La cresta di Ursula. La governance autoritaria dell’Unione Europea

È strano come anche tra i più sfegatati europeisti il tema del bilancio comunitario sia assente. La Commissione Europea ha presentato il 16 luglio 2025 il progetto di bilancio pluriennale dell’Unione (il Quadro Finanziario Pluriennale – QFP), che dovrebbe essere valido dal 2028 – quando sostituirà quello attualmente vigente – al 2034. Le principali novità riguardano la dimensione del budget,…

Leggi di più

Divieto di dissenso. Lo scudo europeo per la democrazia

La Commissione Europea ha presentato mercoledì 16 novembre lo scudo europeo per la democrazia e la strategia dell’Unione Europea per la società civile. Si tratta di una serie di misure concrete volte a rafforzare, proteggere e promuovere democrazie forti e resilienti in tutta l’UE. Lo scopo dichiarato dello Scudo è fronteggiare le ingerenze e la manipolazione delle informazioni da parte…

Leggi di più

Europa orientale: fermiamo il riarmo fermiamo la guerra

Le crescenti tensioni in Europa orientale, nel quadro della guerra in Ucraina in corso da oltre tre anni e mezzo, ci pongono di fronte ad un rischio concreto di estensione del conflitto ai paesi vicini, o quantomeno di ulteriore militarizzazione dei confini con un maggiore coinvolgimento internazionale. L’invocazione dell’articolo 4 del trattato NATO da parte di Polonia ed Estonia, in…

Leggi di più

La guerra che si allarga. Polonia: la crisi dei droni

Mentre molta dell’attenzione è rivolta a Gaza, si toccano in Europa nuovi picchi di tensione internazionale. La Polonia ha denunciato l’incursione di numerosi droni russi nel proprio spazio aereo. Stando a fonti giornalistiche e governative ucraine si tratterebbe almeno in buona parte di droni Gerbera non armati, usati per confondere l’antiaerea, che utilizzano anche componenti elettroniche statunitensi e australiane. Dei…

Leggi di più

Umarell. Esternazioni di Mattarella

Sergio Mattarella, l’umarell che dice di essere il presidente della repubblica, non si lascia sfuggire cantiere a cui affacciarsi e a cui distribuire le sue perle di saggezza. Domenica 7 settembre, ad esempio, ha partecipato alla canonizzazione di Acutis e Frassati, addirittura dal sagrato della basilica di San Pietro. Venerdì 5 invece si è affacciato al Forum di Cernobbio con…

Leggi di più

Cittadinə del mondo contro l’Europa delle armi

Come Assemblea Antimilitarista abbiamo affermato fin dal 2021, prima dell’ufficiale avvio dei maggiori conflitti e genocidi in corso, che il riarmo è una componente essenziale dell’attuale sistema internazionale basato sugli stati, sul capitalismo e sulla prevaricazione. In particolare, con la guerra in Ucraina e la retorica dei “buoni” e dei “cattivi” si è tentato di far passare le spese militari,…

Leggi di più

Costruire l’impossibile. Balkan Anarchist Bookfair 2025

Thessaloniki (Grecia) 15-18 maggio Assemblea organizzativa della BAB2025 La Fiera del Libro Anarchico dei Balcani non ha mai riguardato solo i libri. L’abbiamo sempre intesa come uno strumento in più per rafforzare i nostri collettivi, le nostre organizzazioni, le nostre relazioni e le nostre reti a livello locale, regionale e internazionale, come uno spazio in cui scambiare le nostre idee…

Leggi di più

Manifesti strappati. La polemica su Ventotene

L’attacco di Giorgia Meloni al Manifesto di Ventotene nel corso del dibattito alla Camera sul tema del piano di riarmo europeo ha avuto il merito di riportare l’attenzione dell’opinione pubblica su un documento politico che, probabilmente, non sono in molti a conoscere. Nelle ore successive al durissimo scontro che si è consumato in aula tra deputati di maggioranza e opposizione,…

Leggi di più

Quale Europa? Nostra patria è il mondo intero!

La fortezza Europa affila i denti (per il momento quelli da latte) e prepara robuste dentiere d’acciaio per i tempi a venire quando IL nemico per eccellenza (l’orso russo) l’assalirà per prenderla alla gola. Avanti allora con lo stanziamento ‘previsto’ di 800 miliardi di euro per l’industria delle armi – europee ma soprattutto statunitensi – avanti con il riarmo, con…

Leggi di più

Odio di classe. Alle radici della guerra

Ancora una volta, c’è chi dà i numeri. 800 miliardi per il riarmo dell’Unione Europea, questo il piano ReArm Europe deciso dal Consiglio Europeo lo scorso 6 marzo. Ma non si parla solo di soldi. 300 mila nuovi soldati per infoltire le fila degli eserciti. Questo è quanto dice il Bruegel (Brussels European and Global Economic Laboratory) in una pubblicazione…

Leggi di più

Il vincolo esterno nasce all’interno

Quando ti hanno già sfondato il culo a calci, ma che senso ha chiederti di calarti pure le brache? I media nostrani purtroppo non dimostrano nessuna empatia e nessuna comprensione per quel difficile mestiere che è il fingere di governare. Come al solito il più spietato è il “Corriere della Sera”, che, dopo tutte le vessazioni, umiliazioni ed esclusioni che…

Leggi di più

Non votare: una sfida alla Fortezza Europa

La democrazia è sempre un inganno, ma nel caso delle elezioni europee si raggiunge il ridicolo. L’Unione Europea ha il proprio centro di potere nella Commissione Europea, composta da un delegato per ogni Stato membro. Rappresenta e tutela gli interessi dell’Unione europea nella sua interezza e avendo il monopolio del potere di iniziativa legislativa, propone l’adozione degli atti normativi dell’UE,…

Leggi di più

L’Unione europea bacchetta Meloni: troppi poveri

Riteniamo opportuno pubblicare questo articolo che dà conto degli effetti sociali delle politiche attuate dal governo italiano in carica. Siamo convinti comunque che i risultati negativi ottenuti dal governo italiano non siano altro che il risultato della rigida applicazione dei dettami di Bruxelles e che i nostri obiettivi non si possano ridurre alla difesa dello stato assistenziale: è necessario formulare…

Leggi di più

Qualche spunto di riflessione sull’articolo “Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht?”

Sui tre numeri precedenti di UN (n. 4, 5 e 6 del 2024) abbiamo letto con grande interesse la traduzione dell’articolo di Masur dedicato alla nuova formazione della Wagenknecht in Germania. Chi scrive segue piuttosto da vicino quanto accade in Germania: oltre ad aver vissuto (in un caso) e a vivere (nell’altro) nell’ex Germania est, entrambi ci interessiamo e seguiamo…

Leggi di più
1 2 3 4