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Per un nuovo Ateneo libertario a Lisbona!

Per un nuovo Ateneo libertario a Lisbona!
Lo spazio che il Centro de Cultura Libertária (CCL) ha in affitto da quasi 50 anni è di nuovo in pericolo. La continua pressione esercitata dalla gentrificazione e dal mercato immobiliare, che tante persone e associazioni ha sfrattato, costringendole ad abbandonare il centro della città, torna ad attaccare il CCL, questa volta definitivamente: dopo svariati anni di minacce e processi di sfratto ai quali abbiamo resistito, a marzo 2024, il CCL lascerà per sempre la sua sede storica di Cacilhas. Vogliamo un spazio che serva non solo al CCL, ma a tutta la comunità libertaria portoghese, uno spazio protetto da... Leggi tutto

Non si parte. Cronache antimilitariste dall’Ucraina e dalla Russia

Non si parte. Cronache antimilitariste dall’Ucraina e dalla Russia
Secondo la polizia nazionale ucraina, dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala, nel paese sono stati aperti circa 8mila procedimenti penali per aver eluso la mobilitazione. Se i blackout ricominceranno, gli ufficiali di leva e gli investigatori avranno più lavoro: renitenti che che ora si nascondono nelle loro case, caricheranno i loro telefoni all’esterno, dove potranno essere prontamente rintracciati. Il monitoraggio da parte del registro statale ucraino delle sentenze dei tribunali mostra che se all’inizio dell’anno le sentenze ai sensi dell’art. 336 cp (elusione della mobilitazione) e art. 408 del codice penale (diserzione) nella regione di Kharkiv erano rare e isolate,... Leggi tutto

4 novembre. Contro tutte le patrie per un mondo senza frontiere

4 novembre. Contro tutte le patrie per un mondo senza frontiere
Il 4 novembre è la festa dell’unità nazionale e delle forze armate. Il governo Meloni ha ribadito con forza la stretta connessione tra violenza istituzionale e nazione. Sui siti governativi si parla di “terre irredente” cui la guerra ha offerto la “redenzione” del tricolore. Sullo sfondo restano 600.000 morti sul solo piccolo fronte orientale. Sullo sfondo resta un’occupazione militare che si è accanita a cancellare le lingue e le culture diverse da quella “italiana”. Sullo sfondo restano i tanti soldati obbligati a combattere con i fucili dei carabinieri puntati alla schiena. Sullo sfondo restano le decimazioni, le torture, gli stupri... Leggi tutto

Crepare di salute. Ancora tagli alla sanità pubblica.

Crepare di salute. Ancora tagli alla sanità pubblica.
Lo scorso anno oltre quattro milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi, ciò sostanzialmente per due motivi: impossibilità a pagare il ticket e lunghezza delle liste d’attesa. Questo dato dovrebbe essere un campanello di allarme che segnala l’urgenza di un intervento risolutivo, purtroppo, come vedremo, non ci sono interventi neanche per ridurre il fenomeno. Questo solo dato ci dice della volontà di superare il servizio sanitario garantito a tutti; operazione questa che data da diversi anni e con governi di colori diversi. Nel 2005 la spesa, per ogni individuo, in Italia era pari a quella europea, nel 2023 si registra... Leggi tutto

Palermo in lotta

Palermo in lotta
Le giornate del 20, 21 e del 22 ottobre a Palermo hanno visto diverse manifestazioni cittadine e regionali. La giornata del 20 ottobre data dello Sciopero generale ha visto un presidio e un mini corteo dello SlaiCobas per il Sindacato di Classe nel centro città. Venerdì pomeriggio almeno più di 500 persone hanno manifestato per libertà del popolo palestinese, facendo sventolare dai balconi del comune i colori Palestinesi. Sabato 21 ottobre corteo indetto dal movimento No Muos, all’interno della giornata contro la guerra ha attraversato il quartiere periferico e popolare della Guadagna per compiere un azione dimostrativa nei confronti dello... Leggi tutto

Libro e moschetto. Militarizzazione delle scuole e reclutamento.

