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Incendio intimidatorio al Presidio No MUOS

Incendio intimidatorio al Presidio No MUOS
I militari di Strade sicure, incalzati dagli attivisti sul perché non siano intervenuti contro i piromani, dichiarano che non hanno visto niente Pochi minuti fa, la presenza di spirito degli attivisti sul posto ha evitato più gravi conseguenze alle persone e alle cose. Subito intervenuti, sono riusciti a domare le fiamme prima che l’incendio si estendesse alle strutture del presidio e si propagasse alla confinante Sughereta: sul luogo stazionava pure una pattuglia di militari di strade sicure che, incalzati dagli attivisti, hanno affermato di non aver visto niente e di non potere essere utili per testimoniare contro gli attentatori. Erano... Leggi tutto

Il socio

Il socio
Non poteva mancare la dichiarazione del presidente della repubblica Mattarella dal coro di elogi funebri che leva dall’Italia ufficiale, dai galantuomini di Confindustria, gli stessi che tributarono una standing ovation agli assassini della Thyssen-Krupp, per la morte di Sergio Marchionne. L’illustre cadavere se li merita davvero questi elogi? il suo comportamento quale dirigente d’azienda è stato coerente con lo status che l’ordinamento giuridico riconosce all’imprenditore?Uno degli aspetti meno noti dell’attività professionale di Sergio Marchionne è il ruolo ricoperto all’interno di Philip Morris: da anni sedeva nel consiglio di amministrazione del colosso del tabacco; secondo un articolo pubblicato sul quotidiano di... Leggi tutto

La polizia turca attacca le manifestazioni in ricordo della strage di Suruc

La polizia turca attacca le manifestazioni in ricordo della strage di Suruc
Venerdì 20 luglio per il terzo anniversario della strage di stato di Suruc ci sono state manifestazioni in Turchia Ad Ankara e a Istanbul hanno manifestato anche compagne e compagni della Gioventù Anarchica del DAF. La polizia ha attaccato i manifestanti, alcuni sono rimasti contusi e feriti. Sia ad Istanbul sia ad Ankara ci sono stati numerosi di polizia, tra i fermati anche qualche compagno dei gruppi giovanili del DAF. Sembra che siano tutti stati rilasciati nel corso della notte. Si tratta delle prime manifestazioni dopo la “fine” dello stato di emergenza in Turchia decretata qualche giorno fa. La repressione... Leggi tutto

Lavoratori ALP, un risultato importante

Lavoratori ALP, un risultato importante
La Federazione Anarchica Livornese e il Collettivo Anarchico Libertario esprimono grande soddisfazione per l’esito positivo della vertenza dei cinque lavoratori ALP (Agenzia per il Lavoro in Porto) licenziati per motivi disciplinari ed ora riassunti a pieno titolo. Con la loro determinazione e compattezza i lavoratori ALP hanno saputo attivare una rete di solidarietà e sostegno attuando coraggiosamente uno sciopero generale che è stato determinante nella soluzione della vicenda. Ringraziamo questi lavoratori e il sindacato CIB Unicobas perché ci hanno dimostrato, una volta di più, che la lotta paga. L’evidente illegittimità del licenziamento ha fatto sì che l’azienda riassumesse senza mettere... Leggi tutto

14 luglio Senza Patria a Ventimiglia manifestazione internazionale

14 luglio Senza Patria a Ventimiglia manifestazione internazionale
Almeno sette-ottomila manifestanti, qualcuno parla di diecimila, hanno sfilato in solidarietà ai migranti che cercano una vita migliore qui in Europa e a tutte le famiglie dei morti nell’attraversata del Mediterraneo e dei confini. Un’Europa sempre più con le frontiere blindate per i poveri, non per le merci; sempre più coacervo di politiche razziste ed autoritarie, verminaio dei Salvini, delle varie leghe e partiti nazionalisti (di destra, ma anche di sinistra!) di ogni Stato d’Europa. È da qualche anno che lo sdoganarsi di comportamenti apertamente razzisti si fa avanti in una mescola di sensazionalismo da giornale e chiacchiera da bar.... Leggi tutto

