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Giornata nazionale degli alpini. Una nuova vergogna.

Giornata nazionale degli alpini. Una nuova vergogna.
Quest’anno, il 26 Gennaio, è stata celebrata per la prima volta la “giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli alpini”, istituita con la legge del 5 maggio 2022. La legge è stata proposta da parlamentari leghisti ma è totalmente bipartisan, visto che durante l’iter parlamentare non ha mai incontrato un solo voto contrario. Nemmeno la cosiddetta sinistra non ha mai votato contro. Questa giornata celebra il corpo degli alpini nell’anniversario della battaglia di Nikolaevka, combattuta il 26 gennaio 1943 in qualità di esercito invasore nella guerra di aggressione nazifascista all’URSS. La repubblica italiana celebra quindi una guerra d’aggressione mentre... Leggi tutto

La chiesa cattolica a fianco del militarismo. “Avvenire” e missioni internazionali.

La chiesa cattolica a fianco del militarismo. “Avvenire” e missioni internazionali.
In questi ultimi anni e soprattutto dall’inizio del conflitto russo-ucraino il mondo cattolico si è accreditato come il protagonista della pace. Operazione mediatica che ha avuto un indubbio successo presso buona parte dell’opinione pubblica, soprattutto in larghi settori della sinistra. L’ultima manifestazione pubblica di rilievo tenutasi nello scorso novembre a Roma, ha fornito l’occasione per consolidare questa immagine. I più accreditati opinionisti, sottolineando la variegata composizione dei manifestanti, dai cattolici alla sinistra legalitaria, si sono trovati concordi nel dichiarare che “nella piazza, riecheggiavano gli appelli alla pace del papa”, che seppur fisicamente assente, ne è stato il vero protagonista. Uno... Leggi tutto

Convocazione assemblea antimilitarista

Convocazione assemblea antimilitarista
I venti di guerra continuano a spirare sempre più forte sia nel nostro paese che in tutto il mondo. A quasi un anno dall’invasione russa dell’Ucraina che ha riportato la guerra nel bel mezzo dell’Europa, ovunque assistiamo ad una corsa al riarmo sempre più folle, con un aumento delle spese militari, con nuovi progetti di basi e installazioni militari, con una sempre maggior influenza del complesso militare-industriale sulla vita civile. Decine e decine di guerre e conflitti continuano ad insanguinare vaste aree del pianeta in una spirale che sembra non aver fine. La guerra in Ucraina ha nel proprio DNA... Leggi tutto

Sabato 10 dicembre a Gela convegno antimilitarista sull’Eni

Sabato 10 dicembre a Gela convegno antimilitarista sull’Eni
Il 19 marzo una delegazione del movimento NO MUOS ha partecipato al convegno nazionale di Milano, promosso dall’Assemblea Antimilitarista, su “Guerra ed energia: l’ENI e le missioni militari italiane in Africa”, durante il quale, due militanti storici del movimento, Antonio Mazzeo e Andrea Turco, hanno svolto importanti relazioni assieme a quelle di Capello, Ratti e Varengo. Nell’occasione i compagni siciliani hanno avanzato la proposta di indire un convegno a Gela, terra dove l’ENI ha lasciato indicibili macerie umane, ambientali e sociali, per dare continuità alla campagna contro ENI, che per l’occasione si è data come altro momento centrale la manifestazione... Leggi tutto

Appello: giornate di solidarietà internazionale con i disertori

Appello: giornate di solidarietà internazionale con i disertori
La guerra in Ucraina continua, con conseguenze negative per gran parte del mondo. Tuttavia, continuano anche gli atti di diserzione e di rifiuto alla leva che, se diffusi, potrebbero portare alla fine della guerra. Gli anarchici del Centro Europa lanciano questo appello per organizzare un sostegno attivo ai disertori. Ovunque viviamo, facciamo in modo che un giorno sì e uno no sia una giornata di solidarietà proletaria internazionale e di resistenza contro la guerra. Organizziamoci nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle strade per rafforzare l’importanza delle diserzioni. Lottiamo per ottenere condizioni dignitose per tutti coloro che si rifiutano... Leggi tutto

Torino: Fermare la corsa alla guerra nucleare. Antimilitaristi alla Collins aerospace

