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Basta morti, basta sfruttamento

Basta morti, basta sfruttamento
Siamo vicini ai familiari e agli amici delle vittime di questa nuova strage nel porto di Livorno. Il deposito costiero Neri, impianto di cui si prospetta un ulteriore ampliamento, è composto di numerosi serbatoi (l’esplosione è avvenuta nel n°62), soggetti a frequenti cambi dei prodotti stoccati e questi cambiamenti comportano una serie di manovre ad alto rischio perché i prodotti sono altamente infiammabili, esplosivi, etc. Questo deposito è in una zona dove ci sono altre attività industriali ad alto rischio, vicino a una raffineria e in una zona di passaggio anche per i cittadini, che sopratutto nella stagione estiva, si... Leggi tutto

Tortura di Stato

Tortura di Stato
Il taser, la pistola elettrica, già in uso alla forze dell’ordine di vari paesi, tra cui gli Stati Uniti e la Svizzera, verrà sperimentata anche in sei città italiane. Il taser, dal nome della più nota delle ditte produttrici, sarebbe un’arma non letale, usata per immobilizzare con il dolore non per uccidere. La realtà è molto diversa. Il quadro che emerge dai paesi dove il taser è in dotazione alle forze dell’ordine da un paio di decenni, è molto diverso. La pistola elettrica, oltre ad essere un evidente strumento di tortura, in più occasioni ha ucciso. Secondo Amnesty International i... Leggi tutto

La caduta di Afrin, le piazze solidali di Torino

La caduta di Afrin, le piazze solidali di Torino
Dopo Afrin, il sultano punta a Mambij e Kobane Il 18 marzo Afrin è stata occupata dalle truppe turche e dalle milizie islamiste. I media italiani le chiamano “Esercito Libero”, una sigla che raccoglie varie formazioni salafite: la più nota è Jabhat Al-Nusra, la branca siriana di Al Qaeda. Gli abitanti dopo 55 giorni sotto le bombe sono stati costretti ad abbandonare la città. Gli invasori hanno tagliato l’acqua, l’elettricità, distrutto gli ospedali, per obbligare la popolazione curdofona ad andare in esilio. Erdogan già annuncia il ritorno in Siria di profughi arabi e di curdi jihadisti per sostituire la popolazione... Leggi tutto

Il fuoco di Kawa brucerà, la lotta contro Dehaq continuerà!

Il fuoco di Kawa brucerà, la lotta contro Dehaq continuerà!
Pubblichiamo la traduzione del comunicato emesso dalla DAF (Azione rivoluzionaria anarchica) in occasione del Newroz di quest’anno. Le foto si riferiscono alla festa del Newroz svoltasi a Istanbul alla quale hanno come sempre partecipato in maniera visibile i compagni e le compagne della DAF. La redazione web Pensi che la lotta di Kawa finirà? Pensi che il fuoco che ha acceso sarà spento? Centinaia di Dehaq, in migliaia di anni, hano cercato di spegnere questo fuoco che è la lotta per la libertà e per la giustizia. Pensi che Kawa sia solo una statua che puoi distruggere? Nessun padrone, in... Leggi tutto

Difendere Afrin

Difendere Afrin
Mentre scriviamo queste righe (domenica 18 marzo), la città di Afrin nel nord est della Siria è stata invasa dall’esercito turco e dalle forze alleate del terrorismo fondamentalista islamico ed i resistenti continuano a resistere all’interno con operazioni di guerriglia. In merito a questo, non possiamo che augurare ad Erdogan che i suoi sgherri facciano la stessa fine dell’ISIS che quattro anni fa entrò nella città di Kobanê per esserne poi ricacciati con gli interessi – una “vittoria” che decretò la fine di quello che sembrava una potenza inarrestabile. Nel frattempo ricapitoliamo la vicenda di Afrin e del territorio circostante.... Leggi tutto