Report conferenza anarcosindacalista in Bangladesh

Report conferenza anarcosindacalista in Bangladesh
La Federazione anarchico-sindacalista del Bangladesh (BASF) ha tenuto una conferenza a Sylhet, Bangladesh, l’8 luglio 2018. La segreteria della federazione ha organizzato la conferenza con la partecipazione di membri rappresentativi di diverse federazioni locali, circa la metà dei delegati partecipanti erano donne e l’altra metà erano uomini. Il segretario della International Workers ‘Association (IWA), Laury Akhi era presente come relatore speciale e ospite principale. Nella conferenza, i delegati dei lavoratori hanno affermato che il concetto di “anarco-sindacalismo” è assolutamente nuovo nel nostro paese e anche nella nostra regione. Fino ad ora, c’è stato un movimento operaio totalitario come parte della... Leggi tutto

L’osceno spettacolo del bispensiero

L’osceno spettacolo del bispensiero
In perfetta continuità con quanto accaduto l’estate scorsa, la lunga estate calda in cui si è preparato il terreno a Minniti prima e a Salvini poi a furia di inchieste giornalistiche basate sul sentito dire e di inchieste giudiziare finite archiviate su inesistenti legami tra trafficanti e ONG, continua la campagna di terrorismo voluta dalla borghesia italiana. Lo spettacolo aumenta di intensità, il cambio di passo viene segnato dalla sostituzione dell’algido ministro Minniti con un tizio che sembra un imprenditore varesotto alticcio che si lancia in invettive contro gli immigrati durante una cena aziendale, tipico rappresentante della furbizia bottegaia. Si... Leggi tutto

Pogrom d'Italia

Pogrom d'Italia
Il censimento dei Rom, con tanto di schedatura a partire dai bambini, è uno dei cavalli di battaglia della Lega (ancora quando era Nordista e secessionista). Ci aveva provato già Maroni quando rivestiva lo stesso infame posto di comando di Salvini – Ministro dell’Interno, nel 2008. Al tempo alcuni prefetti si erano detti contrari e con questi ci fu un po’ di battibecco istituzionale, anche l’Europa aveva posto questioni di ordine legale ed etico, oltre a suscitare contrarietà in altri partiti d’opposizione (con non poche contraddizioni interne). Su questo tema Maroni spinse un bel po’ l’acceleratore e riuscì in alcune... Leggi tutto

Contro frontiere e decoro

Contro frontiere e decoro
Giugno è il mese del Pride. La giornata dell’orgoglio delle persone omosessuali, transessuali, queer, bisex, intersex nasce dopo la rivolta di 49 anni fa a a New York. Stanch* di violenze, irrisioni, soprusi della polizia quelli dello Stonewall alzarono la testa e attaccarono la polizia. Il primo Pride fu un riot. A Torino il Pride è un’imponente sfilata attraversata da decine di migliaia di persone. Ma Stonewall è lontana, lontanissima da Torino. Il Pride anno dopo anno è diventato un ibrido tra un carnevale, una passerella istituzionale e uno evento commerciale. C’è sempre meno spazio per le voci critiche, per... Leggi tutto

Portuali licenziati: una lotta di tutti

Portuali licenziati: una lotta di tutti
Cinque lavoratori portuali sono stati licenziati da ALP (Agenzia per il lavoro portuale) la ditta presso la quale lavoravano.  Le lettere di licenziamento sono arrivate venerdì 22 giugno al termine di un periodo di sospensione dal lavoro per motivi disciplinari. Per comprendere quello che è successo bisogna considerare quella che, a grandi linee, è l’organizzazione del lavoro in porto, dove sono operativi lavoratori a chiamata (ex articolo 17) per rispondere a particolari esigenze dovute a picchi di lavoro e ditte che lavorano in appalto (ex articolo 16), tenute ad operare con mezzi propri. Gli articoli richiamati fanno riferimento alla legge... Leggi tutto

