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Franco Serantini vive nelle lotte di oggi

Franco Serantini vive nelle lotte di oggi
Sabato 7 maggio a Pisa numerose iniziative hanno segnato i cinquant’anni dalla morte di Franco Serantini. La mattina, con una prima iniziativa commemorativa, si è tenuto un corteo canoro organizzato dalla BFS che ha reso un omaggio nei luoghi simbolici della vicenda. Nel pomeriggio si è tenuta una manifestazione che ha attraversato le strade del centro con striscioni, slogan e interventi, organizzata dal Circolo Anarchico di Pisa per riconfermare l’attualità delle idee e delle pratiche che animavano Franco, contro il fascismo e contro la guerra. La giornata si è conclusa al Cantiere Sanbernardo con una partecipatissima serata di musica, canzoni... Leggi tutto

Ci ha lasciato Matteo Guarnaccia

Ci ha lasciato Matteo Guarnaccia
Abbiamo perso un amico fraterno che ha sempre lavorato in modo generoso con le realtà controculturali del movimento. Abbiamo perso un compagno libertario disponibile a collaborare a vari livelli con la F.A.I. Reggiana e con le Cucine del Popolo realizzando alcuni manifesti a dir poco straordinari. Ha partecipato con passione a tante nostre iniziative presentando i suoi libri dedicati alla controcultura. Numerosi sono stati gli appuntamenti che abbiamo costruito insieme a partire dal festival dedicato “all’Estate della Controcultura” organizzato nel 2007. I nostri incontri hanno spaziato su happening e sciamani, provos e gnomi, biciclette bianche e sogni bagnati, erbe esotiche... Leggi tutto

Duemila (e mille) papaveri rossi

Duemila (e mille) papaveri rossi
Due parole per spiegare le ragioni di questa, che non è né una nuova uscita né una ristampa. “Duemila papaveri rossi” è una raccolta di canzoni di Fabrizio de André interpretate da musicisti senza nome, o col nome piccolo piccolo. Quelli che se ne stanno ai margini del mercato. Quelli che nel mercato non ci sono mai voluti entrare. L’avevo curata io e pubblicata nel 2008 come iniziativa a sostegno di A/Rivista Anarchica, un paio di migliaia di copie diffuse velocemente. L’inverno scorso, costretto a casa, mi sono ingegnato a sistemare il garage – ci ho messo un po’, una... Leggi tutto

Violenze in El Salvador

Violenze in El Salvador
questo mese vogliamo denunciare l’obiettivo nefasto delle “Nuevas Ideas” del presidente della destra tradizionale, dello squadrone della morte e del testardo Nayib Bukele, i cui obiettivi strategici pubblicitari consistono nella falsità di “sradicare le bande”, un problema di violenza strutturale legato all’estrema povertà e alla mancanza di lavoro a cui ci hanno condotto le classi politiche ed economiche del paese inventato in cui siamo nati ancorati. Molte persone innocenti sono state colpite e detenute ingiustamente in questa “crociata” contro le strutture criminali, finanziate dai governi precedenti e dalla “Comisión de Reconstrucción del Tejido Social” (Commissione per la ricostruzione... Leggi tutto

Sciopero generale del 20 maggio contro la guerra e l’economia di guerra

Sciopero generale del 20 maggio contro la guerra e l’economia di guerra
Partiamo da una data precisa, il 18 giugno 2021 che ha segnato una data storica nell’arcipelago del sindacalismo di base. Di fronte ai pesanti attacchi polizieschi verso i picchetti nel settore della logistica, dove la manodopera per gran parte è costituita da migranti, attacchi accompagnati da aggressioni violente verso gli scioperanti da parte di squadracce pagate dai padroni a tale scopo, nel silenzio complice da parte degli organi della cosiddetta informazione e sotto gli occhi delle stesse forze di polizia, accade un fatto gravissimo: un lavoratore, Adil, del sindacato SI Cobas, viene travolto e ucciso da un camion che ha... Leggi tutto

