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Cosa resta del corteo

Cosa resta del corteo
Passato un po‭’ ‬di tempo,‭ ‬la velocità di digestione delle notizie consente di poter parlare più tranquillamente di quel che per giorni non s’è potuto discutere‭; ‬ossia di quel che accade ogni qual volta va in scena la mobilitazione di piazza.‭ ‬Va constatato che da almeno una decina d’anni‭ (‬le letture sono molteplici ma prendiamo due lustri per andare sul sicuro‭) ‬lo strumento della così detta‭ “‬forma corteo‭” ‬ha assunto sempre più i connotati di un atto utile a definire la momentanea egemonia all’interno dei movimenti,‭ ‬non che prima non avesse tale funzione,‭ ‬ma non era l’unico scopo rimasto.‭ ‬Se... Leggi tutto

Alexis Tsipras e gli dei dell’Olimpo

Alexis Tsipras e gli dei dell’Olimpo
Negli ultimi decenni ha preso corpo, sostanza, fisicità un luogo che forniva numeri al grande capitale: la Borsa. Si è antropoformizzata: corre, avanza, cade, arretra, si rialza, crolla. E come ogni buon essere umano ha paura, ma soprattutto, fa paura: reagisce non solo ad ogni attacco, ma anche ad ogni presunto attacco. Previene e intuisce ciò che potrà capitare e pertanto avverte, redarguisce, invita, sibila, intima di… E come ogni ricattatore e ricattatrice che si voglia rispettare, quando non ottiene ciò che vuole, schianta, inesorabilmente, portando con sé morte e distruzione, ma soltanto a coloro che stanno in basso. E... Leggi tutto

Bisogna difendersi dall’islam? Una conversazione con Enrico Ferri (seconda parte)

Bisogna difendersi dall’islam? Una conversazione con Enrico Ferri (seconda parte)
Recentemente, in diverse occasioni, tanto sul mensile Sicilia libertaria che su periodici universitari, hai criticato autori e pubblicazioni che, anche in ambito libertario, hanno denunciato la minaccia che l’Islam, almeno per loro, rappresenterebbe, in quanto forma di pensiero e di prassi di vita oscurantista. A tuo avviso qual’ è la vera natura dell’Islam? Io preferisco parlare di Islam sempre al plurale perché non è un pensiero unico, ma una galassia culturale , una realtà con 1400 anni di storia che coinvolge attualmente più di un miliardo di persone , presente in modo cospicuo anche in Europa, dove è la seconda... Leggi tutto

Qualcosa non va!

Qualcosa non va!
Pubblichiamo di seguito la dichiarazione redatta da parte dei cittadini dell’assemblea permanente di Carrara, letta durante il consiglio comunale del 27 novembre 2014. A nome dei cittadini riuniti in Assemblea Permanente nella Sala della Resistenza: ci rivolgiamo a voi, Consiglio Comunale, alle vostre coscienze, nella speranza che sottoscriviate e sosteniate le parole che andiamo a pronunciare e ci rivolgiamo alle coscienze della Giunta, nella speranza che vi costringano a mettere in dubbio lʼopportunità del mantenimento dei vostri incarichi. Si! Perché è questo che si discute oggi: si discute delle vostre negligenze, delle vostre responsabilità, delle vostre omissioni di fronte a... Leggi tutto

Forza, organizzazione, progettualità

Forza, organizzazione, progettualità
Mentre stendo queste righe la situazione non è assolutamente chiara. Il parlamento ha approvato, ma sulla questione torneremo per verificare sino a che punto questa affermazione è vera, il Jobs Act, il 12 dicembre ci sarà uno sciopero generale organizzato da CGIL, CISL e UGL, la CISL ha organizzato, in solitaria, uno sciopero fallimentare del pubblico impiego il 1 dicembre cercando di sganciarsi dall’egemonia CGIL e rifiutando quindi uno sciopero politico ma presentandosi come tutrice dei dipendenti pubblici. E’ bene però ragionare meglio sulla prima considerazione, il Job Act è passato? E’ interessante a questo proposito leggere quanto scrivono nel... Leggi tutto