UENNE VA IN VACANZA

UENNE VA IN VACANZA
Questo numero (n.22 dell’8 luglio) è l’ultimo prima della consueta pausa estiva. Il  numero successivo, il 23, verrà chiuso in redazione domenica 2 settembre e avrà data 9 settembre. Il sito web invece continuerà a essere aggiornato in questi mesi. Leggi tutto

10.000 grazie da Umanità Nova

10.000 grazie da Umanità Nova
Abbiamo raggiunto quota 10.000 €! Ringraziamo le compagne e i compagni per le numerose sottoscrizioni e iniziative di autofinanziamento. Tuttavia per continuare le pubblicazioni, Umanità Nova ha ancora bisogno del supporto di tutte e tutti. L’appello quindi rimane valido, diffondete, fate iniziative benefit, sottoscrizioni e abbonatevi. Avere un settimanale in cartaceo che diffonde la sua informazione militante dal 1920 è una questione “di classe”.   Leggi tutto

Bilancio n.22/2018

Bilancio n.22/2018
Bilancio n. 22 ENTRATE PAGAMENTO COPIE ROMA Libreria Liberma€ 49,50 SAN GIORGIO DI MANTOVA Nuova Edicola San Giorgio € 30,00 Totale € 79,50 ABBONAMENTI PANDINO M. Cardi (pdf) € 25,00 PERUGIA A. Vantaggi(cartaceo) € 55,00 BRA E. Pizzigalli (cartaceo) € 55,00 ROMA S. Falcone (cartaceo)€ 55,00 ROMA B. D’Antonio (pdf) € 25,00 LIVORNO L. Antonelli (cartaceo) € 55,00 Totale€ 270,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI LA SPEZIA L. Panico € 80,00 Totale € 80,00 SOTTOSCRIZIONI BALSORANO J. Fantauzzi € 20,00 LIVORNO L. Antonelli ricordando Augusta Vanni, Virgilio Antonelli, Alba Antonelli, Raniero Coari € 200,00 Totale€ 220,00 SOTTOSCRIZIONI STRAORDINARIE: 10000 EURO PER UMANITA’ NOVA... Leggi tutto

Calendario della Libertà

Calendario della Libertà
Nel luglio del 1936 il proletariato spagnolo dava vita a quella che, a tutt’oggi, è stata la più vasta e concreta esperienza di una società comunista ed autogestionaria nella storia del genere umano. A quindici anni dalla tragica fine di quell’esperienza lo scrittore e pensatore libertario Albert Camus la ricordava (Témoins, 5, primavera 1954, pp. 1-10): si tratta di un documento storico molto interessante che, di là delle posizioni che esprime, da un lato, mostra lo scrittore francese, dopo una prima fase di generica simpatia, oramai decisamente “dentro” le dinamiche militanti del movimento anarchico degli anni cinquanta, dall’altro, riporta alla... Leggi tutto

Servitù militari e favole del libero mercato

Servitù militari e favole del libero mercato
L’ennesimo “governo del cambiamento” si è andato a scontrare con le normali “emergenze”. Se il dibattito sull’ILVA di Taranto continua ad assumere gli stessi toni spesso esasperati ed esasperanti, è perché risulta astratto; risente cioè di un’assoluta mancanza di contestualizzazione. Anzitutto bisogna capire quanto ha inciso, e quanto incide tuttora, nella vicenda il fatto che lo stabilimento ILVA confini con strutture militari, tra cui una base NATO. Quale che sia il governo in Italia, la NATO ha fatto capire chiaramente che non intende mollare la presa sul Sud del Mediterraneo. La presenza dello stabilimento ILVA a Taranto è per “caso”... Leggi tutto
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