Sacco & Vanzetti un delitto di Stato

Sacco & Vanzetti un delitto di Stato
SACCO & VANZETTI un delitto di Stato di Ronald Creagh edizione Zero in Condotta   Questo studio, basato su un’abbondante documentazione, si legge come un romanzo e appassionerà sia coloro che già conoscono la storia di Sacco e Vanzetti sia quanti vogliono saperne di più sull’America del proibizionismo e l’Europa degli anni ‘folli’. Lo storico Ronald Creagh nell’affrontare la tragica vicenda dei due anarchici ricostruisce, per la prima volta, grazie a fonti inedite, il mondo nel quale vivevano Sacco e Vanzetti prendendo in considerazione gli archivi dell’FBI finalmente disponibili, e i lavori apparsi negli ultimi tempi, tra i quali il... Leggi tutto

Lorenzo: una vita a fianco degli oppressi

Lorenzo: una vita a fianco degli oppressi
E’ morto Lorenzo Bargellini. Lottava, da sempre, per il diritto alla casa. Non aveva italiani e non aveva stranieri. Aveva una classe: i proletari e gli oppressi. E’ morto una mattina di prima estate. E’ morto dopo una vita passata a reclamare diritti, e a reclamarli mica con la “legalità” di lorsignori, perché di ben altro senso della giustizia – quella vera e non quella corrispondente alle ciance e alle malefatte del capitalismo istituzionale – avrebbe potuto dar dure e chiare lezioni. E’ morto persino con gli ultimi oltraggi. Quello di vedersi coccodrillare a dovere da roba tipo “Repubblica“, con... Leggi tutto

E'uscito il nuovo Seme Anarchico

E'uscito il nuovo Seme Anarchico
E’ uscito il n° 27 (giugno 2017) del Seme Anarchico (costo di una copia € 2, abbonamento € 14). Per contattare la redazione scrivere ai seguenti indirizzi : Antonietta Catale – Guido Durante C.P. 49 – 15121 Alessandria; oppure semeanarchico@libero.it Per abbonamenti e pagamenti copie versare i contributi sulla nuova Carta Postapay evolution n. 5333 1710 2771 9158 intestata a Catale Antonietta. Per effettuare versamenti dall’estero contattare la redazione per ricevere i dati IBAN della suddetta carta. Telefono cell. 3335088303 Leggi tutto

RemiliaPride

RemiliaPride
La Federazione Anarchica Reggiana e l’Unione Sindacale Italiana – Sezione di Reggio Emilia, come preannunciato, hanno partecipato al RemiliaPride, scendendo in piazza con i propri contenuti, esplicati nel volantino qua riportato e nella versione estesa presente sotto. I compagni e le compagne libertarie reggiani si sono trovati in circa una trentina dietro le bandiere rosso nere dell’Unione e della Federazione. È stato effettuato un intenso volantinaggio e la vendita militante della stampa anarchica. Al termine della manifestazione si è tenuta la cena anticlericale presso il Circolo Berneri con un menù a base di strozzapreti, monache arrosto e chierici in umido... Leggi tutto

Antimilitaristi in corteo. Cronaca di una giornata di lotta a Torino

Antimilitaristi in corteo. Cronaca di una giornata di lotta a Torino
Ogni anno il due giugno lo Stato italiano festeggia se stesso con parate e cerimonie militari. Uomini e mezzi sfilano con meccanica precisione, la meccanica precisione delle guerre moderne, tutte lontane, tutte umanitarie, tutte combattute per qualche principio scritto in solenni dichiarazioni sui diritti universali. Ogni due giugno gli antimilitaristi si mettono di mezzo per contrastare la retorica nazionalista, la ferocia bellica messa in mostra tra lustrini e divise tirate a lucido. A Torino l’appuntamento era in piazza Statuto di fronte al monumento ai costrutturi del Frejus, dove, dopo un breve climbing, è stato appeso uno striscione con la scritta... Leggi tutto

