Search

Uccellacci e uccellini. Twitter cambia padrone

Uccellacci e uccellini. Twitter cambia padrone
Nei primi giorni di novembre sembrava proprio che fosse arrivata al termine la saga di “Twitter”. Dopo mesi di tira-e-molla Elon Musk, definito l’uomo più ricco del mondo, ha acquisito per la modica cifra di 44 miliardi di dollari il controllo di uno dei più conosciuti servizi di comunicazione su Internet. Quello che spesso viene chiamato “blue birdie”, a causa del suo logo che rappresenta un uccellino blu, è un servizio aperto nel 2006 e che quasi immediatamente ha riscosso un grande successo, soprattutto tra i blogger e i giornalisti che ne hanno apprezzato la semplicità d’uso e la velocità.... Leggi tutto

La minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.

La minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.
Dopo l’ondata di scioperi in Gran Bretagna, dopo la vittoria dei lavoratori delle raffinerie in Francia, che dopo settimane di sciopero hanno ottenuto premi dai 3.000 ai 6.000 euro a testa, oltre ad ingenti (rispetto ai livelli italiani) aumenti salariali, dall’Ontario (Canada) ci giunge notizia di questa vittoria dei lavoratori, grazie all’azione diretta e all’unità di classe. La adatto da un articolo di Peter Hogarth* pubblicato su un periodico sindacale nordamenricano (Labor Notes): Il 7 novembre i lavoratori dell’Ontario hanno inferto un colpo spettacolare al governo di Doug Ford. Solo quattro giorni dopo aver approvato una legislazione anti-sciopero senza precedenti,... Leggi tutto

Brasile, la reazione nelle vene del paese

Brasile, la reazione nelle vene del paese
A differenza delle aspettative il secondo turno – ballottaggio delle elezioni presidenziali brasiliane del 30 ottobre 2022 è stato vinto per solo due milioni di voti da Lula. Alla notizia è stata data ampia diffusione anche dai media occidentali. L’esponente del PT (partito dei lavoratori) sostenuto da un “fronte ampio” composto da organizzazioni e partiti di destra, di centro e di sinistra e la stampa internazionale si aspettavano una vittoria con margini più ampi. La notizia più dirompente non è stata dunque la vittoria di Lula, ma la sconfitta elettorale non deflagrante di Jair Bolsonaro (PL) esponente dell’estrema destra reazionaria,... Leggi tutto

Qatar. Mondiali a mano armata.

Qatar. Mondiali a mano armata.
Tra il 21 novembre e il 18 dicembre 2022 si disputerà in Qatar la FIFA World Cup 2022. La squadra italiana non parteciperà a questi mondiali perché non si è qualificata, ma al posto dei calciatori sarà comunque presente una task force italiana che comprende circa 600 militari e carabinieri, con mezzi e armamenti terrestri, navali ed aerei. Il Consiglio dei Ministri infatti ha deliberato nel corso dell’estate, in piena crisi di governo, tre ulteriori missioni militari tra cui quella in Qatar. I militari italiani insieme ai contingenti di Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Pakistan e Turchia supporteranno il sistema... Leggi tutto

Nuove dal Kurdistan. Resistere tra armi chimiche, attacchi continui e repressione.

Nuove dal Kurdistan. Resistere tra armi chimiche, attacchi continui e repressione.
«Dappertutto urla e lamenti di chi ritrova i corpi dei suoi cari. Bambini che erano riusciti a sfuggire dai cortili ed erano morti sui gradini di casa. La schiena di un uomo e il viso di un neonato sotto il braccio. Sono tutti morti, dice il mio vicino. Vuole farmi vedere la sua famiglia. Ci sono giornalisti che scattano fotografie , e uomini che derubano i cadaveri. Il cielo è limpido. Tutto è morto ora, non può più essere ucciso». (Halabja: 16 marzo 1988, Choman Hardi, poetessa curda) Trentaquattro anni. Tanto è il tempo trascorso da quando il regime Ba’athista... Leggi tutto

