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Presa di coscienza

Presa di coscienza
Nell’immaginario della letteratura fantascientifica uno dei temi ricorrenti è quello dello straniamento, della perdita di senso, della situazione spesso inconsapevole e vagamente percepita di irrealtà nella quale viviamo che si risolve, infine, in una presa di coscienza. In questo articolo non mi concentrerò su un singolo testo ma su alcune opere, romanzi e racconti che che hanno in comune la possibilità “di prendere in mano il proprio destino”, agendo contro un sistema che ci vuole programmati ai suoi obiettivi predefiniti alienando la nostra personalità ed il nostro essere. Anche qui parliamo, seppur in termini filosofici e filtrati da uno specifico... Leggi tutto

Pil, Covid e altre disgrazie

Pil, Covid e altre disgrazie
Tra le miriadi di analisi più o meno improbe che si sono succedute dall’inizio della pandemia ce ne sono molte che non meritano di essere lette, perché infarcite di ogni sorta di ridicolaggine complottista, altre sono banali supposizioni prive di qualsiasi buonsenso. Ce ne sono alcune che pur di malavoglia vanno lette e prese maledettamente sul serio. Non è un atteggiamento masochista questo: vi sono enti e organismi che quando pubblicano un bollettino, un report o un memorandum polarizzano il lavoro di governi, agenzie e operatori finanziari. Si tratta delle pubblicazioni del FMI, della Banca Mondiale e della BCE, poi... Leggi tutto

Cosa succede a Bristol

Cosa succede a Bristol
È facile provare una sorta di déjà-vu quando torni a casa e inizi a leggere i resoconti della stampa e gli account Twitter inerenti a una manifestazione. Perciò, mentre descriverò gli eventi di Bristol di questa domenica, mi riferirò anche ad altre dozzine di manifestazioni svoltesi nel corso degli anni. Spero che mi seguirete in questo discorso su come si è svolta la protesta e come la stampa, la polizia, i politici e i loro seguaci hanno ricamato la loro narrazione. La Costruzione La rabbia per gli abusi della polizia e del governo è ribollita in silenzio sin dalle manifestazioni... Leggi tutto

La verità come arma dei deboli

La verità come arma dei deboli
Cominciamo con un gioco: scopriamo insieme il più nascosto segreto della storia umana – il plurimillenario complotto dell’acqua. “Chiari, fresche, dolci acque… fermi tutte e tutti! L’idea che l’acqua sia benefica, anzi indispensabile alla vita, è un tragico inganno, un meccanismo con cui nascosti esseri superiori e malvagi ci controllano da sempre, impedendoci l’immortalità. Infatti gli esseri umani muoiono da sempre di moltissime malattie diverse che, però, hanno un aspetto comune: tutte le persone morte, durante la loro vita, hanno ingerito in vari modi e continuamente dell’acqua. È evidente allora che l’acqua è una sostanza che causa, a più o... Leggi tutto

Rischi collaterali

Rischi collaterali
L’ennesima violazione dei dati ai danni degli utenti di FaceBook, che ha coinvolto più di 530 milioni di profili, risale agli inizi di aprile e non è stata messa in particolare evidenza dai mass-media perché notizie del genere sono ormai diventate talmente comuni da non meritare troppa attenzione, mentre per le singole persone coinvolte la faccenda potrebbe anche essere di estrema importanza. Una importanza che, in tempi come quelli che stiamo vivendo, mette ancora maggiormente in evidenza il rapporto tra la riservatezza che dovrebbero avere i nostri dati personali e la tecnologia dell’informazione digitale che, in questi ultimi tredici mesi,... Leggi tutto

Libri per notti senza luna

Libri per notti senza luna
Io ero e sono rimasto amico di Franti: se mi guardo allo specchio vedo un fanzinaro rancoroso ed invecchiato male che racconta solo il suo punto di vista incolto sulle cose, ben consapevole e fiero che sia una visione parziale. La mia parola, il mio suono sono robaccia appena degna di un sopravvissuto che ritorna dall’ultima Waterloo: molto sforzo, parecchia puzza, male ai piedi e poca fortuna. Ogni tanto capita che sulla strada incontro un’altra bestia che mi si avvicina e scodinzola: ci si riconosce, mi avvicino curioso anch’io, annuso per capire se e cosa, magari va a finire che... Leggi tutto

Nipoti di Rameau

Nipoti di Rameau
Dacché è esistito, il multiforme movimento dei Lumi ha trovato le proprie raisons d’être nella critica serrata dell’autorità e degli schemi di pensiero consolidati – d’Alembert parlava di esprit systématique – e nella concretezza della lotta politica. Eppure, nel tardo capitalismo contemporaneo ne viene spesso offerta una versione annacquata, se non capovolta: non un Illuminismo plurale intrinsecamente progressivo e militante nella società, ma un Illuminismo cocciutamente trincerato nella difesa dello status quo; un Illuminismo astorico, essenzializzato e liberale per tutelare l’ordine dominante (anch’esso liberale, ça va sans dire). Per un assurdo paradosso, i Mably, i Paine, i Filangieri, una volta... Leggi tutto

Myanmar e lo scomodo vicino

Myanmar e lo scomodo vicino
Le vicissitudini del Myanmar (Birmania) sono di difficile lettura se si tenta di analizzarle esclusivamente da un punto di vista di equilibri tra forze interne o, peggio ancora, usando la lente d’ingrandimento e concentrandosi solo sulle questioni di conflitto fra gruppi etnici. Pur nella tragedia di esodi di massa, vessazione verso le minoranze religiose e le attuali risposte armate alle proteste contro il colpo di Stato, crediamo sia estremamente importante analizzare la questione birmana con una chiave di lettura geopolitica. La denuncia sic et simpliciter di un regime è un atto dovuto ma non aiuta ad inquadrare il problema rispetto... Leggi tutto