Torino: Fermare la corsa alla guerra nucleare. Antimilitaristi alla Collins aerospace
Torino, sabato 19 novembre. Musica, interventi, e azioni performanti hanno segnato questa ennesima tappa del percorso di lotta contro la guerra e chi la arma. Questa volta l’appuntamento era di fronte alla Collins Aerospace – ex Microtecnica – impresa specializzata in sistemi elettronici che garantiscono l’efficienza dei velivoli da combattimento, impiegati nei diversi scenari di guerra del pianeta. In settembre il Dipartimento dell’Aeronautica militare USA ha firmato un contratto del valore di 177 milioni di dollari con la società Collins per migliorare l’efficienza e garantire la manutenzione del sistema di comunicazione strategico ad alta frequenza nella di Sigonella. Grazie alla... Leggi tutto

Note bandite: antimilitarismo 5 – Non ci sono guerre giuste

Note bandite: antimilitarismo 5 – Non ci sono guerre giuste
Anche quest’anno il 4 novembre non c’è niente da festeggiare. A due passi da casa nostra, come in mezzo mondo, ci sono bombe sganciate da giocattoli telecomandati e truppe mercenarie, come se fossimo contemporaneamente in un film di fantascienza e nel medioevo. In tempi in cui nazionalisti, più o meno latenti, e pacifisti con l’elmetto estraggono dal cilindro atlantista e dell’industria di morte mille argomentazioni per giustificare nuovi conflitti armati, per vendere, comprare e utilizzare armi a casa di altri, c’è chi non ha bisogno di motivazioni nuove e moderne per opporsi alla guerra. Insomma, per molti aspetti le guerre... Leggi tutto

Report dalle piazze antimilitariste

Report dalle piazze antimilitariste
Anche quest’anno, e forse più degli anni passati, in tante città vi sono state iniziative di contestazione alla festa militarista del 4 novembre. La piacevole novità è che, oltre alle realtà dichiaratamente antimilitariste o anarchiche, anche aree pacifiste e realtà di base come il Movimento Nomuos e il Movimento No base-né a Coltano né altrove hanno fatto propria questa giornata. Numerosi gli appuntamenti promossi dalle realtà facenti riferimento all’Assemblea Antimilitarista, che proprio nell’ultimo incontro del 23 ottobre aveva lanciato un appello in tal senso. Di seguito alcuni report, che non hanno pretesa di completezza. Altre iniziative infatti si sono svolte... Leggi tutto

4 Novembre antimilitarista a Pisa. No base ancora in piazza.

4 Novembre antimilitarista a Pisa. No base ancora in piazza.
Il Movimento No Base a Coltano torna in piazza il IV novembre, la famigerata festa delle forze armate. Lo fa per contestare la tradizionale festa del militarismo che ogni anno lo Stato celebra per glorificare il proprio massimo apparato di violenza. Il movimento si trova davanti: da un lato l’escalation di una sempre più sanguinosa e minacciosa guerra alle porte di casa come quella che si sta combattendo tra l’arcaico regime assolutista russo e la “democrazia” autoritaria ucraina alle dipendenze dell’imperialismo anglo-americano; dall’altro lato un crescente processo di militarizzazione del territorio pisano e della sua vita civile. Tutto ciò ci... Leggi tutto

IV Novembre. Niente da festeggiare

IV Novembre. Niente da festeggiare
Come da tradizione, lo Stato italiano, dal Presidente della Repubblica al sindaco del Comune più piccolo, celebrano la giornata del 4 novembre, festa delle Forze Armate e dell’unità nazionale. Tale celebrazione avviene il giorno della fine della prima guerra mondiale sul fronte italiano, con la resa delle armate austroungariche dopo la sconfitta di Vittorio Veneto e il collasso dell’impero asburgico. Come dice la narrazione ufficiale, in tale occasione si celebra il sacrificio dei quasi settecentomila giovani soldati morti, narrazione per difendere la Patria nel primo conflitto mondiale e gli ideali risorgimentali che hanno trovato vera compiutezza solo con la Costituzione... Leggi tutto

Per un Mediterraneo libero. Capo Frasca, 16 Ottobre: manifestazione contro le basi.

