Venezuela: il potere del petrolio. Narcopretesti dei gendarmi del mondo

Pare che Trump sia ancora indeciso tra lo sferrare un attacco militare o l’aumentare la pressione affinché Maduro molli la presidenza e s’installi a Caracas un governo amico. Intanto la più massiccia concentrazione di forze navali e di truppe da sbarco mai registrata dai tempi della crisi dei missili russi a Cuba nel 1962 si è schierata nei pressi di…

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Condizioni di pace. Libertà senza stati

Alla fine di ottobre un gruppo di studenti ha contestato Emanuele Fiano, esponente del PD e segretario di “Sinistra per Israele”, mentre teneva un dibattito all’Università Ca’ Foscari di Venezia sulle prospettive di pace in Palestina. Questo episodio è stato l’occasione per il quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana, “Avvenire”, per allinearsi alle linee guida dei disegni di legge contro l’antisemitismo…

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Smascherare repressione e speculazioni. Eni vuole sgomberare C.S. La Fornace

Ancora non si è spento l’eco dello sgombero del Leoncavallo, al quale sono seguite manifestazioni di protesta con migliaia e migliaia di partecipanti (tuttora sono in corso trattative con il Comune ma senza risultato concreto), che al Centro Sociale SOS la FORNACE di Rho, cittadina dell’hinterland milanese, è di recente arrivato l’avviso di sfratto da parte di Eni, proprietaria dell’immobile.…

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Appello al sostegno internazionale SUDAN / Dichiarazione del Gruppo Anarchico dopo la caduta di El-Fasher Giovedì 30 ottobre 2025

Dichiarazione del Gruppo Anarchico del Sudan A tutti i rivoluzionari del mondo, a tutti i socialisti libertari, a tutti gli anarchici: Oggi piangiamo il martirio dei nostri compagni di El-Fasher, caduti difendendo la loro città, le loro famiglie e la propria vita. Si tratta di: Faisal Adam Ali Radwan Abdel Jabbar (“Kahraba”) Adam Kibir Musa Abdel Ghaffar Al-Tahir (“Al-Sini”) Piangiamo…

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Fronti di lotta da ricongiungere. Taranto – dalla fabbrica al territorio

Affrontare la realtà di Taranto non è semplice. Significa analizzare quello che può essere considerato un laboratorio di oppressione capitalista e militare, in cui sono presenti germogli di un conflitto che fatica a esplodere. Per decifrare la bassa conflittualità che da anni caratterizza Taranto è necessario smontare il mito della sua “vocazione industriale” e cercare di capire la stratificazione che…

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