Repressione in divisa, vera faccia del 2 giugno

Repressione in divisa, vera faccia del 2 giugno
La festa della repubblica, ormai divenuta festa delle forze armate, esibizione di retorica militarista e dell’ordine imposto, ha mostrato la sua violenza nella mattina del 2 giugno a Pisa. L’esposizione di due striscioni dalle finestre di abitazioni che affacciano su Piazza delle Vettovaglie, dove si teneva la parata istituzionale, ha determinato la brutale repressione delle forze dell’ordine. La polizia ha infatti abusato di cose e persone facendo irruzione in abitazioni private, operando perquisizioni non autorizzate e non motivate, sequestrando persone, operando fermi, facendo scattare denunce. Perché nessuna forma di protesta è ammessa quando si celebrano le istituzioni democratiche. Uno degli... Leggi tutto

Militarizzazione e conflitto

Militarizzazione e conflitto
Il G7 di Taormina del 26 e 27 maggio si è concluso con l’unanime giudizio di un semi-fallimento; in realtà si è chiuso con una evidente affermazione della politica statunitense, che non ha concesso nulla o quasi in materia di ambiente, protezionismo, migranti e ha confermato i legami tra economia dei paesi più ricchi e guerra. Non che ci fosse molto da concedere, visto che quel che chiedevano, soprattutto gli europei, rientrava sempre all’interno di visioni e pratiche neoliberiste e guerrafondaie, ma, insomma, agli Stati Uniti di Donald Trump non interessano accordi o patti cui poi devono attenersi ma tirare... Leggi tutto

I love sluts

I love sluts
Lo stupro o la violenza sessuale, definita anche di genere, è sempre stata utilizzata come crimine politico perpetuato da coloro che, con la forza fisica, con il proprio potere e con l’autorità, la prevaricazione o la minaccia (esplicita o implicita) usati come mezzo di sopraffazione contro la volontà e consenso di una persona, l’hanno costretta a compiere e a subire atti sessuali. Lo stupro e la violenza sessuale o carnale, è rivolta contro le donne, i bambini, gli anziani, i cadaveri, tutte le persone considerate nella formazione e cultura dello stupro non più esseri umani ma oggetti sessuali contro cui... Leggi tutto

Via Temer e compagnia! Esiste la politica oltre il voto

Via Temer e compagnia! Esiste la politica oltre il voto
Il riallineamento dei partiti e dei gruppi dominanti intorno alla sostituzione di un progetto di sfruttamento e di potere, entra nuovamente in rotta di collisione. La destra e i capitalisti hanno rovesciato Dilma quando non è servita più, ora il sistema/mercato può rovesciare Temer nei prossimi giorni. Disperati, destra e sinistra, conservatori e riformisti, si dibattono assetati di potere, si mobilitano in reti sociali al grido di “Diretas Já” mentre, riuniti nel Congresso, organizzano il nuovo saccheggio. Per i politici professionisti è la formula magica per tornare al potere e mantenere i loro privilegi ed il lusso. In un discorso... Leggi tutto

Il ritorno di Carrero Blanco

Il ritorno di Carrero Blanco
I militanti più anziani ricorderanno sicuramente lo slogan “Francisco Franco il popolo è stanco, farai la fine di Carrero Blanco” molto usato nei cortei degli anni 1974-75. Cos’era accaduto ? L’ammiraglio Luis Carrero Blanco, fedelissimo braccio destro ed erede politico designato del dittatore spagnolo, era saltato in aria il 20 dicembre 1973, mentre tornava in automobile dalla messa, in un attentato messo a segno dall’ETA. L’esplosione fu tale che l’auto fece un volo di 35 metri, finendo sul tetto di un vicino convento. Franco purtroppo morì tranquillamente nel proprio letto due anni dopo, riuscendo ancora a perpetrare crimini efferati. Tra... Leggi tutto

