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Il sultano ci riprova

Il sultano ci riprova
Dopo mesi di costante guerra a bassa intensità le truppe turche attaccano direttamente il Rojava, prima con un violento bombardamento, sia d’artiglieria sia aereo, della città di Afrin e poi penetrando oltre confine con truppe terrestri e bande jihadiste. Frustrato nel suo sogno di spodestare Assad per porre buona parte del territorio siriano sotto il controllo de facto di Ankara – il sogno neottomano come lo chiamò qualcuno – Erdogan non rinuncia ad attaccare, con il beneplacito russo e qualche mugugno americano, il Rojava. Lo sviluppo di un’area autonoma, che è riuscita a garantire la sua sopravvivenza sia manu militari... Leggi tutto

Insurrezionanismo

Insurrezionanismo
“Imputato ascolta (…) Per quello che hai fatto Per come l’hai rinnovato Il potere ti è grato” Fabrizio de André, Sogno numero 2 (dall’album: Storia di un impiegato) Queste brevi note fanno riferimento a due articoli pubblicati, rispettivamente, su UN del 17/12/17 e del 14/01/18: quello di Tiziano Antonelli, intitolato “Disfattismo pirotecnico” che commenta l’esplosione di un ordigno presso la stazione San Giovanni dei carabinieri di Roma avvenuta a fine dicembre (rivendicata in un documento firmato “Federazione anarchica informale – Fronte rivoluzionario internazionale – Cellula Santiago Maldonado”) e l’articolo successivamente inviato da L. G., “Davanti alla rivoluzione”, che commenta criticamente... Leggi tutto

La crisi della grande distribuzione

La crisi della grande distribuzione
In un articolo apparso recentemente sulla rivista Collegamenti Wobbly, Stefano Capello ha descritto efficacemente lo straordinario sviluppo della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) in Italia nel periodo precedente alla “grande crisi” del 2007/2008. Questo sviluppo ha portato all’esplosione di un numero sproporzionato, a volte demenziale, di punti vendita (ipermercati e centri commerciali) nelle periferie delle grandi città. Fra le cause di questa esplosione Capello elenca: “la liberalizzazione del commercio con la riduzione progressiva di ogni limite di orario di apertura e di tipologia di vendita, i finanziamenti pubblici volti alla riqualificazione delle aree dismesse dell’industria, la comodità per la criminalità organizzata... Leggi tutto

Mamma che fiction

Mamma che fiction
Lo scatolone televisivo ce l’ha mostrata in tutta la salsamelassa-fiction che era possibile, da cui abbiamo ricavato delle grandi verità. Livorno dunque è solo Accademia navale e lungomare. Non esistono quartieri popolari, case normali, periferie etc., per non parlare di tutte le altre e più pesanti problematiche. Solo un bel salotto con un mastodontico soprammobile che è l’Accademia navale. Personaggio chiave della storia un ufficiale della marina militare strafigo, alto-bello-sicuro di sé. È un po’ rigido sì, perché un militare deve esserlo, disciplina e serietà lo impongono, però sa gestire le donne, perché la caserma è una grande scuola di... Leggi tutto

La rivolta dei senzascarpe

La rivolta dei senzascarpe
Il bilancio finale della rivolta, scoppiata alla fine di dicembre, investendo ottanta città, è di 22 morti e un migliaio di arresti. I protagonisti delle proteste sono molto diversi dai giovani studenti che animarono, nel 2009, l’Onda Verde. Sin dalle prima battute l’insorgenza sociale è stata battezzata come ribellione dei “mostazafin”, i “senza scarpe”, i diseredati. L’etichetta aveva conosciuto un suo momento di gloria nel 1979, quando la rivoluzione contro lo Shah Palevhi si dichiarò dalla parte dei Mostazafin, per coagulare consensi tra i più poveri. I giovani scesi nelle piazze dell’Iran sembrano avere poco a che fare con i... Leggi tutto

Appello a tutti i creativi e agli artisti per la 5° edizione del Festival "I senza stato"