Libro e moschetto. Militarizzazione delle scuole e reclutamento.
Nei programmi di militarizzazione con cui le forze armate cercano di farsi largo nelle scuole assume particolare rilievo la data del 4 novembre, occasione per ribadire la retorica patriottarda e tutto il ben noto armamentario (è il caso di dirlo) nazionalista. A farsi promotore di queste campagne militar-didattiche in molti casi è l’Istituto geografico militare, la struttura che ha visto alla direzione, sia pure per un breve periodo, quel generale Vannacci recentemente assurto alle cronache per un libraccio omofobo. La proposta inoltrata dall’Ufficio scolastico regionale (nota 0016262 del 20.10.2023) alle scuole della Toscana punta direttamente alle scuole secondarie superiori con... Leggi tutto

Persone migranti. Frontiere chiuse, guerra aperta.

Persone migranti. Frontiere chiuse, guerra aperta.
Il 21 ottobre scorso il governo italiano ha ripristinato i controlli di frontiera ai principali valichi con la Slovenia, sospendendo la convenzione di Schengen per almeno dieci giorni. Tale convenzione, firmata dall’Italia nel 1990 ed entrata in vigore nel 1997, stabiliva l’eliminazione dei controlli di polizia di frontiera alle persone transitanti all’interno dell’area detta appunto di Schengen. Prima di oggi in Italia la convenzione di Schengen era stata sospesa in occasione dei vertici internazionali: il G8 del 2001 a Genova, il G8 del 2009 a L’Aquila e il G7 del 2017 a Taormina. Anche adesso il pretesto è quello della... Leggi tutto

Israele-Palestina. Un passato senza fine

Israele-Palestina. Un passato senza fine
La storia è piena di eventi, anche piccoli, che a volte si trasformano in una notizia molto più importante. Non è questo il caso di quanto accaduto il 27 ottobre scorso, quando alcune centinaia di manifestanti hanno invaso pacificamente la Grand Central Station di New York dove è stata bloccata la circolazione dei treni fino a quando la polizia ne ha portati via in manette a centinaia. Eppure il fatto aveva tutti gli elementi per diventare notizia in quanto i partecipanti al pacifico sit-in mostravano cartelli e striscioni contenenti scritte alquanto significative: “I palestinesi devono essere liberi”, “Piangere i morti... Leggi tutto

2-1-0 * 2 POPOLI, 1 TERRA, 0 STATI

2-1-0 * 2 POPOLI, 1 TERRA, 0 STATI
Assistiamo con orrore all’aggressione delle forze armate israeliane alla popolazione civile di Gaza con attacchi continui che non lasciano scampo: a nord, a sud, negli ospedali, nelle strade percorse dai profughi, nei luoghi religiosi. Chi condivide le scelte del governo di Israele, chi si arricchisce con il traffico di armi e le importazioni dal paese del Vicino Oriente, chi approfitta di una situazione determinata dal rifiuto, che dura da cinquantasei anni, dei governi israeliani di rispettare le risoluzioni delle Nazioni Unite, sono gli stessi che accusano di essere sostenitore di Hamas chiunque conservi un minimo di umanità e provi sdegno... Leggi tutto

In guerra con il mondo. Il fascismo è un pericolo per la pace e per l’umanità

In guerra con il mondo. Il fascismo è un pericolo per la pace e per l’umanità
La politica estera del regime fascista aveva, soprattutto dal 1925 in poi, un carattere duplice: da un lato si presentava come un elemento di stabilità dei rapporti internazionali, dall’altro come un elemento tendente alla rottura dell’equilibrio esistente. Questa duplicità derivava sia dalla carica eversiva sul terreno internazionale, in contrasto con l’obiettivo di conservare l’ordine sociale esistente all’interno, sia dalla trasformazione della situazione generale del mondo a partire dalla fine degli anni ‘20 del secolo scorso. Aspetti caratteristici dell’ideologia fascista fin dalle origini infatti erano l’esasperazione nazionalistica e l’esaltazione della violenza e della guerra. Corollari ineliminabili di questo approccio ideologico erano... Leggi tutto

Chi compra ananassi dovrebbe saperlo. Del Monte: scioccanti accuse di violenza nella piantagione di ananas.

