A Cosenza, il 25 aprile, si fa propositivo. E’ forse scontato ricordare che le parate e le iniziative per la liberazione dal nazi-fascismo non hanno più il sapore di una ritrovata libertà, alla luce anche dei vari movimenti di estrema destra, xenofobi e razzisti che stanno prendendo sempre più piede in Europa, America e Italia. Tuttavia abbiamo approfittato della giornata…
Leggi di piùSpezzano Albanese: resoconto del primo maggio
A Spezzano Albanese il 30 aprile scorso gli anarchici/e i/le libertari/e del cosentino si sono dati appuntamento, nella piazza principale del centro Arberesh, aspettando il primo maggio. Consapevoli del fatto che non vi sia nulla da festeggiare e che, anzi, la giornata del primo maggio è da restituire alla lotta sottraendola, quindi, alle rituali commemorazioni statali e para-statali (in particolare…
Leggi di piùFacite ammuina!
Sebbene io sia dell’idea che ogni essere umano può trarre piacere dalle più disparate esperienze e che non sia il caso di ergersi a giudici dei piaceri altrui, continuo a pensare che la lettura delle circolari del ministero dell’istruzione università e ricerca sia un’esperienza che può essere al massimo di un qualche interesse a fini pratici. Dirò di più, nel…
Leggi di piùQuanta? Quale?
Ogni tanto penso a quanto siamo dipendenti dall’energia e subito dopo ragiono su quanti sosterrebbero una rivoluzione che, in nome degli ideali contrari allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sull’ambiente, mettesse, com’è inevitabile, in discussione l’attuale sistema energetico. Quanti sarebbero disposti a passare da una società energivora, come quella dei paesi economicamente “sviluppati”, ad una società parsimoniosa dove, per forza…
Leggi di piùO Libertà o Libertà
Erdogan? Una fonte inesauribile di trovate che, se non fossero tragiche, potrebbero indurre al sorriso di compatimento. Dopo la dichiarata intenzione di “togliere la cittadinanza turca ai seguaci del PKK”, il presidente dello Stato turco ha spiegato che a causa delle trappole esplosive tra le forze di sicurezza turche ci sarebbero troppe perdite e che quindi l’unica soluzione (“per la…
Leggi di piùAffari Tossici
Oggi, a distanza di tre anni, la situazione si aggrava. Da un lato, permane il piano complessivo di ampliamento dei piazzali e di realizzazione delle banchine containers – con VIA rilasciata nel 2007 e scaduta da 4 anni – per il quale l’Autorità portuale cerca in tutti i modi di eludere l’assoggettamento a una nuova procedura di valutazione d’impatto ambientale.…
Leggi di piùIl feedback del rincretinimento
Come alcuni ogni tanto ricordano, anche Mussolini ebbe il suo “euro”. Nel 1926 il Duce lanciò lo slogan della “Quota 90”, che indicava il tasso di cambio della lira con la sterlina inglese che il regime intendeva perseguire in nome dell’orgoglio italico. Quella rivalutazione massiccia della lira comportò il massacro delle esportazioni italiane e dei consumi interni, ma in compenso…
Leggi di piùCarrara: intervento al primo maggio anarchico
Quello che segue è il testo dell’intervento del compagno Dario Antonelli della FAI dal palco del primo maggio anarchico a Carrara. Buon Primo Maggio compagne e compagni, e questo per noi non è un saluto o un augurio qualsiasi, è un’affermazione che rivendica il valore rivoluzionario e libertario di una giornata di lotta che da centotrent’anni è repressa nel sangue…
Leggi di piùParma: resoconto del 1° maggio
Anche quest’anno, e siamo a nove, si è tenuto il consueto primo maggio libertario organizzato da USI-AIT, continuando la scommessa che ci porta a evitare di fare numero a cortei istituzionali per recitare magari il ruolo della “faccia cattiva”. Purtroppo la pioggia incessante ha penalizzato il corteo, nella partecipazione e nella possibilità del compagno-dj sul furgone. Ugualmente, quasi 200 compagni…
Leggi di piùTorino. Un normale Primo Maggio di lotta
Piove a dirotto e fa freddo in piazza Vittorio, dove parte il corteo del Primo Maggio. La piazza è spezzata in due, come sempre da qualche anno. La polizia si schiera all’inizio di via Po per bloccare il passaggio alle componenti più radicali, centri sociali, no tav, sindacati di base e lo spezzone anarchico. Siamo in piena campagna elettorale e…
Leggi di più1° maggio a Trieste: solidali con la resistenza curda
Nonostante la fitta pioggia che ha influito negativamente sul corteo (che ha contato su circa millecinquecento partecipanti complessivi), buona è stata la partecipazione allo spezzone indetto dal Coordinamento Libertario Regionale in solidarietà alla lotta in kurdistan: “Solidarietà senza confini alla resistenza curda” era scritto in italiano e in sloveno sui due striscioni di apertura. Almeno 150 persone hanno partecipato al…
Leggi di piùNon più la Questione curda, ma l’Alternativa curda.
È un errore, o una pura violenza simbolica, continuare ad assumere la “questione curda” come non risolta. Per studiosi, esperti di politica e politici burocrati la questione curda, per le sue complesse implicazioni sotto e sovranazionali, rimane il dilemma più rilevante dei nostri tempi. La resistenza epica portata avanti da YPG-YPJ contro Daesh ha portato la questione curda sotto i…
Leggi di piùFallimento politico
Per Dilma Rousseff, presidente eletta con il 51% dei voti al ballottaggio nel 2014, il 17 aprile 2016 segna la chiusura di un ciclo di ingovernabilità che la perseguita da quando fu rieletta. Il risultato della votazione del processo d’impeachment svolto nel Congresso Nazionale non lascia dubbi. Infatti, con una maggioranza di più di due terzi del parlamento, sostenuto da…
Leggi di piùTrivelle istituzionali
I referendum, dal punto di vista del movimento libertario, sono sempre un po’ una rogna: ogni volta che in Italia, la cui Costituzione prevede quasi solo la forma referendaria abrogativa, si presenta una situazione che tocca un tema di qualche interesse, il movimento tende ad andare in ordine sparso. In effetti, da un punto di vista strettamente logico, di coerenza…
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