Le proteste di massa in Iran continuano a crescere e a diventare più forti

Le proteste di massa in Iran continuano a crescere e a diventare più forti
Dopo 35 giorni le manifestazioni di protesta si stanno diffondendo in altre regioni dell’Iran come Tabriz. Sabato 22 ottobre gli/le student* hanno protestato fuori dall’Università di Medicina di Tabriz. L’aspetto importante delle proteste è che le persone sono ancora indipendenti, non sono controllate dai partiti politici o da agenti stranieri. Secondo un compagno curdo che vive in Iran, il popolo ora si è organizzato, in special modo nella parte curda iraniana, nelle strade e nei quartieri. Vengono costituiti gruppi autonomi, comitati con nomi diversi, come una Shura, consiglio rivoluzionario, assemblea etc. Nel frattempo venerdì un gruppo anonimo di hacker ha... Leggi tutto

Libertà per Julian Assange

Libertà per Julian Assange
Nel corso del mese di ottobre di quest’anno ci sono state a livello mondiale, Italia compresa, numerose iniziative di protesta contro l’estradizione di Julian Assange che è detenuto dall’aprile del 2019 nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, nei pressi di Londra. Il governo britannico ha infatti deciso, a giugno 2022, di concedere l’estradizione richiesta dagli Stati Uniti che accusano Assange di vari reati tra i quali quello di spionaggio. Queste notizie non sono nascoste, ma non è certo un caso che siano collocate lontano dalle prime pagine e principalmente relegate negli spazi che si occupano di giornalismo e di... Leggi tutto

IV Conferenza Internazionale de* Geograf* e delle Geografie Anarchiche (CIGGA)

IV Conferenza Internazionale de* Geograf* e delle Geografie Anarchiche (CIGGA)
Cos’è CIGGA? La CIGGA nasce come risposta all’esigenza di incontri che stimolino il dialogo critico da parte delle geografie anarchiche, dato che negli ultimi tempi gli studi intorno ad esse sono stati oggetto di rinnovato interesse, anche a causa delle drammatiche trasformazioni del mondo contemporaneo. Sia dagli spazi accademici che da quelli dell’attivismo, emerge evidente la necessità di valutare criticamente il pensiero geografico da prospettive anarchiche, a causa del loro potenziale creativo e intellettuale per affrontare le basi del sistema di sfruttamento. Pertanto, è essenziale organizzare e tenere incontri come questo che stimolino un dialogo costruttivo per la costruzione di... Leggi tutto

Cosa succede in Kossovo? Il rischio di una guerra con la Serbia.

Cosa succede in Kossovo? Il rischio di una guerra con la Serbia.
Cosa succede in Kosovo? Il governo del Kosovo ha istituito un divieto dell’utilizzo di documenti serbi nel paese. La questione riguarda da vicino la minoranza serba presente soprattutto nel nord del paese. L’entrata in vigore della misura introdotta è stata rinviata di un mese (fino al 31 ottobre 2022), aprendo degli spazi per le trattative. La Serbia è un paese alleato della Russia e l’inizio di un conflitto con il Kosovo potrebbe essere considerato un allargamento della guerra tra Russia e Ucraina. Sono diverse le considerazioni da fare e gli aspetti di cui tenere conto. L’indipendenza del Kosovo dalla Serbia... Leggi tutto

Forum generale anarchico del Brasile: radici anarchiche, esperienze e lotte popolari.

Forum generale anarchico del Brasile: radici anarchiche, esperienze e lotte popolari.
Si è svolto dall’8 all’11 settembre 2022 il 5° Forum Generale Anarchico del Brasile, dopo un’interruzione di alcuni anni dovuta alla pandemia e ad alcune difficoltà organizzative. Il Forum ha avuto luogo nel suggestivo scenario della località rurale di Vila Cajueiro, nei pressi della città di Cariacica, nello Stato di Espírito Santo, in una fattoria prestata da un sindacato locale. È stato organizzato dalla Federazione Anarchica Brasiliana (Iniciativa Federalista Anarquista – IFA Brasil) per la quale l’evento funge da congresso periodico. Come si legge nel loro report “In questo 5° FGA ha avuto luogo la seconda CRIFA (Commissione di Relazioni... Leggi tutto

Free Leonard Peltier. Solidarietà con le lotte dei popoli nativi americani.