Chi compra ananassi dovrebbe saperlo. Del Monte: scioccanti accuse di violenza nella piantagione di ananas.
Il corpo martoriato di Stephen Thuo Nyoike è stato trovato sul ciglio della strada. Aveva 22 anni. “Era stato strangolato con un filo di ferro”, dice un testimone oculare. “E c’era un ananas vicino al corpo.” L’ultima volta che qualcuno ha visto Stephen vivo, ha detto che veniva picchiato con mazze di legno dalle guardie di sicurezza che lavoravano per il colosso alimentare Del Monte. L’autopsia ha dimostrato che la causa della morte è stata uno strangolamento e un trauma contundente alla testa. Ulteriori ferite ai polsi indicavano che le sue mani erano state legate. “Stephen era un bravo ragazzo”,... Leggi tutto

Brasile. Il popolo quilombola riconquista il suo territorio a Nova Vista.

Brasile. Il popolo quilombola riconquista il suo territorio a Nova Vista.
Il 14 e 15 ottobre 2023, la comunità quilombola di Vista, nel comune di Mateus (Stato di Espirito Santo), si è riunita per compiere un’azione di resistenza attiva nella lotta per il loro territorio ancestrale. Si intende per quilombolas gli occupanti dei quilombos, antiche comunità di schiavi ribelli di origine africana, la cui terra sarebbe riconosciuta di diritto ai discendenti di quelle comunità dalla Costituzione brasiliana, ma questo diritto è raramente riconosciuto, di qui la necessità dell’azione diretta tramite occupazione/retomada. E’ importante notare che il termine non ha connotazione etnica ma politica, perché persone di varia origine etnica partecipano alle... Leggi tutto

La fame. Dedicata a te.

La fame. Dedicata a te.
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Dal 2015 ad oggi la condizione delle classi sfruttate e dei ceti popolari è peggiorata. L’obiettivo 2 dell’Agenda impegna i governi firmatari a sconfiggere la fame: porre fine alla fame, garantire la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile. In Europa e in Italia i governi non hanno fatto niente per raggiungere questo obiettivo Secondo Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione Europea, nel 2021 quasi un cittadino europeo su dieci... Leggi tutto

Friuli-Venezia Giulia. 4 novembre: la guerra è qui!

Friuli-Venezia Giulia.  4 novembre: la guerra è qui!
La guerra è il grande affare del pianeta e l’Italia ne condivide una fetta. Le guerre non solo rendono più delle migrazioni ma nella stragrande maggioranza dei casi ne sono la principale causa. In una fase storica di crisi costante, la risorsa bellica riesce a sbloccare fondi pubblici ingentissimi da iniettare nel circuito industriale e finanziario, procurando profitti immensi, per questo basilare motivo vanno costantemente alimentate. Qualsiasi guerra è un crimine, anche la retorica della “guerra umanitaria” è un inganno. Per questo, per tacitare chi si oppone va mantenuto vivo l’antico concetto che la pace si mantiene con la guerra.... Leggi tutto

Chi sparge l’impostura. Riflessioni antireligiose.

Chi sparge l’impostura. Riflessioni antireligiose.
Tantum religio potuit suadere malorum Lucrezio (I,101) La lotta contro le religioni è un elemento basilare del movimento anarchico, come possiamo riscontrare fin dal suo sorgere. Un esempio del ruolo svolto dalla lotta contro la religione è dato da questo brano di Michele Bakunin, tratto da “Risposta di un internazionale a Giuseppe Mazzini”, in cui critica le posizioni teologiche del rivoluzionario italiano sviluppando un ragionamento che può riferirsi ali processo di formazione comune ad ogni ideologia religiosa. Bakunin rivolgendosi a Mazzini sostiene: “quello che voi chiamate materia è un essere fittizio come il vostro dio, come il vostro satana, come... Leggi tutto
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