Rivoluzione o barbarie

Il Primo Maggio è una data importante in quanto è legata al grandioso ciclo di lotte del movimento dei lavoratori che a cavallo tra XIX e XX secolo impose con la propria forza migliori condizioni di lavoro, aumenti salariali, diminuzione dell’orario, migliori condizioni di sicurezza e sancì la conquista della libertà di organizzazione autonoma dei proletari. Coloro che all’epoca pensavano…

Leggi di più

Il noioso teatrino sulla legittima difesa

Una buona parte del dibattito pubblico italiano degli ultimi mesi è stato impostato sui temi riguardante la legittima difesa e la diffusione di armi tra la popolazione civile. Già durante la campagna elettorale permanente degli ultimi anni la Lega Nord aveva posto al centro della sua propaganda la questione della difesa armata della proprietà privata; successivamente c’è stato l’ondata di…

Leggi di più

Il mondo che abbiamo di fronte

Quando ho iniziato giovanissimo la mia militanza, nella prima metà degli anni settanta del secolo scorso, il movimento della sinistra nel suo complesso aveva imparato da tempo a regolarsi, nelle sue analisi e nelle sue dinamiche di lotta, in riferimento a quello “stato sociale” che, iniziato negli Stati Uniti nel 1933, si era diffuso un po’ ovunque dopo la Seconda…

Leggi di più

Torre Maura non si arrende

La periferia romana è stata sempre un luogo di disagio e scontro sociale: d’altronde che periferia sarebbe? Per anni intellettuali, scrittori, registi e artisti di ogni genere hanno tentato di stigmatizzare o, per lo meno, comprendere le dinamiche socio-economiche legate alla periferia capitolina. A volte le analisi sono state troppo semplicistiche, a volte fallaci ed altre oculate. Il fenomeno della…

Leggi di più

Justhom, della schiavitù e del colonialismo

È un enorme numero di ricerche, scritti storici ed analisi che il compagno Justhom ci offre nel suo nuovo lavoro. In primo luogo, risale all’antichità per identificare le prime tracce che costituiscono l’inizio della schiavitù, fino ai cosiddetti tempi “moderni”. Quindi traccia un panorama completo dell’estensione di questo flagello del colonialismo, che è praticamente una “logica” continuità della schiavitù –…

Leggi di più

Greta Thumberg capo delle BR

“Greta capo delle BR”. Questa scritta ironica, postata di recente su Facebook, centra il punto nodale emerso dopo le manifestazioni del 15 marzo. Abbiamo visto che cortei enormi, in maggioranza composti da giovani, hanno sfilato lungo le strade di grandi aree metropolitane. Eventi in varie città hanno portato all’attenzione la questione ambientale, dopo che tale tema era scomparso dalle grandi…

Leggi di più

La faccia del “sindacato responsabile”

Il 22 marzo 2019 è stato affisso negli ospedali San Paolo e San Carlo, a Milano, un volantino a firma della Segreteria Cisl FP (Funzione Pubblica) – ASST Santi Paolo e Carlo (denominazione assunta dall’accorpamento dei due ospedali) dal significativo titolo: “E anche questa volta per i sindacati di sinistra il “padulo” è servito!!!” Con accanto il simbolo Cisl un…

Leggi di più

Salvare lo Zimbabwe

Questo articolo non si posiziona soltanto al di fuori dello Stato, ma contro lo Stato, sotto la guida dell’anarchismo come teoria. In questo saggio spero di fornire un’analisi critica dello Zimbabwe e della sua condizione attuale, superando un’analisi semplicistica ed andando oltre una visione politica individuale. Piuttosto, da una prospettiva anarchica, si articolerà attentamente il vero problema nello Zimbabwe: una…

Leggi di più

La via della seta

In queste settimane l’opinione pubblica italiana ha avuto la “sorpresa” di scoprire il “putiniano” Matteo Salvini in versione ultra-amerikana, in una polemica con i 5 Stelle a causa dell’adesione al memorandum per la nuova Via della Seta, una rete di infrastrutture che dovrebbe attraversare tutta la massa continentale eurasiatica e africana. Molti commentatori in vena di ridicolo si sono scatenati…

Leggi di più

Il rapporto con le amministrazioni “Illuminate”

L’articolo di Nicholas Tomeo “Uscire dall’alveo e ripartire dai territori locali” pubblicato sul numero scorso di Umanità Nova non ha trovato concordi i redattori, che hanno però comunque deciso di pubblicarlo in quanto, pur non ritrovandosi con le conclusioni o, perlomeno, con certi accenti di esse, hanno apprezzato la trattazione del problema in sé – il rapporto di un anarchic*…

Leggi di più

Un uomo per tutte le stagioni

“È vero che il sindacato nel suo congresso ha aperto al Tav, ma è altrettanto vero che la Fiom ha un punto di vista diverso. Abbiamo ribadito il nostro No alla Torino-Lione e alle grandi opere […] Non si può iniziare a scavare contro il parere di chi vive in quel territorio. A tale riguardo il problema non è né…

Leggi di più

Gilet Jaunes

I due testi che abbiamo tradotto e che qui presentiamo sono entrambi tratti dal numero di febbraio 2019 di Le Monde Libertaire e, in particolare, dal dossier dedicato ai Giubbotti Gialli. Li abbiamo scelti – non potendo riportare per ovvie ragioni di spazio l’intero lavoro dei compagni francesi – in quanto ci sono apparsi in qualche modo rappresentativi della diversità…

Leggi di più

Intensificare le lotte

E’ bellissimo che migliaia di studenti siano in piazza in tutto il mondo in difesa del pianeta e contro chi ha il potere economico e politico, e si comporta in maniera miope e incosciente, distruggendo l’ambiente per i propri immediati interessi. Al di là delle considerazioni sui problemi climatici e sul fatto che sia o meno pensabile e legittimo che…

Leggi di più

A Proposito di fucsia

In riferimento allo scritto di Cosimo Scarinzi “Rosso, Nero e Fucsia”, comparso sullo scorso numero di Umanità Nova, vorrei prima di tutto dire che il fucsia, colore simbolo del movimento femminista di questi ultimi anni è per me sicuramente un bellissimo colore per la ricchezza di significati che racchiude. Concordo in generale sulle considerazioni di Cosimo rispetto a quello che…

Leggi di più
1 55 56 57 58 59 67