Search

Sovrapproduzione e sottoconsumo

Sovrapproduzione e sottoconsumo
Ho trovato l’articolo di Grisi dedicato alla crisi della Grande Distribuzione Organizzata molto interessante a livello descrittivo, ma debole dal punto di vista dell’analisi teoretica volta alla spiegazione scientifica del fenomeno e, talvolta, anche con errori fattuali in alcuni dati che vengono offerti a supporto della tesi esplicativa. Il problema, ad essere sinceri, non è di Grisi in particolare, ma di tutti coloro che per analizzare il fenomeno della crisi adottano le teorie economiche classiche – com’è il caso di Grisi che si rifà esplicitamente alle analisi di Marx – o neoclassiche – com’è il caso della dominante visione “neo”liberista... Leggi tutto

Un piano criminale

Un piano criminale
I numeri della nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza, approvata dal Parlamento il 4 ottobre, sono la dimostrazione del piano criminale del Governo contro i ceti popolari e gli sfruttati. La descrizione del quadro economico di riferimento, con le presunte ricadute sulla crescita e sull’occupazione, risente del clima elettorale che si comincia a respirare: dopo dieci anni di crisi economica, di politiche governative che hanno sprofondato milioni di persone in Italia nel baratro della disoccupazione e della miseria, il presidente del consiglio Gentiloni e il ministro dell’economia Padoan hanno sudato le sette camicie per abbellire questo ennesimo... Leggi tutto

Gli arcana imperii dell'economia dell'informazione

Gli arcana imperii dell'economia dell'informazione
Gennaio-marzo‭ ‬2010:‭ ‬una serie di danneggiamenti alle dorsali in fibra ottica sottomarine che passano dall’Egitto rallenta il traffico dati dall’Europa al sud-est asiatico e al medio-oriente.‭ ‬I danni seguiti a questi danneggiamenti,‭ ‬le cui cause furono probabilmente dei sabotaggi,‭ ‬non sono mai stati chiariti. In ogni caso,‭ ‬questa serie di eventi porta alla nostra attenzione un fatto‭ “‬nascosto‭” ‬ma di fondamentale importanza per comprendere l’economia contemporanea:‭ ‬internet è un sistema fisico e non un’entità astratta.‭ ‬Già la definizione di internet dovrebbe far riflettere:‭ ‬insieme delle reti telematiche interconnesse tra di loro.‭ ‬Internet altro non è un’insieme di sub-reti regionali e... Leggi tutto

Globalizzazione e sfruttamento

Globalizzazione e sfruttamento
Avevamo ragione.‭ ‬Ma non è servito a nulla.‭ ‬Avevamo detto cosa avrebbe causato la globalizzazione e le nostre previsioni si sono puntualmente verificate.‭ Abbiamo combattuto la globalizzazione nel momento in cui cercava di imporsi,‭ ‬a cavallo del passaggio di millennio,‭ ‬a Seattle,‭ ‬a Genova e ovunque ce ne fosse l’occasione.‭ ‬Abbiamo pagato un prezzo altissimo in termini di morti,‭ ‬feriti,‭ ‬arresti,‭ ‬torture e repressione,‭ ‬ma non siamo riusciti ad impedirla.‭ ‬Ed oggi viviamo in un mondo che ne sta pagando le conseguenze. In un mondo basato sul commercio globale,‭ ‬conta solo vendere più merce degli altri.‭ ‬Sono peggiorate sia la... Leggi tutto

Sembra proprio un affare

Sembra proprio un affare
Lo scorso anno il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi ha rischiato seriamente la santificazione. Molti commentatori, da Eugenio Scalfari a Toni Negri, hanno contribuito a questo tentativo di elevazione alla gloria degli altari, sciogliendo laudi ai “quantitative easing”, cioè agli acquisti di titoli di Stato e di titoli bancari da parte della BCE. Ciononostante il mito di Draghi continua a perdere colpi. Anche se i supporter di Draghi incalzano gli scettici mettendoli in guardia contro i nefasti demoni del nazionalismo e del “sovranismo”, si fa strada l’idea che nazionalismo e “sovranismo” non c’entrino proprio nulla e che si... Leggi tutto