Smash the vision! Mostr* in marcia contro la città vetrina

Smash the vision! Mostr* in marcia contro la città vetrina
Il giorno della finale del song eurocontest, con il suo esito di guerra già scritto in troppo facili pronostici, una street di mostr* contro la città vetrina si è mossa per la città, per ribadire che le corpe dissidenti, non disponibili alla omo-normalizzazione proposta da anni attraverso la kermesse canora, portavano in piazza la voglia di squeertare su eurovision, rivendicando la propria incompatibilità a qualsiasi tentativo di rendere docili, brandizzabili, le vite ribelli, de-generi, non adattabili alla legge del padre, della patria, del padrone.Apertamente schierate con i poveri sgomberati da piazza d’armi, con chi lotta contro la guerra e chi... Leggi tutto

Bilancio n° 16/2022

Bilancio n° 16/2022
ENTRATE PAGAMENTO COPIE REGGIO EMILIA Fai Reggiana € 50,00 Totale € 50,00 ABBONAMENTI ALTAGNANA L. Lazzoni (cartaceo) € 55,00 TORINO B. Leita (cartaceo) € 55,00 PADOVA M. Mavolo (cartaceo) € 55,00 NEGRAR E. Bazzani (cartaceo) € 55,00 TERMOLI M. Potena (cartaceo + gadget) € 65,00 ISEO P. Vedovato (cartaceo + gadget) € 65,00 BOLOGNA D. Gherardi (cartaceo) € 55,00 AREZZO M. Bianchi (pdf) € 25,00 TORINO C. Bertolè (cartaceo) € 55,00 FAGAGNA A. Melchior (pdf) € 25,00 ROMA M. Grasso (cartaceo + gadget) € 65,00 MILANO P.o Masala (cartaceo) € 55,00 MILANO P.a Masala (cartaceo) € 55,00 AQUILONIA M. Tartaglia... Leggi tutto

Guerra e potere economico. Tu vuo’ fa’ l’americano.

Guerra e potere economico. Tu vuo’ fa’ l’americano.
Proverò, in quest’articolo, a trattare la questione esemplificata dalla guerra per procura che si sta svolgendo in Ucraina tra NATO e Federazione Russa o, forse, sarebbe meglio dire tra NATO e l’area BRIC, quella dei cosiddetti “paesi emergenti” Brasile (in generale Sudamerica), Russia, India e Cina, facendolo da un punto di vista più generale: quella dei rapporti tra guerra e raggiungimento di una posizione economica dominante. Uno sguardo che, forse, potrà gettare una luce sugli attuali avvenimenti diversa dal solito. Dopo le tragicomiche – se però a parte i morti la prima vittima della guerra è la verità, la seconda... Leggi tutto

Mutualismo contro liberismo. La questione dei beni comuni a Napoli.

Mutualismo contro liberismo. La questione dei beni comuni a Napoli.
A partire dalla crescita del movimento della sinistra radicale dovuto all’enorme lavoro fatto nei territori durante il periodo della cosiddetta “emergenza rifiuti”, nella città di Napoli sono nate tutta una serie di occupazioni, in numero notevole rispetto alla media italiana e forse anche internazionale, di spazi che, in linea di principio e generalmente, in maniera più o meno coerente, tendevano a superare il classico modello “centrosocialista” e si aprivano, invece, a una strutturale interazione con gli abitanti della metropoli. Nessuno, infatti, si definiva come spazio “occupato” e molti, invece, coscientemente, si andavano a denominare quali spazi “liberati” della città. Ad... Leggi tutto

Il 4 di Maggio a Napoli. Sulla questione degli sfratti.

Il 4 di Maggio a Napoli. Sulla questione degli sfratti.
Umanità Nova – d’ora in poi UN: È passato da pochi giorni il 4 maggio, che a Napoli è una data simbolica, entrata anche nei modi di dire proverbiali, dato che per molti secoli la normativa sui contratti prevedeva che i fitti scadessero ogni 4 di maggio ed allora, in questo giorno, la città era percorsa da carretti prima, da automobili poi, con a bordo gli averi di chi era stato sfrattato e si spostava in una nuova abitazione. La situazione abitativa era difficile allora, nel corso dell’Ottocento e del Novecento, lo è certo ancora oggi. Tu che da molto... Leggi tutto

Porre fine all’«anarco»-capitalismo. Libertariani sono quelli che non vogliono la libertà.

