Si è consumata, nelle ore notturne del due settembre l’ennesimo schiaffo alla dignità delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola italiana. Alle ore 0.01 di questo “fatidico” giorno sono giunte le proposte di nomina a tanti docenti precari relative alla cosiddetta fase B, ossia quella che invia docenti precari in tutta Italia, attraverso un algoritmo così complesso che il MIUR…
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Per il mutuo appoggio
Nelle giornate del 28 e 29 agosto, a Milano, l’USI Educazione ha continuato il suo percorso di lotta in prospettiva del continuo attacco del capitale alla libertà e alle conquiste dei lavoratori in decenni di lotte. Per essere in grado di meglio affrontare questo difficile periodo che ci attende, dopo le grandi mobilitazioni dello scorso anno che ci hanno visto…
Leggi di piùJobs Act peggio della NSA!
Tra le meraviglie del cosiddetto “Jobs Act” c’è posto anche per uno degli argomenti preferiti da questa rubrica, vale a dire la violazione di quel poco che ancora ci resta di riservato nelle nostre vite. Come è noto, tanto che se ne sono accorti persino i sindacati di stato, il Governo si è impegnato a mettere mano ad una “revisione…
Leggi di piùOreste Roseo
Il 28 giugno ci ha lasciati Oreste Roseo. Aveva 79 anni. Essendo all’estero non ho potuto portargli l’ultimo saluto. Scrivo ora queste righe in suo ricordo. Nel 1966 si forma a Savona un gruppo anarchico composto prevalentemente da ragazze/i che provengono dai “Provos”, dalla FGCI, dai “Beats”. Tra loro c’è Gianni Ferrario che prende contatti con Umberto Marzocchi, residente in…
Leggi di piùL’ennesima estate folle del proibizionismo
Le cronache dei week end d’estate sono spesso segnate tragicamente da una serie di morti di persone che perdono la vita in mare o in montagna mentre sono impegnate in gite, escursioni ed altre attività “vacanziere”. Sono notizie che, ad eccezione di alcuni episodi particolarmente drammatici o scabrosi, rimangono confinate nelle cronache locali anche perché si sa che cose come…
Leggi di piùIl tempo è galantuomo
Uno dei, pochi vantaggi dei momenti di calma sociale è che, depositatosi il polverone inevitabilmente prodotto dalla mobilitazione, si può avere una visione della situazione generale ragionevolmente chiara. Per quanto riguarda la scuola e,in particolare, il fronte sindacale può essere utile esaminare la situazione sia per quanto riguarda le posizioni formali che per quanto riguarda pratiche e derive dell’azione concreta.…
Leggi di piùTorino: con il Barocchio, contro sgomberi, galere e manicomi
“Dante avrebbe parlato di legge del contrappasso, il principio che regola la pena eterna dei dannati in base ai loro vizi peggiori. Il vizio di chi occupa una casa, libera uno spazio, pratica la condivisione, si ribella alla mercificazione delle relazioni è la libertà. La Regione Piemonte al posto di uno spazio autogestito ha progettato una galera che chiuda con…
Leggi di piùLa psichiatria uccide
I manicomi sono stati chiusi negli anni Settanta, ma l’orrore psichiatrico non è finito. Gabbie chimiche, camicie di forza, persone legate al letto, elettroshock, lobotomia continuano a segnare le vite di chi finisce impigliato nelle reti della psichiatria. La fine delle prigioni dei matti non è stata la fine della follia, come categoria/catena da usare contro chi vive con disagio…
Leggi di piùScuola, esodo o invasione da sud a nord? Proviamo a ragionarne seriamente
Il viandante telematico che andasse sul sito, ne ho scelto uno ma altri andrebbero altrettanto bene, di una nota rivista, sempre telematica, Orizzonte Scuola troverebbe, fra gli altri, un annuncio inquietante: “Assunzioni. Avviso fase B in GU: su Istanze on line proposta a mezzanotte e un minuto del 2 settembre. Risposta entro 11 settembre” Traduco per i non addetti al…
Leggi di piùIl Governo da i numeri
“Abbiamo assistito a un caos poco edificante di cui anche i giornalisti hanno un’ampia responsabilità. Quelli forniti dal ministero e dall’Inps sono dati di fonte amministrativa, non “statistiche”. Valutare il saldo tra attivazioni e cessazioni dei contratti come se fosse un aumento di teste, cioè di occupati, è una approssimazione non accettabile. Il governo fa il suo mestiere, ma a…
Leggi di piùUn’altra calda estate No Muos
Quest’anno il consueto campeggio contro il sistema di comunicazione satellitare della marina statunitense ha avuto un’importanza cruciale per le sorti del movimento e delle realtà che in Sicilia, e non solo, si oppongono alla guerra e alla militarizzazione dei territori. Da una parte la tappa del campeggio è stata fondamentale per tastare la tenuta del movimento al momento di stasi…
Leggi di piùCina: il paradiso perduto
La classe operaia e il suo ruolo sono clamorosamente assenti dai preoccupati commenti sulle recenti vicende cinesi. L’attuale crisi che attanaglia l’economia cinese, e che è esplosa clamorosamente con il crollo delle Borse, che ha avuto il suo epicentro nelle borse di quel paese, ha una molteplicità di cause. Questioni epocali, come ad esempio il cambiamento dei rapporti di forza…
Leggi di piùL’alibi cinese serve a impoverire i poveri
Il funerale di Vittorio Casamonica è stato un’ulteriore dimostrazione di come un non-evento, attraverso l’orchestrazione dell’allarmismo mediatico, possa assurgere al rango di emergenza sociale e politica. A dirigere l’orchestra mediatica è stato, come sempre, il quotidiano di fintosinistra “La Repubblica”, una vera e propria centrale della manipolazione dell’opinione pubblica a fini coloniali. Uno dei tanti funerali pacchiani del boss di…
Leggi di piùAngelo Dolci “il Taro”
Angelo Dolci, detto “il Taro”, era nato il 28/12/1929 a Carrara. A soli 15 anni salì ai monti, insieme agli zii Edmondo e Sergio Ravenna aderendo, per combattere contro la dittatura nazi-fascisti, alla Brigata Lucetti. Dopo lo sganciamento del ’44, si ritrovò nel Parmense, dove conobbe il Monello, altro ragazzo-partigiano. Rientrato a Carrara dopo la fine della guerra, raccontava sempre…
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