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L’antifascismo di facciata

L’antifascismo di facciata
Riceviamo e pubblichiamo: Se il fascismo, nonostante siano passati 80 anni dalla sua caduta e perdita di visibilità, si ripresenta oggi apertamente nelle piazze e suoi esponenti occupano livelli delle gerarchie statali e dei media, allora c’è da domandarsi come ciò sia stato possibile. Come ha scritto Flores D’Arcais, fin dall’inizio del dopo guerra: “l’apparato statale con i suoi vari livelli istituzionali è rimasto sostanzialmente lo stesso del Ventennio fascista”. È fondamentale chiarire che il fascismo ha la sua origine ben prima di Mussolini. L’ideologia fascista infatti, è nella sua essenza un’ideologia autoritaria. È nata con l’affermarsi degli stati militaristi... Leggi tutto

Manifestazione per la Palestina a Roma

Manifestazione per la Palestina a Roma
La repressione è sempre più surreale. C’è un presidente del Senato, che rivendica di avere a casa un busto dell’infame che ha firmato le leggi razziali. C’è il partito di maggioranza, che ha nel simbolo “la fiamma tricolore che esce dalla tomba stilizzata di Mussolini”, fatto di fanatici che rivendicano Almirante, segretario di redazione de “La Difesa della Razza”, il giornale che esortava allo sterminio dei non ariani. Ci sono un ministro dell’interno e una presidente del consiglio che non vedono i saluti romani di quella marmaglia neofascista che attacca le stelle di David accanto ai negozi delle persone di... Leggi tutto

Bruno Segre

Bruno Segre
Bruno Segre non c’è più. Con i suoi 105 anni ha vissuto una vita lunghissima e piena, sempre all’insegna dell’impegno politico e sociale. Tra noi anarchici e uno come Segre, socialista, interno alle istituzioni, le differenze sono state tante. E tante volte ci è capitato di discuterne animatamente. Ma, tante volte, è stato anche un compagno di strada. Una strada che, in un paese militarista e clericale, non è mai stata facile. Sin dal primo dopoguerra lo abbiamo trovato in prima linea, lui che era stato partigiano ma mai militare, nella difesa degli obiettori, renitenti e disertori dell’esercito italiano. Non... Leggi tutto

A Roma per il Kurdistan

A Roma per il Kurdistan
L’intensificarsi delle guerre conferma il volto criminale del sistema capitalista e degli stati. Nelle regioni del Kurdistan dal mese di ottobre lo stato turco ha potenziato gli attacchi militari assumendo come obbiettivi principali da annientare i servizi base alla popolazione quali le fonti idriche ed energetiche, le riserve alimentari e le industrie, le cliniche mediche, le tipografie, le fabbriche di abbigliamento. Secondo l’AANES (Amministrazione Autonoma del Nord-Est della Siria) infatti, tra il 15 e il 18 gennaio 2024, in soli tre giorni, sono stati sferrati 73 attacchi contro 5 distributori di benzina e 7 centrali energetiche lasciando più di 900... Leggi tutto

Iniziativa a Reggio Emilia per Enrico Zambonini

Iniziativa a Reggio Emilia per Enrico Zambonini
Il 30 gennaio 2024 ricorre l’ottantesimo anniversario dell’assassinio di Enrico Zambonini. Anche quest’anno non potevamo esimerci da ricordare questa splendida figura tra i protagonisti dell’antifascismo anarchico del Novecento. Un percorso straordinario, quello di Zambonini, iniziato a Secchio di Villa Minozzo (Reggio Emilia) e sviluppatosi nelle lotte antifasciste e libertarie tra Francia, Belgio e Spagna per poi fare ritorno in Italia. Avvicinatosi all’anarchismo agli inizi del 1919 diventa presto un punto di riferimento, tramite la sua militanza con l’Unione Sindacale Italiana, per la zona di Genova dove era emigrato gli inizi del secolo. Spesso torna a Villa Minozzo ma a causa... Leggi tutto

Giro di vite

Giro di vite
Cile: 50 anni dal colpo di stato militare e il plebiscito costituente Nel 2023 in Cile si è svolta la commemorazione per i 50 anni trascorsi dal colpo di Stato militare del settembre 1973, che ha cambiato la storia del Paese e ha istituito un laboratorio neoliberista il cui modello si sta ancora diffondendo in vari angoli del pianeta. Dopo 50 anni, le ferite del passato non si sono ancora rimarginate: continua l’impunità per molti violatori dei diritti umani, è ancora in vigore la Costituzione redatta durante la dittatura e quindi non c’è una condanna ufficiale alle apologie del terrorismo... Leggi tutto

Libertà per tuttx lx antifascistx

Libertà per tuttx lx antifascistx
Tra poco sarà un anno che Ilaria Salis è incarcerata in Ungheria. Come lei sono agli arresti anche Tobias, Gabriele e Maja. Il primo, come Ilaria è detenuto in Ungheria, mentre le ultime due si trovano agli arresti da novembre in seguito addirittura ad un mandato europeo, rispettivamente in Italia e Germania. Private della libertà perché si sono opposte ad una marcia neonazista a Budapest. Negli scorsi mesi le notizie sulle terribili condizioni di detenzione a cui è costretta Ilaria – incatenata, privata pure di generi di necessità come di carta igienica e assorbenti – sono state riportate anche dai... Leggi tutto

Cancelliamo i fascisti!