Ciao Luca

Ciao Luca
Luca Villoresi era entrato per la prima volta nella sede di Via dei Taurini 27, la redazione di Umanità Nova, il nostro settimanale, nell’inverno del 1968/69. Ci ha lasciato pochi giorni fa, nella primavera del 2021. Fin dall’inizio della sua militanza, in quegli anni intensi, Luca si è distinto per i suoi tratti caratteristici, che ha sempre mantenuto in tutta la sua vita: la serietà, la capacità analitica e la giocosità. La serietà e l’affidabilità sono state da subito molto apprezzate dai compagni storici presenti nel Gruppo “Bakunin” reduci dalla resistenza, dalla guerra di Spagna, dai campi di concentramento. Le... Leggi tutto

Sul ritiro del governo turco dalla convenzione di Istanbul

Sul ritiro del governo turco dalla convenzione di Istanbul
Sulla recente uscita del governo turco dalla convenzione di Istanbul e sugli appelli a  organizzare manifestazioni di protesta la Federazione Anarchica Livornese ritiene opportuno intervenire a partire dalle seguenti questioni: le politiche maschiliste del governo turco e degli altri governi che sono rimasti nella convenzione di Istanbul, il rapporto tra movimenti di liberazione e diplomazia, il ruolo del movimento anarchico in queste situazioni. La convenzione di Istanbul è stata stipulata su iniziativa del Consiglio d’Europa: dopo una lunga trattativa, il comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha approvato, durante la 121^ sessione ad Istanbul, la convenzione sulla prevenzione e la... Leggi tutto

Elica, comunicato stampa

Elica, comunicato stampa
E` del 31 marzo la comunicazione ufficiale da parte di Elica del proprio piano industriale 2021-2023, che prevede la delocalizzazione al 70% dei siti industriali nel Fabrianese. Partiti, sindaci e sindacati giustamente stanno dichiarando la loro solidarietà ai 407 lavoratori in esubero. Drammi di questo tipo si ripropongono ormai da anni sul territorio marchigiano e nel resto del paese, per questo non possiamo riproporci allo stesso modo di chi, cadendo dal pero, erige barricate – ormai residuali – quando le decisioni sono state prese. E` un fatto che le aziende si basino sui profitti prima che sui dipendenti, ed in... Leggi tutto

Bilancio n° 11/2021

Bilancio n° 11/2021
 ENTRATE PAGAMENTO COPIE MILANO Federazione Anarchica Milanese € 40,00 Totale € 40,00 ABBONAMENTI PADOVA M. Mavolo (cartaceo) € 55,00 LIVORNO G. Talini (semestrale) € 35,00 CURNO M. Oberti (cartaceo + gadget) € 65,00 NORTHAMPTON D. Marzeddu (pdf) € 25,00 Totale € 180,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI LA SPEZIA P. Barsanti € 80,00 Totale € 80,00 SOTTOSCRIZIONI PRATO E. Frontaloni € 10,00 Totale € 10,00 PER LA VITA DEL SETTIMANALE PALLAGORIO F. Raffa € 25,00 Totale € 25,00 TOTALE ENTRATE € 335,00 USCITE Stampa n°10 -€ 496,60 Spedizioni n°10 -€ 430,00 Etichette e materiale spedizioni n°10 -€ 70,00 TOTALE USCITE -€ 996,60 saldo... Leggi tutto

Logi(sti)camente capitale

Logi(sti)camente capitale
Le agitazioni dei riders e degli addetti alla logistica, dai magazzinieri ai corrieri, non gettano luce solo e soltanto sull’attuale frontiera dello sfruttamento. A ben guardare, se si ha volontà di farlo, oltre alle angherie subite da facchini e corrieri – spesso non direttamente dipendenti delle big firms ma assunti da cooperative di vario genere e colore – c’è molto altro; quello è forse solo l’epifenomeno. In queste righe cercherò di analizzare il rapporto che intercorre fra la centralità della logistica e le problematiche inerenti i contratti di lavoro fino a giungere a qualcosa che appare totalmente scollegato dagli hub... Leggi tutto

Manna o veleno?

Manna o veleno?
A quanto pare, soffiano venti di cambiamento nella gestione economica della crisi pandemica, quantomeno se comparata a quella della Grande Recessione: almeno questo è quello che dicono tutti. Gli Stati membri dell’UE il 23 marzo hanno sospeso il Patto di stabilità e crescita (PSC), con la totale unanimità degli esperti economici, da quello che si legge su qualsiasi media, per la necessità di aumentare il deficit contro la crisi. La Merkel si è rimangiata il suo “non ci saranno eurobond finché vivo” ed ora l’emissione di debito pubblico è un dato di fatto. Allo stesso tempo, gli obiettivi strategici proposti... Leggi tutto

Il tempo delle ciliegie

Il tempo delle ciliegie
Esattamente 150 anni fa i proletari parigini proclamavano la Comune di Parigi. Fu allora che si iniziò a concretizzare l’idea della possibilità di un’altra società, basata sull’uguaglianza, la solidarietà, l’organizzazione dal basso e sul produrre beni per l’intera collettività da ciascuno secondo le sue capacità e a ciascuno secondo i propri bisogni. Nel giorno stesso della proclamazione della Comune di Parigi, l’assemblea sanciva anche lo scioglimento dell’esercito e della polizia, sostituendoli con il popolo in armi. L’esperienza di 150 anni fa, seppur breve, ci ha dato due insegnamenti. A livello politico, in barba ai democratici borghesi e marxisti, ha mostrato... Leggi tutto
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