, altri sono stati sistemati in social housing. Tutti hanno firmato un patto di emersione... Leggi tutto

No Expo

No Expo
L’agire rivoluzionario, nell’attraversare un percorso di trasformazione radicale delle relazioni politiche e sociali, è, costitutivamente, anche narrazione. La diffusione e l’accessibilità pressoché universale di strumenti di comunicazione ha enormemente amplificato il carattere discorsivo dell’azione di piazza. Sottile è il confine tra rappresentazione e rappresentanza. Su questo confine si giocano partite di egemonia, che spesso sfuggono all’analisi e al controllo di chi partecipa alle iniziative, pur avendo contribuito a costruirle. Il dibattito/scontro sul Primo Maggio milanese si inceppa su una faglia solida ma prismatica, dove si intrecciano più piani. Uno è quello dei media, che, come cinicamente rilevava qualche amante del... Leggi tutto

Sciopero o blocco degli scrutini?

Sciopero o blocco degli scrutini?
L’indizione da parte di CGIL, CISL, Gilda, Snals e UIL di due giorni di sciopero degli scrutini che è cosa, è bene ricordarlo, assai diversa dal blocco a oltranza degli stessi scrutini, determina una modificazione di non poco conto dello scenario per quanto riguarda l’opposizione al ddl Renzi Giannini. Dal punto di vista politico, indicendo congiuntamente lo sciopero i cinque sindacati “rappresentativi” della scuola mantengono unito il LORO fronte e, in qualche misura, confermano una capacità di relazione e di controllo nei confronti del movimento che si è sviluppato nell’ultimo mese. Dal punto di vista “tecnico” è interessante notare che... Leggi tutto

Dietro la lavagna di Renzi

Dietro la lavagna di Renzi
A seguito dei numerosi attacchi alla riforma “La Buona Scuola”portati avanti da studenti e docenti, il Presidente del Consiglio Renzi non ha trovato di meglio da fare, se non allestire l’ennesimo show televisivo in cui lui, e non il Ministro dell’Istruzione Giannini, spiega, in uno scenario precostruito, i fini e gli obiettivi del suo governo in materia di istruzione. Ebbene, Renzi può mettere in scena ciò che meglio crede, ma assolutamente non può far passare per riforma scolastica la “sua”: una riforma che non parla affatto di “didattica” e che assomiglia sempre di più ad un piano di organizzazione della... Leggi tutto

«War made the State, and the State made war»

«War made the State, and the State made war»
L’entrata in guerra come posta di un duro confronto di piazza mette in gioco il rafforzamento istituzionale dell’apparato statale e la sua esistenza futura. La conflagrazione europea edifica la rete degli stati nazione nel vecchio continente e la sua fase preparatoria, mentre predispone le strutture di lunga durata all’interno degli Stati coinvolti, preconizza la società organica. Il monopolio ed il rafforzamento dei mezzi di coercizione necessari per l’imposizione fiscale come per l’approntamento della macchina militare (armi, trasporti, reclutamento, finanziamenti, assistenza e funzioni ausiliarie, organizzazioni gerarchiche complesse…) costituiscono lo strumento basilare della stessa formazione statuale. Per questo la tenzone che si... Leggi tutto

Massiccia operazione repressiva in Repubblica Ceca

Massiccia operazione repressiva in Repubblica Ceca
La notte tra il 27 e il 28 aprile la polizia della Repubblica Ceca ha lanciato l’operazione “Phoenix” con perquisizioni di abitazioni e centri sociali ed arresti in cinque città, tra cui Praga e Most. Delle venti persone inizialmente arrestate tre di queste sono ancora agli arresti con l’accusa di “terrorismo”, per gli altri non è stato convalidato l’arresto ma sono stati posti comunque sotto indagine per “terrorismo” o per non aver denunciato fatti di cui erano a conoscenza. Secondo la polizia l’operazione avrebbe colpito una “cellula” che stava pianificando attacchi incendiari. Ma sappiamo bene che il terrorismo anche stavolta... Leggi tutto

Costruire la risposta alla repressione

Costruire la risposta alla repressione
La città di Bologna rappresenta un laboratorio interessante per quelli che sono i Movimenti radicali presenti in Italia: una città di dimensioni medio-grande, con una percentuale rispettivamente molto alta di Spazi sociali, occupazioni, collettivi e realtà politiche,  un’università che fornisce un flusso costante di persone nuove da tutto il paese, e contemporaneamente, l’essere relativamente defilata dalle grandi metropoli permette l’elaborazione di teorie e pratiche autonome, proprio nel cuore del “feudo” del nuovo Leviatano, il Partito Democratico. Non è un caso che, la data del Primo maggio a Milano e lo strascico di dibattiti, abbia rappresentato un punto di sviluppo della... Leggi tutto

Antimafia come dispositivo di controllo sociale.

Antimafia come dispositivo di controllo sociale.
Se tutto è mafia, niente è mafia. E, di conseguenza, se tutto è antimafia, niente è antimafia. Soprattutto quando, in modo molto brutale, la mafia viene assimilata con l’illegalità tout-court, e l’antimafia diventa una stanca e stantia retorica istituzionale e interclassista, appiattita, conseguentemente, sul concetto di legalità tout-court. Mandando in soffitta tomi di analisi economica e sociale sulla questione meridionale, sulla marginalità sociale, sul rapporto tra latifondo e sistemi di controllo violento ed organizzato della forza lavoro bracciantile, e il concetto cardine di subcultura. I novelli “professionisti dell’antimafia” sono magistrati, uomini delle forze dell’ordine, politici, giornalisti, intellettuali ed imprenditori che... Leggi tutto

Solidarietà a Luca e Silvano!