Cancelliamo i fascisti!
Dario, un attivista politico del collettivo Casa Rossa Occupata, è stato denunciato per aver cancellato scritte e simboli nazifascisti sui muri del centro cittadino di Massa. Naturalmente queste scritte aberranti e ignobili sono state fatte notte tempo con il favore delle tenebre. Dario no. Ha agito di giorno e a volto scoperto con la fierezza e la certezza di essere dalla parte giusta, rivendicando con orgoglio la storia antifascista della provincia apuana. Invece all’amministrazione del comune di Massa, che ha equiparato con la medesima pena chi fa e chi cancella simboli nazifascisti, questa tradizione antifascista probabilmente non appartiene, magari le... Leggi tutto

Roma: una vittoria al Museo della Liberazione

Roma: una vittoria al Museo della Liberazione
C’è un governo fascista che rivendica di esserlo e che cerca di far dimenticare l’orrore che ha rappresentato il regime fascista in Italia e la vittoriosa lotta popolare di liberazione. Il titolare del Minculpop, Gennaro Sangiuliano, aveva deciso di chiudere il Museo della Liberazione a Roma, con un artificio burocratico. Il Comitato Direttivo del Museo era scaduto lo scorso 5 novembre. La prorogatio degli organi in carica non poteva superare i 45 giorni. Il 20 dicembre i titolari avrebbero dovuto riconsegnare le chiavi ed il museo sarebbe rimasto chiuso a tempo indeterminato. Antonio Parisella, dal 2009 Presidente del Museo, ha... Leggi tutto

Protagonisti e non spettatori. La rivolta del Politecnico di Atene del 17 novembre 1973.

Protagonisti e non spettatori. La rivolta del Politecnico di Atene del 17 novembre 1973.
Dopo la Conferenza di Yalta e la fine della Seconda guerra mondiale, la Grecia è stata integrata nella sfera di influenza occidentale e inizialmente è stata posta sotto la tutela britannica. Con gli eventi che determinarono il predominio dell’estrema destra collaborazionista, rimase aperto il problema politico. Era ancora forte il movimento di resistenza che aveva vinto il fascismo e era influenzato dalla fantasia di un mondo socialista migliore, sotto l’egida del Partito Comunista. Ne risultò una guerra civile che dette l’opportunità agli USA di intervenire nel paese e porre la Grecia sotto la propria influenza dal punto di vista politico,... Leggi tutto

Italiani vittime del Gulag. Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945)

Italiani vittime del Gulag. Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945)
Intervento al convegno “RIPENSANDO IL TRAUMA SOVIETICO Socialisti e anarchici nella lotta per la libertà e i diritti umani nel XX secolo (per il centenario dell’esecuzione dei prigionieri politici alle isole Solovki)” svoltosi il 19 dicembre 2023 presso l’UNIVERSITÀ DI TORINO Italiani vittime del Gulag Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945) di Giorgio Sacchetti (Università di Firenze) La Storia, a volte, si prende gioco del destino delle persone. Era il 31 maggio 1945 (teniamo bene a mente questa data) quando, a Sevzheldorlag sulle rive della Pechora, regione di Arkhangelsk (URSS), nel campo di lavori forzati per prigionieri... Leggi tutto

L’anarchismo contro il fascismo globale

L’anarchismo contro il fascismo globale
La Federazione Anarchica Livornese ha organizzato nella giornata del 3 dicembre un incontro di discussione collettiva per approfondire la comprensione di alcuni momenti che hanno costituito uno snodo essenziale nel ciclo di lotte svoltesi a livello globale tra la fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ‘70. Due in particolare gli eventi storici presi in esame, eventi che hanno rappresentato un momento cruciale in quegli anni: il colpo di stato in Cile, avvenuto l’11 settembre del 1973, e la rivolta del Politecnico di Atene, che si svolse tra il 14 e il 17 settembre del medesimo anno. Il primo... Leggi tutto

Convegno FAI: «Solidarietà al Circolo Berneri di Bologna»

Convegno FAI: «Solidarietà al Circolo Berneri di Bologna»
ll Convegno della FAI riunito a Roma il 7 e 8 Ottobre 2023, esprime la propria solidarietà a* compagn* del circolo anarchico Berneri di Bologna per l’incendio fascista nel portico della loro sede. Il governo e i suoi sgherri non riusciranno a fermare né con la repressione né con le aggressioni la lotta de* anarchic* per l’emancipazione sociale. Leggi tutto

Giorgio Marincola, uno di noi. 23 settembre 1923-2023

Giorgio Marincola, uno di noi. 23 settembre 1923-2023
In un momento storico in cui lo Stato decide di raddoppiare il numero dei lager in Italia e quello delle sentinelle armate a protezione di questi oltre a inondare le strade delle nostre città di militari della famigerata “operazione strade sicure”, la più costosa tra tutte le missioni di guerra italiane, noi abbiamo deciso, interni al percorso Black Lives Matter Roma, di scendere in piazza per un’iniziativa antirazzista e antifascista. Il 23 settembre è stato il centenario della nascita di Giorgio Marincola, partigiano italo-somalo, militante della formazione “Giustizia e Libertà”. Un personaggio emblematico che permette di sviscerare diversi temi, storici... Leggi tutto

Sangue partigiano

Sangue partigiano
Giorgio Marincola uno di noi: la lotta contro il fascismo e il razzismo continua. Il centenario della nascita di Giorgio Marincola è un’occasione importante per affermare ancora una volta che il fascismo e il razzismo devono essere definitivamente cancellati dalla storia. La vita di Giorgio rappresenta in modo significativo la forza dell’antifascismo come strumento per combattere ogni forma di discriminazione e sfruttamento. Nato in Somalia nel 1923 da padre italiano e madre somala, successivamente partito per l’Italia, Giorgio inizia a respirare fin dagli anni della scuola un’aria diversa da quella del regime instaurato da Mussolini e dai Savoia, venendo a... Leggi tutto
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