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Bancarotta dei partiti

Bancarotta dei partiti
Un dato passato abbastanza sotto silenzio nell’ultima campagna elettorale è la bancarotta economica dei partiti. Una bancarotta che si è riflessa, ad esempio, in scarsissime iniziative di piazza e nel minore uso della propaganda tramite manifesti da attacchinare: gli spazi appositi sono rimasti spesso deserti. D’altra parte l’aumento dell’astensione negli ultimi anni ha colpito anche le basi militanti dei partiti, pensiamo sopratutto al PD, provocando un’emorragia di iscritti e un pesante calo delle entrate economiche. Addirittura cominciano a chiudere le sedi persino in territori ereditati dal fu PCI. Quello che sono riusciti a comunicare durante la campagna elettorale sono state... Leggi tutto

Dopo l'astensionismo, un chiarimento

Dopo l'astensionismo, un chiarimento
«Democrazia» significa teoricamente governo di popolo: governo di tutti, a vantaggio di tutti, per opera di tutti. Il popolo deve, in democrazia, poter dire quello che vuole, nominare gli esecutori delle sue volontà sorvegliarli revocarli a suo piacimento. Naturalmente questo suppone che tutti gli individui che compongono il popolo abbiano la possibilità di formarsi un’opinione e di farla valere su tutte le questioni che li interessano. Suppone dunque che ognuno sia politicamente ed economicamente indipendente e nessuno sia obbligato per vivere a sottoporsi alla volontà altrui. Se vi sono classi e individui privi dei mezzi di produzione e quindi dipendenti... Leggi tutto

Militarizzazione sociale

Militarizzazione sociale
Le sparatorie nelle scuole americane, così come i morti per omicidio, sono in calo costante da trenta anni eppure diventano oggetto di dibattito e di campagne politiche. A fronte del massacro avvenuto a Parkland, Florida, si è nuovamente scatenato il dibattito sul perché e sul percome avvengano questi fatti. Sono state avanzate proposte di legge, a livello federale e statale, che vorrebbero imporre la presenza di guardie, poliziotti, guardia nazionale o privati, dentro gli istituti, che vorrebbero imporre la blindature degli edifici, che vorrebbero impedire l’accesso alle armi a chi è sotto i ventuno anni – a meno che non... Leggi tutto

I guai dell'Eni

I guai dell'Eni
L’inchiesta giudiziaria della Procura di Milano sull’ENI per corruzione internazionale è culminata un mese fa con il rinvio a giudizio per i vertici della multinazionale italiana. Le scoperte dell’acqua calda sono sempre sospette, perciò qualcuno si chiede che senso abbia scoprire improvvisamente che la penetrazione delle multinazionali sia caratterizzata da giri di tangenti. Da sempre tutte le multinazionali operano come agenzie private di politica estera e da sempre comprano la “fedeltà” dei loro partner locali. Inoltre soltanto in base ad una mitizzazione della magistratura tipica del “politicorretto” si può ritenere che certe inchieste si basino su indagini autonome e non... Leggi tutto

Diesel o non diesel

Diesel o non diesel
Sono completamente d’accordo con quanto scrivono i compagni di anarres.info a conclusione della loro breve introduzione all’interessante intervista radiofonica con Marco Tafel – “Il trasporto individuale su quattro ruote non può essere scisso dalla questione energetica nel suo complesso. Utilizzare fonti rinnovabili e non inquinanti come l’eolico e il solare è il primo passo. Non solo. L’utilizzo di fonti rinnovabili, disponibili localmente, rende gli individui e le comunità meno dipendenti dagli approvvigionamenti garantiti dalle truppe italiane nel mondo. L’autonomia energetica è il primo passo per far funzionare percorsi autogestiti di sottrazione dall’istituito.” Non sono, invece, per niente convinto che... Leggi tutto

Risposta ad Anonimo Specista

Risposta ad Anonimo Specista
Con quanto segue cercherò di controbattere all’articolo Antispecismo, una critica apparso su Umanità Nova del 10 dicembre 2017. Innanzitutto preme una constatazione che va oltre le posizioni soggettive: l’antispecismo, o meglio l’istanza di liberazione animale o, forse ancora meglio, di liberazione totale, non vanno ultimamente di moda come sostiene l’autore dell’articolo, ma hanno profonde radici storiche anche all’interno del pensiero e della pratica anarchica. Basti infatti pensare che già Lev Tolstoj, nel 1895, scriveva Contro la caccia e il mangiar carne o che Elisée Reclus, nel 1901, scriveva un testo chiamato Sul vegetarianismo e che nello stesso chiamava gli altri... Leggi tutto

Il Perlanera non si tocca!

Il Perlanera non si tocca!
Il 28 febbraio volevano che abbandonassimo il PerlaNera, noi non ce ne andiamo né il ventotto né mai!!! Antefatto: Il Laboratorio Anarchico PerlaNera è figlio indiretto di un’occupazione, quando dopo aver occupato uno stabile fummo sgomberati ed entrammo in piede di guerra, chiarendo coi fatti all’amministrazione comunale e provinciale che non avremmo smesso di occupare sino a quando non avremmo ottenuto un luogo fisico per mettere in pratica il nostro progetto di cultura, arte, creatività e lotta anarchica; la provincia di Alessandria (pressata dalle nostre lotte) prese in comodato gratuito lo stabile che è oggi il PerlaNera e lo diede... Leggi tutto

Fermiamo la violenza razzista!

