Parenti serpenti. Sull’ideologia dell’“Unico Stato Democratico”

Chi mi conosce sa che non ho certo simpatie per il pensiero nietzscheano; allo stesso tempo però, come suol dirsi, anche un orologio rotto due volte al giorno segna l’ora esatta. Nel quarto capitolo di Al di là del Bene e del Male (“Detti e Intermezzi”), Nietzsche afferma che “Chi combatte contro i mostri deve guardarsi dal non diventare egli…

Leggi di più

La schiavitù del lavoro. Le radici economiche e sociali del conflitto nel Vicino Oriente.

Uno dei problemi centrali della questione israeliano-palestinese è la dipendenza pressoché totale della forza lavoro palestinese dall’economia israeliana. La mancanza di un autonomo ciclo economico palestinese, rende la striscia di Gaza e la Cisgiordania una riserva di manodopera a bassissimo costo per le esigenze dello stato israeliano. Le alterne politiche di chiusure ed aperture dei valichi con i territori palestinesi…

Leggi di più

Hamas e il friend-shoring. Le conseguenze del 7 ottobre sulle relazioni internazionali.

La guerra a Gaza, come tutte le guerre contemporanee, possiede più di una dimensione da analizzare per cercare di comprendere quello che sta avvenendo. Per molti versi la complessità delle guerre attuali può essere descritta come una struttura a cerchi concentrici in cui ogni cerchio è contenuto in un cerchio maggiore con il quale si interseca. Altri commentatori hanno utilizzato…

Leggi di più

Per un nuovo Ateneo libertario a Lisbona!

Lo spazio che il Centro de Cultura Libertária (CCL) ha in affitto da quasi 50 anni è di nuovo in pericolo. La continua pressione esercitata dalla gentrificazione e dal mercato immobiliare, che tante persone e associazioni ha sfrattato, costringendole ad abbandonare il centro della città, torna ad attaccare il CCL, questa volta definitivamente: dopo svariati anni di minacce e processi…

Leggi di più

Non si parte. Cronache antimilitariste dall’Ucraina e dalla Russia

Secondo la polizia nazionale ucraina, dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala, nel paese sono stati aperti circa 8mila procedimenti penali per aver eluso la mobilitazione. Se i blackout ricominceranno, gli ufficiali di leva e gli investigatori avranno più lavoro: renitenti che che ora si nascondono nelle loro case, caricheranno i loro telefoni all’esterno, dove potranno essere prontamente rintracciati. Il monitoraggio…

Leggi di più

Bilancio n° 32/2023

ENTRATE PAGAMENTO COPIE LIVORNO Federazione Anarchica Livornese €150,00 Totale €150,00 ABBONAMENTI BORGOTARO S.Gatti (cartaceo) €55,00 VENAFRO P.Di Russo (cartaceo+gadget) €65,00 SLP G.Giardina (pdf) €25,00 BELFAUX P.Minder (cartaceo) €90,00 Totale €235,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI Totale €0,00 SOTTOSCRIZIONI LIVORNO Da Senia in memoria di Alba e Lina Antonelli €100,00 VENAFRO P.Di Russo €15,00 Totale €115,00 SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA CARTA 2023 Totale €0,00 TOTALE ENTRATE…

Leggi di più

4 novembre. Contro tutte le patrie per un mondo senza frontiere

Il 4 novembre è la festa dell’unità nazionale e delle forze armate. Il governo Meloni ha ribadito con forza la stretta connessione tra violenza istituzionale e nazione. Sui siti governativi si parla di “terre irredente” cui la guerra ha offerto la “redenzione” del tricolore. Sullo sfondo restano 600.000 morti sul solo piccolo fronte orientale. Sullo sfondo resta un’occupazione militare che…

Leggi di più

Crepare di salute. Ancora tagli alla sanità pubblica.

Lo scorso anno oltre quattro milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi, ciò sostanzialmente per due motivi: impossibilità a pagare il ticket e lunghezza delle liste d’attesa. Questo dato dovrebbe essere un campanello di allarme che segnala l’urgenza di un intervento risolutivo, purtroppo, come vedremo, non ci sono interventi neanche per ridurre il fenomeno. Questo solo dato ci dice della…

Leggi di più

Palermo in lotta

Le giornate del 20, 21 e del 22 ottobre a Palermo hanno visto diverse manifestazioni cittadine e regionali. La giornata del 20 ottobre data dello Sciopero generale ha visto un presidio e un mini corteo dello SlaiCobas per il Sindacato di Classe nel centro città. Venerdì pomeriggio almeno più di 500 persone hanno manifestato per libertà del popolo palestinese, facendo…

Leggi di più

Libro e moschetto. Militarizzazione delle scuole e reclutamento.

Nei programmi di militarizzazione con cui le forze armate cercano di farsi largo nelle scuole assume particolare rilievo la data del 4 novembre, occasione per ribadire la retorica patriottarda e tutto il ben noto armamentario (è il caso di dirlo) nazionalista. A farsi promotore di queste campagne militar-didattiche in molti casi è l’Istituto geografico militare, la struttura che ha visto…

Leggi di più

Persone migranti. Frontiere chiuse, guerra aperta.

Il 21 ottobre scorso il governo italiano ha ripristinato i controlli di frontiera ai principali valichi con la Slovenia, sospendendo la convenzione di Schengen per almeno dieci giorni. Tale convenzione, firmata dall’Italia nel 1990 ed entrata in vigore nel 1997, stabiliva l’eliminazione dei controlli di polizia di frontiera alle persone transitanti all’interno dell’area detta appunto di Schengen. Prima di oggi…

Leggi di più

Israele-Palestina. Un passato senza fine

La storia è piena di eventi, anche piccoli, che a volte si trasformano in una notizia molto più importante. Non è questo il caso di quanto accaduto il 27 ottobre scorso, quando alcune centinaia di manifestanti hanno invaso pacificamente la Grand Central Station di New York dove è stata bloccata la circolazione dei treni fino a quando la polizia ne…

Leggi di più

2-1-0 * 2 POPOLI, 1 TERRA, 0 STATI

Assistiamo con orrore all’aggressione delle forze armate israeliane alla popolazione civile di Gaza con attacchi continui che non lasciano scampo: a nord, a sud, negli ospedali, nelle strade percorse dai profughi, nei luoghi religiosi. Chi condivide le scelte del governo di Israele, chi si arricchisce con il traffico di armi e le importazioni dal paese del Vicino Oriente, chi approfitta…

Leggi di più

In guerra con il mondo. Il fascismo è un pericolo per la pace e per l’umanità

La politica estera del regime fascista aveva, soprattutto dal 1925 in poi, un carattere duplice: da un lato si presentava come un elemento di stabilità dei rapporti internazionali, dall’altro come un elemento tendente alla rottura dell’equilibrio esistente. Questa duplicità derivava sia dalla carica eversiva sul terreno internazionale, in contrasto con l’obiettivo di conservare l’ordine sociale esistente all’interno, sia dalla trasformazione…

Leggi di più
1 30 31 32 33 34 214