Se questo è un ramoscello d'ulivo

Se questo è un ramoscello d'ulivo
L’operazione “ramoscello d’ulivo” è stata avviata il 20 gennaio scorso dall’esercito turco su ordine del governo di Ankara per invadere la città ed il cantone di Afrin, allo scopo di sferrare un duro colpo contro l’esperienza di trasformazione sociale che in questi anni si è sviluppata nella Federazione del Rojava. Questa operazione militare è inserita nella più vasta guerra condotta dal governo turco, sia all’interno sia all’esterno dei confini del proprio Stato, contro la sinistra rivoluzionaria e contro ogni spinta popolare per la libertà. Per comprendere la portata degli eventi di questi giorni, va considerato come negli ultimi cinque anni... Leggi tutto

Niente di cui stupirsi

Niente di cui stupirsi
Quando le formazioni che partecipavano, in varie prospettive, al processo di costruzione dell’esperienza del Confederalismo Democratico combattevano vigorosamente contro le bande del Califfato Islamico, prima difendendo strenuamente Kobane e poi espandendosi verso sud e verso la riva destra dell’Eufrate, queste venivano unanimemente considerate eroiche dai vari media occidentali. Certo, si tendeva a nascondere i caratteri più propriamente politici di quell’esperienza e l’appoggio era un appoggio giocoforza, se non obtorto collo. La contestuale insurrezione in Bakur costringeva Ankara ad aprire le frontiere per permettere ai profughi in fuga dai territori conquistati dall’ISIS di lasciare in relativa sicurezza il territorio del Rojava.... Leggi tutto

Attacco su Afrin, attacco alle donne e al confederalismo

Attacco su Afrin, attacco alle donne e al confederalismo
Introduzione La notte precedente il 20 gennaio 2018, l’esercito turco e i suoi alleati jihadisti hanno attaccato congiuntamente il cantone di Afrin. L’esercito turco ha ribattezzato questa guerra d’aggressione “operazione ramo d’ulivo”, a detta della Turchia, una guerra “difensiva”. Gli avvocati della comunità internazionale non sono d’accordo e affermano il contrario. Nel corso del 2017 – vedi più avanti la cronologia degli attacchi turchi su Afrin nel 2017 – l’esercito turco, armato di artiglieria pesante, ha attaccato almeno una dozzina di volte la zona nord-ovest della Siria col fine di provocare una guerra. In tal senso, l’inizio dell’operazione militare era... Leggi tutto

Bilancio n.10/2018

Bilancio n.10/2018
Bilancio n. 10 ENTRATE PAGAMENTO COPIE ANCONA Gruppo Anarchico E. Malatesta € 100,00 PARMA Gruppo Anarchico A. Cieri € 110,00 Totale € 210,00 ABBONAMENTI FORNOVO TARO S. Pieroni (cartaceo) € 55,00 SACCOLONGO G. Baldin (cartaceo) € 55,00 FIRENZE L. Biondo (cartaceo + arretrati) € 100,00 GENOVA O. Sassi (cartaceo) € 55,00 SAVONA P. Rinaldi (pdf) € 25,00 TRENTO A. Maltese (cartaceo) € 55,00 COLOGNO AL SERIO B. Carlessi (cartaceo + gadget) € 65,00 PATERNO’ K. Xenofontes (pdf) € 25,00 ROMA F. Cattani (pdf) € 25,00 MILANO R. Santus (pdf) € 25,00 CASARZA LIGURE F. Milani (cartaceo) € 55,00 PARMA G.... Leggi tutto

Catania e Sicilia

Catania e Sicilia
Introduzione Negli articoli “Repressione e pensiero dominante catanese” e “Tra teoria e pratica repressiva” pubblicati negli scorsi numeri di Umanità Nova si descrive in modo sintetico la situazione repressiva e di controllo sociale e culturale in corso nel territorio catanese e non. Questa forma di controllo, in realtà, non è solo di derivazione militarista o di gestione dei centri in cui si trovano i/le migranti (CARA, Hotspot etc) ma deriva da un rinnovato sfruttamento dell’intero territorio regionale grazie ai numerosi fondi europei, governativi e privati. Non è un caso che CasaPound Italia, approfittando dei finanziamenti arrivati e, al tempo stesso,... Leggi tutto