Appello a tutti i creativi e agli artisti per la 5° edizione del Festival "I senza stato"
Appello a tutti i creativi e agli artisti per partecipare alla 5°Edizione della rassegna multimediale d’arte e creatività “I Senza Stato” Nella città di Alessandria dal 2014 si svolge questo importante evento nel mese di Giugno (la data precisa non l’abbiamo ancora decisa). L’iniziativa si svolge nella location del Laboratorio Anarchico PerlaNera, in via Tiziano Vecellio n.2 Quella di quest’anno sarà la 5°edizione di un appuntamento immancabile per chi crede, come noi, che la creatività e l’arte devono essere estremamente legate all’esistente, per chi cerca di esprimere sentimenti e angosce ponendosi in senso innovativo e di cambiamento sociale. Il meeting... Leggi tutto

Bilancio n.03/2018

Bilancio n.03/2018
ENTRATE PAGAMENTO COPIE FANO Archivio Biblioteca Enrico Travaglini € 185,00 IMOLA Assemblea Anarchici Imolesi (a saldo 2017) € 55,00 Totale € 240,00 ABBONAMENTI MILANO P. Masala (cartaceo) € 55,00 ESTERO G. Fabbri (cartaceo + gadget) € 100,00 CODOGNO C. Bassanini (cartaceo + gadget) € 65,00 SCANDICCI A. Serruto (pdf + gadget) € 35,00 BOLOGNA P. Trallo (cartaceo) € 55,00 TOLFA L. Angelini (cartaceo + gadget) € 65,00 LA SPEZIA P. Barsanti (cartaceo + gadget) € 65,00 MONTALTO S. Giusti (pdf) € 25,00 GROTTAFERRATA P. Zanza (pdf) € 25,00 ROMA D. Corpaci (cartaceo) € 55,00 GALEATA E. Bandini (cartaceo + gadget)... Leggi tutto

Solidarietà al popolo Mapuche e al movimento anarchico argentino-week of action

Solidarietà al popolo Mapuche e al movimento anarchico argentino-week of action
In diversi paesi del mondo si terranno tra il 29 gennaio e il 4 febbraio azioni e iniziative contro la repressione assassina dello Stato argentino e in solidarietà con il movimento anarchico di quel paese e con tutti/e coloro che lottano contro la violenza statale e padronale. L’Internazionale di Federazioni Anarchiche (IFA) ha lanciato un appello alla “week of action”, una settimana in cui concentrare iniziative di lotta e solidarietà contro le sedi di rappresentanza del governo argentino e la multinazionale dell’abbigliamento Benetton. Ironicamente, lo slogan “United Colours of Benetton” presenta la multinazionale come multietnica e antirazzista nei suoi valori... Leggi tutto

Ricchi e poveri

Ricchi e poveri
Si è aperto oggi a Davos il Word Economic Forum. Ieri Lagarde, presidente dell’FMI, il Fondo monetario internazionale, nell’aggiornamento del World Economic Outlook, commentando le previsioni di crescita dell’economia sino al 2019, ha nei fatti alluso ad una possibile fine del ciclo espansivo e ad una nuova crisi finanziaria. Inutile dire che le ricette dell’FMI sono sempre le stesse: riduzione del debito pubblico e privatizzazioni, come lievito per l’economia.  Sempre ieri è stato diffuso il nuovo rapporto dell’ONG britannica Oxfam. Ne emerge un pianeta dove i poveri sono sempre più poveri ed i ricchi sempre più ricchi. Il dossier per il quarto anno,... Leggi tutto

Efrin. Il grande gioco della Turchia

Efrin. Il grande gioco della Turchia
L’attacco a Efrin, l’operazione “ramoscello d’ulivo”, era ampiamente prevedibile. A Efrin, uno dei cantoni del Rojava, si sperimenta il confederalismo democratico. Dopo aver sferrato durissimi colpi ai sostenitori dell’HDP, il partito filocurdo, che si ispira alle teorie del fondatore del PKK, Abdullah Ocalan, Erdogan punta alla Siria. Dopo la pressochè totale liquidazione dell’ISIS, con l’apporto decisivo delle unità di protezione del popolo del Rojava, le carte tornano sul tavolo e il quadro delle alleanze muta in fretta. Ankara è decisa a regolare i conti con i curdi siriani, divenuti simbolo materiale della capacità di autogoverno nell’area. Indebolirli e, se possibile,... Leggi tutto

Solidarietà al Libertatia Squat di Salonicco!