Il crollo delle banche è il fallimento dello Stato

Il crollo delle banche è il fallimento dello Stato
Il crollo delle borse ha occupato il primo posto nei mezzi comunicazione questa settimana.‭ ‬Si tratta di un fenomeno che si è esteso a tutto il mondo,‭ ‬ma che probabilmente ha cause diverse da Shanghai a Wall Street,‭ ‬da Tokyo a Milano.‭ ‬Un elemento comune è il difficile rapporto tra i grandi protagonisti della politica economica,‭ ‬i governi e le istituzioni sovranazionali,‭ ‬l’aristocrazia finanziaria,‭ ‬le multinazionali industriali e commerciali,‭ ‬e la difficoltà,‭ ‬per non dire l’impossibilità,‭ ‬di trovare soluzioni razionali ai problemi economici mondiali.‭ ‬La crisi borsistica è l’arma spesso usata dalle varie componenti dell’aristocrazia finanziaria per costringere i governi... Leggi tutto

Fragile,‭ ‬debole,‭ ‬instabile

Fragile,‭ ‬debole,‭ ‬instabile
La caduta verticale delle borse mondiali nei primi giorni del nuovo anno‭ (‬l’inizio peggiore da‭ ‬30‭ ‬anni a questa parte‭) ‬ha nuovamente sollevato dubbi amletici su dove sia diretta la traiettoria dell’economia‭ ‬capitalistica.‭ ‬Come è noto sono venuti a convergere nel crollo diversi fattori scatenanti:‭ 1) i dati di rallentamento della Cina ed un nuovo forte calo delle sue borse‭ (‬Shangai e Shenzen in particolare‭); 2) la crisi esplosa tra Iran e Arabia Saudita,‭ ‬che riflette ed esalta la tensione in atto nell’area tra sciiti e sunniti,‭ ‬che combattono peraltro attivamente su vari fronti in Medio Oriente ed Africa‭; 3)... Leggi tutto

E’ il mercato, bellezza!

E’ il mercato, bellezza!
Il caso delle quattro banche fallite (Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti, Cariferrara) ha messo il subbuglio il sistema bancario e portato un allarme generale tra i piccoli risparmiatori: per l’ennesima volta ci troviamo di fronte ad un caso grave di crack, come quello dell’Argentina, di Parmalat, di Cirio. Le dimensioni del fenomeno sono questa volta più circoscritte ma le sue conseguenze non meno gravi. Quello che colpisce è ancora una volta la latitanza pluriennale delle istituzioni deputate a vigilare e intervenire, da una parte, e l’interventismo autoritario del governo, dall’altra. Senza questi due elementi devastanti, si sarebbero potute trovare soluzioni... Leggi tutto

Truffa continua

Truffa continua
In queste settimane, il tormentato percorso della legge di stabilità sembra aver raggiunto un primo punto fermo con l’approvazione al Senato del maxiemendamento che sostituisce completamente il disegno di legge preparato dal Governo. Con questa manovra parlamentare, il Governo ha fatto propri gli emendamenti al testo approvati nelle commissioni, ma ha al tempo stesso ammesso che il suo lavoro era gravemente deficitario e incoerente. La politica del fare, tanto osannata da Renzi, si rivela, in ogni occasione di una certa rilevanza, come i padiglioni dell’Expo, un inganno per gli occhi. Il maxiemendamento non cambia la sostanza della legge, da segnalare... Leggi tutto

Bazar Italia

Bazar Italia
‭“‬Quando un paese dell‭’‬Eurozona smette di implodere,‭ ‬si grida subito alla ripresa economica‭” ‬Alberto‭ ‬Bagnai,‭ ‬gr1‭ ‬del‭ ‬30.10.2015 Il governo italiano ama vendere i processi,‭ ‬anziché i risultati.‭ ‬E‭’ ‬uno dei mantra della gestione mediatica della vicenda politica:‭ ‬si evitano i contenziosi,‭ ‬si smussano le asperità,‭ ‬si negano le evidenze,‭ ‬si vendono illusioni.‭ ‬Adesso è diventato di moda sostenere che siamo in ripresa economica:‭ ‬sia Renzi che Padoan accreditano tassi di crescita per fine anno che superano le aspettative degli enti internazionali deputati a fare previsioni.‭ ‬La disoccupazione starebbe calando‭ (‬all‭’‬11.8%‭ ‬ci dicono‭) ‬e l’occupazione starebbe salendo‭ (‬anche come qualità‭)‬,‭... Leggi tutto

