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Note bandite. G8 Genova 2001: avevamo ragione noi.

Note bandite. G8 Genova 2001: avevamo ragione noi.
Nel luglio 2001 i potenti del pianeta si riunirono a Genova per delineare le nuove forme del sistema in cui viviamo oggi. Contro gli 8 re del mondo, accorsero tutti coloro che volevano opporsi alla globalizzazione. Carlo pagò con la vita, tanti altri con pestaggi e torture. La repressione non terminò tra le vie del capoluogo ligure, più lenta ed implacabile proseguì nelle aule dei tribunali. 25 manifestanti vennero accusati di “devastazione e saccheggio”. Il 9 ottobre 2009, 10 di questi saranno condannati in appello, per un totale di 98 anni e 9 mesi di carcere; nel 2012 la Cassazione... Leggi tutto

Genova 20 anni dopo: la ferocia del potere

Genova 20 anni dopo: la ferocia del potere
Nel numero che avete fra le mani troverete come supplemento la ristampa integrale reimpaginata del numero speciale di Umanità Nova uscito il 5 agosto 2001, pochi giorni dopo il G8 di Genova. A vent’anni da quelle giornate infuocate, che hanno segnato – nel bene e nel male – un’intera generazione di attivisti, riteniamo importante riproporre le analisi e le cronache che proponemmo a caldo dopo quegli avvenimenti. Crediamo che ciò che scrivemmo allora sia ancora valido per ragionare su quel ciclo di lotte e farne strumento prezioso per quelle che ci attendono. Alcuni compagni e compagne che c’erano Qui i... Leggi tutto

Napoli, marzo 2001

Napoli, marzo 2001
I fatti di marzo 2001 a Napoli sono indicativi per comprendere il senso complessivo di quell’anno terribile ed allo stesso tempo pieno di speranze in un mondo diverso e possibile. Indicativi soprattutto per tre ordini di motivi: innanzitutto perché – anche se non fu certo il primo episodio a livello internazionale – diede pienamente il senso della strategia statale contro un enorme movimento di massa ed il suo sogno di un ordine sociale altro, un movimento che si opponeva con tutte le sue forze alla messa in atto degli “accordi di libero mercato” che, messi in atto, hanno distrutto le... Leggi tutto

Morti di Stato / Carlo Giuliani 1

Morti di Stato / Carlo Giuliani 1
Il G8 di Genova del 2001 ha segnato l’inizio di una nuova fase mondiale. I capi delle più importanti nazioni del mondo si sono riuniti per gettare le basi della globalizzazione in cui tutti oggi ci ritroviamo ingabbiati. Oltre alle decisioni dei capi di Stato, ciò che si ricorda di Genova 2001 sono le manifestazioni contro il G8, la violenza della polizia per strada e poi alla Diaz e a Bolzaneto. Innumerevoli feriti più o meno gravi e una vittima sono il bilancio di quei giorni. Da quel fatidico 20 luglio decine e decine di tributi musicali, non solo italiani,... Leggi tutto

Genova‭ ‬2001.‭ ‬Violenza e complicità nello Stato

Genova‭ ‬2001.‭ ‬Violenza e complicità nello Stato
‭“‬Traumi cranici,‭ ‬ferite lacerocontuse multiple,‭ ‬fratture craniche,‭ ‬emorragie intratoraciche,‭ ‬contusioni,‭ ‬fratture agli arti,‭ ‬alle mani,‭ ‬alle dita,‭ ‬alle costole,‭ ‬contusioni al viso‭” ‬è un elenco‭ (‬incompleto‭) ‬delle violenze della polizia commesse nella caserma di Bolzaneto,‭ ‬rione di Genova,‭ ‬nel luglio‭ ‬2001.‭ Il quadro terrificante,‭ ‬in cui agirono‭ “‬servi dello Stato‭” ‬autorizzati ad usare metodi definiti da‭ “‬macelleria messicana‭” ‬contro gli arrestati nella scuola Diaz,‭ ‬centro di informazione del movimento riunito‭ ‬contro il G8,‭ ‬andrebbe rafforzato almeno dall’assassinio di Carlo Giuliani,‭ ‬manifestante a cui un carabiniere sparò colpi mortali. Il magistrato che redasse la sentenza della Corte di Appello al processo... Leggi tutto

La tortura come relazione di potere

La tortura come relazione di potere
Questa volta dobbiamo proprio ringraziare Renzi per avere chiarito, senza ombra di dubbio, quali siano i supremi valori dello Stato; a fronte di una condanna per tortura emessa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo per violazione dell’articolo 3 della convenzione europea dei diritti umani per i fatti della Diaz, Genova 2001, Renzi ha riconfermato piena fiducia al capo della polizia di allora, Gianni De Gennaro arrivato, dopo una carriera in ascesa, a ricoprire il ruolo di presidente di Finmeccanica, nonostante che l’operato delle forze di polizia che lui comandava “deve essere qualificato come tortura”. Ora, da che mondo... Leggi tutto