Dopo Afrin, il sultano punta a Mambij e Kobane Il 18 marzo Afrin è stata occupata dalle truppe turche e dalle milizie islamiste. I media italiani le chiamano “Esercito Libero”, una sigla che raccoglie varie formazioni salafite: la più nota è Jabhat Al-Nusra, la branca siriana di Al Qaeda. Gli abitanti dopo 55 giorni sotto le bombe sono stati costretti…
Leggi di piùTag: Turchia
Difendere Afrin
Mentre scriviamo queste righe (domenica 18 marzo), la città di Afrin nel nord est della Siria è stata invasa dall’esercito turco e dalle forze alleate del terrorismo fondamentalista islamico ed i resistenti continuano a resistere all’interno con operazioni di guerriglia.[1] In merito a questo, non possiamo che augurare ad Erdogan che i suoi sgherri facciano la stessa fine dell’ISIS che…
Leggi di piùSe questo è un ramoscello d'ulivo
L’operazione “ramoscello d’ulivo” è stata avviata il 20 gennaio scorso dall’esercito turco su ordine del governo di Ankara per invadere la città ed il cantone di Afrin, allo scopo di sferrare un duro colpo contro l’esperienza di trasformazione sociale che in questi anni si è sviluppata nella Federazione del Rojava. Questa operazione militare è inserita nella più vasta guerra condotta…
Leggi di piùNiente di cui stupirsi
Quando le formazioni che partecipavano, in varie prospettive, al processo di costruzione dell’esperienza del Confederalismo Democratico combattevano vigorosamente contro le bande del Califfato Islamico, prima difendendo strenuamente Kobane e poi espandendosi verso sud e verso la riva destra dell’Eufrate, queste venivano unanimemente considerate eroiche dai vari media occidentali. Certo, si tendeva a nascondere i caratteri più propriamente politici di quell’esperienza…
Leggi di piùReport iniziative Defend Afrin
Sono trascorsi 58 giorni dal primo attacco dello stato turco ad Afrin in Rojava del gennaio scorso e le iniziative di solidarietà a Roma si sono succedute come in altre parti d’Italia e nel mondo. Migliaia di persone sono state uccise, scuole ed ospedali bombardati compreso il corridoio aperto dalle unità di autodifesa del popolo e delle donne YPG e…
Leggi di piùAncora in piazza per Afrin
Torino 17 marzo. Ancora in piazza per Afrin. L’esercito turco sta massacrando la popolazione dell’enclave dove si sperimenta il confederalismo democratico, costruendo una società femminista, ecologista, anticapitalista. Oggi tre missili hanno distrutto l’ultimo ospedale della città. L’artiglieria ha colpito una colonna di profughi. Le milizie jihaste e le truppe turche fanno pulizia etnica. L’Europa paga la Turchia perché impedisca a…
Leggi di piùContro il patriarcato, contro lo Stato, contro la guerra
Anche in Turchia migliaia di donne sono scese in piazza ad Istanbul per la giornata di lotta dell’otto marzo. Un partecipato corteo animato anche da contenuti radicali, rivoluzionari e pacifisti ha attraversato la centrale Istiklal Caddesi fino a Piazza Taksim, circondato da un enorme schieramento di polizia. Solo pochi giorni prima, il 4 marzo, era stata violentemente attaccata dalla polizia…
Leggi di piùSolidarietà con Afrin sotto attacco
In tutta italia si susseguono manifestazioni e azioni di vario tipo per dimostrare solidarietà alla popolazione di Afrin sotto attacco e per supportare la rivoluzione in Rojava. Qui sotto il report di quella di Trieste. La redazione web A Trieste si è scesi di nuovo in strada per dimostrare la nostra solidarietà alla popolazione di Afrin sotto attacco da…
Leggi di piùDefend Afrin
In questi giorni è stato lanciato un urgente appello contro l’attacco ad Afrin da parte dell’esercito turco che secondo le ultime notizie [al 11/03/18] starebbe per cingere d’assedio la città. È importante una reazione immediata di solidarietà per sostenere la popolazione che si trova sotto la stretta militare delle grandi potenze mondiali e regionali, per difendere l’esperienza di un processo…
Leggi di piùErdogan not welcome!
Continuano le mobilitazioni in tante città contro il vile attacco militare contro il cantone di Afrin in Rojava. Di seguito due report delle manifestazioni a Roma e Torino. Lunedì 5 febbraio a Roma si è tenuto un presidio di protesta per la visita di Erdogan in Vaticano e al Quirinale. Al sit in hanno partecipato 500 manifestanti circa a partire dalle ore…
Leggi di piùGli stati in guerra con i popoli perderanno
Afrin appartiene a chi vive ad Afrin. I popoli che vivono ad Afrin sono nati in queste terre e sono morti in queste terre. Vivere là non ha nessun rapporto con piani o programmi. Non sono ad Afrin per motivi strategici. Afrin per loro è l’acqua, il pane, il cibo, il gioco, la storia, gli amici, i compagni, gli amanti,…
Leggi di piùIl sultano ci riprova
Dopo mesi di costante guerra a bassa intensità le truppe turche attaccano direttamente il Rojava, prima con un violento bombardamento, sia d’artiglieria sia aereo, della città di Afrin e poi penetrando oltre confine con truppe terrestri e bande jihadiste. Frustrato nel suo sogno di spodestare Assad per porre buona parte del territorio siriano sotto il controllo de facto di Ankara…
Leggi di piùEfrin. Il grande gioco della Turchia
L’attacco a Efrin, l’operazione “ramoscello d’ulivo”, era ampiamente prevedibile. A Efrin, uno dei cantoni del Rojava, si sperimenta il confederalismo democratico. Dopo aver sferrato durissimi colpi ai sostenitori dell’HDP, il partito filocurdo, che si ispira alle teorie del fondatore del PKK, Abdullah Ocalan, Erdogan punta alla Siria. Dopo la pressochè totale liquidazione dell’ISIS, con l’apporto decisivo delle unità di protezione…
Leggi di piùIl socialismo non può essere costruito con gli strumenti del capitalismo
La Redazione ritiene, anche alla luce del dibattito sul comunismo libertario del XXI secolo, assai interessante questa intervista perché offre notevoli spunti di riflessione sui processi in corso nelle regioni medio-orientali e sulle questioni inerenti l’anticapitalismo e la trasformazione sociale in senso rivoluzionario, di là della condivisione o meno della linea politica totale dell’organizzazione di cui l’intervistato è esponente. Altun…
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