Più volte gli anarchici hanno criticato il culto della personalità che ha accomunato dittature di segno diverso, ma convergenti nell’esaltazione parossistica del capo. Se “Mussolini ha sempre ragione” era lo slogan che identificava nel “duce” il regime fascista, altri detti simili circondavano le figure di Hitler o di Stalin. In tempi recenti si ricordano i casi di Kim il Sung…
Leggi di piùTag: Rivoluzione
"Quando parliamo di destabilizzare un sistema…"
Introduzione di Norma Santi Nelle prime due settimane di marzo, la sociologa curda Dilar Dirik, ha tenuto diverse conferenze presso alcune università italiane sviluppando alcuni aspetti del movimento di liberazione curdo, con particolare attenzione al movimento delle donne curde ed alla jineologia, scienza o paradigma delle donne. In occasione di questo viaggio ho incontrato Dilar che, prima di partire, ha…
Leggi di piùLibertà o dittatura?
Nel settembre del 1917 la Russia era minacciata da un disastro. Non era solo il risultato della disfatta militare, nel luglio si era risolta in un totale fallimento l’”Offensiva Kerenskij” lanciata dal governo repubblicano su pressione delle potenze dell’Intesa (Francia e Gran Bretagna), era soprattutto il risultato del boicottaggio dei capitalisti, dell’aristocrazia fondiaria e di quella finanziaria contro il crescente…
Leggi di piùDurruti e il labirinto bellico
Più volte gli anarchici hanno criticato il culto della personalità che ha accomunato dittature di segno diverso, ma convergenti nell’esaltazione parossistica del capo. Se “Mussolini ha sempre ragione” era lo slogan che identificava nel “duce” il regime fascista, altri detti simili circondavano le figure di Hitler o di Stalin. In tempi recenti si ricordano i casi di Kim il Sung…
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