Strade della rivolta

Strade della rivolta
Solidarietà con gli scioperanti della fame anarchici. Solidarietà agli arrestati durante i fatti del 6 Dicembre 2014 Ieri, 6 Dicembre 2014, sono compiuti sei anni dal’assassinio a sangue freddo del sedicenne Alexandros Grigoropoulos dallo sbirro Korkoneas. Questo anniversario coincide con lo sciopero della fame del ventunenne anarchico Nikos Romanos che richiede la licenza d’uscita per frequentare i corsi presso un istituto statale di istruzione superiore. Il giorno e la notte hanno trovato migliaia di persone che manifestavano per le strade di molte città della Grecia. Dopo la manifestazione pomeridiana (eccezionalmente massiccia) nel centro di Atene sono seguiti scontri e combattimenti... Leggi tutto

Laicità: appunti per un’interpretazione anarchica

Laicità: appunti per un’interpretazione anarchica
La laicità è un tema che è tornato di attualità dopo le iniziative di protesta contro i raduni omofobi e tradizionalisti, e le conseguenti iniziative governative contro le registrazioni delle unioni civili. Sia le mobilitazioni omofobe, sia le iniziative dei prefetti, su indicazione del ministero dell’Interno, sono segni del controllo esercitato dalla gerarchia cattolica sulla società, sui costumi e sulla cultura, per mezzo dell’autorità dello Stato. Non si tratta solo della difesa di posizioni di potere o di concezioni retrograde ormai superate dalla forma borghese della società, la difesa della famiglia tradizionale è l’aspetto ideologico che assume l’attacco ai servizi... Leggi tutto

Genuino clandestino…e contadino

Genuino clandestino…e contadino
Da qualche mese su U.N. si parla del mondo contadino ed in particolare dei percorsi di accesso alla terra di quanti intendono usarla come bene comune, per realizzarvi produzioni genuine autogestite, stili di vita naturali e di salvaguardia ambientale, economie solidali opposte agli obbiettivi capitalistici. Negli ultimi convegni ed incontri di Genuino Clandestino e Terra Bene Comune, la presenza di compagni anarchici si è esplicitata con i contenuti dei loro interventi e si può dire che i temi dell’autogestione e dell’azione diretta sono stati non solo discussi ma anche praticati nelle varie esperienze di lotta per l’accesso alla terra. Personalmente... Leggi tutto

Niscemi resiste

Niscemi resiste
Circa un migliaio di persone hanno partecipato venerdì 21 novembre allo sciopero sociale indetto a Niscemi da un comitato spontaneo di associazioni, su proposta del Coordinamento regionale dei comitati NO MUOS; non c’è stata una adesione compatta come il 30 maggio del 2013, quando il movimento di opposizione al MUOS era in forte ascesa, ma comunque da questa giornata giungono diverse indicazioni. Va premesso che lo sciopero veniva indetto accomunando tutta una serie di gravi problemi che affliggono la popolazione, non solo quindi MUOS e presenza militare statunitense, ma anche mancanza di acqua (arriva ogni 15 giorni circa, e spesso... Leggi tutto

Pensiero religioso e pensiero libertario

Pensiero religioso e pensiero libertario
Ti occupi da anni della filosofia e della visione del mondo tipica dell’anarchismo, ma allo stesso tempo del pensiero religioso. C’è a tuo avviso un punto d’incontro tra queste due dimensioni? La ricerca filosofica, la riflessione sull’uomo e sulle sue relazioni non hanno confini. Ogni filosofia , ogni civiltà, ogni “visione del mondo” pone al centro l’uomo, le sue scelte, le sue risposte ai problemi esistenziali e materiali tipici della condizione umana. Un confronto tra le più diverse prospettive serve anche a chiarire le proprie. Ma anarchismo e dimensione religiosa sono agli antipodi, hanno due visioni dell’uomo incompatibili! Forse, ma... Leggi tutto

