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L'ideologia e i suoi meccanismi

L'ideologia e i suoi meccanismi
Stimolante e ben argomentato, l’articolo Ideologia, utopia, pseudo utopia a firma Enrico Voccia («Umanità Nova», n. 23, 25 giugno 2017, pp.4-5) si presta bene come spunto per ulteriori approfondimenti critici. In particolare ci parrebbero utili, e forse interessanti per i lettori di queste pagine, alcune focalizzazioni sul concetto stesso di “ideologia”, sulle sue peculiarità tipicamente novecentesche, sui suoi micidiali “meccanismi” anti-libertari. Tutto succede mentre la guerra europea sta devastando le “strutture” mentali e sociali preesistenti. È proprio in quegli anni che il corpus teorico del pensiero politico contemporaneo si resetta inglobando i lasciti ottocenteschi (idee imperiali razziste, pensiero liberale democratico,... Leggi tutto

Lo scoglio antropocentrico

Lo scoglio antropocentrico
Ho notato con piacere l’interesse che negli ultimi tempi Umanità Nova ha dimostrato per le tematiche antispeciste, desidero pertanto complimentarmi con la Redazione per tale apertura che, spero, non si riveli meramente un fuoco di paglia, ma seguiti nel tempo. Avendo letto il dibattito tra Nicholas Tomeo e Danilo Gatto (vedasi http://www.umanitanova.org/2017/06/11/dibattito-antispecismo), in quanto attivista e divulgatore antispecista ho ritenuto utile intervenire per fornire un mio contributo cercando anche di rispondere – parzialmente e in ordine sparso – a quanto già scritto. L’idea antispecista è relativamente giovane (la nascita del sostantivo “specismo” risale solo al 1970 come evidenziato da Tomeo), la... Leggi tutto

Iran ed occidente

Iran ed occidente
Ad Agosto scorso, ho trascorso una quindicina di giorni in Iran. Per essere precisi – l’Iran è un paese enorme con regioni molto differenti, dai deserti alle foreste pluviali, dalle coste marine alle montagne oltre i seimila metri – ho fatto il cosiddetto “percorso archeologico” nella zona deserta: Tehran ed i suoi musei, Kashan con gli scavi semiaperti di ciò che appare essere (6.000 anni fa) la più antica ziggurat della storia portata alla luce, Abyanee, Ishfahan, Yazd ed il suo caravanserraglio sulle orme del viaggio di Marco Polo, Shiraz con il suo commovente Parco dei Poeti, oltre ovviamente alle... Leggi tutto

Renicci di Anghiari. Noi non dimentichiamo. Noi non perdoniamo.

Renicci di Anghiari. Noi non dimentichiamo. Noi non perdoniamo.
Con in testa ancora i canti e le giornate passate alla Rocca – vedi UN n. 25 – decidiamo di tornare verso casa perdendoci nella Toscana. Mentre percorriamo strade alternative e paesini mai sentiti, Cerchiaia, Colonna di Grillo, Palazzo del Pero, arriviamo nei pressi di Anghiari. All’approssimarsi della collina su cui si poggia “uno dei borghi più belli d’italia” veniamo accolti dal cartello che ricorda la famosa battaglia combattuta il 29 giugno 1440 tra le truppe milanesi dei Visconti ed una coalizione comprendente la repubblica di Firenze, quella di Venezia e lo Stato Pontificio. La voglia di fermarmi mi assale,... Leggi tutto

Nel sacro occidente

Nel sacro occidente
L’attuale situazione della Corea del Nord fa venire in mente quel famoso aforisma di Bertolt Brecht: “Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati”. Per citare anche Francesco Guccini, c’è da considerare “l’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto”; in questo caso specifico l’ipocrisia di chi condanna il regime di Pyongyang facendo finta di non ricordare che l’invasione statunitense dell’Iraq nel 2003 ha determinato un drammatico punto di non ritorno nelle relazioni internazionali. Quando si chiede al governo nord-coreano di rinunciare al programma atomico e di sottoporsi ad ispezioni... Leggi tutto

