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Tra incudine e martello. Essere Lgbt+ in contesto di guerra.

Tra incudine e martello. Essere Lgbt+ in contesto di guerra.
In uno stato d’eccezione come quello bellico nessuno può sentirsi al sicuro, questo è indubbio. Per coloro che già in situazioni non emergenziali vivono una condizione socialmente svantaggiosa, però, la guerra è motivo di ulteriore oppressione: la comunità LGBT+ ucraina è un esempio calzante. Stando alle informazioni raccolte e rese note dall’ILGA-Europe, sono molte le persone queer che non riescono ad abbandonare il paese a causa di difficoltà finanziare o logistiche dovute all’omobitransfobia dilagante nel Paese. Quando la solidarietà è rivolta solo o per lo più a chi viene riconosciuto come simile-a-me, all’Altro spetta un posto solo quando tutti gli... Leggi tutto

In marcia, non merce. “Marciona vi ama, Marciona vi chiama!”.

In marcia, non merce. “Marciona vi ama, Marciona vi chiama!”.
Gli anarchici e le anarchiche sono stati/e complici e solidali con le soggettività queer sin dalle origini del movimento di liberazione omosessuale. Non serve certo scomodare Emma Goldman per ricordare che l’anarchismo, ponendo in primo piano l’eguaglianza e la libertà da ogni forma di oppressione, è stato il primo storico nemico di ogni ordine patriarcale ed etero-normativo. Per questo, nella serata di venerdì 25 Maggio, la Federazione Anarchica Milanese, insieme a diverse realtà cittadine, ha risposto alla chiamata della Marciona. Le strade della città-vetrina di Milano sono state travolte da un indecoroso corteo queer e trans-femminista, partecipato da un migliaio... Leggi tutto

Alcune riflessioni sull'amore romantico

Alcune riflessioni sull'amore romantico
L’idea dell’amore nella quale veniamo cresciute è quella delle favole: più saremo principesse e più troveremo il principe azzurro. Veniamo incoraggiate a credere nella bontà ineluttabile di questo avvenimento che tutto comprenderà dando un senso alla nostra vita nella creazione di un focolare domestico. Una principessa è completa solo con il suo principe, o solo nel ruolo di madre e custode della casa, ruolo che le viene assegnato dal suo genere e dalla storia per i secoli dei secoli…amen. In epoca di pinkwashing in cui tutto viene rivisitato, rivisto, reinventato senza però di fatto mettere in discussione l’assetto fondamentale della struttura... Leggi tutto

Chi ha paura dell'autodeterminazione?

Chi ha paura dell'autodeterminazione?
Contro la così detta‭ “‬teoria gender‭” ‬si è attivata in tempi recenti una formidabile crociata‭ ‬sostenuta‭ ‬dai settori cattolici,‭ ‬più o meno integralisti,‭ ‬in compagnia della svariata gamma della destra,‭ ‬dai fascisti ai tradizionalisti generici o sedicenti tali.‭ ‬Tutti comunque collegati da una visione omofoba.‭ ‬Il termine gender,‭ ‬usato da chi sostiene tale crociata,‭ ‬è un anglicismo utilizzato con funzione retorica,‭ ‬che dovrebbe evocare,‭ ‬tramite la successione fonetica di alcune consonanti,‭ ‬qualcosa di oscuro e demoniaco.‭ ‬Un pericolo insomma.‭ ‬In realtà la teoria di genere è l’acquisizione forse‭ ‬più significativa che‭ ‬il dibattito sull’autodeterminazione sessuale abbia prodotto negli ultimi decenni.... Leggi tutto

Le religioni e la paura della libertà

Le religioni e la paura della libertà
La strage di Orlando è probabilmente la più grave mai avvenuta negli Stati Uniti. 59 morti ed altrettanti feriti all’interno di un locale gay sono un bilancio pesante, il prezzo della reazione agli scampoli di libertà che le persone lgbtq si sono prese in lunghi anni di lotte. Un luogo dove la gente andava a divertirsi era anche punto di riferimento organizzativo per la comunità lgbtq della zona., si trasforma in mattatoio, luogo di paura, affinché nessuno possa più sentirsi al sicuro. Ma Orlando non è Parigi o Bruxelles, il Pulse non è il Bataclan. I commenti di queste ore... Leggi tutto

Trieste: in piazza contro le aggressioni omofobe

Trieste: in piazza contro le aggressioni omofobe
Circa 300 persone hanno risposto all’appello di Arcigay-Arcilesbica a scendere in piazza in risposta all’aggressione omofobica avvenuta qualche giorno fa in città. Il presidio si è svolto in piazza s.giovanni a pochi metri dal luogo dell’aggressione. Nonostante la presenza e passerella di vari politici è stato comunque importante scendere in piazza per mostrare la propria solidarietà a chi è stato vittima del pestaggio e per riaffermare che la vigilanza contro questi atti intollerabili resta alta. Durante l’iniziativa è stata espressa anche vicinanza all’immigrato vittima di un aggressione razzista alcuni giorni fa in piazza unità. Contro il crescente clima di razzismo,... Leggi tutto

Livorno Per omofobi e fascisti non c’è spazio‭!

Livorno Per omofobi e fascisti non c’è spazio‭!
Volantino distribuito alla manifestazione contro‭ ‬la‭ ‬veglia omofoba‭ ‬a Livorno il‭ ‬27‭ ‬settembre Dopo che lo scorso anno centinaia di persone erano scese in piazza a Livorno contro la manifestazione omofoba promossa da un’associazione per la difesa della famiglia tradizionale e sostenuta dalla gerarchia clericale,‭ ‬dalla destra più retriva e dai fascisti,‭ ‬questi provocatori tornano a farsi vedere con una nuova manifestazione. La cosiddetta famiglia tradizionale è basata su una rigida gerarchia e sulla subalternità della donna,‭ ‬che sopperisce alle esigenze della riproduzione sociale.‭ ‬L’attacco economico e politico portato avanti in questi anni ai servizi sociali,‭ ‬all’assistenza,‭ ‬alla sanità,‭ ‬alla... Leggi tutto

Blocchiamo l’aggressione omofoba

Blocchiamo l’aggressione omofoba
Gli omofobi hanno annunciato che scenderanno in piazza domenica 5 ottobre in oltre cento città italiane, con il sostegno delle organizzazioni fasciste, la benedizione delle gerarchie cattoliche e la protezione delle questure. Si tratta di una provocazione contro le libertà e i diritti di tutti. Le manifestazioni sono organizzate da Sentinelle in Piedi, e bisognerà vedere quante di quelle annunciate si terranno effettivamente; nelle uscite pubbliche svoltesi finora non viene manifestato alcun pensiero, i partecipanti simulano il compartamento dei militari di guardia, rimanendo in piedi per il tempo prefissato allineati e in riga: si tratta quindi di un’organizzazione informale di... Leggi tutto