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La contenzione farmacologica dell’infanzia

La contenzione farmacologica dell’infanzia
Il campo nel quale, negli ultimi anni, si è registrato il maggiore aumento di diagnosi psichiatriche e prescrizioni di psicofarmaci è senz’altro quello dell’infanzia e dell’adolescenza. Oggi a scuola sono sempre di più i bambini che hanno diagnosi psichiatriche, in particolare disturbo dell’adattamento, dell’attenzione, iperattività, depressione, disturbo bipolare. L’introduzione di nuove patologie infantili, nell’ultimo Manuale Diagnostico e Statistico (DSM) del 2013, allarga i confini diagnostici tra ciò che è normale e ciò che non lo è, favorendo l’entrata in psichiatria di un numero sempre più alto di bambini, a cui sono prescritti psicofarmaci per periodi più o meno lunghi della... Leggi tutto

Il governo Conte 2 continua la “War on drugs” di Salvini

Il governo Conte 2 continua la “War on drugs” di Salvini
Commentando l’ultima sentenza sul Caso Cucchi, Salvini ha dichiarato che la vicenda del geometra romano, morto dopo esser stato massacrato di botte in una caserma dei Carabinieri dove era finito per esser stato trovato in possesso di venti grammi di marijuana, dimostrava che “la droga fa male, sempre e comunque’’. È una frase feroce (per cui Salvini s’è preso una querela da Ilaria Cucchi che l’Orko Nutella ha già messo nel medagliere da mostrare ai suoi fan affamati di sofferenze umane) che condensa perfettamente lo spirito del proibizionismo. La “droga” è una parola che indicherebbe una serie di sostanze molto... Leggi tutto

Un eterno presente?

Un eterno presente?
Nel presentare la raccolta di schede di lettura ed altro dedicate al tema “Fantascienza ed Anarchia” nei due quaderni già usciti, io e Flavio Figliuolo scrivevamo che il fatto che la fantascienza “sia nata in contemporanea alla società industriale non è un fTTO CASUALE: PRIMA DEL xix secolo le opere narrative con un qualche vago sentore di somiglianza con il genere fantascientifico sono rarissime. In effetti, la specifica forma narrativa di ciò che chiamiamo “fantascienza” in senso stretto ha permesso e permette tutt’ora di rappresentare le potenzialità ed i timori degli uiomini di fronte a una situazione che modifica di... Leggi tutto

Omicidio di Stato

Omicidio di Stato
Il suo nome era Vakhtang Enukidze. È morto sabato 18 gennaio. Era recluso nel CPR di Gradisca d’Isonzo e il CPR l’ha ucciso. IL CPR (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) di Gradisca è tornato in funzione il 16 dicembre 2019. Era stato aperto una prima volta nel 2006 (come CPT, poi CIE) e chiuso nel 2013 grazie alle rivolte dei reclusi che l’avevano ripetutamente reso inagibile. Qui trova la morte per trauma cranico, dopo otto mesi di coma, Majid El Kodra. Ha riaperto con più gabbie, più sbarre, più telecamere e una rete tesa sopra la struttura per impedire... Leggi tutto

Bilancio n. 02/2020

Bilancio n. 02/2020
ENTRATE PAGAMENTO COPIE IMOLA Assemblea degli Anarchici Imolesi € 59,00 VERONA Biblioteca Giovanni Domaschi € 120,00 REGGIO EMILIA Fai Reggiana € 90,00 NAPOLI Centro Studi Libertari Louise Michel € 95,00 BOLZANO A. Mazzullo € 15,00 LIVORNO Federazione Anarchica Livornese € 85,00 Totale € 464,00 ABBONAMENTI IMOLA C. Falconi (cartaceo + gadget) € 65,00 CAGLIARI G. Coraddu (cartaceo) € 55,00 SORI A. Zanini (cartaceo + gadget) € 65,00 GATTINARA C. Ottone (cartaceo + gadget) € 65,00 AYMAVILLES M. Dotta (cartaceo) € 55,00 CESENATICO M. Gardini (pdf) € 25,00 SARONNO M. Cella (pdf) a/m FAM € 25,00 LAVENO MOMBELLO Circolo "il Farina"... Leggi tutto