Vertice freddo, clima bollente

Vertice freddo, clima bollente
Niente di nuovo al vertice dei G7 svoltosi il 26 e 27 maggio a Taormina. Trump questa volta non si è smentito, ribadendo la propria decisione di rigettare l’accordo per il clima, siglato a Parigi nell’autunno del 2015. Erano passate poche settimane dagli attentati al Bataclan, allo stadio e in alcuni ristoranti. Parigi era militarizzata, gli attivisti che si diedero appuntamento per una manifestazione in occasione dell’apertura della conferenza sui cambiamenti climatici, ebbero un primo assaggio dello stato di emergenza proclamato da Hollande. Chi analizzò quegli accordi non potè che constatare quanto esili e poco efficaci erano le misure concrete... Leggi tutto

Incoerenza, civilizzazione, apparenza

Incoerenza, civilizzazione, apparenza
La Questione della Coerenza I compagni del Collettivo Anarchico Incubo Meccanico cominciano la risposta alle mie obiezioni al loro precedente documento partendo dalla questione della coerenza. Del mio articolo dicono innanzitutto di condividere “perfettamente l’opinione – che vi è espressa – secondo la quale sarebbe davvero limitativo valutare la fallacia di una posizione politica per il solo fatto che chi la sostiene non si mostri integrale osservante di tutte le critiche formulate.” Li ringrazio, ma non è per nulla farina del mio sacco: nello studio delle fallacie logiche la cosa ha una lunga storia e persino un nome di matrice... Leggi tutto

Note a margine di un testo comico

Note a margine di un testo comico
“Il demone invincibile è un alibi vigliacco che fa pietà” Enzo Maolucci – Barbari e Bar A leggere “Tra coerenza e ideologia, una strada ferrata chiamata civiltà!”, ultima fatica del Collettivo Incubo Meccanico che vorrebbe rispondere agli articoli miei e di Enrico Voccia mi sorge spontaneo il chiedermi se in realtà i militanti del Collettivo non siano intenzionati a dimostrare la totale inconsistenza delle tesi espresse dal primitivismo. Infatti neanche se io mi fossi voluto impegnare nella costruzione di un omino di legno contro cui lanciare i miei strali sarei riuscito a produrre un simile capolavoro: accozzaglia di citazioni confuse,... Leggi tutto

Tra coerenza e ideologie, una strada ferrata chiamata civiltà!

Tra coerenza e ideologie, una strada ferrata chiamata civiltà!
Fa piacere vedere che il nostro comunicato (del collettivo anarchico Incubo Meccanico) abbia suscitato tutto questo interesse, e che contemporaneamente alla sua pubblicazione sulle pagine del numero 12/2017 di Umanità Nova (e sul numero successivo), alcuni solerti compagni abbiano ritenuto necessario attaccarlo immediatamente e tentare di screditare, assieme al comunicato, tutto il pensiero e la pratica anarchica di anti-civilizzazione. Due sono gli articoli che si son fatti carico di questo encomiabile compito: Il linguaggio come tecnica fondamentale di Enrico Voccia (pubblicato sul numero 12/2017 di Umanità Nova); Sempre su anarchismo, tecnologia e transumanesimo di Lorcon (pubblicato sul numero 13/2017). Rispondiamo... Leggi tutto

Cosa è bruciato, e cosa continua a bruciare davvero?

Cosa è bruciato, e cosa continua a bruciare davvero?
Sono passate due settimane dal rogo della EcoX di Pomezia, l’azienda di stoccaggio rifiuti speciali andato a fuoco la mattina di venerdì 5 maggio a sud di Roma, sulla strada statale Pontina Vecchia. In questi 14 giorni abbiamo assistito a una serie di annunci e smentite, goffi tentativi di soffocare l’allarme ambientale, che spesso hanno sortito l’effetto opposto. Attualmente il clamore mediatico sulla vicenda si è sgonfiato, come era prevedibile, ma è proprio in questo momento che emergono tutte le incongruenze e le contraddizioni. Perché dopo 14 giorni ancora non si sa cosa esattamente sia andato a fuoco nella EcoX?... Leggi tutto
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