Economia Grexit

Economia Grexit
Nel vertice europeo di Riga del 26 aprile scorso, il ministro greco delle Finanze, il caparbio e politicamente scorretto Yannis Varoufakis è stato definito “dilettante” e “perditempo”. I suoi rapporti personali con gran parte dei suoi omologhi europei si sono definitivamente deteriorati. Quella vecchia carampana di Romano Prodi gli ha rimproverato di andare in giro per il mondo a “fare il divo”, più che stare ad Atene ad aggiustare con il cacciavite le disastrate finanze elleniche. Tsipras l’ha di fatto ridimensionato, nominando un nuovo capo negoziatore con l’Eurogruppo e affidandone il coordinamento ad un economista più moderato, educato e trattabile,... Leggi tutto

Anarchia: teoria della rivoluzione Produzione e distribuzione dal capitalismo al comunismo

Anarchia: teoria della rivoluzione  Produzione e distribuzione dal capitalismo al comunismo
La parte più importante del Programma Anarchico consiste nella concezione libertaria della rivoluzione, la rivoluzione fatta contro lo Stato e non per mezzo dello Stato. Per gli anarchici, infatti, la libertà è un’arma di combattimento contro il vecchio mondo, oltre che il calore vitale che riscalderà quello di domani. Punto centrale della prossima rivoluzione, che farà sì che sia una rivoluzione sociale e non una rivoluzione politica come quelle che si sono succedute fino ad oggi, è l’abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione. La questione economica assume quindi un aspetto centrale nella concezione anarchica della rivoluzione. In diversi... Leggi tutto

Il capitalismo: un’economia destinata al declino

Il capitalismo: un’economia destinata al declino
Un economia caratterizzata da investimenti fiacchi, tassi d’interesse bassi, bolle creditizie ed un debito ingestibile nel lungo periodo; questo è lo scenario che descrive Martin Wolf per il Financial Times. Martin Wolf è un giornalista del FT, uno dei più influenti scrittori di argomenti economici. Le sue previsioni sul futuro del capitalismo sono quindi interessanti. L’articolo di cui ci stiamo occupando ha, nella sua traduzione italiana per Il Sole 24 Ore a cura di Fabio Galimberti, un titolo interessante: E’ l’era della grande stagnazione? Wolf intende mettere in guardia contro il rischio della stagnazione economica, di cui individua alcuni presupposti.... Leggi tutto

No Expò, costruire la lotta

No Expò, costruire la lotta
NUTRIRE IL PIANETA ENERGIE PER LA VITA La dichiarazione sopracitata, slogan dell’EXPO 2015, se non fosse tragica sarebbe comica. Gli sponsor ufficiali dell’evento, che come si cercherà di definire va oltre l’evento stesso per divenire un “dispositivo”, sono le imprese multinazionali, le quali, intervenendo nei più disparati modi, sono coloro che hanno moltiplicato la malnutrizione del pianeta ed hanno perpetrato il furto delle risorse e delle fonti energetiche, per i loro profitti, smania di comando, disprezzo della vita. Dall’italiana ENEL, che continua ad usare fonti fossili per produrre elettricità , alla conterranea FINMECCANICA (sistemi d’arma! Energie per -sic!-la vita), La... Leggi tutto

La scuola di Atene ai tempi del Quantitative Easing

La scuola di Atene ai tempi del Quantitative Easing
Tutto lascia supporre che la Grecia di Alexis Tsipras e la Germania di Merkel-Schauble trovino un accordo per dilazionare di sei mesi le brucianti scadenze del debito pubblico greco e negoziare con calma un nuovo piano di rientro. La vittoria di Syriza e la difficile doppia prova cui si trova davanti la Merkel (Grecia + Ucraina) costringeranno entrambi i contendenti a stabilire una tregua che salvi la faccia a tutti e porti ad un compromesso accettabile. Lasciare che la Grecia vada verso il terzo default, una nuova ristrutturazione del debito e l’eventuale uscita dall’Euro aprirebbe una crisi di credibilità devastante... Leggi tutto
1 4 5 6 7