Libia e dintorni

Libia e dintorni
La Turchia sta premendo sull’acceleratore delle politiche espansioniste, approfittando di ogni vantaggio e ogni situazione favorevole che le si para d’innanzi. Fin dal 2015, la Turchia sta guardando ai Balcani con una serie di accordi stipulati con Albania, Bosnia, Macedonia e Kossovo, paesi coi quali condivide radici religiose, ponendosi quindi come garante e difensore delle comunità musulmane – ancora traumatizzate dagli eventi di inizio anni novanta – anche se le ambizioni appaiono ben più ampie. Vista la prospettiva di europeizzare i Balcani entro il 2025, avere più di un’entratura in quell’area geografica può voler dire stringere forti relazioni economiche con... Leggi tutto

A Gradisca si muore. Sappiamo chi è Stato.

A Gradisca si muore. Sappiamo chi è Stato.
Il CPR (Centro di Permanenza per il Rimpatrio) di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) ha aperto da poco più di un mese, ma un mese è bastato per uccidere una persona ed instaurare un clima di violenza e terrore proprio di un lager. Questo sono i CPR in Italia: lager di Stato, dove le persone vengono annichilite, ridotte a numeri, umiliate, picchiate e uccise. Chi gestisce il centro di Gradisca è l’Edeco, una cooperativa di Padova già nota per la gestione del Centro di prima accoglienza di Cona (Venezia). Il 2 gennaio 2017 Sandrine Bakayoko, una donna ivoriana di 25 anni, muore... Leggi tutto

Green economy o del salvataggio del capitalismo

Green economy o del salvataggio del capitalismo
Esiste un nesso tra la colossale campagna mediatica sulla crisi climatica ed il tentativo di salvare il capitalismo con una pennellata di verde? La risposta è senza dubbio affermativa. Sembra che come per incanto anche molti tra i più incallit inegatori del global warming si siano destati da una sorta di torpore e si preoccupino della crisi climatica. In realtà la loro unica preoccupazione è, e rimane, la crisi del capitalismo occidentale, il quale stenta a riprendersi dopo la catastrofica crisi del 2008. I “rimedi” fin qui adottati non hanno dato molti risultati, l’austerity ed il ricatto del debito hanno... Leggi tutto

Per comprendere la guerra Usa-Iran

Per comprendere la guerra Usa-Iran
A seguito dell’attacco aereo americano che ha ucciso il generale iraniano Qasem Soleimani il 3 gennaio e degli attacchi missilistici iraniani contro le posizioni statunitensi in Iraq il 7 gennaio, una considerevole ansia sta montando per l’escalation della guerra tra Stati Uniti e Iran. In un ambiente mediatico guidato principalmente dalla paura e dall’indignazione, le cattive notizie viaggiano veloci e le loro nefaste interpretazioni viaggiano ancora più velocemente. Da parte nostra, prevediamo un intensificarsi della guerra, che però assumerà una forma più diffusa e sfumata rispetto al tipo di guerra convenzionale che la maggior parte della gente si aspetta. In... Leggi tutto

Sciopero generale nazionale della scuola

Sciopero generale nazionale della scuola
Il Coordinamento Precari della Scuola Autoconvocati di Torino, Milano, Firenze, Cagliari aveva convocato l’Assemblea nazionale della scuola nella giornata di domenica 15 dicembre a Milano. L’appello del Coordinamento precisava: “In tale sede si decideranno le iniziative di lotta da portare avanti e la possibilità della convocazione di una giornata di SCIOPERO GENERALE NAZIONALE DELLA CONOSCENZA per la stabilizzazione di tutti i precari della scuola, per un vero aumento dei salari di categoria e contro ogni progetto di autonomia differenziata”. Si evidenziava che “L’accordo col Governo raggiunto in ottobre da CGIL, CISL, UIL, Snals e Gilda senza un’ora di sciopero non... Leggi tutto