Il pianeta mangiato

Il pianeta mangiato
“No, il Pianeta Mangiato non è l’ennesima dieta salva-umanità, o salva-ambiente. È un segnale di allarme: qualunque dieta vi siate già confezionati, qualunque sia il tipo di agricoltura che soddisfa le vostre aspettative, per salvare il mondo dovranno essere condivisi anche dai miliardi di noi che non sanno neanche di cosa stiamo parlando, e dei miliardi che non hanno il potere d’acquisto per scegliere niente. Altrimenti qualunque scelta sarà sbagliata. E potremmo non avere una seconda occasione. Scritto da un ex dirigente di livello internazionale nel settore dell’agroindustria, è un libro di denuncia ma è anche un invito e uno... Leggi tutto

Eretiche. Il novecento di Maria Luisa Berneri e Giovanna Caleffi

Eretiche. Il novecento di Maria Luisa Berneri e Giovanna Caleffi
Giovanna Caleffi (1897-1962) e Maria Luisa Berneri (1918-1949) sono principalmente conosciute come “moglie di” e “figlia di” Camillo Berneri, noto intellettuale antifascista e militante anarchico assassinato dai comunisti staliniani durante la guerra civile in Spagna. Le figure e l’opera di queste due donne, il loro tragico percorso umano nell’Europa dei totalitarismi, la loro comune sensibilità politica e culturale, cosmopolita e transnazionale, ci propongono un’inconsueta, profonda visuale femminile e anarchica nel cuore del Novecento. Tra gli anni Trenta e Sessanta, prima con la giovane Maria Luisa esule in Francia e a Londra, poi – dopo la sua prematura scomparsa – nel secondo dopoguerra con la madre Giovanna, redattrice della rivista “Volontà” in Italia, si prospetta... Leggi tutto

Bilancio n.26/27

Bilancio n.26/27
Bilancio n. 26-27 ENTRATE PAGAMENTO COPIE FIRENZE: Coordinamento Anarchico Libertario vendita 8, Vetrina dell’Editoria Anarchica, 10,00 CARRARA: Biblioteca Archivio Germinal vendita 8, Vetrina dell’Editoria Anarchica 7,00 GHIARE DI BERCETO:F. Saglia 35,00 Totale 52,00 ABBONAMENTI CAMERLONA: D. Gavella (cartaceo) 55,00 PICCIONE: P. Scarso (cartaceo) 55,00 SAN CASCIANO:Centro Studi Storici della Val di Pesa (cartaceo) 55,00 BRENZONE SUL GARDA: E. Vedovelli (pdf) 25,00 TORINO: G. De Maria (pdf) 25,00 UDINE: E. Perotti (pdf) 25,00 MONTEVEGLIO: P. Olivieri (semestrale) 35,00 FERRARA:F. Vella (semestrale) erroneamente imputati sul precedente bilancio a F. Valle BOBBIO:P. Quadernucci (pdf) 25,00 MONTAGANO: I. Galuppo (cartaceo) 55,00 Totale 355,00 ABBONAMENTI... Leggi tutto

Oltre il circo mediatico

Oltre il circo mediatico
Il G7 per il governo è stata una mera questione di ordine pubblico. Sin dall’inizio, quando il vertice doveva tenersi tra Torino e Venaria. Lo spostamento alla Reggia, la cancellazione di quasi tutti gli incontri in città, hanno creato lo scenario per l’assedio, solleticando un immaginario da 1789. Peccato che il palazzo di caccia dei Savoia sia solo un museo. Chi ci lavora lo ha bloccato tante volte nell’ultimo anno e mezzo di lotte. Tant’è. La politica e i media si nutrono di spettacolo, fanno spettacolo quotidiano usa e getta. Tra la prima e la seconda edizione della Stampa di... Leggi tutto

Fallacie e fandonie

Fallacie e fandonie
Supponete che avessimo titolato questo articolo “BLONDET E MEYSSAN SONO I CAPI DELLA PEDOFILIA INTERNAZIONALE – L’ha Detto mio Cugino che lo Ha Saputo da Fonte Sicura”: di sicuro ci sarebbe stato che i suddetti si sarebbero imbufaliti e, minimo minimo, Umanità Nova si sarebbe ritrovata una denuncia per diffamazione. Avrebbero d’altronde avuto ragione: affermazioni così gravi non si fanno in base a sentito dire, vaghe assonanze generiche, impressioni soggettive, falsificazioni e quant’altro ma si devono adeguatamente argomentare, anzi dimostrare – altrimenti si tratta di infamie. Il problema è che loro due – in cattiva compagnia di altri meno noti... Leggi tutto

