Torino. La memoria dei partigiani vive nelle nostre lotte

La fiaccolata del Comune per l’anniversario della “liberazione” di Torino è da tanto tempo un appuntamento rituale, ingessato, una vetrina per il PD ed i suoi alleati. Lo scorso anno ci pensarono i No Tav a rendere l’aria più frizzante. Quest’anno – erano 70 anni dall’insurrezione della città – è stata la volta degli anarchici: davanti al fronte istituzionale che…

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Expropriamo Expo

Ormai ci siamo. Che si alzi il sipario e lo spettacolo vada in scena. Di che spettacolo stiamo parlando è notorio ai più. Il “mega evento”, la “grande opera”, la “kermesse” ecc. denominata EXPO 2015 prende il via proprio oggi che per tutt* noi, partigian* della lotta di liberazione delle classi subalterne, è invece giornata internazionalista di festa ma soprattutto…

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Il rapporto tra scuola e lavoro al tempo di Expo

Nella prima pagina del numero scorso di U.N. a grandi linee si è esplicitato i motivi generali della nostra contrarietà e opposizione radicale ad Expo. Nelle righe che seguiranno, cercherò di illustrare un aspetto particolare del cosiddetto “paradigma Expo” ossia cosa lega il mondo dell’istruzione alla kermesse. Per farlo è necessario scandagliare e interpretare quello che, in calce, è stato…

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La Borsa esulta per la catastrofe proletaria

Segnali di ottimismo giungono dall’Istituto di Statistica, prontamente amplificati dal Governo e dalla Confindustria. Aumenta la fiducia dei consumatori, mentre cresce la produzione industriale, soprattutto per merito delle esportazioni, l’ISTAT prevede un aumento dello 0,1% del prodotto interno lordo. Gli occupati a gennaio 2015 sono 131 mila in più rispetto all’anno precedente, mentre il tasso di disoccupazione giovanile è sceso…

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Il Grillo e il reddito di cittadinanza

Nel disegno di legge presentato dal Mov. 5 Stelle, si legge che il “reddito di cittadinanza finalizzato a contrastare la povertà, la disuguaglianza e l’esclusione sociale nonché a favorire la promozione delle condizioni che rendono effettivo il diritto al lavoro e alla formazione attraverso politiche finalizzate al sostegno economico e all’inserimento sociale di tutti i soggetti in pericolo di emarginazione…

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“Basta mimose. Vogliamo la vita dei nostri territori”

Da settimane sono ripresi e proseguiranno i blocchi davanti al cantiere della base militare statunitense MUOS: attiviste e attivisti, mamme, padri e figli, abitanti di Niscemi e non, tutti uniti nell’obiettivo di impedire l’ingresso agli operai che continuano a portare avanti i lavori in cantiere – al fine di ottimare la messa in funzione del MUOS. La recente risposta del…

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Intanto piovono pietre

Il recente varo del Quantitative Easing da parte della BCE ed il varo dei decreti attuativi sul Jobs-Act hanno dato occasione ai nostri fatui esponenti governativi di ostentare sicurezze del tutto fuori luogo. Renzi ha sostenuto che l’allentamento monetario è frutto anche del semestre italiano e della svolta verso la crescita che l’Italia ha chiesto e (sic) imposto. Poletti ha…

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Jobs Act: e ora?

 “….esce confermato anche l’altro intendimento fondamentale di questo provvedimento, nel senso del passaggio dal vecchio sistema tendente a difendere la persona che lavora DAL mercato del lavoro, evitandole il più possibile di dovervi transitare, a un sistema di protezione tendente a difenderla NEL mercato, in particolare nel passaggio dalla vecchia occupazione a una nuova. La transizione dal paradigma della job…

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NO MUOS La lotta continua

Venerdì 13 febbraio: un giorno che forse porterà sfiga agli americani. Il TAR di Palermo, dopo un lungo parto durato quasi tre mesi, ha emesso la sentenza su una serie di ricorsi concernenti l’annullamento della revoca delle autorizzazioni per la costruzione del MUOS di Niscemi. Rigettando le richieste del governo italiano, ha invece dato ragione a quanti (Legambiente assieme al…

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Occupazioni perché? Un tetto per i processi sociali in rivolta

Una casa non è solo un tetto sopra la testa, un luogo dove trovare protezione dal clima o tornare da un lavoro decente, è soprattutto il luogo dove far vivere e crescere i propri affetti. Ci sono tante persone oggi che non hanno una casa. Sono quelli che pagano il prezzo della crisi. Precari, disoccupati, sfrattati, sfruttati, migranti. Coloro che…

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No Expò, costruire la lotta

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIE PER LA VITA La dichiarazione sopracitata, slogan dell’EXPO 2015, se non fosse tragica sarebbe comica. Gli sponsor ufficiali dell’evento, che come si cercherà di definire va oltre l’evento stesso per divenire un “dispositivo”, sono le imprese multinazionali, le quali, intervenendo nei più disparati modi, sono coloro che hanno moltiplicato la malnutrizione del pianeta ed hanno perpetrato…

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Disagio abitativo e case vuote

La nuova riforma del Catasto 2015 Renzi, come previsto dalla Legge Delega Fiscale, prevede una revisione del valore delle rendite catastali dei fabbricati, il valore di un immobile sarà dato dalla rendita catastale espressa in metri quadrati, non più sul numero dei vani. Il valore patrimoniale si baserà sui valori di mercato al metro quadrato, al quale verranno applicati dei…

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Sempre pronti a seminare morte

Sul finire di questo gennaio arido, Finmeccanica ha presentato al popolo, per mezzo dei suoi massimi dirigenti, il piano industriale per gli anni 2015-2019. Ricordiamo che presidente del gruppo Finmeccanica è Gianni De Gennaro, ex capo della polizia ed ex capo dei servizi segreti, mentre amministratore delegato è Mauro Moretti, il miracoloso ex sindacalista cigiellino diventato poi il super capo…

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Attorno all’elezione di un presidente

L’elezione di Sergio Mattarella è stata l’occasione per ribadire alcuni capisaldi della concezione anarchica delle istituzioni. Per gli anarchici, un politico o un altro che sieda sulla poltrona di presidente della repubblica, non può cambiare di molto gli assetti di potere e le politiche antiproletarie che caratterizzano i governi che si sono succeduti; del resto, se si guardano i nomi…

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