Giovedì 20 dicembre si è tenuta una manifestazione di fronte agli uffici del parlamento europeo in corso Magenta per denunciare la situazione in corso nella Rojava. L’iniziativa promossa dalla comunità curda milanese, sostenuta da alcuni centri sociali e dalla federazione anarchica, ha raccolto un centinaio di solidali che dopo aver lanciato slogan e affisso striscioni in prossimità degli uffici, ha…
Leggi di piùComunicato ‘Spezzone Sociale’ post-manifestazione del 22 dicembre
Se viviamo è per camminare sulla testa dei Re William Shakespeare La politica in cui crediamo, fatta dal basso, è la capacità di inventare il futuro, di sovvertire la divisione del mondo così come ce la presentano, di creare nuovi significati inaspettati e dirompenti. Quanto accaduto ieri, 22 dicembre in piazza, va proprio in questa direzione e la manifestazione ‘C’è chi dice…
Leggi di piùPer Erdogan la crisi non esiste
Da questo numero Umanità Nova inizia un rapporto di reciproca collaborazione con i compagni turchi che editano la rivista Meydan, tramite uno scambio di articoli a cadenza mensile che illustrino le vicende dei rispettivi paesi o che trattino questioni di una specifica rilevanza. http://meydangazetesi.org La Crisi che non Può Realizzarsi Fra i membri del parlamento c’è totale consenso. Nessuno nomina la parola “crisi”. Non vogliono essere mandati via…
Leggi di piùOffensiva giudiziaria contro le case occupate
In un precedente articolo (UN, 2 dicembre) avevamo evidenziato come il Decreto Salvini contenesse anche una stretta repressiva contro le occupazioni ed in generale contro le agitazioni sociali (in particolare con l’inasprimento delle pene per i blocchi stradali). Puntuale come un orologio assistiamo ora ad una offensiva giudiziaria contro il movimento di lotta per la casa. A Milano, il 13…
Leggi di piùDi madamin, ciamponie e altre amenità
Dire è fare. L’agire comunicativo è intrinsecamente politico. Persino quando incontriamo nostra madre e le diciamo “ciao mamma” raccontiamo di noi e della cultura in cui siamo immersi, narriamo una relazione particolare, specifica, potente. Se, salutandola, le dicessimo “ciao Renata” muteremmo di segno alla relazione. Per la maggior parte delle persone agiremmo per sottrazione, elidendo con quel banale saluto la…
Leggi di piùLibertà per Cintoya Brown
Negli Stati Uniti sta guadagnando attenzione, anche da parte dei media mainstream, il caso di Cyntoia Brown, una giovane donna afroamericana che si trova incarcerata in Tennessee condannata all’ergastolo e con la possibilità di uscire in libertà condizionata solamente dopo 51 anni di carcere. Il suo caso è il classico caso in cui più tipi di oppressione si intersecano strettamente…
Leggi di piùMovimento dei gilets jaunes
È singolare, almeno per chi scrive queste note, che eventi minori e marginali suscitino sovente le domande che in realtà, sulla base ovviamente della sua formazione, ritiene più importanti. Nel caso dei gilets jaunes è avvenuto che il 5 dicembre, nel corso di una delle assemblee che hanno preceduto e preparato la grande manifestazione NO TAV dell’8 dicembre, il noto…
Leggi di piùRotta balcanica e pushback
Stufo di leggere online o di sentire racconti da volontarie e volontari in autoformazioni, dibattiti o presentazioni di progetti sparsi per mezza italia, decido di licenziarmi e partire. Con non poche esitazioni contatto l’associazione “no namekitchen” che al momento lavora a Šid, in Serbia, sul confine serbo-croato, a VelikaKladuša in Bosnia, e fino a qualche giorno fa anche a Roma,…
Leggi di piùIl vero volto del sovranismo
Alcuni personaggi che vorrebbero iscriversi a sinistra – intendo questo termine come il porsi dalla parte del lavoro nel conflitto capitale/lavoro – oramai da quasi due decenni sono finiti per fare da sponde alle borghesie nazionali in nome del sovranismo, quella serie di ideologie che rimpiangono i bei tempi andati in cui gli stati nazionali erano forti e garantivano, generalmente…
Leggi di piùSolo l’azione diretta di massa vince
Seguendo giorno per giorno le notizie sul movimento francese dei Giubbotti Gialli credo che, come me, parecchi persone abbiano ricordato una esternazione di Beppe Grillo. Costui affermò che il potere avrebbe dovuto ringraziarlo per aver fondato il Movimento Cinque Stelle in quanto, così facendo, avrebbe incanalato la rabbia della gente all’interno delle regole del gioco democratico, impedendo che questa si…
Leggi di piùPausa di fine anno e ripresa pubblicazioni
Avvisiamo abbonati e lettori che con questo numero finiamo l’anno 2018. Riprenderemo le pubblicazioni l’anno nuovo chiudendo il n. 1 domenica 13 gennaio in uscita con data 20 gennaio. La redazione di UN
Leggi di piùNote Bandite
Come nostro solito, con Note Bandite, proponiamo diverse canzoni che ci aiutano a rispolverare storie e biografie. Con questo articolo proponiamo due canzoni interamente incentrate sulla tragica morte di Giuseppe Pinelli, e altre due canzoni che lo citano. Pinelli morì nella notte tra il 15 ed il 16 dicembre del ’69, precipitando dal quarto piano della questura milanese, la sua…
Leggi di piùPrendocasa sotto attacco
Le accuse mosse ai compagni cosentini di prendo casa si inseriscono in un processo di demonizzazione molto chiaro, che ha lo scopo di sradicare tutti i tentativi per arginare ogni forma di riappropriazione dei diritti più elementari. Da un lato vi è un sistema economico che sovra determina l’agire politico, imponendo tagli alla spesa pubblica, polverizzando posti di lavoro e…
Leggi di piùRicordando Giuseppe Pinelli
Fra le numerose iniziative di questi giorni per ricordare la strage di stato e l’omicidio di Pinelli organizzate o partecipate da realtà della FAI (Milano, Roma, Livorno, Reggio Emilia, Palermo, Empoli..) pubblichiamo due foto della corona di alloro che questa mattina abbiamo posto presso la lapide dedicata a Giuseppe Pinelli all’ingresso della Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza…
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