Porre fine all’«anarco»-capitalismo. Libertariani sono quelli che non vogliono la libertà.
In un recente articolo, la filosofa Catherine Malabou afferma che “la via anarchica è l’unica che rimane ancora aperta”. Secondo lei l’anarchismo vede attualmente convivere in tutto il mondo due varietà: un “anarchismo di fatto” e un “anarchismo del risveglio”. Questa distinzione sembra promettente in quanto stabilirebbe un approccio tra “ciò che esiste” (presumibilmente all’interno del movimento anarchico) e ciò che “potrebbe accadere” (attraverso i “nuovi movimenti sociali”). Malabou però scivola quando, a proposito di ciò che chiama “l’anarchismo di fatto”, si basa sulla realtà di un presunto “anarco-capitalismo”. L’ossimoro di questa espressione non può che far sobbalzare. Per gli... Leggi tutto

Morti di stato. Franco Serantini 2 – Note bandite

Morti di stato. Franco Serantini 2 – Note bandite
Sono passati cinquant’anni da quando Franco Serantini è spirato tra le mura del carcere di Pisa dopo giorni di agonia. Era il 7 maggio del 1972: il giovane era stato pestato dalla celere due giorni prima e venne lasciato morire senza che nessuno potesse soccorrerlo. Franco trovò la morte per impedire che il missino Giuseppe Niccolai facesse campagna elettorale nella cittadina toscana. Ancora oggi sulla pietra del monumento che si trova poco distante dal Lungarno Gambacorti, in cui le forze dell’ordine caricarono il corteo, si può leggere: “Anarchico ventenne colpito a morte dalla polizia mentre si opponeva ad un comizio... Leggi tutto

Le strade della guerra. Geopolitica di un conflitto.

Le strade della guerra. Geopolitica di un conflitto.
Dopo un mese e più dall’inizio del conflitto russo-ucraino, emergono elementi che ci consentono di effettuare nuove valutazioni rispetto a quelle sino ad ora poste all’attenzione dei lettori di Umanità Nova. Due in particolare sono gli aspetti meritevoli di considerazioni. Uno è geopolitico ovvero l’importanza strategica del Mar D’Azov e del Mar Nero, l’altro è la proposta, sempre più concreta, della costituzione di una difesa comune europea. Per quanto riguarda il primo punto dobbiamo innanzitutto premettere che i due bacini d’acqua non hanno solo una valenza locale ma sono il punto d’arrivo e di partenza di una parte rilevante della... Leggi tutto

Torino. Una Barriera contro il fascismo. Cariche e feriti

Torino. Una Barriera contro il fascismo. Cariche e feriti
Era prevedibile. Dopo mesi di campagna mediatica martellante, culminata in alcuni articoli che descrivevano una rissa a ponte Mosca come un duello medievale, non potevano mancare i fascisti di Fratelli d’Italia pronti a giocare ancora una volta la carta securitaria. Una carta che prefettura e Comune stanno giocando da mesi puntando in modo specifico sia su Ponte Mosca sia sull’area di giardinetti di corso Palermo angolo via Sesia, dove si è diretto il corteo indetto ieri sera dai fascisti, che si erano dati appuntamento a Ponte Mosca. Nella perenne campagna elettorale di Torino Fratelli d’Italia gioca contro il PD le... Leggi tutto

Franco Serantini– Cinquant’anni di memoria contro l’ingiustizia 1972-2022

Franco Serantini– Cinquant’anni di memoria contro l’ingiustizia 1972-2022
In occasione del cinquantenario della morte di Franco Serantini le Edizioni della Biblioteca – che porta il suo nome – hanno pubblicato un’ampia raccolta di testimonianze e di documenti inerenti la vicenda politica ed umana del nostro compagno pestato il 5 maggio 1972 dai poliziotti del reparto Celere provenienti da Roma e lasciato morire dopo una lunga agonia nel carcere Don Bosco di Pisa nella mattinata del 7 maggio. Già sul numero 15/2022 di Umanità Nova Pepsy ha ricordato la figura del compagno, il contesto, politico e sociale, nel quale è maturata la violentissima aggressione ed il significato che ancora... Leggi tutto
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