Anarchici e pazzi. Ma "buoni"

Un doppio senso del‭ “‬buoni‭” ‬virgolettato‭ ‬presente nel titolo può essere colto‭ ‬facilmente da un lettore di certe zone del sud Italia,‭ ‬del napoletano in particolare,‭ ‬dove è molto presente un’assonanza di significato,‭ ‬derivante dal greco antico,‭ ‬per cui‭ “‬buono‭” ‬ha anche il senso di‭ “‬capace‭”‬,‭ “‬efficace‭”‬,‭ “‬abile a raggiungere lo scopo‭”‬.‭ ‬La cosa è presente anche nell’italiano in generale‭…

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Stirner Teorico della Lotta Operaia

Ripubblichiamo,ad undici anni di distanza,l’introduzione alla raccolta di testi La Lotta Operaia secondo Stirner, (http://www.comidad.org/public/002testi.pdf) in quanto ci appare ancora oggi di notevole interesse.Titolo e sottotitolo dell’articolo sono nostri. La Redazione Questo testo di Victor Rudin su Stirner e l’anarcosindacalismo,fa giustizia di un luogo comune dominante nell’attuale movimento anarchico:la distinzione tra un “anarchismo sociale”da un lato ed un “anarchismo individualistico”dall’altro.A…

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Il contributo di Errico Malatesta

Erri Malatesta è stato un anarchico italiano, nato a Santa Maria Capua Vetere nel 1853 e morto a Roma nel 1932, guardato a vista in continuazione dalla polizia, e anche il suo funerale si tenne in forma clandestina, perché le autorità avevano paura che fosse occasione di dimostrazioni antifasciste. La sua vita da sola meriterebbe di essere studiata. Non ancora…

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La Sfortuna di un Autore

Il titolo non è per nulla paradossale: Albert Camus è certo un autore molto noto, enormemente letto e tradotto in decine di lingue, la cui fortuna letteraria, a tre generazioni di distanza dalla sua tragica morte, non sembra affatto declinare. Si può anzi oramai dire, con una certa sicurezza, che il suo nome è entrato nella ristretta cerchia dei classici…

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Il vino anarchico e libertino di Gino Veronelli

Per Veronelli la scienza non ha ancora occupato lo spazio, né si intuisce possa farlo, delle infinite metamorfosi del vino. Un pensiero ecologico radicale per un’epoca, come quella degli inizi anni ’60 del secolo scorso, in cui l’industrialismo marca le sorti ineluttabili e progressive del genere umano: «vi è qualcosa che sfugge, qualcosa che noi solo conosciamo, con cui solo…

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