Solidarietà al Libertatia Squat di Salonicco!
Il 24 aprile scorso ospitammo per un’iniziativa nella nostra sede sull’antifascismo e la lotta contro la repressione in Grecia, due compagni del collettivo dello squat Libertatia. In quella occasione ci aggiornarono sulla situazione a Salonicco, in particolare sul proliferare di formazioni fasciste (di cui Alba Dorata è solo l’esempio più conosciuto), della repressione contro occupazioni e migranti per avviare infine una riflessione collettiva sull’antifascismo militante oggi. Si discusse della necessità di dare risposte concrete e radicali agli attacchi, di non sottovalutare l’entrismo delle destre nelle varie lotte, né i camuffamenti dei neofascisti in cerca di rifarsi una reputazione ed essere... Leggi tutto

Uno sciopero magistrale

Uno sciopero magistrale
Una tesi di fondo va affermata immediatamente: le tre settimane appena passate hanno visto lo sviluppo di un movimento nel senso proprio del termine – costituzione di coordinamenti locali, scoperta di forme di azione in precedenza lontanissime dal vissuto di gran parte di queste lavoratrici e soprattutto l’affermarsi di un linguaggio e di un’identità. Mi permetto un paragone che potrà sembrare un po’ forte, se pensiamo all’affermarsi del movimento femminista negli anni ’70 si può affermare che il mito fondativo, il nucleo caldo che ne faceva la forza si poteva riassumere nella frase “donna è bello!”, come potente rovesciamento di... Leggi tutto

La recinzione digitale dei beni comuni

La recinzione digitale dei beni comuni
Ieri (il 14 dicembre 2017 n.d.t.) la FCC (La Federal Communication Commission – authority statunitense per le telecomunicazioni ) ha votato l’abolizione della Net Neutrality. Senza questa protezione, le Corporation private possono gestire e modellare le informazioni disponibili alle persone a secondo dei loro propri interessi. Immagina un futuro dove i contenuti ampiamente disponibili su internet siano paragonabili a quello che vedi sul network televisivo degli anni ’80. Oggi, il flusso di informazioni internet è pressoché identico ai nostri processi di pensiero collettivo: determinano ciò di cui discutere, ciò che possiamo immaginare. Ma il problema principale è che internet è... Leggi tutto

Distruggere la scuola? Tranquilli, ci pensa il governo

Distruggere la scuola? Tranquilli, ci pensa il governo
Scritto da sei insegnanti della secondaria superiore, un dirigente scolastico in pensione ed un docente universitario circa un mese fa, un appello volto a chiedere una “moratoria” alle disgraziate conseguenze delle riforme scolastiche degli ultimi vent’anni circa ha avuto un successo straordinario, raggiungendo nel momento in cui scriviamo queste righe quasi diecimila sottoscrizioni da parte dei lavoratori del mondo dell’istruzione e della ricerca, divenendo grazie anche all’adesione di molti “nomi noti” un piccolo caso mediatico e giungendo il 30 dicembre, come suol dirsi, agli onori della cronaca di uno dei maggiori quotidiani nazionali, il che ne ha fatto rimbalzare la... Leggi tutto

Orgogliosi di essere tifosi

Orgogliosi di essere tifosi
I tifosi sono guardati male. Si ritiene siano maschilisti, razzisti, fascisti, xenofobi, alcolisti violenti, fanatici campanilisti e, nel migliore dei casi, povere vittime, si pensa che essi non abbiano la minima cultura, che non conoscano l’etica dello sport, drogati con l’oppio di uno sport di massa corrotto: IL CALCIO. Basta, gridiamo FORZA NAPOLI senza vergogna! Essere tifosi non vuol dire essere violenti. Non confondiamo ultras e hooligan. Gli ultras si raggruppano in organizzazioni di tipo associativo il cui scopo è seguire la squadra del cuore ovunque essa vada e fare il tifo durante la partita con canti, vestiti e truccati... Leggi tutto
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