Solidarietà a Luca e Silvano!
Il Convegno Nazionale della Federazione Anarchica Italiana, riunito a Livorno il 16 e 17 maggio 2015, esprime la propria solidarietà a Luca e Silvano, e agli altri compagni feriti a freddo dopo una violenta carica di polizia e carabinieri, schierati per impedire le contestazioni popolari in occasione di un comizio del leader razzista e fascista Matteo Salvini a Massa sabato 16 maggio, come nei giorni precedenti ad Ancona, come a Foggia, come in tante altre località. Salvini è l’esponente di un’alleanza elettorale di estrema destra che comprende forze che hanno come portavoce esponenti neofascisti; in Toscana e nelle Marche attorno... Leggi tutto

Gorizia. In piazza contro il fascismo e il militarismo

Gorizia. In piazza contro il fascismo e il militarismo
Al termine della prima parte del corteo, in Piazza della Vittoria (uno dei tanti toponimi amaro lascito della Prima Guerra Mondiale) si canta insieme “O Gorizia, tu sei maledetta”, uno dei canti contro la guerra più conosciuti, che racchiude in poche strofe tutta la follia e la tragicità della Prima Guerra. La pioggia ha smesso di cadere da poco, siamo più di mille, intervenuti da Gorizia, da tutto il Friuli Venezia Giulia e anche da Slovenia e Croazia, per ribadire che la guerra può essere solo ricordata perché non accada mai più e in nessun modo celebrata, vuoi da CasaPound,... Leggi tutto

Elezioni nel Regno Unito: l’austerità si combatte fuori e contro il Parlamento.

Elezioni nel Regno Unito: l’austerità si combatte fuori e contro il Parlamento.
Ad un mese dalle elezioni nel Regno Unito, proviamo a tirarne fuori alcuni insegnamenti. L’attenzione degli organi di informazione si è concentrata sul successo inaspettato del Partito Conservatore, che ha ottenuto la maggioranza dei seggi alla Camera dei Comuni, e sul successo del Partito Nazionalista Scozzese, che ha conquistato 56 seggi sui 59 situati a nord del Vallo di Adriano, che segna il confine tra Inghilterra e Scozia. A queste si contrappongono le sconfitte del Partito Laburista, che ha perso 26 seggi rispetto alle precedenti politiche, e dell’UKIP, il Partito Indipendentista di estrema destra. Una prima osservazione riguarda la vittoria... Leggi tutto

Frontiere Guerra ai migranti

Frontiere Guerra ai migranti
Dopo l’ultima agghiacciante strage di immigrati nel Canale di Sicilia, centinaia e centinaia di morti annegati non sono serviti a indirizzare il dibattito politico sulla questione dei flussi migratori in una direzione anche solo vagamente accettabile. La reazione del presidente del consiglio Matteo Renzi, al di là delle solite frasi ad effetto condite da retorica e buoni sentimenti, è stata di tipo squisitamente militare. In un editoriale pubblicato sul New York Times1, Renzi ha chiarito l’orientamento dell’esecutivo nell’approccio alla questione sostenendo che le attuali operazioni marittime dell’Unione europea vanno rafforzate raddoppiando le risorse investite e ampliando il loro raggio di... Leggi tutto

Economia Grexit

Economia Grexit
Nel vertice europeo di Riga del 26 aprile scorso, il ministro greco delle Finanze, il caparbio e politicamente scorretto Yannis Varoufakis è stato definito “dilettante” e “perditempo”. I suoi rapporti personali con gran parte dei suoi omologhi europei si sono definitivamente deteriorati. Quella vecchia carampana di Romano Prodi gli ha rimproverato di andare in giro per il mondo a “fare il divo”, più che stare ad Atene ad aggiustare con il cacciavite le disastrate finanze elleniche. Tsipras l’ha di fatto ridimensionato, nominando un nuovo capo negoziatore con l’Eurogruppo e affidandone il coordinamento ad un economista più moderato, educato e trattabile,... Leggi tutto

Anarchia: teoria della rivoluzione Produzione e distribuzione dal capitalismo al comunismo

Anarchia: teoria della rivoluzione  Produzione e distribuzione dal capitalismo al comunismo
La parte più importante del Programma Anarchico consiste nella concezione libertaria della rivoluzione, la rivoluzione fatta contro lo Stato e non per mezzo dello Stato. Per gli anarchici, infatti, la libertà è un’arma di combattimento contro il vecchio mondo, oltre che il calore vitale che riscalderà quello di domani. Punto centrale della prossima rivoluzione, che farà sì che sia una rivoluzione sociale e non una rivoluzione politica come quelle che si sono succedute fino ad oggi, è l’abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione. La questione economica assume quindi un aspetto centrale nella concezione anarchica della rivoluzione. In diversi... Leggi tutto

“L’anarchismo è il viandante”. RICORDANDO CAMILLO BERNERI

“L’anarchismo è il viandante”. RICORDANDO CAMILLO BERNERI
QUEL 6 MAGGIO ’37, IN CUI LA BARBARIE UCCISE L’INTELLIGENZA Sul finire del 1915 a Reggio Emilia, un intellettuale adolescente, sentimentale ed un po’ malaticcio, passava dalla Federazione Giovanile Socialista all’anarchismo. A conquistarlo è la “pacata dialettica” di un tipografo coi baffetti, operaio d’elite, uomo dagli occhi buoni, che 50 anni più tardi, all’età di 75 anni suonati, finirà suicida, amareggiato dai debiti e dalla crudeltà della vita. Chissà se il tipografo Torquato Gobbi fu subito pienamente consapevole che, in quelle “sere brumose“, sotto i portici di Reggio Emilia, stava dando tanto lustro alla sua carriera di propagandista. In quel... Leggi tutto
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