Se sostenessi che nelle recenti elezioni presidenziali statunitensi avrei scommesso nella vittoria di Trump vi direi una grossa bugia. In buona sostanza, contavo sulla staticità dell’elettorato americano in favore dei democratici, anche se la figura di Hilary Clinton era assai debole. Le cose non sono andate così e Hilary, che ha attraversato il continente in lungo e in largo, avrebbe…
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La legione nera di Donald
Inaspettatamente, l’opportunistico commento di Grillo “Questo è un VAFFANCULO generale. Trump ha fatto un VDay pazzesco” è stato subito assunto come acuta analisi politica anche da democratici ed estremi sinistri che, seppure con motivazioni diverse, hanno cercato di “normalizzare” l’elezione di Trump alla presidenza degli Stati Uniti, ritenendola come l’espressione di un diffuso quanto fisiologico voto di protesta, magari potenzialmente…
Leggi di piùIl Nuovo Comitato d’Affari
In questo articolo proveremo a dare una visuale a volo d’uccello sugli scenari che si sono aperti con l’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti d’America; scenari che si annunciano complessi sia sotto il profilo della politica interna che sotto il profilo della politica estera. Esteri Lo scenario di politica estera che si delinea è molto più complesso…
Leggi di piùScegliere la cicuta o il cianuro
La campagna elettorale per le presidenziali statunitensi di questo anno è caratterizzata dall’essere sicuramente una delle più squallide di sempre. Mentre ci si concentra sui dati estetici – come lo squallore di molte dichiarazioni di Trump – si perdono di vista alcuni punti che invece, ad un’analisi meno superficiale, risaltano. Il dato che emerge con più forza è la profonda…
Leggi di piùIl vecchio che ritorna
Quest’estate io e la mia compagna siamo andati nei paesi baltici ma, invece di fare il solito giro delle tre capitali, abbiamo deciso di dedicarci più approfonditamente ad una sola delle tre repubbliche – l’Estonia – per cui, dopo aver visitato Tallin e le coste del Golfo di Finlandia, ci siamo inoltrati nella zona russofona, lungo le coste del lago…
Leggi di più5 tesi sulla guerra libica
Come abbiamo già scritto in passato quello che accade veramente in Libia lo sanno, forse, i libici, lo sanno, probabilmente, le intelligence delle potenze che hanno uomini e forze speciali sul terreno. Lo sanno, quasi sicuramente, anche le grandi multinazionali del petrolio e del gas che hanno enormi interessi in Libia. Noi sappiamo quello che ci vogliono far sapere. E…
Leggi di piùBlack Lives Matters?
Ci risiamo. Ancora una volta la polizia statunitense ha ucciso, in modo del tutto non giustificabile, due neri, sparando loro a bruciapelo. Ma questa volta la reazione c’e’ stata: blocchi stradali, proteste diffuse in tutto il paese, scontri. A Dallas, Texas, le cose han preso una piega ancora differente: un cecchino, veterano delle guerre mediorientali, ha aperto il fuoco contro…
Leggi di piùLe origini della polizia
In Inghilterra e negli Stati Uniti, la polizia è stata inventata nel giro di pochi decenni, approssimativamente dal 1825 al 1855. La nuova istituzione non era una risposta ad un aumento della criminalità, e non ha portato a nuovi metodi per contrastarla. Il modo più comune per le autorità di risolvere un crimine, prima e dopo l’invenzione della polizia, è…
Leggi di piùLa stretta autoritaria
Per chi segue le vicende interne statunitensi è palese come negli ultimi decenni sia stato eroso sistematicamente l’ordinamento liberale e siano stati instaurati meccanismi sempre piu’ restrittivi delle libertà’ degli individui. È un processo che è iniziato per lo meno dalla seconda meta’ degli anni settanta, con il riflusso dei movimenti, e la nascita dei paradigmi della war on drugs…
Leggi di più“L’anarchico più pericoloso d’America”
Il nome di Luigi Galleani non è particolarmente noto oggi, ma a suo tempo – tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento – era molto ben conosciuto. Nel 1917 il Ministero della giustizia statunitense lo definì “l’anarchico più pericoloso d’America”. Aveva un largo e fedele seguito tra i lavoratori di lingua italiana tanto in Italia quanto negli Stati Uniti.…
Leggi di piùMatematicamente un "terrorista"
Mi sveglio la mattina, preparo il caffè e do un’occhiata sullo smartphone a faccialibro notando una notizia che, ad un primo sguardo mi appare una bufala: troppo simile ad una barzelletta per essere vera, mi viene da pensare sul momento. Mi ricorda un po’ la storia della squadra navale americana che, per un errore della navigazione radar assistita in mare,…
Leggi di piùDecideranno gli USA
L’INTERVENTO ITALIANO IN LIBIA LO DECIDERANNO GLI USA In base alle notizie di stampa, pare che un vincitore sul campo in Libia vi sia. Il capo delle forze armate del governo di Tobruk, il generale Haftar, avrebbe posto sotto assedio Bengasi e messo alle strette le milizie islamiche che i nostri media presentano tout court come ISIS. L’iniziativa militare del…
Leggi di piùLe ultime avventure del bombardiere che ancora non c'è
Nell’epoca delle guerre asimmetriche e post-eroiche, chi può, per dotazione di denaro e di mezzi, preferisce evitare di combattere con i piedi sul terreno o dentro scatoloni blindati che si possono trasformare in trappole. Preferisce infatti lanciare esplosivi dall’alto dei cieli, grazie a cacciabombardieri e a droni di varia foggia: l’effetto mortifero è parimenti garantito, mentre si evita di correre…
Leggi di piùLa propaganda alla prova dei fatti 2
Questo articolo è il proseguimento ideale del pezzo “La propaganda alla prova dei fatti” apparso su Umanità Nova numero 31 anno 95 (20 ottobre 2015 o anche su questo blog). Razza, classe, genere e Gun Control Nel suo discorso di inizio anno il presidente statunitense Obama ha annunciato una serie di misure atte a rendere più difficile l’accesso alle armi…
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