Il paradigma della mobilità

Il paradigma della mobilità
Tra le notizie che non mancano mai nel flusso mediatico troviamo certamente quelle che riguardano i trasporti. Che si tratti della coda in autostrada, del treno dei pendolari bloccato, dell’incidente del sabato sera, del “fermo” delle auto inquinanti, piuttosto che dello sciopero della metropolitana, pare che il tema legato al movimento di persone e merci sia sempre popolare. Perché tanta attenzione? Rispondiamo con un’altra domanda: “Da cosa dipende la richiesta di mobilità?” Ognuno di noi potrebbe dare risposte diverse, ma se andassimo alla ricerca di una radice comune troveremmo sostanzialmente due motivazioni: la prima legata al soddisfacimento dei bisogni materiali,... Leggi tutto

Dall'Europa al Brasile

Dall'Europa al Brasile
Carlo & Anita Aldegheri: Vidas dedicadas ao anarquismo, Guarujá / São Paulo, Núcleo de Estudos Libertários “Carlo Aldegheri” / Centro de Cultura Social SP, 2017, 115 pp. + ill. Due lunghe vite d’amore e d’anarchia, è il caso di dire, sono rievocate in questo bel volume dato alle stampe dagli attivissimi centri culturali libertari di Guarujá e San Paolo. Carlo Aldegheri, italiano (1902-1995) e Anita Canovas Navarro, spagnola (1906-2015) sono stati due militanti e combattenti dell’antifascismo internazionale in Europa, nel periodo tra le due guerre mondiali. Conosciutisi durante la guerra di Spagna, non si lasceranno più. In Brasile, dove si... Leggi tutto

Sciopero in Francia

Sciopero in Francia
Sciopero in Francia: oggi 22 marzo centinaia di migliaia di persone in piazza in diverse città per lo sciopero contro la distruzione settore pubblico che il governo vuole imporre con il taglio di 120000 posti di lavoro nel settore pubblico, privatizzazioni e precarietà. A Parigi ci sono stati scontri con la polizia durante il corteo studentesco che stava per unirsi alla manifestazione dei lavoratori. Lo sciopero è indetto dalle sigle sindacali della funzione pubblica (CGT, FO, FSO, CFTC, Solidaires, FA-FP, CFE-CGC). Principali settori coinvolti sono ferrovie, istruzione e traffico aereo. sono già programmati numerosi scioperi, per un totale di 36... Leggi tutto

Report iniziative Defend Afrin

Report iniziative Defend Afrin
Sono trascorsi 58 giorni dal primo attacco dello stato turco ad Afrin in Rojava del gennaio scorso e le iniziative di solidarietà a Roma si sono succedute  come in altre parti d’Italia e nel mondo. Migliaia di persone sono state uccise, scuole ed ospedali bombardati compreso il corridoio aperto dalle unità di autodifesa del popolo e delle donne YPG e YPJ per far passare le centinaia di migliaia di civili. Forte anche l’autodifesa degi abitanti contro l’esercito turco alleato alle forze ribelli siriane e ai jidahisti. Il silenzio della stampa occidentale in mainstream su quanto sta accadendo, in questa nuova... Leggi tutto

Nuovo numero del Seme Anarchico

Nuovo numero del Seme Anarchico
E’ uscito il n° 30 (marzo 2018) del Seme Anarchico (costo di una copia € 2, abbonamento € 14). Per contattare la redazione scrivere ai seguenti indirizzi : Antonietta Catale – Guido Durante C.P. 233 – 15121 Alessandria; oppure semeanarchico@libero.it Per abbonamenti e pagamenti copie versare i contributi sulla nuova Carta Postapay evolution n. 5333 1710 2771 9158 intestata a Catale Antonietta. Per effettuare versamenti dall’estero contattare la redazione per ricevere i dati IBAN della suddetta carta. Telefono cell. 3335088303 Leggi tutto
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