Per un Mediterraneo libero. Capo Frasca, 16 Ottobre: manifestazione contro le basi.
L’iniziativa, promossa da A foras e il movimento indipendentista corso Core in Fronte, ha unito diverse anime dell’ala antagonista dell’isola fra realtà indipendentiste, antimilitariste, anarchiche e comuniste (Caminera Noa, Sardinnia Aresti e molti altri movimenti politici). Le motivazioni che hanno spinto tale manifestazione sono ormai radicate nell’estrema sinistra sarda, in una voglia di riscatto, di ribellione e di riappropriazione del proprio territorio occupato e inquinato dall’esercito italiano e dalla NATO. Inoltre questa giornata è risultata necessaria a fronte di un’intensificazione delle esercitazioni in atto nei poligoni di Capo Frasca, Teulada e nel salto di Quirra, che riducono l’isola ad uno... Leggi tutto

Sicilia: un’isola in guerra

Sicilia: un’isola in guerra
Queste sono delle riflessioni strettamente personali. Chi scrive è solamente un militante e non un conoscitore dell’istituzione militare. Da diverso tempo la Sicilia da avamposto armato e portaerei del Mediterraneo è diventata un’isola che fa la guerra tutti i giorni. La base di Sigonella e le antenne del Muos di Niscemi lo testimoniano ampiamente, gli attacchi che vengono lanciati dalla Nato e dagli ucraini vedono la presenza costante degli aerei e dei droni partiti da Sigonella e guidati dalla base di Niscemi, non siamo più una piattaforma ma siamo propri lì al fronte in prima linea. È noi non lo... Leggi tutto

“Guerra alla guerra!”. Una conferenza di Pietro Gori.

“Guerra alla guerra!”. Una conferenza di Pietro Gori.
“Guerra alla guerra, sotto qualunque forma si manifesti! Guerra alla guerra economica, alla guerra morale, alla intellettuale! Guerra ad ogni forma di sopraffazione e facciamo largo alla civiltà nuova, basata sul gran principio della solidarietà, solidarietà delle patrie, delle classi, delle caste, concorrenti in un movimento uguagliatore al libero sviluppo delle energie di ciascuno per il benessere di tutti.” “Questa città, in cui serve il lavorio della organizzazione economica, in cui gli scioperi si sono succeduti agli scioperi, nei giorni di battaglia anche la più pacifica, deve aver visto passare da un capo all’altro le compagnie di soldati mandati dal... Leggi tutto

Verso lo sciopero generale: no Putin, no Nato, no armi, no guerra!

Verso lo sciopero generale: no Putin, no Nato, no armi, no guerra!
Nell’ultimo anno il sindacalismo di base ha individuato nell’opposizione al riarmo, alla guerra, all’economia di guerra e alla crisi che essa impone uno dei punti fondamentali della propria azione. Con l’apertura del conflitto determinata dall’invasione russa dell’Ucraina la questione è divenuta tanto urgente, per le ripercussioni sulle condizioni di vita e di lavoro, da determinare in modo preciso le piattaforme dello sciopero generale dello scorso 20 maggio e quella del prossimo sciopero generale del 2 dicembre, a cui si sta lavorando in modo unitario. La questione della guerra in Ucraina pone alcuni nodi importanti, che è utile richiamare per meglio... Leggi tutto

Il parco delle teste di cuoio. Reparti speciali a Coltano (Pi)

Il parco delle teste di cuoio. Reparti speciali a Coltano (Pi)
Pisa-Coltano. La cementificazione di 73 ettari di terreni, in buona parte ad uso agricolo, all’interno del parco regionale di Migliarino–San Rossore–Massaciuccoli, per realizzare innumerevoli caserme e alloggi per militari e famiglie, poligoni di tiro e basi addestrative. Un progetto di oltre 190 milioni di euro, voluto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, funzionale al rafforzamento del ruolo geo-strategico della regione Toscana per la proiezione delle forze armate nazionali, USA, NATO ed extra-NATO negli scacchieri di guerra internazionali. La nuova Cittadella dei reparti d’élite dei CC si aggiungerà al complesso di Camp Darby, all’aeroporto di Pisa-San Giusto, al porto di Livorno,... Leggi tutto
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