Free Leonard Peltier. Solidarietà con le lotte dei popoli nativi americani.
La sera di domenica 2 ottobre a Milano, nella sede della Federazione Anarchica Milanese, abbiamo ospitato con grandissimo piacere tre militanti, tre native americane, tre compagne dell’AMERICAN INDIAN MOVEMENT, Jean Roach, Carol Gockee e Lona Knight. Le tre militanti fanno parte del comitato per la liberazione di Leonard Peltier. Stanno facendo un tour europeo incontrando movimenti, associazioni, persone che hanno a cuore l’abbattimento delle ingiustizie e la causa della liberazione di Leonard. Venerdì in Francia, sabato in Val Susa, domenica mattina a Torino e la sera a Milano, all’Ateneo Libertario. Umanità Nova si è occupata spesso della vicenda politica e... Leggi tutto

Da Chernobyl a Zaporizhzhia. Le centrali nucleari ucraine e la guerra.

Da Chernobyl a Zaporizhzhia. Le centrali nucleari ucraine e la guerra.
Nel pomeriggio del 24 febbraio 2022, sulla piattaforma di pronta notifica USIE (1) della IAEA, l’Autorità di sicurezza nucleare ucraina (SNRIU) annunciava che, dalle ore 17:00, tutti gli impianti presenti nella zona di esclusione di Chernobyl erano sotto il controllo di forze armate non identificate. Si trattava dei militari della federazione russa che, superato il confine, occupavano la centrale e l’area circostante. La guerra tra Russia e Ucraina riportava agli onori della cronaca la centrale di Chernobyl dopo che, nella notte tra il 25 e il 26 aprile 1986, si generò il più grave incidente occorso ad un impianto nucleare.... Leggi tutto

Argentina: mapuche ancora sotto attacco

Argentina: mapuche ancora sotto attacco
Questo comunicato del Movimento delle Donne e Diversità Indigene per il Buen Vivir ci è stato girato dalle compagne della Federación Libertaria Argentina – IFA, che sono impegnate in questi giorni in iniziative di protesta e di solidarietà a favore delle lotte delle donne e del popolo Mapuche in difesa delle loro terre e del loro stile di vita. Le compagne denunciano particolarmente il sempre più diffuso razzismo associato allo stigma sociale e al discorso securitario che si incarna nell’invenzione della figura del “terrorista anarchico Mapuche”. Il movimento libertario argentino si sta ora mobilitando contro l’ennesimo atto di violenza nei... Leggi tutto

Iran: le donne lottano in autonomia

Iran: le donne lottano in autonomia
Smascherare la falsa solidarietà di chi sostiene l’oppressione 
Sono due settimane che non riesco a staccare gli occhi dagli schermi del mio portatile e del mio cellulare, gli unici mezzi che mi collegano all’Iran in questo momento. Ho passato innumerevoli ore a guardare i video delle proteste nella mia città natale dove ho vissuto, riconoscendo alcune strade, negozi e luoghi – scene familiari, vividi ricordi di grandi o piccole rivolte del passato. È sempre più difficile riuscire a lavorare o a dormire senza svegliarsi con il battito cardiaco accelerato. È snervante guardare le proprie sorelle che vengono picchiate dalla polizia... Leggi tutto

Intervista alla Federation of Anarchism Era. Iran: contro il culto della morte

Intervista alla Federation of Anarchism Era. Iran: contro il culto della morte
Introduzione —- Il 13 settembre 2022, Mahsa Amini, 22 anni, è stata arrestata da una pattuglia di orientamento iraniana (conosciuta anche come “polizia morale”). Mahsa è stato arrestato a Teheran per non aver rispettato le leggi sull’abbigliamento. Tre giorni dopo, il 16 settembre, la polizia ha informato la famiglia di Mahsa che aveva “sperimentato insufficienza cardiaca” ed era caduta in coma per due giorni prima di morire. —- Testimonianze oculari, inclusa quella di suo fratello, chiariscono che è stata brutalmente picchiata durante il suo arresto. Le scansioni mediche trapelate indicano che aveva subito un’emorragia cerebrale e un ictus, lesioni indotte... Leggi tutto
1 8 9 10 11 12 36