Cosa vuole la Federazione Anarchica

Cosa vuole la Federazione Anarchica
Di fronte alla rottura sociale che si profila, occorre lottare contro questo progetto di sistema pensionistico imposto da Macron ed ispirato dal capitalismo. Dal 1993, il susseguirsi di controriforme che minacciano direttamente i diritti delle persone salariate, ci ha costretto ad adottare sistematicamente una posizione di resistenza di fronte ai ripetuti attacchi dei padroni e dello Stato contro le nostre pensioni. Tuttavia, teniamo presente che l’attuale sistema pensionistico è il risultato del “compromesso” del dopoguerra che sancisce il fallimento del proletariato nel suo obiettivo fondamentale di abolire le disuguaglianze sociali, di classe e di reddito. Infatti, alla fine della seconda... Leggi tutto

Critica anarchica della riforma delle pensioni

Critica anarchica della riforma delle pensioni
Nel numero scorso di Umanità Nova abbiamo iniziato a rendere conto del lungo sciopero ad oltranza di lavoratrici e lavoratori in Francia che, al momento, dura da 47 giorni, con l’appoggio evidente del resto della popolazione e qualche leggero (e rigettato al mittente in quanto unanimemente ritenuto minimale) segno di cedimento da parte del governo. Pubblichiamo ora due testi della Federazione Anarchica (Francofona), uno che descrive i termini della lotta, l’altro il progetto politico anarchico, Il sistema pensionistico a punti è un orrore: più di una rottura del sistema di solidarietà nazionale, peggio di un attacco ai diritti delle lavoratrici... Leggi tutto

Immigrato ucciso dalla polizia

Immigrato ucciso dalla polizia
Era nato in Georgia 37 anni fa. La sua vita è finita alle prime ore del 18 gennaio. V. M. è stato ammazzato di botte dalla polizia. Era rinchiuso nel CPR di Gradisca d’Isonzo. Siamo sul confine orientale, dove approdano quelli che riescono ad entrare in Europa dalla rotta balcanica. Il CPR di Gradisca è gestito dalla cooperativa EDECO di Padova. La fine di V.M. ce la raccontano i suoi compagni di prigionia. Otto poliziotti in tenuta antisommossa sono entrati nella sua cella e l’hanno accerchiato e picchiato. Lui è caduto, sbattendo la testa contro un muro. Mentre era a... Leggi tutto

Dichiarazione sulla condanna inflittami dal tribunale di Gela

Dichiarazione sulla condanna inflittami dal tribunale di Gela
Giovedì 16 gennaio 2020 il tribunale di Gela mi ha condannato a 6 mesi di carcere per i fatti avvenuti durante il trekking no muos del 21 agosto 2016. Vista la mole di imputazioni scaricate sui 24 compagni coinvolti in questa inchiesta, il fatto che, alla fine, io sia risultato l’unico condannato può essere di per sé considerato un fatto positivo. Che io abbia offeso “l’onore e il prestigio” dei pubblici ufficiali (poliziotti in borghese senza nessun segno di riconoscimento) abbassandomi i pantaloni e mostrandogli il sedere, è senz’altro questione che va esaminata attentamente. Gli operatori (poi risultati dei poliziotti)... Leggi tutto

Dall’antisalvinismo verso la lotta di classe

Dall’antisalvinismo verso la lotta di classe
Multe da 4000 euro a chi sciopera e partecipa a un presidio durante una protesta sindacale. È successo a Prato, dove nello scorso novembre 21 operai e 2 studentesse sono state raggiunte da una multa per “blocco stradale” su decisione della locale Questura. I provvedimenti amministrativi si riferiscono ai fatti avvenuti il 16 ottobre 2019 davanti alla Tintoria Superlativa nella periferia di Prato. Da alcuni giorni i lavoratori organizzati con il Si Cobas erano in sciopero ed il 16 ottobre un’auto in uscita dalla tintoria travolgeva il sit-in degli operai in sciopero che presidiavano l’ingresso, ferendo una sindacalista al piede.... Leggi tutto
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