La manifestazione come atto condiviso

La manifestazione come atto condiviso
Duemila sono le persone che hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal Presidio Permanente di Carrara sabato 22 novembre. Duemila sono i volti che hanno sfilato durante il corteo affermando il proprio disappunto e la completa sfiducia nei confronti dell’Amministrazione Comunale: chiedono a gran voce le dimissioni del Sindaco Zubbani e di tutta la Giunta ritenuti complici e colpevoli dei fatti accaduti durante l’alluvione del 5 novembre. Visi noti e meno noti decidono così di scendere nelle strade cittadine manifestando, passo dopo passo, la volontà di far valere i propri diritti e far sentire la propria voce riversando la loro fisicità... Leggi tutto

Terrorista è lo Stato

Terrorista è lo Stato
Migliaia di persone hanno attraversato il centro cittadino, attraversato il mercato di Porta Palazzo, per arrivare al Balon. Qui fuochi artificiali e striscioni hanno accolto i manifestanti che passavano di fronte alla casa occupata dove vivevano alcuni dei quattro ragazzi in carcere per il sabotaggio del 14 maggio del 2013 in Clarea. Il gesto, rivendicato in aula dai quattro No Tav, è stato fatto proprio dall’intero movimento. Un segnale forte e chiaro ai giudici che il prossimo 17 dicembre dovrebbero emettere la sentenza nel processo contro Chiara, Claudio, Mattia e Nicolò. Lo scorso 14 novembre i due PM, Andrea Padalino... Leggi tutto

Il vino anarchico e libertino di Gino Veronelli

Il vino anarchico e libertino di Gino Veronelli
Per Veronelli la scienza non ha ancora occupato lo spazio, né si intuisce possa farlo, delle infinite metamorfosi del vino. Un pensiero ecologico radicale per un’epoca, come quella degli inizi anni ’60 del secolo scorso, in cui l’industrialismo marca le sorti ineluttabili e progressive del genere umano: «vi è qualcosa che sfugge, qualcosa che noi solo conosciamo, con cui solo noi comunichiamo, noi che amiamo il vino: la sua anima. Ha origine dalla pianta simbolica, la vite. E’ coltivato e non fabbricato come le cose inerti. E’ soggetto a mille condizioni naturali prima di venire alla luce; un giorno nasce... Leggi tutto

Durruti e il labirinto bellico

Durruti e il labirinto bellico
Più volte gli anarchici hanno criticato il culto della personalità che ha accomunato dittature di segno diverso, ma convergenti nell’esaltazione parossistica del capo. Se “Mussolini ha sempre ragione” era lo slogan che identificava nel “duce” il regime fascista, altri detti simili circondavano le figure di Hitler o di Stalin. In tempi recenti si ricordano i casi di Kim il Sung in Corea del Nord e di Fidel Castro a Cuba. Per non parlare del papa, unico comandante di un regno dichiaratamente di origine divina, che si considera superiore a tutti gli altri esseri umani. Ma anche stati con l’immagine democratica... Leggi tutto

Fra astensione e manganelli

Fra astensione e manganelli
Cresce l’astensione. Gli abitanti dell’Emilia Romagna, come i calabresi, hanno preferito non votare. I dati definitivi sull’affluenza, la percentuale di partecipanti alle regionali è ferma ben al di sotto del 40%, quasi sei-sette cittadini su dieci sarebbero, dunque, rimasti a casa. Dati che in maniera plastica raccontano la disaffezione nei confronti della politica. Ed è inutile che Matteo Renzi finga che il suo governo sia estraneo a questo risultato. È un dato trasversale che colpisce tutto lo schieramento politico istituzionale. Quello accusato delle ruberie, e delle politiche antipopolari. Cittadini sempre più lontani dai partiti, anche da quei movimenti che nascono... Leggi tutto
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