Gli scontri di piazza tra poesia e prosa

Gli scontri di piazza tra poesia e prosa
Una premessa è, a mio avviso, opportuna, gli appunti che seguono non prendono spunto da una specifica situazione, nella loro limitatezza, infatti, hanno l’ambizione di individuare le ‘leggi generali’ che regolano, quantomeno in Italia e, in qualche misura, nei paesi a capitalismo sviluppato e a regime democratico parlamentare. la pratica dello scontro di piazza. Per evidenti ragioni di tempo e di spazio argomenterò per semplificazioni fortissime, con l’evidente rischio di cadere nella caricatura, d’altro canto una valutazione equilibrata della materia ritengo sia possibile anche in maniera molto sintetica. Partiamo da una domanda che può sembrare banale o provocatoria e cioè... Leggi tutto

Fannulloni di tutti i paesi unitevi!

Fannulloni di tutti i paesi unitevi!
12 settembre 2017. Primo Sciopero generale in Francia contro il Jobs Act 2 che sarà approvato in Consiglio dei ministri il 22 settembre. Il presidente francese Macron intende riformare la Loi Travail del 2016 del ministero El Khomri, licenziandone una versione rafforzata e allargata che minaccia i diritti fondamentali ed è dannosa per tutte e tutti, lavoratori, funzionari, pensionati, studenti, disoccupati. Una Loi Travail 2 su misura per i padroni, tramite il decreto 49-3 che autorizza il governo a decidere per ordinanze senza dibattito parlamentare. E senza dialogo politico: Macron ci da del “fainéants” (fannulloni) e basta. Noi scioperanti abbiamo... Leggi tutto

Il rovescio della guerra

Il rovescio della guerra
La celebrata storia dell’Esercito italiano annovera numerose quanto ingloriose sconfitte: da Adua (1896) a Sciara Sciat (1911), da Guadalajara (1937) ad El Alamein (1942), sino alla dissoluzione militare dell’8 settembre 1943, ma sicuramente quella che, ancora a cento anni di distanza, mantiene la maggiore rilevanza simbolica e politica è senz’altro la disfatta di Caporetto, nell’ottobre 1917, ossia lo sfondamento del fronte da parte delle truppe degli Imperi Centrali che, soltanto nel primo giorno, penetrarono per venti chilometri in territorio italiano. «Nella fine delle fini», usando le parole di Carlo Emilio Gadda, il mondo dell’interventismo, delle trincee, dell’obbedienza venne capovolto e... Leggi tutto

Anarchici e anarchiche, vi stiamo parlando della lotta di classe!

Anarchici e anarchiche, vi stiamo parlando della lotta di classe!
Cari anarchici e care anarchiche, libertari e libertarie, sono mesi che sulle pagine di Umanità Nova scrivo righe riguardanti la lotta per la liberazione animale, ma nonostante i ripetuti articoli – non solo miei a dire il vero (fortunatamente) – nessuna risposta a controbattere, nessuna argomentazione che cerchi di smontare le tesi antispeciste dalla radice. Questo denota due aspetti, non necessariamente l’uno esclude l’altro: da un lato, probabilmente, non si hanno argomentazioni valide per continuare a sostenere le idee di libertà di cui si è portatori senza metterle in discussione qualora si pensi allo sfruttamento animale e, dunque, senza porsi... Leggi tutto

Ma qualcosa è andato male

Ma qualcosa è andato male
In molti hanno notato il carattere paradossale delle tesi dei sostenitori dell’euro. Accusare coloro che propugnano un’uscita dall’euro di irresponsabilità, poiché ciò causerebbe un’iper-inflazione, equivale ad ammettere che con la moneta unica si è trascinato il Paese in un’avventura senza ritorno. È come se si dicesse: la prova della tua irresponsabilità sta nel fatto che io sono stato molto più irresponsabile di te. Sarebbe uno di quei casi in cui il mentire sarebbe meno grave del dire la verità. Se uno dei maggiori problemi causati dall’euro è il surplus commerciale tedesco, il problema del surplus italiano delle menzogne non è... Leggi tutto
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