Fermiamo la violenza razzista!
Idy Diene, venditore ambulante di origine senegalese di 53 anni, è stato ucciso da un italiano a colpi di pistola a Firenze il 5 marzo. Per l’assassino gli inquirenti escludono motivi razzisti o fascisti, come già è successo troppo spesso recentemente in circostanze simili. Atti terroristici come questo avvengono dopo mesi di menzogne razziste su cui i partiti hanno centrato la propria campagna elettorale, alimentando la xenofobia e additando gli “immigrati” come causa del disastro sociale che quegli stessi partiti hanno creato con politiche di rapina, oppressione e sfruttamento. Nella propaganda elettorale, così come tutti i giorni sui posti di... Leggi tutto

Alcune riflessioni sull'amore romantico

Alcune riflessioni sull'amore romantico
L’idea dell’amore nella quale veniamo cresciute è quella delle favole: più saremo principesse e più troveremo il principe azzurro. Veniamo incoraggiate a credere nella bontà ineluttabile di questo avvenimento che tutto comprenderà dando un senso alla nostra vita nella creazione di un focolare domestico. Una principessa è completa solo con il suo principe, o solo nel ruolo di madre e custode della casa, ruolo che le viene assegnato dal suo genere e dalla storia per i secoli dei secoli…amen. In epoca di pinkwashing in cui tutto viene rivisitato, rivisto, reinventato senza però di fatto mettere in discussione l’assetto fondamentale della struttura... Leggi tutto

Altre precisazioni doverose

Altre precisazioni doverose
Innanzitutto ringrazio Visconti che, con il suo articolo iniziale e questa sua risposta alle mie critiche, permette un dibattito ed una chiarificazione dei problemi effettivi e della validità degli strumenti concettuali con cui li affrontiamo. Giustamente Visconti dice che il suo testo di partenza non era “certo un trattato sulla crisi generale del capitalismo” ma dedicato ad un tema specifico, comunque affrontato “con strumenti di analisi (…) si rifanno alla marxiana critica dell’economia politica”. Infatti, di là dell’aspetto di descrizione empirica del fenomeno oggettivo della crisi della Grande Distribuzione Organizzata, la mia attenzione critica si era rivolta proprio alla... Leggi tutto

Alcune precisazioni doverose

Alcune precisazioni doverose
L’articolo sulla crisi della grande distribuzione pubblicato quest’anno sul n. 3 di UN era un testo dedicato a una questione specifica e non certo un trattato sulla crisi generale del capitalismo. La crisi della GDO è un fatto ormai accertato e di cui ampiamente si parla da diverso tempo anche sui media di regime e, pertanto, non necessita di prove ulteriori. L’articolo in questione cercava di porre questo fatto concreto e particolare in relazione a una interpretazione più generale della crisi. È del tutto evidente che gli strumenti di analisi utilizzati si rifanno alla marxiana critica dell’economia politica e anche... Leggi tutto

Gli anarchici non votano

Gli anarchici non votano
Facendo un giro su Facebook, o ascoltando le parole e i dubbi di alcuni oppure incontrando taluni personaggi, è possibile sondare il polso di quanta confusione ci sia in giro oggi. Il sottoscritto sarà pure un militante anarchico di lunga data e particolarmente convinto, ma dubito mi si possa dare del fanatico: non mi riconosco certo nell’estetismo anarchico, nei dogmi parolai degli sbruffoni che si credono iperivoluzionari; il mio approccio è sempre molto laico e dialettico. Andiamo al punto. Gli anarchici non votano, è una scelta intenzionale di carattere politico (professano idee totalmente altre dal conferire il potere a qualcuno,... Leggi tutto

Gli anarchici non votano e non vanno a messa!

Gli anarchici non votano e non vanno a messa!
Questo è il titolo di un volantino astensionista che fu distribuito alla fine degli anni ’70, durante l’ennesima campagna elettorale, davanti alle principali fabbriche metalmeccaniche di Reggio Emilia. Inutile sottolineare che il ciclostilato fu contestato duramente dall’allora Partito Comunista Italiano, presente in massa dentro gli stabilimenti, dagli avanzi della sinistra extraparlamentare e soprattutto dai delegati della CGIL-FIOM i quali, in più di un’occasione, avevano avuto a che fare nelle assemblee, nei picchetti e nelle manifestazioni operaie con la “FAI dei metalmeccanici”. Questa presa di posizione così naturale per gli anarchici rappresentava per i partiti riformisti con le loro appendici sindacali... Leggi tutto

Animali in rivolta

Animali in rivolta
Gli animali non umani fanno politica, e resistono. Questo è quanto emerge con chiarezza leggendo Animali in rivolta. Confini, resistenza e solidarietà umana della sociologa statunitense Sarat Colling (a cura di feminoska e Marco Reggio, Mimesis edizioni, Milano-Udine, pp. 180, € 16). Partendo da un’idea decolonizzatrice delle lotte per la liberazione, questo libro va completamente a destrutturare la visione dominante secondo cui la capacità di proiettare se stessi e immaginarsi liberi, in maniera cosciente e ragionata, sia un retaggio appartenente solo agli animali umani, mentre a tutte le altre forme di vita animali appartenga solo la capacità della reazione istintiva... Leggi tutto

Il voto alle donne

Il voto alle donne
Ci vantiamo di essere in un’era di avanzamento, di scienza, di progresso. Non è strano allora che crediamo ancora al culto dei feticci? È vero, i nostri feticci hanno forma e sostanza diverse, ma nel loro potere sulla mente umana sono ancora disastrosi come quelli dell’antichità. Il nostro moderno feticcio è il suffragio universale. Coloro che non hanno ancora raggiunto questo obiettivo combattono rivoluzioni sanguinose per ottenerlo e coloro che godono del suo regno portano pesanti sacrifici all’altare di questo dio onnipotente. Guai agli eretici che osano mettere in dubbio questa divinità! (…) La richiesta femminile dell’eguaglianza elettorale si basa... Leggi tutto
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